Dopo aver finito di leggere in questi giorni il libro del Giorgerini "la guerra italiana sul mare" per vedere meglio ciò che la nostra RM fece nell'ultimo conflitto mondiale, ho potuto constatare quanta importanza ebbero gli incrociatori contraerei, soprattutto da parte britannica, per la scorta dei convogli che transitarono nel mediterraneo... i 133 mm a doppia azione, antinave e antiaereo, se non mi sbaglio. La perfida albione li usava anche perchè aveva più paura della regia aeronautica che non della regia marina (...). Ciò detto, dopo aver iniziato l'ennesima partita con l'italia mi rendo conto della necessità che la mia flotta (come qualsiasi altra composta solo da corazzate) avrebbe di tali unità , quindi è possibile aggiungerli? Comunque guardando i valori degli incrociatori leggeri della versione normale, ho visto che sono discreti come attacco e difesa aerea, forse quelli della paradox hanno creato solo questo tipo fondendo le caratteristiche di entrambi.. quindi proporrei, perchè è solo questo che faccio , nel caso voleste aggiungerli, di diminuire il valore di difesa e attaco aereo dagli incrociatori leggeri e aumentare quello degli incrociatori contraerei, diminuendo ovviamente il valore di attacco navale... P.S.: l'ultimissima cosa : è del tutto sbagliato che il Cesare, il Cavour; il Doria e il Duilio siano delle corazzate di I classe ! Dopo il rimodernamento del '37 per le prime due si potrebbero considerare III classe... e le ultime due II classe (e qui si potrebbe fare un bel evento: rimodernamento Cavour e Cesare nel '37 e stessa cosa per l'Andrea Doria e il Duilio nel '40 ) . qui un ottimo sito che può essere utile e che già sicuramente conoscete http://www.regiamarina.it/nomi.htm che faticaccia... spero che possa essere utile
Storicamente mi pare che la RM avesse almeno 2 incrociatori portaerei, mi pare ne avessimo parlato in qualche quiz un milione di anni fa...
l'idea dell'evento la prenderemo sicuramente in considerazione. Per la questione incrociatori antiaerei ricordo che in armageddon ci sono gli "accessori" navali tra i quali i cannoni antiaerei... sto terminando la traduzione di armagddon, che spero di postare tra breve, nella quale si legge: Il miglioramento nell'armamento antiaereo e nelle tecnologie di puntamento rendono questa nave migliore negli scontri contro aerei nemici. Ciao Giano
eccellente per l'evento per il resto, perdonami ma non avendo armageddon non sapevo della brigata contraerea... comunque capisco che per la questione delle priorità bisogna considerare alcune cose e scartarne altre... però secondo me è un po diverso aggiungere una brigata a un incrociatore e crearne uno ad hoc, poichè quest'ultimo nella realtà avrebbe caratteristiche differenti rispetto al primo: quali una maggiore velocità dovuta in primis alla mancanza delle "artiglierie pesanti" e poi anche alla minore protezione dovuta al tipo di combattimento che la nave deve ingaggiare e ultima cosa, ma non meno importante, a livello di bombardamento terrestre possiamo ovviamente affermare che il suo valore nel gioco dovrebbe essere pari a zero comunque come non detto... se ci sarà magari qualche attimo spero lo possiate inserire sennò pazienza, in fondo è solo un gioco
Erano gli incrociatori ex-siam, che furono modificati per diventare incrociatori leggeri CA, Il San Giorgio era ormai una batteria costiera. PS: le quattro vecchie corazzate italiane, ancorché rimodernate per me non possono essere considerate più che una classe II
Quoto, per quanto riammodernate e con i cannoni più "lungimiranti" del mondo restavano molto indietro, colpa di centraline di tiro che andavano a "pedate" e della "manica larga" con cui si accettavano le munizioni (differenze di peso a volte anche di decine di Kg rispetto agli standard...)
concordo sul fatto che le centraline di tiro fossero alquanto antiquate ed è anche vero che si dice che il Littorio, per fare un esempio, non abbia mai colpitio una nave nemica, ma è anche vero che la dottrina utilizatta dalla nostra marina (a differenza di quella inglese, esattamente l'opposto) prevedeva un tiro da elevatissime distanze e in questo le nostre artiglierie erano le migliori, in quanto i 381 sempre del littorio, avevano una gittata di 42 KM un'enormità, superiore a qualsiasi paricalibro straniero e scusate se è poco... resta però il fatto della dispersione delle munizioni, ma questo era dovuto alle elevate tolleranze consentite alle ditte produttrici delle cariche di lancio... i soliti problemi della modernità della nostra industria... e per il quale la nostra RM, come le stesse industrie, a guerra iniziata potevano fare ben poco
ok posso essere d'accordo, del resto le corazzate ramillies, royal sovereign, resolution, degli autentici ferri da stiro galleggianti, con 20 nodi di velocità nelle migliori condizioni, nel gioco vengono giustamente definite di livello II, mi sembra invece del tutto sbagliato che le nostre vecchie corazzate siano considerate di livello I, è vero che le prime avevano dei pezzi da 381 e noi da 320, però la velocità di 20 nodi, quando le nostre rimodernate avevano picchi anche di 28 nodi, era ridicola!
Ma infatti non aveva senso avere cannoni del genere... La curva terrestre nasconde i bersagli già a 35km di distanza con mare calmo, sparare a 42km era come sparare al buio.
ma siamo d'accordissimo... non aveva senso sparare da quella distanza perchè il tiro sarebbe risultato, parlando in termini cinetici, di pochissima potenza, il dato dei 42 km sta solo ad indicare la grande potenza che le artiglierie potevano generare con un proietto pesante fino a quasi 900 kg! p.s.: mi pare però che stiamo andando un po OT, non vorrei che giano si arrabbiasse