Argomento interessante sulla proposta russa di un collegamento stradale-ferroviario tra la Russia continentale e l'Hokkaido (Giappone). http://www.difesaonline.it/evidenza...e-non-si-costruirà-mai-e-le-castronerie-di-un L'autore, membro di "difesaonline" i cui articoli sono spesso "russofoni" o comunque spesso non tanto atlantisti, riferendosi ad un altro articolo su "gli occhi della guerra" http://www.occhidellaguerra.it/ponti-russia/ , testata che spesso spunta anche qui citata da noi stessi dai più russofoni, legittimamente si chiede:"Perchè mai il Giappone dovrebbe essere interessato a costruire un mega ponte con le Sakhalin russe legittimandone il possesso, se esso stesso ha delle rivendicazioni territoriali?" Conclude facendo intendere che l'autore/i su "gli occhi della guerra" sono spesso talmente russofoni che pretendono di ammiccare a potenziali lettori-allocchi, facendoli fantasticare su un futuristico viaggio Milano-Tokyo in treno. La mia domanda è: 1) Sbagliamo noi a fare riferimento spesso a fonti poco credibili (come gli occhi della guerra) per giustificare la nostra posizione e le nostre tesi a tutti i costi oppure: 2) Il progetto ha del verosimile? Quante sono le probabilità che venga realizzato in un futuro anche non lontano? 3) Le Sakhalin sono rivendicate dal Giappone? Oppure lo erano con l'Unione Sovietica e l'autore di difesa online pensa che lo siano anche con la Russia? Qual è la situazione globale in merito al progetto?
A latere: qui di "russofoni" non credo (e farebbero comodo) e *russofili* nemmeno. Comunque è bello farsi la doccia con l'acqua calda Brevemente: 1) Tutte le fonti vanno verificate, chiaramenente è una questione di obbiettività: una cosa è prendere cantonate una volta ogni tanto un'altra diffondere sitematicamente notizie travisate o peggio false. 2) Non è proprio una cosa campata in aria: https://en.wikipedia.org/wiki/Sakhalin–Hokkaido_Tunnel https://www.newsweek.com/russia-wan...e-japan-could-link-tokyo-europe-train-1029529 3) C'è un contenzioso e come tutti i contenziosi si spera venga appianato, è solo questione di do ut des
Quello sempre Sull'articolo invece. Progetti politici travalicalano quelli ingegneristici. La Russia (causa discredito internazionale) e il Giappone (causa espansionismo cinese e cerca di alleati diversi dagli States) hanno tutte le carte in regola per un'avvicinamento. Chi vivrà vedrà, ma ipotetici progetti simili non sono da escludere
qualcuno ha idea delle condizioni per cui il Giappone non può avere armi atomiche ? È scritto da qualche parte, immagino, no ?
Può averle. Non le ha per motivi interni. Se una grossa fetta della popolazione è pacifista, la quasi totalità è contro il nucleare militare
Puoi dare un'occhiata qui: https://en.wikipedia.org/wiki/Three_Non-Nuclear_Principles Di fatto, il Giappone non vuole avere armi nucleari. Almeno per il momento. Se i favorevoli al riarmo nucleare aumenteranno, non mi stupirei che si trovasse qualche escamotage per giustificare la produzione di ordigni atomici. D'altronde così è stato fatto per la creazione delle Forze di Autodifesa e per la creazione del concetto di "difesa allargata".
Al contrario nostro però, loro avrebbero le infrastrutture per farsele da soli già pronte. Lo stesso vale per la Corea del Sud. https://web.archive.org/web/20070710105632/http://www.largeassociates.com/R3126-A1- final.pdf Rimanendo più sul topic, qualcuno ha idea di quale sarebbe la reale utilità di questo ponte? Escludendo l'ipotesi di via per turisti, il mercato Russia-Giappone (che entità ha?) necessita di un collegamento via terra per cose che non può già fare via mare/aria? L'idea dell'accesso al mercato russo mi pare discutibile, considerando che i russi per lo più vivono ad una certa distanza da Vladivostok. Perché va bene che ci sia la volontà di appianare il contenzioso facendo concessioni, ma questo se qualcuno ne vede l'utilità.