Per me il casino è più individuale che globale. .. ti devi sempre ricordare che camera di scoppio hai che munizioni hai nel gibernaggio non puoi passare le munizioni ai tuoi compagni perché ogni uno spara quello che vuole ecc ecc Per non parlare dei caricatori che sono tutti diversi perciò il fucile dovrebbe agganciare più tipi di caricatori. .. Prova a mettere una banana di un ak in un m4. .. Mo brevetto sta cosa e divento ricco. ..
Sono cartucce diverse, l'arma si comporta in maniera diversa, sai che calci usare un arma 5.56 con munizioni 7.62 e come fai a colpire qualcosa che non sia a 20 metri ? Si sballa tutto, sistemi di mira, curve balistiche... E' spendere soldi in ricerca e sviluppo per qualcosa che praticamente non verrà mai usato, perchè se c'è una cosa che la logistica degli eserciti moderni sa fare benissimo è proprio rifornire la truppa di cartucce. Un nemico che abbandona le munizioni si libera anche delle armi, tantovale usare quelle armi, no ?
Pugna finchè lo tuo braccio lo consente, poi prega che il Signore ti abbia in gloria, o prode legionario distruttore
che differenze ci sono quando premo il grilletto? Mi riferisco all'AK ma in generale anche a tutte le armi, magari per essere più specifici prendiamo i fucili d'assalto. Cosa ha influito sulla scelta dei calibri NATO e URSS per esempio?
Da quel che ho capito nell'ARX160 sostituisci canna e gruppo grilletto/camera scoppio/attacco caricatore, così da poter utilizzare il caricatore tipico del munizionamento, quindi se passi dal 5,56 al 5,45 puoi usare direttamente i caricatori dell'AK. Almeno questo è quello che scrivevano sull'articolo che ho letto, purtroppo sono passati un paio di mesi e non ricordo dove e quindi non sò dirvi quanto sia affidabile. Mi pare fosse una recensione del ARX160 trovata in rete, fatta da una rivista di armi.
Si ma poi lo libero, quando mi pagano il riscatto, gli riattacco anche le orecchie e le dita, tranquo
