... @PanzerMeyer ci copia voglio i diritti ... sono finalmente arrivato a pagina 5 ... sono in linea ... potevi avvisarmi prima no? ... ho un paio di domande ( non so se dal gioco può sapere ) stipendio medio? ho capito che prima ti amavano ora ti odiano ... ma la gente ha da mangiare nel piatto o fa la fame? fallimento e nuove aperture PIVA aziende? disoccupazione? facciamo un bel EXPO? cosi la gente non pensa più al traffico in tangenziale e va a mangiare pappa buona dopo le 17 che costa meno? io taglio della sanità quanto ha influito sul portafoglio? il Maresciallo Benzoni che fine a fatto?
Lieto, Lietissimo di sapere che segui il thread...qui non ci sono esclusioni di colpi...siamo in una guerra senza limiti...dalla propaganda, alla finanza alla forza militare e tutto quello che ci sta in mezzo. Il PIL totale è passato da 1504 miliardi nel gen. 2014 a 1626 alla fine del secondo trimestre 2016. Stipendio medio attuale 2183 euro LORDI. Per fare questo sono occorsi sacrifici accompagnati da austerità assoluta. Il popolo è incazzato ed aizzato dalla sinistra che salta in piazza ogni volta che arriva il turno delle aziende di ricevere un alleggerimento discale. Nessuno rompe i coglioni quando l'alleggerimento è sulle famiglie. Il punto è che devo stimolare l'offerta oltre che la domanda...altrimenti l'aumento di PIL è solo nominale (inflattivo) e mi sminchia la bilancia dei pagamenti. Sto giochino, in economia è una bestia di realismo...ma la maggioranza degli utenti non ha l'opportunità di rendersene conto. Ti allego grafichetto delle disoccupazione...la linea rossa era il livello all'inizio del gioco. Preferisco parlare d'altro...sacrifici da paura... ma ho i privati in arrivo a soddisfare la domanda lasciata a piedi dal settore pubblico...quando ci saranno molti privati a contendersi la domanda, i prezzi scenderanno (vedi mio post sul sistema sanitario di Singapore)...ma adesso siamo ad un ottavo del guado e la popolazione soffre. Gli investimenti privati nella sanità italiana ammontano già a quasi mezzo miliardo. Vedremo di farlo ministro della difesa.
Giugno caldo 2016 Mentre in Italia si discute di sociale e Fanezzi si diverte a rompere i coglioni in piazza, in Europa centrale scoppia il cataclisma...da una burla di confine tra Bielorussia e Polonia, viene fuori un vero e proprio conflitto convenzionale tra le due nazioni. Alle provocazioni polacche, la Bielorussia risponde con un attacco su larga scala. L'Onu dà ragione alla Bielorussia, ed autorizza un intervento militare nei confronti della Polonia, con l'astensione (non avendo osato un'opposizione formale) di USA, GB, Israele, Francia ed incredibilmente anche della Russia; ma militarmente la Bielorussia non ha bisogno in realtà di nessun aiuto, dal momento che le forze bielorusse, con un attacco che sorprende i polacchi alla grande pianta un saliente nella polonia orientale stile Wermacht 1939. La Russia dopo un momento di titubanza, manda l'aviazione, sia ad appoggiare l'esercito bielorusso, che ha dare il martello ai polacchi...pesanti incursioni su Varsavia, che è ancora, per l'ennesima volta nella storia, in fiamme. Nessuna forza terrestre russa si è ancora azzardata a farsi viva. Oltre a Varsavia, ridotta in macerie, ma ancora in mano ai polacchi, sono distrutte le città di Byalistock e Radom, queste nelle mani però dei bielorussi che le hanno occupate militarmente. Lo spettro della tragedia si profila in tutta la sua grandezza, quando preoccupate per lo sfondamento bielorusso, Germania, Francia, e Repubblica Ceca intervengono direttamente nelle operazioni militari. Tutte queste nazioni mandano una forza a livello brigata ognuna, tranne la Gran Bretagna che, per il momento interviene solo con forze speciali ed un battaglione corazzato. Per il momento sembra che l’intervento NATO (nel silenzio però degli Stati Uniti), sia esclusivamente terrestre. La Città di Rhodna in Bielorussia a nord sul confine polacco, è occupata di sorpresa da forze speciali britanniche, ma subito circondate da una divisione di fucilieri russa, che rimangono fino adesso circospetti, ad evitare scontri diretti tra forze NATO e Russia che per il momento non sono ancora avvenuti. A casa nostra, la tragedia polacca arriva come una bufera politica che torce il governo tra interventisti ad ogni costo, e tra questi anche il sottosegretario Pella, ed i prudenti. Vero, la Polonia è un paese della NATO, ma l’ONU le ha dato torto, e pure gli Stati Uniti si sono semplicemente astenuti nella risoluzione, facendo in un certo senso capire, che l’ombrello NATO no si applica ai colpi di testa dei suoi membri nei confronti di paesi al di fuori dell’alleanza. Lario manda fulmini a destra e a manca; va dicendo che non interverrà in questo conflitto, anche quando da più settori della società italiana sembrerebbe pervenire un messaggio di solidarietà nei confronti della Polonia, se non altro per via della risposta sproporzionata di Bielorussia da una parte e di Russia dall’altra, che scatena aviazione e missili da crociera, una volta visto che i Bielorussi fanno sul serio e soprattutto, vincono sul terreno. Poi, alla notizia che Germania, Gran Bretagna e Francia hanno dato il via alle operazioni militari in difesa della Polonia, Lario dopo essersi rosicato le unghie per due giorni e due notti, ed in preda all’incertezza più nera, decide di chiamare il capo di stato maggiore ammiraglio Fessa e gli dice di mettere allo studio l’impiego di forze italiane al fianco di quelle tedesche, francesi, ceche e Britanniche. Fessa opta per un intervento massiccio, allo scopo di renderlo efficace, e soprattutto pesante in sede di negoziazioni post conflitto (già sentite ste parole)...e seleziona tre delle migliori brigate di fanteria meccanizzata ialiana, appoggiate da artiglieria e da una brigata carri e da un piccolo reparto dell’aeronautica per la ricognizione e l’assalto leggero. Insomma, si va dal non intervento alla maggiore presenza militare in teatro, dopo quella di Polonia e Bielorussia. Lario Vola a Berlino per mettersi d’accordo con il cancelliere tedesco sull’apertura di una base militare italiana in Germania. La signora Kermel ringrazia di cuore ed incassa l’appoggio militare italiano. Autorizza l’apertura di una base italiana a nord di Dresda. Altrettando calorose sono le manifestazioni di stima inglese, e francese; entusiastica l’emozione dei Polacchi e dei Cechi, che autorizzano il passaggio di qualunque forza militare italiana sul loro territorio. Si tratta anche con gli Austriaci per il passaggio dell’enorme convoglio militare italiano, per lo meno della componente terrestre pesante, essendo il resto trasferito completamente via aerea. Sul fronte umanitario, Cechi, Slovacchi costruiscono e mettono a disposizione dei civili polacchi enormi campi profughi; mentre in Lituania si aprono campi per i profughi Russi in fuga da Kaliningrad, rasa al suolo dall’artiglieria pesante polacca. I Russi non ci hanno visto più a questo evento, ed in quella che è stata chiamata la carneficina del fronte nord, si sono abbandonati a rappresaglie devastanti, nelle quali hanno impiegato tutto, meno le armi atomiche per rendere la pariglia ai Polacchi; e che pariglia...Gdansk, Gdynia, Bdygnosgz, e Torun, trasformate in altrettanti cumuli di macerie fumanti da aviazione e missili a media gittata russi, fortunatamente caricati solo con testate convenzionali. La tragedia umanitaria e da calibro seconda guerra mondiale; si calcola che i profughi polacchi siano quasi due milioni. Al momento della stesura di questo post, le forze italiane si stanno organizzando per affluire nel saliente di Kjelce, seriamente minacciato da due divisioni corazzate bielorusse. I nostri Tornado hanno cominciato ad attaccare sia le forze di prima schiera che i reparti logistici. Al momento quella italiana è la sola aviazione operante in teatro, essendo quella polacca distrutta e quelle degli altri paesi NATO non ancora intervenuta. L’altro conflitto, quello in medio oriente è passato in secondo piano, anche perché è in una fase di stasi, con una pausa nei combattimenti per la città israeliana di Khefa. Come notizia bomba, sono presenti in Atlantico consistenti rinforzi di truppe americane destinate nel mediterraneo; sarà interessante vedere se alcune di queste verranno dirottate nel Baltico. Nel frattempo, come se nulla fosse, aprono i battenti i campionati europei di calcio in Francia. In Italia, non appena si sparge la notizia che un corpo di spedizione sta essendo preparato, è la rivoluzione. Fani e Fanezzi, i due “Marchi Rossi” fano la parte del poliziotto buono e quello cattivo, il primo sdegnandosi di fronte all’inazione italiana, il secondo scatenando invece la piazza all’azione italiana...la sinistra dà, come si suole dire, un colpo al cerchio ed uno alla botte, con il solo intento di mettere il governo nella merda. E si sa che la sinistra in queste cose è brava...e giù manifestazioni di ecologia e libertà e di tutti i movimenti pacifisti al grido di “Polonia aggressore...e Vailatti appeso”. Lario, per la prima volta dà l’autorizzazione alle forze dell’ordine di disperdere la folla; anche lui, alle prove estreme del governo, sta diventando “un vero governante”. Piani economici e roba simile passano in secondo piano; volente o nolente l’Italia e nel mezzo del casino internazionale e deve navigare la tempesta stando a galla con più eleganza possibile. Le forze armate sono con Lario. Ai prossimi casini.
Tassa le manifestazioni o metti i caselli nelle piazze ... risolto il PIL italiano ... sanità gratuita per tutti sponsor by rivoluzionari
Se la tua aviazione è la sola, da lato NATO, che opera in Polonia non basta inviare solo cacciabombardieri, ti serve qualcosa per proteggere le tue truppe dai cacciabombardieri nemici, ossia intercettori.
Bravissimo @Luigi Varriale , davvero bel AAR! MI permetto di segnalare un resoconto di un ipotetico scontro tra Ariete e T-72BM http://www.netwargamingitalia.net/forum/threads/ariete-c2-vs-t-72bm.26707/ Magari potremmo cancellare parte del nostro credito nei confronti della Grecia in cambio dei loro Leopard 2
Potresti recuperare un po' di consensi seguendo la linea politica tanto cara ai Romani del "panem et circensem". Finanzia spettacoli ed eventi sportivi in modo da distrarre le masse dalla guerra e dalle manovre del governo. Se proprio non riesci a recuperare consensi, invia dei fondi a delle attività che possano interessare i giovani, che costituiscono la fascia d'età maggioritaria tra i manifestanti, come sport, musica, università e incentivi per stimolare il mercato del lavoro (agevolazioni fiscali per le imprese che assumono, ecc.) L'Italia dovrebbe acquistare (in game... e forse anche nella vita reale!) un lotto di Leopard 2 o di M1 Abrams, rivendendo gli obsoleti Ariete a nazioni in via di sviluppo per rientrare almeno in parte nei costi. Oppure mettersi al lavoro su un nuovo carro armato interamente italiano, grazie ad un cordata di imprenditori sostenuti dallo Stato, che abbia elettronica avanzata e sappia ingaggiare i mezzi nemici da lunga distanza.
Nel gioco ci sono solo aerei militari (non c'è differenza tra caccia e bombardieri)...probabilmente le pedine rappresentano gruppi omogenei a questo livello di scala. Lo spirito di questo AAR è quello di non cercare di infinocchiare l'opinione pubblica. L'esperimento in politica interna è quello di responsabilizzare il pubblico e renderlo partecipe del rinnovamento e crescita del paese. Pane, Circense, distrazioni di massa, ecc...non sono incluse in questo esperimento. Con questo non voglio dire che quello che voi chiedete non avverrà...ho ancora 503 giorni di governo (se non cado prima). Poi alle elezioni, quando e se l'esperimento mio fallirà (probabile), vedrete il leader del PD riproporre le vecchie solite politiche. Per quanto riguarda lo sviluppo militare...al momento l'Italia dispone (nel gioco) di armamenti convenzionali all'avanguardia. Il problema è che non è in grado di produrli da sé. Posso dare un impulso all'industria militare se credete (fatemi sapere). Ricordo che sono in possesso di tecnologia israeliana per la produzione di armi nucleari...ma ero restio...dal momento che siamo (anche nel gioco) firmatari del trattato di non proliferazione.
3° quarto del 2016 Bielorussia e Polonia si accordano per un trattato di pace senza vincitori né vinti, dopo essersi dissanguate le rispettive forze militari. L'Italia smobilita le sue forze militari in Germania. Tutte le truppe tornano a casa prima di dover realmente sostenere dei combattimenti. Nessuna perdita. Il Viral Fund guidato dal sommo Giulio Valente è costretto ad ammettere una perdita nel terzo trimestre di circa 57 miliardi di euro, tra opzioni e derivati di altro tipo. Non sembra che il fondo pagherà tasse allo stato quest'anno. Cuba attacca di sorpresa e si annette le isole Bahamas...silenzio nella comunità internazionale. Vailatti consolida la sua posizione intorno ad un 50% di consensi, principalmente grazie al miglioramento nella situazione sanitaria nel paese, dove UHS inaugura una prima serie di investimenti in miglioramento degli equipaggiamenti sanitari, dell'igiene all'interno delle strutture, e delle strutture preventive dedicate alle donne. Continua lo stallo in Medioriente; gli israeliani sono più militarmente esauriti dei Siriani, ma questi non osano attaccare a fondo, forse preoccupati di una ritorsione nucleare ? Khefa e tutti i centri urbani palestinesi, tranne Ramallah sono rasi al suolo. Le rispettive aviazioni si astengono da massicce campagne contro i civili dell'altra parte, cosa rara in Medioriente. Si trascina stancamente anche il conflitto tra Siria e Iraq, che era intervenuto dalla parte di Iraele...ma il tutto si limita a scaramucce di frontiera, condita da qualche incursione aerea siriana. L'Italia fa l'en plain di luglio portandosi a casa campionati europei di calcio e giro di Francia; poi fa l'en plain in Brasile alle olimpiadi ad agosto e settembre con 107 medaglie e la prima posizione. L'Imbarcazione Her Majesty si aggiudica la Coppa America, strappandola agli Svizzeri di Sector One. Disastro ecologico in Spagna al largo di La Coruna, dove una superpetroliera dà il giro...si stanno ancora valutando i danni. Con le unghie e con i denti, il paese tiene al guinzaglio il disavanzo pubblico, proiettato a fine anno allo 0,58% del PIL. Il debito è ancora in calo al 111% del PIL, e la crescita reale allo 0.82% (depurata dall'inflazione). Un buon risultato, considerando che persino Francia, Finlandia e Svezia sono in leggera recessione. La Germania cresce allo 0.60, quindi meno di noi...bene l'Inghilterra...notare le débâcle di Grecia ed Irlanda. Lario, guardando anche al trend degli altri paesi europei, riduce le forze armate da 290 a 200 mila uomini, con grande incazzatura dell'Ammiraglo Fessa L'Italia sta insomma a galla benino...se solo il popolo lo capisse...
Ho un serio problema con i post...dopo un po' che scrivo il lag tra battitura ed apparizione del testo diventa fastidioso. Cercherò di limitare i post in lunghezza, dandovi al contempo il massimo di informazioni.
Conosco bene questo problema. Prova a scrivere prima il post su un programma tipo Microsoft Word e poi a copia/incollarlo sul forum, e solo in seguito caricare tutte le immagini. Se posso esprimere un parere, sono a favore di un potenziamento dell'industria bellica italiana (anche graduale, dando sempre la priorità a lavoro, sanità e istruzione) e dell'adozione della bomba atomica, da utilizzare sia come risorsa finale in caso di un grave conflitto, sia come deterrente/minaccia in ambito internazionale. Se le altre nazioni sanno che potresti attaccarle con delle armi atomiche, ci penseranno due volte prima di muovere guerra verso di te. Contestualmente, costruisci nuovi missili ICBM su cui caricare le testate nucleari.
Mi devo muovere con cautela...a meno che non vogliate vedere il PD al governo ed il deficit di nuovo sopra il 3%...sono al 36% di popolarità, che ho dovuto cacciare il ministro della difesa che non smetteva di rompermi i coglioni con la riduzione a 290.000 della fanteria inutile e questa stagnazione dell'economia internazionale non molla.
Sti politici la regola del carro armato vince sempre : produci i carri armati e "tranquillizzi" il PD
Bene: industria militare sia !! Ora, molto irrealisticamente, nel gioco l'Italia non ha un'industria degli armamenti autoctona. Quindi si comincia da zero, sia con la ricerca che con le fabbriche...il che ci dà l'opportunità di iniziare da una decisione strategica: PRIVATA ?? o PUBBLICA ?? o mista
Mista. Strutture private ma inizialmente l'unico cliente sarà lo stato. Poi quando saranno cresciute potranno anche vendere a chi vogliono
Mista, con industrie statali e private che operano su commissione dello Stato. Bisogna puntare su mezzi corazzati, aviazione e cantieristica navale, in sostanza su tutti i rami delle forze armate. Aspettati delle proteste per aver destinato dei fondi alle forze armate e dei richiami da parte di organismi politici sovranazionali (ONU) per l'adozione dell'atomica.
Lascia perdere l'atomica per ora. Fai un passo alla volta, così non rischi di sommare le proteste di piazza dei pacifisti cone quelle degli anti nucleari. Sviluppa prima l'industria bellica, quando sarà moderna ed efficente potrai pensare all'atomica ed agli ICBM.
Io rinnovo i complimenti, sto provando il gioco e lo trovo davvero incasinato! Bisogna pianificare riforme e leggi diluendole nel tempo, specie se poco popolari. ALtrimenti si arriva alla crisi di governo nel giro di 2 settimane. Tremenda l'ottimizzazione, a volte sembra di giocare un Flash Game eppure la CPU lavora a palla.
Primo Trimestre 2017 Avviati i sovvenzionamenti ai settori della difesa, con partecipazione dello stato (mezzo miliardo all'industria dei veicoli militari e mezzo miliardo ai cantieri navali militari). Questo gioco è davvero spaventoso...il nostro Lario già si cullava in speranze rosee, dopo avere a febbraio concluso un colossale trattato commerciale per l'esportazione agevolata di tutto il sovrappiù dell'industria chimica italiana agli Stati Uniti, quando uno tzunami finanziario colpisce la borsa di Milano...sfanculati 70 miliardi di euro in 2 giorni di panico finanziario, originato pare da una bolla speculativa nel campo delle obbligazioni private. Lario corre a fare l'ultima cosa che vorrebbe fare; salvare tutte le banche sull'orlo del baratro...la fatica di tre anni di politiche di austerità, va distrutta in una settimana per tenere a galla l'economia italiana, colpita da un siluro fotonico finanziario. Insieme a noi, va in fondo al cesso anche la Francia, esposta anche lei al siluro...cala a quasi zero la crescita della Germania e la gente...incazzata nera...si riversa nelle piazze. Sedati i casini, (devo ammetterlo...con la Polizia), Lario si ritrova al 6% di popolarità ed ironicamente arriva anche il sondaggio commissionato tre mesi prima sulle intenzioni di voto...pure questo al 6%...si ma di percentuale di preferenze per il M5S. Il PD al 43% !!!!!!!!!!!! seguito da Berlusca al 14... Ragazzi...sono scoraggiatissimo...questo stramaledetto giochino è troppo realistico...voglio buttarlo via...Mi sento come Paulson e Gaitner all'indomani del fallimento della Lehman Brothers...Ora so cosa provavano. Il disavanzo dello stato è sprofondato al 5,50% del PIL, è grazie a Dio, proprio ad inizio anno la commissione europea aveva deciso di tollerare fino ad un 5,74%...Ironicamente io mi ero espresso per un mantenimento al 3%. Sono di fronte all'inizio di una seconda recessione, il PIL è crollato di 3 punti percentuali in altrettanti mesi...arresto brusco della domanda con panico degli operatori...e gente in piazza a ragione...spossata da anni di sacrifici, con l'impressione che non siano serviti... ...come se non bastasse...il ministro dell'economia...finito...col pallottoliere, mi avverte che le sue proiezioni (le palle del pallottoliere)...dicono che a fine giugno dobbiamo andare a fare...dopo molto tempo...la questua presso gli istituti di credito internazionali per una 80 ina di miliardi...se il disavanzo non migliora nel frattempo...ma si sa che nel giochino, esattamente come nella realtà...queste previsioni valgono tanto quelle d frate indovino...e quindi mi preparo a una questua ben più sostanziosa...Cristo...erano anni che riuscivo a pagare le rate del debito senza dover farne di nuovo.....FRUUUUUUUUUUUUUSTRAZIONE !!!!!!!...per finire il ministro si vuole dimettere. Gli rispondo di non rompere i coglioni, di rimanere al timone della barca e di non pensarci nemmeno ad abbandonarla...anche se in questo momento l'economia italiana sembra un tappo di sughero nell'atlantico in tempesta. Ora se sopravvivo a questo casino nel breve...ho poi le elezioni tra 294 giorni ed il PD con quasi la maggioranza assoluta da solo. Dicevo...ammesso che non decida di disinstallare il gioco dalla disperazione e mettermi a giocare a Farmville o a Civilization (che i livelli di realismo sono comparabili)... ...ammesso tutto ciò...considero le poche buone cose rimaste...e cioè che al momento il mio amato settore privato cerca di resistere alla bufera...alcune produzioni sono calate, ma molte resistono...e spero che continuino a resistere...in pratica l'aumento di produttività e di competitività viene testato adesso alla prova del fuoco (stress test lo chiamano i saputi)...chi si è costruito mercato solido negli anni addietro adesso può resistere... Servizi...tengono duro, tranne i ristoranti e naturalmente le banche colpite per prime dal "siluro" Agricoltura...il settore più danneggiato Industria...perdite...rilevanti...ma non gravissime Energia...pauroso calo della domanda e le aziende maggiori si piegano al vento come canne...si spezzeranno ?? Ragazzi...non comprate questa merda di Geopolitical Simulator 3...troppo realistico e troppo frustrante....AAAAAAGHHHHHHHH !!!!!