L'esercito della Novorossiya ha messo in servizio il suo primo aereo da guerra. Un SU-25, catturato all'incirca due mesi fa all'aviazione ucraina, è stato riparato e reso nuovamente operativo.
Insomma, così la fai veramente troppo semplicistica e superficiale. E' la solita tiritera. La sento da quando sono nato, USA brutti e cattivi
Hai perfettamente ragione, è ingiusto che 20anni di USA buoni e belli vengano rovinati da 218 anni di usa brutti e cattivi... Però non c'è santo che tenga, se la situazione in Ucraina è questa il 99% delle colpe ricadono a occidente.
Vent'anni di USA buoni e belli? Sei già generoso Il punto non è questo, ma dare la colpa di quello che accade in Ucraina esclusivamente all'occidente è altamente riduttivo, suvvia. Ora, capisco che la maggior parte di chi scrive qui non ha vissuto gli anni della Guerra Fredda e vede la Russia come un romantico stato popolato da gente buona e festaiola, però, suvvia, un po' di obiettività.
Io c'ero!!! E comunque sono ancora in attesa di una prova provata che la Russia abbia fornito armi e uomini all'Ucraina, qualche decina di interventi prima ho anche spiegato che per trovarle non bisogna andare sulla luna. Fino ad allora... Beh... 99% NATOUEUSA v.s. 1% Mafiocraziaputinesca.
Settimana scorsa ho sentito un'intervista ad uno dei capi miliziani/ribelli/ocomevoletechiamarli, che ammetteva candidamente che da settimane la Russia li rifornisce di armi e che numerosi militari russi si congedano temporaneamente dall'Armata Rossa per andare ad ingrossare le loro fila (una soluzione pratica per non essere coinvolti direttamente). D'altronde non ci vuole un genio per capire che ricevono aiuti consistenti dalla Grande Madre Russia.
Allora, premetto che per questioni anagrafiche non ho vissuto la guerra fredda giacché nel 1990 avevo 5 anni ma un pó di storia e storia economica l'ho studiata. So bene che per noi é stato molto meglio stare di qua piuttosto che di lá. Peró, guardando ai fatti, mi sembra di non star banalizzando poi troppo. Dal 1990 in poi la Nato si é espansa ad est quando c'era un accordo a stabilire che cosí non sarebbe dovuto essere. Altre nazioni dell'ex blocco russo sono "corteggiate" (vedi Georgia, Azerbaijan ed ora Ucraina) Come ho scritto nel post precedente gli USA hanno piazzato i missili in Polonia e stanno costruendo nuove basi dal Baltico al Mar Nero. Personalmente io questo la vedo una maniera di procedere abbastanza aggressiva e, a parti invertite (crisi dei missili di Cuba), si é arrivati ad un nonnulla dal lancio reciproco di missili nucleari. Forse sono superficiale, ma credo che i russi si siano un pochino sentiti minacciati dopo che un presidente democraticamente eletto é stato rovesciato per non aver firmato un accordo con la UE e hanno visto che anche l'UCraina stava entrando nell'orbita NATO.
Io continuo a credere che quel presidente democraticamente eletto è stato rovesciato perché, per sfiga sua, Kiev sta in quella parte di Ucraina che nell'UE voleva andarci veramente e che lui ha preso per il culo. Non aveva alcun senso, neanche per un Paese dalla politica estera condotta a pene di segugio come gli USA fomentare dal nulla una rivolta in Ucraina in un momento di rapporti tesi con la Russia post questione Siriana, la crisi economica e l'opinione pubblica interna scazzatissima all'idea di continuare a fare gli sceriffi del mondo. Insomma, Obama che prima dice che l'Europa dovrebbe occuparsi da sola dei propri problemi, anche militari, e poi va a sollevare questo vespaio in Ucraina è inverosimile, anche considerandola dal punto di vista della NATO. Che invece, una volta scoppiata spontaneamente la protesta, l'Occidente vi sia gettato a bomba a sostegno dei manifestanti è non solo verosimilissimo ma quasi obbligato anche perché in quel momento nessuno si è accorto dei casini che stavano per sollevarsi ovvero che il sud avrebbe reagito al primo governo non filorusso prendendosi una strizza fetente e cercando di staccarsi, operazione che Putin è ovviamente e giustamente, dal suo punto di vista, corso ad appoggiare con ogni mezzo. Insomma, shit happens come si suol dire. Adesso quel che mi preoccupa non è cosa accadrà all'Ucraina (mi sembra solo sensato che le regioni dell'Est si rendano autonome arrivati a questo punto) ma come accadrà. Non vorrei che alla fine di questa penosa vicenda passasse l'idea che basta che una milizia indipendentista prenda il controllo di un territorio vi indica un referendum e lo vinca per considerare quel territorio legittimamente separatosi dal suo Stato senza che la comunità internazionale faccia niente di più che lamentarsi.
E siamo daccordissimo, non si spiegherebbe altrimenti questa quantità assurda di munizioni in giro, ma se fosse così semplice com'è che non mostrano riprese satellitari, aeree, selfie, disegni su un taccuino, numeri di serie, di un qualsiasi cosa che stia transitando dalla russia attraverso il vecchio confine ucraino ? O ancora più semplicemente, perchè non mostrano rottami inequivocabilmente made in Russia dal 2013 in poi (e invece sparisce tutto: btr-82a puff, mtlb con torretta strana puff, t-72 supermegafigo di cui mancava la certezza assoluta della provenienza puff) ? Invece mostrano immagini fotoscioppate o farlocche, sbagliando addirittura le didascalie e l'orientamento etc.. etc... Siamo seri, è una cosa che non sta in piedi, o i russi hanno davvero tecnologie stealth così avanzate ? in caso la NATO ha una vaga idea di dove si sta cacciando ?
Installare missili antimissili in Polonia non mi sembra la stessa cosa che installare missili nucleari, perciò il paragone non regge. Quale accordo stabiliva che la NATO non dovesse espandersi ad est? (seriamente, mi sfugge) Come dare torto ad eventuali ex-repubbliche sovietiche se sono intenzionate ad entrare nell'orbita NATO dopo che, per decenni, sono state sotto il giogo di Mosca? Che poi Mosca faccia di tutto per evitarlo mi sembra legittimo. E' il solito gioco. Forse ricorderai, visto che hai studiato, che questo gioco ricorda molto ciò che succedeva in centro-america all'epoca della Guerra Fredda. Tirando le somme, è disdicevole che potenze straniere ficchino il naso nella vita dell'Ucraina. Ma concorderai con me che a ficcare il naso non sono solo i cattivissimi occidentali, ma anche i puliti e lindi russi.
Mah.. non mi trovo molto d'accordo. E' dai tempi della Rivoluzione arancione che gli USA mettono il naso in Ucraina
@Gy Potrebbe anche essere che non ci sia poi tutto questo vero interesse per sbugiardare Putin & Co., soprattutto da parte dell'UE. L'inverno non è molto lontano...
Forse i Russi inviano armi e mezzi un po' obsoleti ai ribelli, così che non sia possibile capire con certezza se provengono dagli arsenali Ucraini saccheggiati o dall'estero. Solo un conteggio preciso, ma direi al momento impossibile, farebbe comprendere che ci sono più armi e mezzi di quanti ce ne fossero prima del conflitto. Almeno io così farei se fossi in Mosca e volessi aiutare i ribelli, senza attirare troppa attenzione sugli aiuti.
Ha ragione @GyJeX la Nato/USa/Ue e i loro organi informativi si sono limitati a lanciare fango convinti che qualcosa sarebbe rimasto attaccato considerando l'ovvietà del supporto Russo, ma finora non c'è nulla che lo dimostri seriamente, tranne i 10 parà e il btr... . Che poi volontari vadano a combattere lo trovo comprensibilissimo in una nazione nazionalista come la Russia, ci sarei andato pure io , forse . La domanda che mi sono fatto in questi giorni è : o la Nato non ha nessuna tecnologia per rilevare la situazione in Ucraina , o la Russia non sta facendo nulla! Ma considerando che sicuramente la Russia qualcosa fa passare , fossero solo pezzi di ricambio, allora che cazzo fa la tanto millantata intelligence USA? Sono veramente cazzoni ?!
L'accordo era questo http://www.foreignpolicy.com/articles/2009/08/13/a_diplomatic_mystery e si basa su una promessa fatta. Ovvio che a mettere il naso siano entrambi, ma forse qualcuno é andato a metterlo troppo a fondo
Dovrebbe passare l'idea che basta solo un referendum , e che non serva una milizia armata! Il problema è che noi occidentali , USA in primis, hanno utilizzato e stiracchiato il diritto internazionale per decenni a loro piacere, senza lasciare che si formasse una consuetudine. In realtà ogni popolo del mondo in ogni regione se volesse dovrebbe possedere la possibilità di autodeterminarsi , ovvio con un sostegno internazionale, ma questa diritto oggi non c'è e nessuno lo vuole fornire , perchè le grandi potenze hanno paura di perdere il controllo delle loro sfere di influenza.
Io non darei così tanto potere ai satelliti USA. I rifornimenti arriveranno con camion. Vai a capire quali sono quelli dei rifornimenti militari. E se anche i satelliti vedono tutto, ci vuole un sacco di gente per setacciare le immagini ricavate, i rifornimenti russi possono arrivare da qualunque stradina che passa il confine, e secondo me passano anche sullo sterrato, quando la situazione è pericolosa. Non mi fossilizzerei troppo su questo, mi sembra abbastanza ovvio che i russi riforniscano i ribelli, lo ammettono pure loro, Putin si comporta come uno che lo fa, arrivano "volontari" e questo lo sappiamo. E' un accordo NATO-Russia fatto con Eltsin. In realtà non vietava l'espansione, ma la costruzione di basi militari. Come diceva che bisognava consultarsi a vicenda e risolvere le questioni in modo pacifico. Insomma, è diventata lettera morta per entrambe le parti, lasciamo stare i trattati. Siamo ragionevoli: l'Ucraina è più che un paese vicino per la Russia. Putin non scherza quando dice che è un popolo fratello. Nel senso che lo stesso termine Russia arriva dall'Ucraina. Poi la Russia non si è comportata proprio da buon fratella (con sorella non viene bene) nel corso della storia con gli Ucraini, ma per la Russia l'Ucraina è ciò che è il Canada per gli USA. La NATO non è un'opera di carità: se pensa che l'entrata di una nazione nell'alleanza vada contro i suoi interessi strategici, può dire tranquillamente di no. Ma la NATO non solo non dice di no, ma corteggia l'Ucraina. Evidentemente stuzzicare la Russia non va contro gli interessi strategici dell'Alleanza.
http://www.rainews.it/dl/rainews/ar...ole-ffc54e3c-e97d-4bd4-ab4c-cb9e2f836234.html Quest'uomo è nobel per la pace? Se meritasse quel nobel potrebbe comportarsi e parlare in maniera molto diversa. E' ovvio anche ai più beoti che la Russia non mollerà mai quell'osso, l'unico modo per farglielo mollare è costringerla militarmente, ma nessuno al mondo può farlo, soldati usa in europa non ne vedremo mai, e quindi è inutile totalmente affrontare il "nemico" in questo modo, a meno che l'unico tuo interesse sia il consenso elettorale interno, o il gas. Se sei un nobel per la pace, cerca il dialogo, cerca linguaggi semplici decisi , ma che permettano un avvicinamento e non un barricamento delle parti.