OSTFRONT '41-45 - AFV Loss / Kill Ratio

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da rob.bragg, 15 Maggio 2011.

  1. stciaram

    stciaram

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    ..esatto un errore politico con implicazioni strategiche. I tedeschi non vollero mai, al contrario degli Alleati, dimostrarsi pronti a concessioni su una possibile pace futura, rinviando tutto ad una pace vittoriosa sempre più irrealistica. C'è da dire che però non è da tutti fare un'armata intera combattente con i prigioneri presi ai sovietici, inetta e impreparata quanto vi pare ma funzionale allo scopo di occupazione e controllo delle retrovie in tempi di magra di forza lavoro e soldati. La mia sorpresa è relativa al fatto che i tedeschi avrebbero potuto gettare benzina sul fuoco del caucaso quando arrivarono a grozny, ma, per quel che ne so, non imboccarono mai a fondo la via del sostegno ai nazionalismi locali, che sò proclamando l'indipendenza della georgia e dei popoli caucasici. Forse stalingrado poteva andare diversamente
     
  2. rob.bragg

    rob.bragg

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    I tedeschi - se lungimiranti - avrebbero potuto dichiarare l'indipendenza dell'Ucraina (creandoci uno Stato fantoccio, ma presentabile per le decine di milioni di ucraini che aveva sofferto dalla deportazione dei kulaki all'Holomodor) e che sospetto non fossero così fanaticamente "sovietici". E questo un bell'annetto prima del Caucaso (La resistenza ucraina anti-sovietica durò qualche anno dopo il 1945 !).

    Poi il resto è la conseguenza di quella politica ...

    Vlassov è il tipico caso di una cosa fatta male e troppo tardi

    Ma stiamo andando completamente OFF TOPIC.

    ciao
     
  3. Vlasov

    Vlasov

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    Sicuramente entrando come liberatori nell'Urss avrebbero avuto distinte possibilità di vincere la guerra, diversi popoli di quelle terre non aspettavano altro; l'Ucraina indipendente poi, sarebbero usciti i contadini con le forche pur di non far passare i sovietici.
     
  4. andy

    andy

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    Senza parlare degli stati baltici, in Lituania i nazionalisti locali (ma non solo) avevano già ammazzato gli ebrei prima che gli stessi tedeschi arrivassero.
     
  5. rob.bragg

    rob.bragg

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    Per tornare "in topic" e riallacciandomi al discorso del contributo dei carri in Lend-Lease allo sforzo dell'Armata Rossa negli ultimi mesi di guerra :

    gli M4A2/76W (diesel, con torretta T-23 con 76mm "lungo" ) furono distribuiti nei mesi finali alle unità di elité ("Guardia") della RKKA.

    Il 3-Gv.Mech.Korpus fu riequipaggiato interamente con M4A2/76W appena prima di Bagration e mantenne gli Sherman fino alla fine della guerra.

    Il 9-Gv.Mech.Korpus (ultimo ad essere formato) fu riequipaggiato interamente con M4A2/76W dal settembre 1944, partecipando alle operazioni per Budapest e Vienna

    Il 1-Gv.Mech.Korpus fu riequipaggiato interamente con M4A2/76W nel gennaio 1945, partecipando anch'esso alle operazioni in Ungheria e Austria.

    Sembra che AAR sovietici di quei mesi ritenessero lo Sherman nella versione M4A2/76W superiore al T-34/85, sotto molti aspetti : meccanica e affidabilità, ottiche, veliocità di rotazione della torretta, numero e protezione delle munizioni e perfino superiore - in termini di capacità di penetrazione - il 76mm M1 al 85mm sovietico. L'unico punto chiaramente a sfavore dello Sherman rimaneva la più altra pressione sul terreno (quindi inferiore mobilità sui terreni "molli").

    Resta il fatto che l'adozione degli Sherman (contrariamente a tutti gli altri carri forniti in Lend-Lease) nelle unità di elité fosse una conferma :

    a) della bontà del mezzo, anche in confronto al T-34/85;

    e/o

    b) dell'enormità delle perdite di T-34/85, probabilmente non sufficienti (nonostante i 11.000+ prodotti nel solo 1944) a coprire gli organici di tutti i corpi corazzati di prima linea.
     
  6. GyJeX

    GyJeX

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    ma era anche molto più silenzioso, aveva i cingoli gommati, tranne che in ucraina e in romania dove la calura li usurava oscenamente e alla fine facevano più casino dei t34 :asd:
     
  7. MrBrightside

    MrBrightside

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    Mi pare che lo Sherman funzionasse bene in Corea contro il T-34/85, quindi perchè no?
     
  8. rob.bragg

    rob.bragg

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    Avevo promesso alcune note anche sull'utilizzo dei carri pesanti russi JS

    Tratto da fonti russe :

    <<JS-2's and Tigers I and II engaged only occasionally. For example, in November 1944, there was a battle where several JS-2's were involved in close battle with German tanks of the 503.sPz-Abt (near the Budapest, Hungary). A larger battle occurred on 12 January of 1945 during the Visla-Oder offensive operation: a column of Konig Tigers of the 524.sPz-Abt was involved in close combat with Soviet tanks near Lysov. Both sides suffered heavy losses>>

    <<The JS-2 was a heavy breakthrough tank, i.e. a tank intended for breaking through the enemy's lines of defense. In other words, the main targets of this tank were infantry and artillery. Thus, a tank with a large gun with great HE capability was needed. History showed that the JS-2 used about 70% of its HE ammunition and only 30% of its AP ammunition >>

    <<At the end of the war, each Tank Corps should have at least one Tank Regiment of JS-2 tanks, which were best for breaking through a heavily entrenched enemy line. A single 122 mm shot could penetrate the armored cupola of a concrete bunker, or shatter the main redbrick walls>>

    <<At that time, an infantryman with a Faustpatrone, a Panzerfaust, or even a Panzerschreck, became the most dangerous enemy of the JS-2 ... From the beginning of 1945 Soviet tanks received shields of various designs. These shields were intended to protect from HEAT munitions (e.g. "fausts"). Most of these shields only protected turret, whilst hull remained unprotected. That was not so bad, as many people think now, because over 80% of "faust" hits were on the turret side. A shaped-charge round would completely destroy the shield, but leave the main armor unbreached, leaving a small black hole in it. Soviet tankers called such holes as "the kiss of the witch" >>

    1) gli scontri tra JS-2 e Tiger II furono molto limitati; gli esiti incerti.

    2) il JS-2 era innanzitutto un "carro da sfondamento" che, con il suo 122mm e il relativo munizionamento HE, aveva notevoli effetti sulle difese tedesche (bunker, trincee, fanterie allo scoperto, ecc.); quindi un ruolo completamente differente da quello dei Tiger.
    Alla fine della guerra i JS erano distribuiti nell'ordine di un reggimento (21) per ogni Tank-Korpus

    3) il peggior nemico dello JS-2 nell'ultimo anno di guerra su rappresentato dai "faust", che rappresentavano una minaccia molto seria, nonostante la pesante corazzatura del carro; furono introdotte anche delle "scudature" (stile "rete da materassi") per proteggere i carri dalle HEAT. Le foto della battaglia di Berlino ben rappresentano queste situazioni tattiche.
     
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