Per quale motivo avvicinandoci ad un me262 con un contatore geiger era così probabile che questo segnalasse emissioni radioattive ? e dove erano concentrate le emissioni ?
Possibile che fosse perchè motori erano trasportati (verso il Giappone) su sottomarini tipo l'u-864 che trasportava anche sostanze radioattive tipo uranio, ossido di uranio, mercurio (sottoposto a particolari processi per cui diventava radioattivo) dal Giappone? È possibile?
mmm... allora la sparo grossa: può essere che c'entrino qualcosa le elevate altitudine raggiungibili da quei 2 aerei? più si va in alto, più è rarefatta l'atmosfera, più radiazioni
Forse per l'impiego di un radar-absorbing material? Il carbonio (che in alcuni suoi isotopi è radioattivo, appunto...)
none, Armilio ha centrato, è qualcosa che serve per vedere certe cose al buio senza per questo dare la posizione ad altri eventuali osservatori.
Cioè? mi ricordo un qualcosa del genere, cioè che i visori IR dei teteschi avevano il problema di essere rivelati da degli aggeggi americani...ma non ho mai sentito di una cosa che evitasse ciò. Faccio delle ricerche e arrivo. :contratto: EDIT: Potrebbe essere un rivestimento di grafite che crea la radioattività?
no, è proprio un materiale radioattivo di suo, attenzione, non centrano nulla i visori IR, come già detto, questo materiale si usava sugli aerei per la caccia notturna per vedere certe cose al buio senza per questo dare la posizione ad altri eventuali osservatori, che in pratica è la risposta
Nelle lancette degmi strumenti che erano intrise di radio 226 se non erro. Lo stesso materiale era impiegato nelle bussole di orientamento inglesi le Barker MK 3 costruite dalla Thomas Glauser Co. Ltd, ma vado a ....... memoria.
