meglio che ci tratteniamo dalla spiegazione altrimenti ci dilungheremmo troppo! E andremmo in forte OT fftopic:
Vabbè non eravamo organizatissimi militarmente, o per niente, ma non era di certo colpa di Mussolini ^_^
Vabbè, ovvio, ma anche se off topic quando leggo affermazioni quanto meno discutibili mi viene sempre un po' un prurito alle mani.. Cmq è tutto ot se si vuole apriamo una bella discussione e buona notte ai suonatori altrimenti si rischia di uscire troppo dai binari quando si parla di fascismo et similia. Dei soldi che ricevette mussolini e di come li utilizzò poco pochissimo mi importa, il fatto quantomeno interessante è che egli venne pagato da quelli che poi divennero i suoi più inflessibili avversari per fare della propaganda a loro favore. A me personalmente un po' fa comico.
Assolutamente no.. Per i nostri carissimi alleati Francesini e Inglesi, le cose cominciarono a cambiare nel 1935 quando l’Italia partì alla conquista dell’Impero. Gli “amici” imposero all’Italia sanzioni economiche, il famoso embargo. Certo agli alleati non conveniva che un'altra nazione si prendesse un pezzettino d’Africa perché loro dovevano spartirsela. Mussolini quindi si allontana sempre più da Francia e Inghilterra e si avvicina ad un'altra nazione, la Germania guidata da Hitler. Il Duce dopo varie visite ufficiali(quindi con parata militare) in Germania decide di allearsi con questa. Ma il Duce capisce la grande potenza militare tedesca molto più tecnologica dei Francesi e Nostra. Hitler ne approfittò. La Germania fu l'unica Nazione a non aderire alla sanzioni contro l'Italia, anzi la rifornì di materie prime. E nacque così l'Asse Roma-Berlino. In seguito la comune partecipazione alla guerra di Spagna e l'atteggiamento arrendevole delle Plutocrazie avvicineranno sempre più Mussolini ad Hitler. Intendiamoci, un'alleanza di interessi non certo d'amore! Nessuna comunanza ideologica o inevitabili "sbocchi", ma solo una manovra contingente fondata su reciproci interessi. Di quì le famose leggi razziali fatte per agevolare l'alleanza tra i due Paesi, suggellata l'anno successivo con il Patto d'Acciaio. Però con i cari nazistelli, Mussolini aveva visto con diffidenza la presa al potere di Hitler, tantochè il PNF intensificò i contatti e dette appoggio agli ex combattenti dello Stahlhelm (gli Elmetti d'Acciaio). In passato però, Mussolini considerava Hitler un invasato, autore di un libro, il "Mein Kampf", <<illegibile>>, contornato di fanatici e omosessuali, letteralmente malato di ideologie razziste e antisemite, in ultima analisi un politico di non grande statura. La visita di Hitler in Italia nel giugno 1934 è il capolavoro dell'atteggiamento di Mussolini, sprezzante, nei riguardi di Hitler. Hitler sperava con quella visita di avere mano libera per l'annessione dell'Austria, ma l'incontro si concluse in una incomprensione reciproca. Come se non bastasse, nel discorso che Mussolini tiene a Venezia in Piazza San Marco (15 giugno 1934) - in cui Hitler è relegato al balcone laterale come un qualsiasi collaboratore di secondo ordine - il Duce ricorda le sofferenze patite durante la Grande Guerra e sottolinea come quella guerra è stata cobattta e vinta contro la Germania e l'Impero Austro-Ungarico.
in questo topic si parla solo e soltanto del fatto che Mussoliniha preso dei soldi dagli inglesi e di niente altro, nessuno vi vieta di aprire altre discussioni per qualsiasi altra cosa, ma non andate off topic qui
Scusate, ma questa mi sembra una non-notizia. Finanziamenti li aveva presi anche dai francesi per la sua attività politica interventista. Cosa cambia nella valutazione del personaggio politico? A chi piace continua a piacere (... cavolo, oltre ad essere un genio politico era anche molto furbo!) A chi non piace continua a non piacere (... il solito balconista ...)