Tradimento Marina

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da sertorio, 14 Giugno 2009.

  1. Sicut leones

    Sicut leones

    Registrato:
    29 Agosto 2007
    Messaggi:
    970
    Località:
    Bergamo
    Ratings:
    +1
    su un articolo di Storia Militare di qualche mese fa si dice che gli Inglesi avevano decrittato il codice della Regia Marina già al tempo della guerra di Spagna

    il limite vero è che all'inizio della guerra non avevano abbastanza decrittatori
    per decifrare tutti i messaggi
     
  2. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    ULTRA non ha sconfitto da sola l'Italia, piuttosto una serie di atteggiamenti sbagliati sia del comando supremo italiano a livello politico e manageriale su tutto il teatro mediterraneo ha favorito gli inglesi che tutto sommato ultra o meno,fra il '40 e il '42 era in netta difficoltà specie quando c'è stato un periodo relativamente lungo in cui Malta fu "neutralizzata" da un intensa campagna di interdizione aerea e navale gestita in modo combinato da italiani e tedeschi e per un pelo che Gibiliterra non rischiava di cadere se Franco avesse aderito all'asse nel '40 :cautious:

    poi la RM nella lotta dei convogli nonostante ULTRA ha compiuto la sua missione abbastanza bene anche se era proprio l'Italia che organizzava i convogli centellinando i materiali per volta e con una scaletta di rifornimento altalenante mentre gli inglesi cercavano di rifornire Malta con il massimo tonnellaggio possibile ammettendo una quota di affondamenti ma con scopo prefissato che tot materiale comunque doveva arrivarci...

    e poi l'aggressività inglese ha fatto il resto anche se pure loro al di là di missioni "temerarie" ben orchestrate hanno evitato quanto possibile le corazzate italiane quando raramente sono uscite e tutto sommato infatti per tutta la guerra battaglie fra navi da battaglia non ci furono...la parte del leone la fecero cacciatorpediniere,sommergibili e portaerei e squadre aeree di terra e imbarcate :)

    quindi tradimento non ci fu..piuttosto grande esitazione e poca fantasia e anche sfortuna ed un economia povera per un conflitto di quella scala...
     
  3. metalupo

    metalupo

    Registrato:
    20 Ottobre 2006
    Messaggi:
    2.795
    Ratings:
    +156
    Mai detto che Ultra fosse la causa di tutti i mali.
    Resta però il fatto che i Britannici gran parte delle informazioni sui convogli di rifronimento per la Libia li ottenevano dai tedeschi, tanto che tutti i pochi convogli che partivano all'insaputa dei tedeschi, solitamente i più piccoli, arrivavano integri.
     
  4. Sicut leones

    Sicut leones

    Registrato:
    29 Agosto 2007
    Messaggi:
    970
    Località:
    Bergamo
    Ratings:
    +1
    uno dei motivi per cui Franco non è entrato nell'asse è il bombardamento di Genova...da parte delle corazzate Inglesi

    il Cavour è stato colpito da una corazzata inglese

    i tre incrociatori pesanti classe Zara sono stati affondati dalle vecchie corazzate inglesi ex WW1 che inseguivano la Vittorio Veneto,

    non direi che non hanno fatto la loro parte!
     
  5. ange2222

    ange2222

    Registrato:
    27 Dicembre 2006
    Messaggi:
    6.791
    Località:
    Brescia
    Ratings:
    +1
    a me sembra che siano state le corazzate italiane ad evitare lo scontro con quelle inglesi.

    Non voglio accusare la RM di vigliaccheria: ritengo che fosse la strategia migliore contro un avversario qualitativamente e numericamente più forte.

    La RM aveva 4 corazzate ristrutturate, 2 nuove ed 1 da varare.
    Non avremmo potuto avere altro. LE risorse della RN erano certamente maggiori.
     
  6. Wolf

    Wolf Guest

    Ratings:
    +0
    Mi ricordo che qualche tempo fa, in un post simile, si disse addirittura che dopo qualche salva le nostre corazzate si ritiravano sparando solo con i cannoni di poppa.
     
  7. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    la battaglia di matapan non potrebbe essere considerata battaglia navale in tutti i sensi,fu uno scontro notturno nel quale le navi italiane erano impreparate e tral'altro colte di sorpresa ( un vero idiota Iachino nel pensare di soccorrerre il Pola con incrociatori...)

    alcuni ritengono che Franco non è entrato in guerra oltre alle condizioni di post guerra civile anche per il fatto che Hitler rifiutò di concedergli territori francesi nel mediterraneo occidentale..

    invece si può dire che a punta stilo entrambe le flotte si sono evitate a vicenda,mancando di pelo lo scontro navale ( volontariamente o meno )

    comunque la regia marina italiana era impreparata alla guerra antinglese anche a livello di dotrtrina..per anni hanno elaborato strategie contro la Francia,non contro l'impero britannico..anche durante la tensione per l'Etiopia :cautious:
     
  8. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.806
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.244
    Quali sono le caratteristiche di una "battaglia navale in tutti i sensi" ?

    altri no

    si, si può dire

    "eguagliare la Francia o pagarne le conseguenze" ??
     
  9. metalupo

    metalupo

    Registrato:
    20 Ottobre 2006
    Messaggi:
    2.795
    Ratings:
    +156
    Iachino ignorava di avere l'intera Mediterranean Fleet a poche decine di miglia, visto che la ricognizione aerea italiana lasciava molto a desiderare, per non dire che era praticamente inesistente, Credo proprio che se l'avesse saputo avrebbe abbandonato il Pola al suo destino.

    In compenso Cunningam, se non erro era lui al comando della squadra britannica, sapeva con esattezza forze ed obbiettivi della squadra Italiana, sempre grazie ad Ultra e tutto sommanto stava per fare un buco nell'acqua, ha avuto un colpo di fortuna, favorito anche dalla nostra disorganizzazione relativamente al supportoaereo alla marina.
     
  10. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    battaglia navale nei termini classici come battaglia mahaniana cioè decisiva fra squadre navali al completo con uso di linee di fuoco per le navi da battaglia come si è inteso nella IWW con la battaglia dello jutland e quindi concepito nella dottrina italiana del tempo prebellico ( c'erano due dottrine in guerra fra loro: la battaglia mahaniana e la flotta di naviglio sottile per guerra di convoglio )

    la tesi di battaglia navale era di Giamberardino per la dottrina navale italiana

    Franco era interessato a colonie francesi nell'africa occidentale e durante un colloquio diretto con Hitler non si fece nulla perchè il fhurer non voleva rovinare i rapporti con Vichy e se ne andò sbattendogli la porta convinto che con lui non si poteva trattare ;)

    la dottrina contro la francia negli anni '30 prevedeva l'uso della Maddalena come base principale e uso massiccio ( così si pretendeva ) di arma aerea contro la base francese di Massilia e uso di navi da battaglia per un teatro marittimo ristretto quale il mediterraneo occidentale..

    uno dei documenti più interessanti sul caso è di Serra Antonino piano contro la Francia del 1931 presso l'ufficio storico della A.M a Roma :approved:
     
  11. lucared95

    lucared95

    Registrato:
    12 Ottobre 2007
    Messaggi:
    1.457
    Località:
    Belluno
    Ratings:
    +0
    vero però le sconfitte più umilianti sono da imputarsi a lei...

    poi la scelta di puntare sulle corazzate e un addestramento non al top, il poco coordinamento tra le armi fecero il resto
     
  12. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    faceva pesare anche il mancato addestramento alle battaglie notturne con l'handicap ulteriore che le navi inglesi avevano il radar e inoltre le batterie italiane facevano fiammate mentre i cannoni inglesi no per alcune navi e sono d'accordo con la mancata coordinazione dell'arma aeronavale...difatti il progetto Aquila entrò finalmente in porto proprio dopo Matapan :)
     
  13. ange2222

    ange2222

    Registrato:
    27 Dicembre 2006
    Messaggi:
    6.791
    Località:
    Brescia
    Ratings:
    +1

    però inglesi, americani e nippo avevano due decenni di vantaggio su di noi nell'impiego dell'aviazioni imbarcata.
    A mio avviso l'Aquila aveva bisogno di anni prima di poter affrontare la RN.

    Pensare al varo di una portaerei in quel momento mi pare superfluo. Serviva naviglio sottile e subacqueo molto più che corazzate e portaerei. Imho.
     
  14. lucared95

    lucared95

    Registrato:
    12 Ottobre 2007
    Messaggi:
    1.457
    Località:
    Belluno
    Ratings:
    +0
    anche se ormai era troppo tardi, era necessario in caso di future azioni della marina assicurarsi il supporto aeronavale...
     
  15. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.806
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.244

    Assurdo... ma davvero non c'è stata una sola "battaglia navale in tutti i sensi" nella WW2 ???


    Non si poteva trattare, però ferro, manganese, molibdeno, cadmio, gomma, cereali, vino etc non li ha mai fatti mancare fino ad Anvil...

    Sono molto più attinenti le carte dell'ammiraglio Po per come la vedo io...

    Ultra dov'era a Taranto, il più grande disastro della regia marina ?? e per dirne un'altra a Otranto il giorno dopo ?? E durante la battaglia di Creta dov'era Ultra?? Con tutta la buona volontà Berkley non aveva la capacità di decifrare l'intero flusso di trasmissioni della marina, non l'avrebbe MAI avuta, neanche alla fine della guerra, la ricognizione aerea ha dato molti più risultati.
     
  16. Rob84

    Rob84

    Registrato:
    11 Gennaio 2008
    Messaggi:
    612
    Località:
    Genova
    Ratings:
    +0
    Questa secondo me pur non coinvolgendo grossi tonnellaggi può essere definita una vera battaglia navale:

    http://www.regiamarina.net/engagements/capopassero/capopassero_it.htm

    Di questi scontri tra incrociatori e cacciatorpediniere italiani e inglesi ce ne son stati a palate. Ma in questi scontri quante unità di superficie inglese sono colate a picco? Pochissime, forse zero. E quante italiane? Tantissime!
    Quindi aspetterei a dire che il naviglio sottile italiano ha combattuto bene, perchè a parte immolarsi coraggiosamente nelle scorte ai convogli e trasportare materiale è sorprendente la totale mancanza di successi, vittorie contro il nemico. :facepalm:
     
  17. MrBrightside

    MrBrightside

    Registrato:
    1 Dicembre 2008
    Messaggi:
    2.555
    Località:
    Genova
    Ratings:
    +349
    Le unità sottili italiane hanno, secondo me, combattuto al meglio delle loro (scarse) possibilità. Non era colpa degli equipaggi delle navi, se i classe Navigatori venivano usati per scortare i convogli, o se i classe Condottieri per trasportare benzina in fusti. Più che emettere cortine fumogene, manovre evasive, lancio di siluri e carica sputafuoco, per poi essere fatti immancabilmente a pezzi, che altro avrebbero potuto fare?
    Non avevano corazza, non raggiungeano le prestazioni riscontrate in fase di collaudo, non avevano cariche antivampa, non avevano supporto aereo, non avevano nemmeno radar e non veniva effettuata la manutenzione ordinaria.
    Pur con alcune eccezioni, nel complesso credo abbiano fatto il loro dovere e anche di più.

    Tornando al tradimento della Marina, sepete se sono esistite unità navali (tranne sommergibili) che si sono arrese o consegnate al nemico? Escludiamo anche le vicende dell'8 settembre, non ho bene chiaro chi abbia avuto ragione e chi torto.

    Mi è appena venuto in mente un successo, se così si può dire: il Mohawk silurato e affondato dal Luca Tarigo, che a sua volta mi pare affondò poco dopo, insieme a tutto il resto del convoglio.
    Comunque sì, nel complesso le abbiamo prese di santa ragione, non c'è dubbio. Solo che non vedo come avremmo potuto vincere.
     
  18. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.806
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.244
    navi arrese e consegnate al nemico, una marea, tutte quelle in mare allo scoppio della guerra e troppo lontane per rifugiarsi in porti franchi, Truman ne riconsegnò parecchie all'italia nel '48
     
  19. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    intendevo che Matapasn non fu una battaglia navale ma un imboscata notturna dove gli inglesi che avevano il vantaggio dell'addestramento e del radar facevano "tiro al piccione" sugli sciagurati incrociatori...alcune accuse rivolte a Iachino era che appunto,pur non conoscendo la presenza della flotta inglese, poteva anche fare a meno di inviare incrociatori per una missione di soccorso..su tali operazioni andava meglio naviglio sottile appositamente fatto per traghettare o portare via l'equipaggio se necessario,e a dire che una delle scuse delle corazzate italiane per non uscire era la paura ( accettabilissima comunque ) di sommergibili...ma allora mandare allo sbaraglio e di notte incrociatori no? :humm:

    che c'entrano i rifornimenti? io parlo del momento cruciale in cui Hitler tentava di ottenere da Franco o l'ingresso nel conflitto o il transito di truppe tedesche per Gibilterra.

    saranno più attinenti a te ma non ad altri, mi sa che forse non hai letto nemmeno quello che intendevo,ma comunque sono fatti tuoi ;)


    MrBrightside, prima dell'8 settembre la resa era decisa dall'equipaggio in caso di rilevanti deficienze di fronte al nemico dopo una battaglia, dopo l'8 settembre la resa ( e consegna della flotta quasi intatta come nucleo di navi di battaglia ) di fronte agli alleati ( con i tedeschi è diverso,ci fu una certa determinazione come a Bari ) fu decisa dall'alto comando come un fulmine a ciel sereno,è questa la particolarità che divise tutt'oggi la memoria dell'8 settembre...
     
  20. Rob84

    Rob84

    Registrato:
    11 Gennaio 2008
    Messaggi:
    612
    Località:
    Genova
    Ratings:
    +0
    Mah, a proposito di unità sottili italiane: se dai un'occhiata allo scontro di Capo Passero, tre torpediniere e quattro CT italiani hanno attaccato l'incrociatore leggero Ajax lasciato indietro dalla sua squadra, riuscendo a mancarlo con sette siluri sparati da angolazioni diverse e perdendo nello scontro 2 torpediniere e 1 CT. Alla fine il grosso dei danni sull'Ajax erano autoinflitti per le bordate a ripetizione che aveva sparato a distanza ravvicinata. :facepalm:
    Oh, magari sono stato così spietato da trovare l'unico esempio in cui unità sottili italiane hanno fatto molto male (non credo) ma certo come episodio è abbastanza deprimente.

    Si, confermo. Leggendo sulla timeline della Regia Marina il caso che citi è la prima unità di superficie italiana che è riuscita ad affondarne una inglese, prima di affondare essa stessa. Siamo a metà Aprile '41, cioè è passato quasi un anno di guerra.:cautious:
     

Condividi questa Pagina