Airborne Assault: Highway to the Reich

Fatto questo passaggio entriamo nel gioco vero e proprio. Ci appare la schermata di gioco che è divisa in due parti, a sinistra il menu con tutte le funzioni e a destra la mappa. La prima cosa che colpisce chi come me è abituato a giochi di guerra con mappe coperte di esagoni è la bella mappa in 2D delle varie zone in cui si svolsero gli avvenimenti dell’Operazione “Market Garden”.

La mappa è molto chiara e facilmente leggibile. Naturalmente ci sono vari livelli di zoom e questo aiuta perché si può decidere di avere tutto sotto controllo oppure ci possiamo concentrare su una situazione specifica. Come vi ho detto nelle Appendici del Manuale di gioco ci sono le tabelle con gli effetti del terreno sul movimento, sulla visibilità e sul combattimento. Se avete dubbi sul tipo di terreno dove vi trovate basterà che clicchiate con il tasto destro del mouse in un qualsiasi punto della mappa e apparirà una finestra con l’indicazioni del tipo di terreno presente in quel punto. Le unità sono rappresentate come pedine di differenti colori – verde militare le unità Alleate mentre le truppe dell’Asse hanno vari colori: nero le SS, celeste le truppe della Luftwaffe, ecc. – e con una serie di valori che ne facilitano l’identificazione e che vi aiutano a capirne le caratteristiche.
Utilizzando i tasti funzioni (F1, F2, ecc.) potete ottenere in ogni momento una carrellata veloce sulle condizioni attuali delle vostre truppe: morale, coesione, fatica, forza, ecc. Inoltre i tasti dall’1 al 10 permettono di avere delle schermate in cui le unità sono divise per tipo (quartieri generali, fanteria, motorizzati, corazzati, artiglieria, ecc.). Se selezionate un’unità vi appare nella parte sinistra dello schermo una serie di informazioni di basilare importanza.

Guardiamo l’immagine qui sopra. Poiché siamo all’inizio del gioco questa unità non ha ordini per cui sta aspettando le tue decisioni (waiting) e nel frattempo si stanno dando da fare con pale e picconi per trincerarsi (dug in). Ci sono cinque sottomenu a sinistra:

  1. “stats” dà delle informazioni basilari sulle condizioni dell’unità in termini di numero di persone, equipaggiamento, coesione, morale e fatica. Le barre indicano questi livelli. Ma ci sono anche delle informazioni numeriche sul numero di soldati, la forza dell’unità a livelli di fuoco anti-carro e anti-soldato, la capacità di bombardamento, ecc.
  2. “equip” descrive fin nel minimo particolare numerico quello che ha a disposizione l’unità in quel momento in termini di armi, munizioni ma anche di cibo e gasolio (attenti ai consumi!).
  3. “info” descrive le capacità dell’unità e vi dà delle informazioni storiche sull’unità stessa
  4. “cmdr” descrive le capacità del comandante dell’unità e vi dà delle informazioni storiche sul comandante stesso
  5. “log” è una specie di registrazione di tutto quello che accade all’unità dall’inizio dello scenario fino alla fine. Questo è un ottimo sistema per capire cosa ha fatto l’unità mentre noi magari eravamo impegnati in un altro settore del fronte.

In ultimo vi specifica quale terreno sta attualmente occupando l’unità cioè è su un autostrada (highway).
Fin qui tutto normale, ma c’è di più. Ogni volta che selezionate un’unità vi appare sulla mappa una zona con un contorno bianco che rappresenta come l’unità è disposta sul terreno. Questa varia a seconda della formazione in cui si trova l’unità. Se sta percorrendo una strada in colonna sarà un rettangolo lungo e stretto che rappresenta una fila di uomini incolonnati per marciare mentre se selezionate la formazione in linea (line) per l’attacco sarà un rettangolo più largo che lungo perché in questo caso gli uomini si saranno disposti in maniera da massimizzare il volume di fuoco contro l’obiettivo.Questa capacità di poter visualizzare le differenti formazioni delle unità è uno dei vantaggi che deriva dal non dover utilizzare una mappa a esagoni ed è sicuramente un grande passo avanti rispetto ai tradizionali boardgames.Avrete notato nello screenshot che io ho selezionato il battaglione e dopo aver fatto questo sono apparse delle linee di diverso colore che uniscono questa unità al suo superiore (in blu) e ai suoi subordinati (in verde). In pratica questa unità riceve ordini dal 505° Reggimento e dà ordini alle tre compagnie di parà e alla compagnia di mortai.Nella prossima figura potete vedere che ho dato l’ordine ad una compagnia di parà del 2° Battaglione di muovere nel bosco:

A sinistra ci sono le icone che rappresentano i vari tipi di ordine – ce ne sono ben 14 – come muovere, attaccare, saggiare le difese del nemico, difendere, fermarsi per riposare, bombardare, ecc. E per ogni ordine potrete specificare il tipo di formazione, il livello di aggressività, la velocità, l’utilizzo delle munizioni, ecc. Queste variabili sono contenute nella parte bassa del menu.

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