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[WW2]disfatta francese,esercito inadeguato o generali incompetetenti?

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da qwetry, 27 Luglio 2007.

  1. cyberdisc

    cyberdisc Moderator

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    Ne abbiamo parlato qui


     
  2. Pandrea

    Pandrea Guest

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    Grazie ^^

    Ma lì non si parla di un attacco francese nel 1939? Io invece chiedo se "con qualche De Gualle in più" si poteva respingere l'invasione del 1940.
     
  3. andy

    andy

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    al 10 maggio 1940 l'esercito alleato schiera 2.900.000 di uomini divise in 8 divisioni olandesi,18 belghe,9 inglesi del BEF, I gruppo d'armate francesi(22 divisioni), il II (35 divisioni) e III(14 divisioni) gruppi d'armate francesi, a bloccare la manica vi è la VII armata francese , comandante supremo Maurice Gamelin, l'aviazione alleata conta 2.128 aerei( di cui 1648 francesi divisi in 219 bombardieri,946 caccia e 483 ricognitori) e 480 aerei inglesi, le forze corazzate alleate sono 2.574 carri armati.
    I tedeschi schierano 2.750.000 di uomini divisi in gruppo d'armate C (19 divisioni di fanteria comandate da Von Leeb il comandante dell'assedio di Leningrado) che ha il compito di sfondare la linea Maginot, il gruppo d'armate A ( 45 divisioni di fanteria di cui 7 corazzate e 3 motorizzate comandate da Gerd von Rundstedt) ha il compito più arduo sfondare lungo le ardenne e proseguire lungo la Mosa e prendere Sedan e Dinant e sfondare sulla Somme e tagliare in due la Francia dal Belgio, e il gruppo d'armate B(29 divisioni di cui3 corazzate e 2 motorizzate al comando di Fedor von Bock) che deve attaccare Belgio e Olanda per dirottare le forze alleate a nord e poi accerchiarle.
    La Luftwaffe schiera 3.227 aerei e 2.600 carri la Wehrmacht comandante supreme è Walther von Brauchtisch, comandante del BEF è il visconte John Gort.
     
  4. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    Non credo: la Blitzkrieg era una tecnica bellica talmente all'avanguardia da non poter essere fermata senza una grossa rivoluzione in campo alleato. Benché superiori e quasi impenetrabili, i carri pesanti francesi Char-B sono stati umiliati dai ben più leggeri PzKpfW II e III, proprio per la diversa efficacia delle tattiche d'impiego. Non bastava un De Gaulle: ci voleva un genio alla Guderian e Rommel, e ci voleva anni prima, come è capitato ai Tedeschi.

    Anche il supporto della Luftwaffe era così significativo grazie all'esperienza accumulata in Polonia.

    Da considerare anche la differenza di morale: i Tedeschi avevano appena conquistato la Polonia, i Francesi si preparavano ad una guerra di difesa che pensavano imperniata sulla Maginot e su manovre tradizionalmente lente. La rapidità della Blitzkrieg e l'aggiramento della Maginot hanno scioccato i comandi, portando al disastro in breve tempo.
     
  5. Dohor

    Dohor

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    I francesi erano pronti alla propria difesa, non alla propria sconfitta.
     

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