http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/3732417.stm Interessante questo articolo, per una volta, chiaramente, il giornalista accetta il fatto che senza il D-day i russi sarebbero comunque avanzati asfaltando ogni cosa. Chissà se questa conclusione la condividono anche oltreoceano
Condivido la conclusione dell'articolo a proposito di un post-guerra completamente diverso. Non condivido questo passaggio: Even so, disaster almost struck at Omaha Beach, where American forces encountered murderous fire and were mowed down in their hundreds as they left their landing craft - a scene powerfully evoked in the opening shots of Steven Spielberg's film, Saving Private Ryan. Adesso Spielberg fa storia?? Ad Omaha i bunker c'erano solo in un piccolo settore per il resto c'era un muro mezzo diroccato e mal presidiato. I bunker furono aggirati e presi da dietro e non frontalmente e soprattutto le poche e incomplete difese Tedesche ad Omaha non furono annichilite del tutto solo perchè la notte precedente i bomardieri pesanti andarono lunghi e le bombe caddero 500-1000m nell'entroterra. Si sopravvaluta, secondo me, la capacità di reazione Tedesca. Io credo che cosi come era già accaduto a Gela a Salerno ed Anzio, se i Tedeschi avessero contrattaccato sarebbero stati distrutti da una pioggia di granate navali e bombe aeree.
certo... se invece di un Heinrich Severloh ne avessero avuti 3 o 4... Lungo la spiaggia ci stavano 11 bunker in cemento armato, 9 avevano visuale diretta, 6 erano armati e pronti. Gli americani non hanno mai impiegato l'artiglieria navale durante scontri ravvicinati per paura di sparare sui loro.
L'unico post-guerra diverso poteva essere, secondo me, giusto una DDR estesa a tutta la Germania, anche se ne dubito. Stalin accettò pacificamente di occupare solo un quarto della Germania, ritirandosi dall'Elba, in attesa di capire insieme agli Alleati e la Francia cosa fare della Germania. L'idea di dividerla in due Stati arrivò più tardi, come risposta sovietica ad un'azione unilaterale occidentale. Inoltre era lo stesso Stalin ad insistere perché venisse aperto un secondo fronte. Francia e Benelux non sarebbero di sicuro divenute repubbliche sovietiche, ho qualche dubbio sul destino dell'Italia. L'occupazione sovietica dei territori occidentali sarebbe stata né più né meno un atto di guerra. E siamo sicuri che sul fronte orientale il riversarsi di tutte le divisioni storicamente impegnate in Francia non sarebbe stato sentito dai russi? E il D-Day poteva davvero fallire? Omaha fu una spiaggia molto più dura di altre, non ci furono mica in tutta la Normandia le difficoltà trovate ad Omaha.
Concordo con chi dice che sarebbe cambiato poco da punto di visti del map-painting. Nel senso che ne la Francia ne il Benelux sarebbe diventate sovietiche. Ne l'Italia ormai occupata dagli alleati. Anche l'URSS era stanca da troppi anni di guerra. Inoltre c'era possibilità di sbarcare altrove, per esempio come si fece a Marsiglia, anche se ovviamente era uno sbarco meno efficace ed importante. La Germania però forse sarebbe diventata quasi completamente rossa, se non altro perché la guerra sarebbe stata vinta più chiaramente dai russi. E una Germania completamente rossa avrebbe cambiato molte cose nei destini dell'Europa. P.s: la citazione di Spielberg è dovuta al fatto che si parla di BBC, devono dare riferimenti al pubblico non informato.
IMHO è un what-if con poco senso, e quindi qualsiasi elucubrazione successiva è veramente un volo pindarico ... è un albero di 'cosa se' che si diramerebbe in modo incredibile ... Per far fallire Overlord, i tedeschi avrebbero dovuto ricacciare immediatamente in mare gli Alleati in almeno 3 spiagge su 5, altrimenti le teste di ponte sopravvissute si sarebbero comunque consolidate e l'operazione avrebbe avuto successo, anche se con più perdite e in più tempo. La Wehrmacht in Francia non aveva nessuna possibilità di opporsi con successo agli sbarchi, né sulle spiagge né con contrattacchi successivi (la questione del posizionamento delle PzD è utile solo a modificare l'evoluzione delle operazioni, non l'esito), data la mostruosa superiorità aerea, ed in generale di firepower, alleata. Quindo la domanda non deve essere <<What if the D-Day had failed ?>> MA <<How could D-Day fail ?>> C'è solo uno scenario nel quale i tedeschi avrebbero potuto vincere in Normandia, il 6 giugno : se Hitler avesse autorizzato (e l'OKW organizzato) un uso massivo di nervini direttamente sulle spiagge. Ma se Hitler avesse accettato di impiegare il Tabun su grande scala in Normandia, non ci sarebbe alcun motivo di dubitare che l'avrebbe fatto anche quindici giorni dopo contro Bagration ... (le scorte erano sufficienti per entrambi i fronti). A quel punto la guerra si sarebbe presa qualche mese di stallo, su tutti i fronti, per gli effetti diretti e deterrenti dei nervini ... e poi probabilmente sarebbe finita a suon di atomiche ...
L'articolo affronta l'armomento su ampia scala quindi credo che il successo o il fallimento vanno intesi come campagna e non limitatamente al giorno dello sbarco. Storicamente nonostante lo strapotere e il successo iniziale nelle cinque spiaggie gli Alleati poi rimasero bloccati per più di un mese in una striscia molto limitata, tanto che per uscirne hanno fatto ricorso al carpet bombing. Se in una o due spiaggie fossero stati costretti a reimbarcarsi (ipotesi comunque piuttosto remota basa vedere gli esempi di Gela, Salerno e Anzio) le possibilità dei Tedeschi di bloccare l'avanzata verso l'entroterra sarebbero aumentate molto con un esito molto sfavorevole su tutta la campagna. Se gli Alleati non avessero liberato tutta la Francia nell'estate-autunno del '44 ecco che il D-Day si può considerare un fallimento, e di conseguenza è ragionevole pensare che i Russi avrebbero preso tutta la Germania.
Ignorantemente, se su alcune spiaggie erano costretti a reimbarcarsi (ma voleva dire concentrare ancora di più l'aviazione e i cannoni navali sulle altre tre), non potevano ripetere lo sbarco in altre zone della Francia favoriti dal fatto che i tedeschi si stavano concentrando in Normandia?
Magari si fossero concentrati in Normandia... si racconta la storiella di Hitler che nessuno ha voluto svegliare la notte dello sbarco, ritardando l'arrivo dei rinforzi, ma non si dice che, ben sveglio, Hitler ha poi, per più di un mese dopo il D-day, insistito con la storia del secondo sbarco, limitando drasticamente il sopraggiungere di rinforzi e rimpiazzi in Normandia.
Un altro successo dell'intelligence Tedesca. Non solo il secondo sbarco non c'era, ma nel caso le risorse logistiche da dove spuntavano visto che già in Normandia gli Alleati erano al massimo.
Sono d'accordo con rob. La preparazione e la sproporzione di forze quel giorno (IMHO) era tale che era piu' facile che gli americani fallissero da soli, che non i tedeschi respingessero efficacemente lo sbarco. E in ogni caso gli americani avrebbero avuto le atomiche, e dato che le hanno storicamente usate sul Giappone, non c'e' motivo di pensare che non lo avrebbero fatto anche sulla Germania, successivamente. E infine, dato che moltissimi di noi giocano agli strategici "seri", sappiamo che la riuscita di un'Operazione non si calcola quasi mai alla fine della Prima Fase, ma in un contesto un po' piu' ampio: bisogna vedere che succede nelle settimane successive al compimento di quella data Operazione per capire davvero se e' riuscita oppure no. Es. Se gli Alleati fossero rimasti inchiodati sulle spiaggie della Normandia per troppo tempo, avrebbero potuto permette una difesa migliore ai tedeschi, con un secondo fronte, magari da qualche altra parte, costringendo cosi' gli americani a togliere forze, altrimenti destinate alla Normandia, per tappare il buco.. Quindi lo sbarco, di per se' sarebbe riuscito, ma l'Operazuone tutta sarebbe forse fallita.
In realtà abbiamo creato un topic gigantesco dove è emerso che è perlomeno dubbio che il Trinity Test funzionasse senza "qualcosa" che arrivò dalla Germania dopo la resa. Quale fronte potevano aprire i tedeschi contro gli angloamericani? A mio parere nessuno.