Ecco qua, appena finito. Che ve ne pare? è un wargame casalingo, che ho fatto insieme ad un mio amico. Ricrea battaglie dell'epoca antica. Ora, a questo regolamento base aggiungerò una lista di unità, e farò una serie di spiegazioni delle tattiche delle varie fazioni, più qualche campagna. Che ne dite? Fatemi sapere!
Ho dato una breve letta al regolamento. Premetto che nella mia vita ho giocato molto (troppo.. secondo mia moglie) ma mai a giochi con miniature. Per cui gioco un po fuori casa. Dovrà accontentarti di una "first impression". Francamente mi sembra che il regolamento soffra di qualche squilibrio: Se il gioco non ha marcatamente una scala tattica (pochissime unità), gestire unita con cosi tante caratteristiche diventa molto complesso. Fare 2 lanci per ciascuna unità (per colpire, danni inflitti) è operazione lunga e complessa (incrociando tabelle e modificatori.Si configurerebbe quindi un gioco su scala ridotta ad alta complessità. Ma altre parti del regolamento non sono altrettanto dettagliate Le formazioni mi lasciano un po perplesso.... Ad esempio si attribuisce al "Romano" una capacità alta di difesa senza pero tenere presente che "l'invoulnerabilità" romana era dovuta si all'equipaggimaneto ma anche a tattiche di combattimento e organizzazioni delle formazioni .... Oppure alle fanterie (leggere ??!!??) armate di sarissa (falangi) se ho ben capito vengono attribuiti soltanto i vantaggi della lunga lancia senza però penalizzarne la mobilità ... ... ... eppure fu proprio la carenza di mobilità a decretarne una precoce obsolescenza. A mio avviso è molto importante mantenere equilibrio: se faccio un gioco semplice posso essere relativamente storico ma se faccio un gioco dalla meccanica complessa eppoi langue la modellazione storica, i lanci di dadi diventano un po fini a se stessi... quindi partirei da pormi queste domande 1) quale scala voglio modellare (quanti uomini rappresenta una singola unità e quanti metri un centimetro) 2) quale livello di modellazione voglio raggiungere 3) quale periodo voglio simulare (consiglio: parti da un periodo ristretto, testa il gioco eppoi introduce le regole per altri periodi: Esempio Parto col periodo alessandrino testo il gioco, lo taro eppoi introduco i romani con le eccezioni che inevitabimente innescano le legioni)
Allora, prima di tutto ti ringrazio per aver utilizzato un po' del tuo tempo per dare un'occhiata alle mie regole ed essere stato sincero. Vorrei far presente (anche se sinceramente mi sono dimenticato di scriverlo) che per il gioco è preferibile l'utilizzo delle minia 1/72 (quelle da 2cm, per intendersi, quindi nei campi di battaglia ce ne possono essere in grandi quantità. Allora, per rispondere alla prima domanda, voglio innanzitutto dire che si usa la scala delle minia da 2cm, e quindi 1cm è più o meno un metro. Poi i periodi sono molto vari, infatti possiamo andare da alessandro magno fino al IV secolo. Per quanto riguarda i tipi di unità, ho indicato come fanterie leggere, come facevano gli antichi, le truppe che combattevano in formazione sparsa, e non in ranghi serrati. Per questo, le truppe le leggere hanno alcune penalità rispetto alle truppe pesanti (per esempio la difesa).Poi i romani hanno un bel 4 sulla difesa perchè erano protetti con una bella armatura (migliore in confronto delle linotorax greche e delle cotte di maglia, o qualsiasi altra difesa di cuoio ecc. Mi pare anche di aver specificato che i falangiti con la formazione attiva possono muovere solo con la modalità marcia (10cm), mentre gli altri tipi di truppa possono muoversi anche in modalità corsa (15cm). Pubblico anche la sezione riguardante le formazioni vere e proprie, così capisci bene cosa intendo.
Ah, poi mi sono dimenticato di dire che, i tiri di dadi (te lo dico per esperienza, tipo quando a wh40k si dovevano tirare anche 50 dadi per il bombardamento orbitale) sono abbastanza veloci. Se uno disponde della quantità di dadi necessaria (o se anche ne disponde di pochi dadi) , proprio perchè le caratteristiche dei soldati sono uguali per tutti e 20/10/3 i soldati, li può tirare tutti insieme e segnare quelli riusciti