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Uranio Esaurito

Discussione in 'Warfare Moderno' iniziata da GyJeX, 4 Maggio 2007.

  1. GyJeX

    GyJeX

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    Sembra proprio così, persino il Generale Fernando Termentini ha sottolineato come siano molto limitate le protezioni per il personale italiano dedicato alla bonifica di zone di combattimento da ordigni inesplosi o pericolosi, ma anche gli americani indossavano tute NBC in zona d'operazioni solo nel periodo ritenuto pericoloso per la salute, ossia fino a poche ore dopo l'impiego delle munizioni DU, tant'è che in giro è pieno di foto di americani sorridenti senza le tute sulle carcasse bucherellate dai PGU-14/B

    si li usano anche gli abrams, M829-A1-A2, sempre negli abrams è impiegato anche come corazza, sempre in lega e mai "puro"

    Credo di si, non m'è capitato di leggere di altri calibri, anche nelle interrogazioni parlamentari si parla sempre e soltanto di PGU-14/B

    Non sono pochi e gli obbiettivi erano comunque limitati, sono stati rari i casi di attacchi di opportunità...

    Sono stati effettuati rilevamenti e persino la bonifica di 161 ordinigni (credo interi, il rapporto unep non ne parla) tra giugno e agosto 2000 lungo 6km della strada Suvha Reka Urosevach, bonifica portata avanti da personale italiano prima (che fosse la settima compagnia di Paolo Stella??), inglese poi, e infine da personale civile tra cui un gruppo guidato da Nada Sijapic.
    La pericolosità della contaminazione da inalazione, ingestione e contatto sottocutaneo da uranio esaurito è stata accertata anche dall'Onu che nell'agosto del 2002 inserisce le munizioni DU nella categoria delle armi di distruzione di massa e accusa gli utilizzatori di queste munizioni come violatori della carta dei diritti dell'uomo e le varie convenzioni di Ginevra e dell'Aia perchè armi tese a causare inutili sofferenza (naturalmente è solo carta perchè nessuno all'ONU ha ancora proposto una moratoria su questo tipo di armi...). Secondo le stime FR Yugoslavia Report pubblicato nell'agosto 2000 e ristampato nel luglio 2004 solo l'8% degli ordigni DU impiegati nel balcani è stata bonificata, ma è anche vero che secondo il FR Yugoslavia Report l'ammontare di munizioni DU impiegate è sottostimata (3000-5000 contro i circa 7000 ufficialmente impiegati dalla Nato)

    Secondo il ministero degli esteri francese no, secondo l'onu si, secondo unep si, secondo il ministero degli esteri americano no (ma ammette comunque una sindrome dei balcani e una sinfrome del golfo dovuta a "sconosciuti fattori scatenanti"), secondo Parisi oggi si e domani no (ha addirittura documentato oltre 1400 casi di militari ammalatisi in missione, ma non ho ancora letto niente se non il titolo della notizia...), secondo Cicu no (memorabile la raccolta dei campioni con la paletta e il secchiello al poligono di Quirra per dimostrare che la moltiplicazione delle malattie tumorali tra gli abitanti di Perdasdefogu e dei paesi del circondario non erano dovuti all'impiego di DU nel poligono...), la posizione del governo italiano è identica a quella espressa dal Brutti nel 1999 nonostante le interrogazioni di Mauro Bulgarelli... Alla fine tutto è ralativo perchè non c'è nessun medico che scrive a lettere chiare che tale tumore è dovuto all'esposizione diretta al DU.

    L'esempio che conosco meglio è quello che riguarda il poligono di Quirra, nelle cui vicinanza il numero di malattie tumorali si è quintuplicato negli ultimi 15 anni, però ufficialmente il governo Italiano non impiega DU in quella zona...



    perchè sembra sia imposto dai loro regolamenti

    Bisogna vedere quale media... In Francia sembra non ci siano casi di "sindrome dei balcani", in Germania sembra di si ma non si sbilanciano...
     
  2. Mcgerm

    Mcgerm

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    dati? fonti?

    il problema come anche sottolineava gyex che non esiste un documentato rapporto causa effetto tra utilizzo di DU e casi tumorali.
     
  3. pak

    pak

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    Io non ne capisco molto...ma voglio portare un'esempio, poi...per carità..impalatemi pure al pennone più alto:

    Dove lavoro, l'Eta media è di circa 30 - 35 anni. Siamo circa 350 dipendenti e la maggior parte li conosco da quando si aveva 20 anni (diciamo la metà
    Che io sappia nessuno di queste persone(per fortuna) si è ammalato di linfomi o altro...
    Ora...quanti soldati hanno partecipato a missioni "a rischio" e quanti si sono ammalati?
    Se la cifra supera il 2% c'è qualcosa che non va...o sbaglio!??
     
  4. Mcgerm

    Mcgerm

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    infatti se ci sono stati 44 morti per mettiamo 3000 soldati (e mi sembra un dato un pò bassino per una missione così lunga) che si sono avvicendati in exjugoslavia, fa circa 1,4%

    per la cronaca nel 2007 l'incidenza di tumori maligni su tutta la popolazione maschile (età 0-84) in italia è pari 181,55 per 100.000 abitanti
     
  5. ange2222

    ange2222

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    181.55 per 100.000 corrisponde a 0,18 % ma è un indice di morbilità o di mortalità?
     
  6. Mcgerm

    Mcgerm

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    mortalità
     
  7. ange2222

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    non per essere rompiscatole, però bisognerebbe raffrontare i dati per classi di età,
    l'incidenza tumorale varia parecchio in base all'età, mentre i militari sono più o meno tutti nelle classi di età 20-40;
     
  8. pak

    pak

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    D'accordissimo....nei post precedenti avevo messo cifre "ad minchiam" (come diceva il rimpianto Scoglio).
    Vorrei ri-fare le mie considerazioni, anche alla luce di quanto detto da McGerm e da ange.
    Se l'incidenza di tumori maligni è dello 0.18% sulla popolazione maschile da 0 a 84 anni (e mi sto già toccando gli zebedei..), come dice giustamente Ange, quì bisognerebbe vedere l'incidenza sulla popolazione maschile in una fascia molto + ristretta (20 -40 anni).
    La percentuale sarà inevitabilmente + bassa.
    In seguito bisognerebbe andare ancora + nello specifico e vedere l'incidenza nei maschi di età tra i 20 e 40 anni di linfomi maligni o malattie che si sappiano collegate a esposizione radioattiva.
    A questo punto vedendo quanti si sono ammalati (e non solo morti) durante la missione, rispetto a quanti vi hanno partecipato...et voilà!!
    Es: percentuale di incidenza di linfomi tra i maschi Italiani di età compresa tra i 20 ed i 40 anni: 0.015 %
    Percentuale di soldati che hanno partecipato a missione in Kosovo colpiti da linfomi rispetto al numero di soldati inviati: 1.15 %
    In questo caso....ci sarebbe l'evidenza che qualcosa non funziona...
    Ma è così difficle fare questo calcolo?
    Le autorità militari l'hanno fatto oppure aspettano che sia io a insegnarglielo?:D
     
  9. ange2222

    ange2222

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    la prima commissione fece un errore statistico facendo il seguetne conteggio:

    num. ammalati / (numero soldati in missione * n. missioni)

    questo sballava i conti, visto che il soldato X va in missione 3 volte, ma si ammala una sola.
     
  10. Mcgerm

    Mcgerm

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    non vorrei mettermi a dar lezioni perchè non ne ho assolutamente titolo:
    però parlavo di incidenza ogni 100.000 abitanti, quindi se noi vogliamo prendere solo una fascia di popolazione (20-30) raffronteremo sempre la mortalità rispetto a 100.000 abitanti della stessa fascia d'età. Tra l'altro è molto più probabile che l'incidenza sia decisamente più alta più rispetto a quello da me citata, poichè i tumori infantali sono relativamente pochi così come i tumori ad età avanzate, mentre le fasce 20-50 sono quelle più soggette a rischio.

    altra cosa i 44 morti che ho richiamato (citando gyex, ma conoscendolo è una fonte attendibile) sono tutti morti per lo stesso tipo di tumore? A quel punto potremmo andare a ricercare l'incidenza di quel particolare tipo di tumore in una fascia omogenea e raffrontabile di popolazione.

    cmq se vogliamo dilettarci con un pò di statistica media: http://www.tumori.net/it/banca_dati/query.php
     
  11. Mcgerm

    Mcgerm

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    non mi sembra sbagliato, il soldato è esposto al rischio 3 volte, quindi per la statistica è corretto contarlo 3 volte.

    che siano 3000 soldati ada andare 1 volta in kosovo, oppure 1 soldato ad andare 3000 volte in kosovo il campione da considerare è sempre 3000

    naturalmente se uno statistico passa da queste parti e mi corregge, va benissmo imparo qualcosa di nuovo :)
     
  12. ange2222

    ange2222

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    è esposto tre volte, ma si ammala una sola! e soprattutto muore una sola volta
     
  13. Mcgerm

    Mcgerm

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    la statistica è così, cercare di calcolare razionalmente anche cose irrazionali
     
  14. Rhodesia

    Rhodesia

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    se qualcuno ha dimestichezza dell'ambiente militare italiano sa che se viene vinta una causa per DU ( o per mal di schiena per colpa delle sedie da dove non si è spostato per trent'anni), TUTTI i militari che sono stati in teatro hanno diritto ad una congrua prebenda. Gli intaressi a far si che si trovi una soluzione contro il DU sono altissimi, come viceversa. ma ricordiamoci che hanno bombardato fabbriche metallurgiche, e i controlli sui metalli si fanno con isotopi attivi (non depleted) i raggi X, e quelli una volta distrutti le macchine che li contenevano dove sono andati ? La cosa che mi dà da pensare è anche che dopo i balcani nessuno Italiano si è più ammalato, non è che le procedure di sicurezza nelle ns prime missioni all'estero non fossero adeguate ? Ma se si ammettono certe cose diventa un fattore politico perche a voler bombardare certi obbiettivi tipo i depositi di carburante che bruciarono per settimane ( e bene non facevano) erano i vertici politici della NATO non i militari. Non so a me questa faccenda puzza della solita pressapochezza Italica nell'affrontare tutto secondo canoni che non sono certamente razionali, come il discorso del fosforo che usa chiunque da sempre senza scandalo di nessuno....
     

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