The Pacific Connection - Pat vs Adi - Jap Side

Rapporto dell'8 aprile 1942

CHINA

I cinesi hanno effettuato un shock attack a Changsha. Gli odd sono 98:1 a loro favore, ma per ora le mie truppe resistono.
Tra le mie fila ho dovuto contare 2087 caduti e 40 cannoni persi, ma i cinesi hanno perso ben 9233 uomini e 216 cannoni.
Ciononostante credo che il prossimo turno sarà fatale per me. Ma non mi preoccupo, la Cina la ritengo pur sempre un settore secondario.

Per il resto la situazione è abbastanza tranquilla, se si esclude Attu, sottoposta a pesanti bombardamenti provenienti da Kiska.

 

???? Mi è sfuggito qualcosa ???
come mai si è passati ad aprile ???

 

Ooops.
Scusa, sono un po' fuso. Evidentemente è giugno e non aprile.

 

Rapporto del 10/6/42

DEI

Aerei alleati hanno attaccato 2 AK a nord di Timor. Una è affondata, l'altra lo farà domani o dopo credo. E' molto danneggiata.
Fortunatamente avevano già scaricato il loro carico.

URSS

Le mie truppe hanno attraversato il fiume Amur, al confine coreano, con risultati disastrosi.
Credo che la mia speranza di occupare Vladivostok sia svanita.

Ground combat at 63,33

Japanese Shock attack

Attacking force 129353 troops, 1541 guns, 34 vehicles, Beginning Assault Value = 2503

Defending force 33071 troops, 375 guns, 0 vehicles, Beginning Assault Value = 790

Japanese max assault: 2628 - adjusted assault: 788

Allied max defense: 823 - adjusted defense: 1201

Japanese assault odds: 0 to 1


Japanese ground losses:
5360 casualties reported
Guns lost 161
Vehicles lost 5

Allied ground losses:
191 casualties reported
Guns lost 31

 

Rapporto del 10.6.1942 (evidentemente quello di ieri era del 9)

URSS

Il resto delle mie truppe hanno oltrepassato il fiume Amur e sono in marcia verso Vladivostok. Forse non è andata cosi male come pensavo.

A Ulan Bator è arrivata una divisione sovietica. Mi ero completamente dimenticato di aver spedito fin lassù delle unità di cavalleria.
La città è dannatamente distante. Ora la frittata è fatta, mi sa che non riuscirò più a conquistarla. Ci proverò ugualmente questo turno, eventualmente le sposterò più ad est, alle spalle di Ulan Bator.

 

Rapporto dell'11 giugno 1942

URSS

Il mio attacco a Ulan Bator non è andato bene. Ora farò riposare un pochino le mie truppe e poi vedrò il da farsi. Magari le ritiro più a sud. In findo Ulan Bator non è molto importante e non porta da nessuna parte.


NORT PAC

Adi continua a picchiare duro su Attu, con i suoi aerei basati a Kiska. Mi sa che stà preparando qualcosa. Ho avvistato in zona parecchie navi da trasporto. Le mie portaerei sono lontante e non possono quindi intervenire.

 

Rapporto del 12-13 giugno 1942

A parte qualche bombardamento aereo sulla Birmania, tutto il resto si svolge sul fronte sovietico.

4 delle mie BB accompagnate da 2 CA hanno bombardato Vladivostok infliggendo 2647 perdite e distruggendo 52 cannoni ai sovietici.

A Sunwiu, nel nord, Adi ha attaccato in modalità shock. Gli assault points erano completamente a suo favore, 3334 contro 460, e gli odds finali erano di 3 a 1 per lui, ma le mie truppe sono riuscite a resistere per ora. Ho perso 655 uomini, i sovietici 1388.

 

Rapporto del 14-16 giugno 1942

URSS

Dopo settimane, se non mesi, di assedio, finalmente sono riuscito a catturare Petropavlovsk.

Oggi ho bombardato anche l'aeroporto di Vladivostok, distruggendo 12 SB-2 e 2 B-17 al suolo.

 

Rapporto del 17-19 giugno 1942

Non è successo nulla di particolare in questi 3 giorni, salvo un attacco aereo sul porto di Rangoon.

Day Air attack on Rangoon , at 29,34


Allied aircraft
LB-30 Liberator x 38


Allied aircraft losses
LB-30 Liberator: 13 damaged

Japanese Ships
DD Asashio, Bomb hits 4, on fire, heavy damage
DD Yugiri, Bomb hits 3, on fire, heavy damage
DD Ayanami, Bomb hits 1, on fire
AP Mexico Maru, Bomb hits 1, on fire, heavy damage
AS Chogei, Bomb hits 1, on fire

Japanese ground losses:
57 casualties reported

Port hits 1
Port supply hits 2

I 3 DD sono in pessime condizioni e il porto verrà evacuato immediatamente. Tutte le navi inviate a Singapore.

 

Rappoto del 24/6/42

URSS

Questa notte elementi della 56. divisione di fanteria, appoggiati dal fuoco di 4 corazzate e due incrociatori pesanti, hanno iniziato le operazione di sbarco a Vladivostok.
Con le luci del giorno anche i bombardieri basati nel Manchukuo hanno iniziato i loro attacchi al suolo contro i difensori.

 

Rapporto del 25/6/42

URSS

La 106. divisione di fanteria sovietica si è arresa nei pressi del confine koreano, dando via libera ai miei 160'000 uomini che si stanno dirigendo ora verso Vladivostok.

Attu I.

Una divisione americana stà continuando a sbarcare ma, nel pomeriggio, aerei lanciati dalle portaerei Shokaku, Soryu ed Akagi hanno attaccato la TF da bombardamento americana.
L'incrociatore Vincennes è stato colpito da 2 bombe, mentre la corazzata North Carolina ha ricevuto ben 32 bombe. Tuttavia quelle che hanno trapassato la corazzatura sono solamente 2. La nave è stata lasciata in fiamme ma non credo sia in gravi condizioni. Staremo a vedere.

 

Isole Aleutine

Ad Attu continuano gli sbarchi americani. La 2. Div Portaerei ha respinto in questi giorni numerosi attacchi aerei nemici, provenienti da Kiska, ma oggi la Soryu è stata colpita da 2 bombe che hanno sfondato il ponte di volo e sono esplose nell'hangar. Si sono sviluppati violenti incendi che hanno costretto la portaerei a sospendere tutte le operazioni di volo.
Poco dopo anche l'Akagi, da poco rientrata in servizio, ha ricevuto una bomba che è pure penetrata attraverso il ponte di volo, ha trapassato il ponte hangar ed è andata ad esplodere nel cuore della nave, causando parecchi danni.
La corazzata Kirishima ha pure ricevuto una bomba, la quarta in questi giorni, che è però esplosa contro la corazzatura senza provocare danni.
Tuttavia questa volta la TF è costretta a rientrare a Tokyo, in quanto la Soryu è in una situazione critica. Gli incendi a bordo la mattina seguente non erano ancora stati spenti e si teme che possano raggiungere il deposito munizioni, causando l'esplosione della nave.

 

Isole Aleutine

Con il ritiro della 2. div portaerei dalle acqua attorno alle Aleutine, la situazione di Attu è ormai disperata. I difensori dell'isola hanno ricevuto l'ordine di resistere fino all'ultimo uomo. La loro evacuazione non è presa in considerazione.

Giappone

L'alto comando imperiale ha deciso di trasformare Petropavlovsk in una vera e propria fortezza. Verranno trasferiti numerose unità del genio per espandere l'aeroporto e costruire le difese.
Anche sulle isole minori a nord dell'arcipelago giapponese, verranno costruite delle basi minori, che fungeranno da appoggio a Vladivostok.

 

5 luglio 1942

Non è successo gran che di nuovo negli ultimi giorni. Ad Attu ormai i difensori sono abbandonati a loro stessi ma hanno l'ordine di restistere fino all'ultimo.
Adi potrebbe mangiarseli in un solo boccone secondo me, pero' stà attendendo per essere più che sicuro e per minimizzare le perdite. Tuttosommato è una tattica giusta.

A Vladivostok la situazione è di stallo. Ho deciso di fare affluire nuovi rinforzi. E' inutile che mi impegno su un altro fronte rischiando di perdere su più fronti. Meglio cercare di assicurarsi i 1200 punti di Vladivostok. Ma per farlo dovrò attendere a lungo, perché sono sparse un po' dappertutto e, cmq, sbarcherò le mie truppe in Corea. Non ha senso sbarcarle a Vladi e perdere uomini.

 

Rapporto del 6-23 luglio 1942

Non sono successi molti avvenimenti importanti durante queste 2 settimane e mezzo di guerra.
Tuttavia qualcosa di interessante è avvenuto e, di seguito, li riporto.

URSS

Le mie truppe che premevano a nord di Vladivostok sono riuscite a sfondare le linee difensive sovietiche ed hanno obbligato gli 11000 soldati di Stalin a ritirarsi verso Uglahamensk. Vi è comunque tutt'ora una piccola sacca di resistenza, composta da circa 1400 uomini, che impedisce alle mie forze di utilizzare le strade che portano a Vladivostok.
Ritengo comunque che entro un paio di giorni anche ques'utlima resistenza verrà spazzata via.
Una volta completato questo obiettivo, le tre divisioni e mezza che sono schierate a nord di Vladivostok cercheranno di raggiungere Uglahamensk. Lo scopo è quello di occupare questa città e chiudere così l'unica via di ritirata per le forze sovietiche che difendono Vladivostok.
Entro 3-4 giorni il resto dell'esercito nipponico sbarcherà a Changkufeng, in Corea e, da li, si dirigerà velocemente a Vladivostok, per dare il via all'assalto della grande base aeronavale, da parecchie settimane ormai sotto assedio.

A nord del Manchukuo, a Sunwu, la 23. e la 28. divisione stanno ritardando l'avanzata sovietica resistendo eroicamente agli assalti di oltre 90'000 nemici.
Le mie truppe sono ormai prive di rifornimenti e munizioni e sono parecchio affaticate. Non riescono a sganciarsi ed a ritirarsi verso Harbin. I comandanti delle due unità hanno già fatto pervenire alle loro famiglie le loro lettere di addio ed hanno comunicato a Tokyo che combatteranno fino all'ultimo uomo.

Oceano Indiano

Una TF britannica si è avvicinata per bombardare le isole Andamane e ha causato un gran bel casino.
La mattina seguente pero' i miei bombardieri basati a Victoria Point si sono vendicati, colpendo con 3 siluri la corazzata Warspite e con un altro la Revenge.
I miei piloti, di ritorno alla base, hanno riferito di aver lasciato la Warspite inclinata su un fianco e in fiamme.

 

Rapporto del 3 agosto 1942

Cina

Le uniche novità di rilievo sono l'attacco sferrato dalle truppe cinesi a Changsha. Ben 255'600 cinesini si sono lanciati all'assalto. I miei 83'500 uomini sono riusciti a resistere.
Tra le mie file conto 3715 perdite, mentre i cinesi ne contano 8928.

URSS

Oltre 100'000 uomini, originariamente destinati ad operazioni in India, sono sbarcati a Changkufeng, in Corea. Da qui si dirigono immediatamente verso Vladivostok, per dare una mano nella conquista della città russa.

 

Rapporto del 4.8.1942

URSS

Le mie unità di rinforzo provenienti dalla Malesia hanno sferrato un attacco al confine tra Corea e URSS. La divisione sovietica posta a difesa del confine stà per ora resistendo, anche se a fronte di pesanti perdite.

CINA

A Changsha la situazione si fa davvero critica doppo l'inizio dell'offensiva cinese. Per questo motivo ho ordinato alle unità di retrocedere a Nanchang e Wuhan. Ora staremo a vedere se ne saranno capaci.

 

Rapporto del 5.8.1942

URSS

Gli oltre 11'000 uomini della 40. divisione di fanteria sovietica si è arresa oggi di fronte ai 128'000 soldati dell'esercito imperiale, che possono cosi avanzare verso Vladivostok.

China

A Changsha oggi ho perso 7500 uomini, mentre i cinesi 7200.
Le mie unità non sembrano riuscire a sganciarsi.

 

Rapporto del 6.8.1942

URSS

Una TF, composta dalle corazzate Hyuga, Fuso, Nagato e Kongo, con altre unità minori, è tornata a fare visita a Vladivostok.
Immensi i danni e 4905 le perdite umane tra le forze nemiche, oltre a 141 cannoni distrutti.

 

Rapporto del 10/8/42

URSS

Dopo settimane di preparativi e spostamenti di truppe, oggi finalmente 446'112 soldati giapponesi, con 4'737 cannoni e 1'218 veicoli, hanno attaccato 147'380 soldati sovietici, appoggiati da 1'659 cannoni e 20 veicoli.
Si è trattato di un deliberate attack e la fortificazione è stata ridotta a 6. Ma gli odds sono stati 0:1 e quindi le perdite pesanti:
13'724 uomini, 387 cannoni e 55 vehicles, mentre per i sovietici 6'567 uomini, 229 cannoni e 2 veicoli.
Ora 3-4 giorni di riposo e poi un altro attacco.