mi e' capitato di leggere il fondo con cui l'osservatore romano apriva il 25 marzo 1944 (giorno dopo dell'eccidio delle Fosse ardeatine) Non avendo il testo sottomano e non volendo riportare impressioni personali, ininfluenti rispetto alla valutazione storica, mi limiterò a definirle "machiavelliche". Nel senso positivo del termine ovvero sia una totale e assoluta devozione alla "ragion di stato". ora questo mi ha incuriosito molto. (da piu giovane mi avrebbero assalito i conati di anticlericalismo.. la saggezza viene insieme ai cappelli bianchi). Quali furono i rapporti tra vaticano e 3 reich in quei 10 mesi di occupazione (sett 43 giugno 44) di Roma?? E' storicamente provato che il vaticano offri asilo a possibili perseguitati dai nazzisti... Mi sembre che persino alcuni Savoia si rifugiarono li (i figli di Mafalda ) Qualcuno sa dirmi chi (nel senso quali categorie di rifiugiati) e quanti rifugiati trovarono asilo in Vaticano? Se avete libri o altre fonti storiche ve ne sarei grato... .. come vi sarei grato se non venisse fuori una rissa (ennesima) tra assoluzionsti e colpevolisti sull'attentato di via rasella
A me pare diede asilo a ebrei ma anche soprattutto anche a rifugiati nazi-fascisti...bisognerebbe approfondire...