XENONAUTS screenshots

Un po' di screenshot dalla mia prima partita alla versione definitiva di Xenonauts, remake di X-Com.

Premessa: una flotta di navi aliene appare nell'orbita terrestre, nell'anno 1979. Immediatamente iniziano ad apparire UFO, strani fenomeni metereologici e sparimenti di persone. La forze armate della NATO e Patto di Varsavia, prive di coordinamento internazionale e surclassate tecnologicamente dagli alieni non riescono a opporsi e subiscono gravi perdite.

Per opporsi alla minaccia aliena le leadership dei due blocchi decidono di istituire una struttura militare clandestina internazionale: equipaggiata con le migliori armi a disposizione dell'umanità e finanziata da tutte le nazioni del globo, il suo obiettivo primario è la difesa della Terra attraverso il recupero e lo studio della tecnologia degli invasori.

La stessa esistenza di questa struttura è nota soltanto alle più alte sfere governative e militari; gli uomini che ne fanno parte, siano essi piloti di caccia, truppe di terra, scienziati, ingegneri o semplici cuochi, sono selezionati fra i migliori nel proprio campo e dichiarati ufficialmente come morti o dispersi; i fondi che l'alimentano sono fatti sparire nelle pieghe dei bilanci da un team di esperti banchieri (italiani, senza dubbi ); l'unità è talmente segreta da non avere neppure un nome ufficiale, ma ufficiosamente è nota come "EXtraterrestrial Combat Unit", in breve X-Com!
(Scusate, ma Xenonauts mi faceva proprio schifo!)

Partiamo..


Il Geoscape, con la mia prima base, nel deserto texano





Dettaglio della base... sono visibili i due F-16 ed un CH-47, tutti pesantemente modificati, che al momento costituiscono la mia flotta. I primi servono ad abbattere gli UFO (o a provarci almeno), il secondo a trasportrare le truppe di terra che devono eliminare i superstiti e recuperare la tecnologia aliena.




Il capo del dipartimento di ricerca X-Com... non so perchè ma mi da l'idea di essere un transalpino, per cui lo nomino Dott.Francois Lematre.
Il primo compito dei suoi scenziati è effettuare uno studio preliminare della composizione della flotta aliena in orbita, basandosi su quanto osservato da telescopi e satelliti.




L'Ing. Yuri Karilenko è invece a capo del team di ingegneri che dovrà occuparsi di costruire armi e equipaggiamenti ideati dagli scienziati, sulla base delle tecnologie aliene recuperate. Al momento non ha nulla da fare.



Ed infine gli uomini delle forze da sbarco. Selezionati fra i migliori elementi delle forze speciali di tutto il mondo, saranno loro a dover fare il lavoro sporco per l'X-Com. I gradi indicati non sono il vero grado dei soldati nei rispettivi eserciti, ma servono come indicazione di anzianità presso l' X-Com; alcuni di loro possono anche essere stati nemici fino a qualche mese fa, ma una volta superati i cancelli di questa base tutto il passato viene cancellato; esiste solo il nemico comune. Il caposquadra al momento è Gregory Philips, ex-ufficiale della 101 Aviotrasportata USA.

Ho moddato i file di gioco per ridurre all'1% la probabilità di generazione di soldati donna (non sono maschilista, ma non so quante donne ci fossero nelle forze speciali nel '79...credo poche...), ed aumentare il peso di americani e russi sul totale. I sovietici a questo giro sono stati un po' sfigati ma vedrò di pareggiare il conto con le nuove "assunzioni"...si libereranno presto dei posti, temo.

 

Il rapporto di Lematre arriva sul mio tavolo poche ore dopo l'inizio dei lavori, ed il risultato non è incoraggiante. Almeno tremila vascelli alieni sono stati identificati con certezza in orbita, ed almeno il doppio di questi sono invece classificati come possibili contatti. Le dimensioni variano da piccolissimi veivoli a grosse navi dalle dimensioni di una porterei moderna.
Vi è però una nota positiva...le navi aliene non sono state progettate per il volo nell'atmosfera terrestre, e al momento solo le più piccole sembrano essere in grado di riuscire a combattere in queste condizioni; i nostri scenziati teorizzano che ci vorrà diverso tempo prima che gli alieni riescano a modificare le loro navi più grandi e questo dovrebbe lasciarci qualche margine di manovra.

Preoccupato da ciò, ordino agli scenziati di mettersi all'opera su un prototipo di nuovo caccia, una versione modificata del Mig-31 sovietico; rispetto agli F-16 dovrebbe essere in grado di raggiungere maggiori velocità di punta e portare armi più potenti. E' molto meno maneggievole però, per cui potrebbe non essere indicato a combattere senza scorta.




Nel giro di qualche giorno il progetto è pronto, ed il primo Mig-31 modificato (rinominato Mig-32) è pronto nell'hangar






Nel mentre continuanto gli avvistamenti di UFO e le segnalazione di sparizioni e strani fenomeni. Purtroppo nessuno di questi avviene nei pressi della nostra base e alla portata dei nostri caccia. I nostri fondi non sono sufficienti per coprire l'intero pianeta al momento, per cui dobbiamo attendere.


Nel mentre i nostri scenziati terminano la progettazione di un veicolo da combattimento, una versione modificata del vecchio Daimler Ferret, denominata Hunter. Nonostante si tratti di un veicolo antiquato per i nostri standard, il Ferret ha il grande pregio di essere sufficientemente piccolo e leggero da essere imbarcato su uno dei nostri Chinook modifcati; questo ci permette di poterlo utilizzare come scout al posto dei nostri soldati...sarà sicuramente un utile aggiunta al nostro arsenale.


Finalmente i nostri sensori individuano un UFO sopra la foresta amazzonica. I caccia si alzano in volo ma gli alieni si dileguano prima che possano raggiungerli.


Il nostro primo mese di operazioni è stato deludente, poichè gli alieni hanno girato bene al largo dalla nostra base. Purtroppo i nostri finanziatori non hanno apprezzato.

 

Proprio quando la situazione sembra tragica e l'X-Com essere sulla strada dello smantellamento, arriva la svolta. Un altro velivolo alieno viene avvistato sopra l'Amazzonia, ma questa volta atterra prima che i nostri caccia possano raggiungerlo. La posizione è nota ai nostri sensori avanzati, percui il Chinook si alza in volo, con a bordo 5 uomini ed il nostro Hunter (la capacità massima è di 8 uomini, con un veicolo che conta come due soldati...il conto non torna perchè per errore ho lasciato a terra il sesto soldato ).

L'elicottero, grazie alle modifiche "stealth", atterra nei pressi dell'UFO senza essere notato fino all'ultimo e le truppe sbarcano.
Eccoci alla parte di combattimento terrestre.
L'Hunter è il primo a toccare terra, mentre alcuni civili si trovano nell'area d'operazioni. Da questa immagine potete notare la seconda cosa peggiore di questo gioco (la prima è la scarsità di mappe), ovvero le orrende tutine azzure dei soldati...non vedo l'ora di sbloccare le armature più avanzate, molto più belle.



Poco dopo viene avvistato il primo soldato alieno! Si tratta di un lucertolone bipede, che impugna un ben poco rassicurante fucile.



Lo scontro che segue è rapido e brutale, l'alieno è accerchiato e cade a terra crivellato di colpi dalla MG dell'Hunter, ma non prima di danneggiare il veicolo.
Stessa sorte per un altro lucertolone che ha la sfortuna di aprire una porta e trovarsi di fronte l'M60 del già citato Sgt. Phillips.

Altre due lucertole sono liquidate poco dopo, prima che possano rifugiarsi all'interno dell'UFO, che appare qui nel suo splendore. Tutto ciò senza nessuna perdita da parte nostra.



Ora arriva la parte più difficile, sicuramente all'interno gli alieni sono asseragliati, e attendono i miei con le armi spianate. E' vero che dobbiamo recuperare l'UFO il più possibile intatto ma io sono dell'idea che "con le buone maniere si ottiene tutto...con il C4 però è più sicuro..."

Prima...


Dopo...


All'interno dell'UFO ci sono altri due alieni. Il primo, più vicino alla porta, cade subito sotto i colpi dell'Hunter. Il secondo si mette al riparo per cui decido di avanzare coperto da una granata fumogena. Con grande sorpresa, scopriamo che i lucertoloni sono in grado di vedere attraverso il fumo!
Il Cpl. Nielsen, un danese, viene ferito gravemente ma riesce comunque a lanciare una flashbang all'interno.



Con l'alieno stordito dall'esplosione, è facile per Hoffmann eliminarlo con il suo M16. Benvenuti sulla Terra!!



La prima missione dell'X-Com si conclude quindi con un clamoroso successo. 6 alieni uccisi, ed un un intero (portone d'ingresso a parte ) velivolo alieno recuperato a fronte di un solo ferito (che viene giustamente decorato). Più di quanto ottenuto da tutti gli eserciti convenzionali in un mese di operazioni.

Mentre gli uomini alla base festeggiano, gli scenziati attendono con ansia di mettere le mani su quanto trovato dalla squadra d'assalto. Per l'umanità c'è ancora speranza.

 

Bellissimo, continua!

 

Grazie! Premessa doverosa per chi volesse comprare il gioco...non andate troppo avanti a leggere questo thread o rischiate degli spoiler!


Il mese di Ottobre si è aperto dunque con una vittoria. Galvanizzato dal successo riportato, ho ordinato l'attivazione di una seconda base, fra le montagne della Turchia. Da lì i nostri caccia saranno in grado di coprire l'Europa, il Medio Oriente, il Nord Africa e la parte occidentale dell'Unione Sovietica.

Viene ultimata l'autopsia sui cadaveri alieni recuperati. Lo studio ha confermato la prima impressione riportata dai soldati... i lucertoloni, o Sebillian come vengono chiamati dalle truppe, sono decisamente dei brutti clienti: grandi, grossi, corazzati ed in grado di rigenerare le ferite nel giro di pochi secondi. Ci sono però anche buone notizie...la loro vista a lunga distanza non è eccelsa, per cui possiamo sfruttare questo a nostro vantaggio sul campo di battaglia. Inoltre il loro cervello non è particolarmente sviluppato.


Il rapporto preliminare sul velivolo ci dice invece che si tratta di un Light Scout, un mezzo leggero, poco corazzato e alimentato da batterie che verranno verosimilmente ricaricate a bordo di vascelli più grandi.
Gli scenziati si mettono al lavoro sulle armi aliene recuperate.

8 giorni dopo, il 10 Ottobre, un nuovo contatto appare sui nostri radar. Questa nave aliena è più veloce dei Light Scout avvistati finora, troppo per gli F-17...è il momento del battesimo di fuoco del Foxtrot.
Il Mig-32 raggiunge l'UFO nei cieli degli Stati Uniti e lo colpisce a lunga distanza con i suoi potenti missili Avalanche (dei missili anti-nave modificati)...gli alieni sono costretti ad un atterraggio d'emergenza prima ancora di poter sparare!

Mentre la CIA riceve istruzioni di non far avvicinare nessuno alla zona dello schianto, un'altra squadra d'assalto si alza in volo; ho deciso di ruotare al 100% il personale, per far fare esperienza a tutti.




Questa volta i nostri hanno a che fare con un tipo di alieni diverso da quello incontrato in precedenza. Più piccoli e agili, dall'aspetto umanoide e, ahimè, dalla mira più efficace. Joseph Taylor, ex paracadutista britannico, viene colpito da grande distanza e muore poco dopo.
Un altro dei nostri uomini, incomprensibilmente e senza motivo, viene colto da un attacco di panico e per alcuni minuti si rifugia a bordo del Chinook, non più in grado di combattere. Questo fenomeno molto strano può essere legato ad un arma aliena?
Ad ogni modo, il resto della squadra con il supporto dell'utilissimo Hunter riesce a eliminare rapidamente gli alieni fuori dall'UFO, che si dimostrano molto meno resistenti rispetto ai Sebillian.




La squadra si avvicina all'UFO abbattuto, che è considerevolmente più grande di quello già recuperato. Di nuovo l'ingresso verrà fatto utilizzando l'esplosivo. (p.s. non fate caso al carro armato sovietico che si vede in alto, è solo per scenografia)



Tre alieni ci attendono dall'altro lato...anche questa volta lo scontro è veloce e brutale...il primo è colpito da un tiratore scelto, le MG sopprimono gli altri due e subito dopo gli uomini equipaggiati con fucili a pompa entrano nella nave aliena e "bonificano" la stanza.





Non è ancora finita, altri due alieni sono nascosti nella sala del reattore e ci aspettano armi in pugno. Di nuovo dobbiamo ricorrere ad una flashbang per stordirli, prima di eliminarli a dovere.




Missione compiuta. Nonostante la perdita di un soldato, si tratta di un altro successo.

 

Lo studio dei cadaveri della nuova tipologia di alieni, definita Caesan ha dato indicazioni sempre più inquietanti. Queste forme di vita sono dotate di una serie di modifiche genetiche e tecnologiche che le rendono più efficienti...digestione e secrezione avvengono attraverso l'uso di valvole che permettono il filtraggio del sangue, la riproduzione avviene per clonazione e le corde vocali sono atrofizzate; quest'ultimo punto, unito alla presenza di un cervello molto sviluppato hanno fatto teorizzare la possibilità di comunicazione telepatica fra individui...questo potrebbe anche spiegare quanto successo al nostro soldato durante il combattimento? Qualche tipo di attacco psichico?



Nuovi studi sono iniziati alla luce di queste scoperte. Incrociando i dati raccolti sulla biologia delle due razze aliene incontrate, i nostri scenziati sono stati in grado di appurare la presenza di una mano comune dietro di esse. Entrambe hanno subito grosse modifiche a livello genetico, con tecnologie per noi impensabili...in particolare nel sangue di entrambe è stato riscontrato una proteina semi-sintetica che replica, in modo molto più efficiente, l'emoglobina degli esseri umani...questi alieni sono stati modificati specificamente per respirare l'atmosfera terrestre.

Questi studi ci hanno anche permesso di individuare le condizioni corrette che possono permettere il mantenimento in vita per un periodo prolungato di questi alieni...il prossimo passo è quindi catturarne uno vivo, così da poterlo interrogare.

Contemporaneamente è andato avanti anche lo studio delle armi aliene...basate su plasma, sono estremamente letali anche se perdono di efficacia sulla distanza. Le armi recuperate non sono utilizzabili dagli esseri umani a causa della loro ergonomia ma quanto scoperto ci ha permesso di iniziare a progettare un'armatura in grado di mitigare i loro effetti sui nostri soldati.

Verso la fine di Ottobre la seconda base è divenuta operativa, ed equipaggiata con due F-17, un Mig-32 ed una squadra di soldati. I nosti Foxtrot hanno riportato altre vittorie sugli Scout, mentre è apparsa una terza tipologia di UFO, molto più grossa e minacciosa. Fin'ora non siamo ancora riusciti ad abbaterne nessuno, ma è solo questione di tempo!

 

Bellissimo! Lo si trova anche su steam?

 

Si! Io l'ho preso lì!

 

Su questo mi riservo di rispondere dopo un po' che lo gioco.

Durante la beta pubblica ho fatto e rifatto allo sfinimento le fasi iniziali...dopo un po' usciva una nuova versione che obbligava a ripartire da zero...ai tempi avevo notato una certa penuria di mappe, per cui dopo un po' le conoscevi a memoria. E' vero che UFO e alieni cambiano numero e posto ogni volta, per cui c'è una certa casualità, ma alla lunga annoiava comunque. Non ho idea di come sia il gioco nelle fasi più avanzate.

Nel frattempo credo che sia stata aggiunta qualche mappa e la community ci ha messo del suo grazie all'editor di mappe incluso nel gioco...spero che la cosa possa essere meno fastidiosa, ora che è stato rilasciato.

Detto ciò rimane un gioco con una sua trama, una progressione dei nemici, un tech-tree ed una missione finale. Una volta arrivati in fondo, l'unico incentivo a rigiocarlo è provare a cambiare strategia.

 

Ti seguo pure io, gran bell'aar

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Dopo due mesi di voli di ricognizione, strani fenomeni e rapimenti, l'offensiva aliena ha improvvisamente fatto un salto di qualità negli ultimi giorni dell'Ottobre 1979...la nuova tipologia di UFO apparsa nei cieli terrestri, definita "Corvetta" dall'intelligence, ha iniziato ad attaccare obiettivi isolati nei mari e lungo le coste: peschereggi, piattaforme petrolifere, e persino una nave da guerra indonesiana ed un parco brasiliano...gli attacchi al suolo hanno iniziato a mietere vittime e seminare il panico.

Quando finalmente uno dei nostri Foxtrot è riuscito ad ingaggiare una Corvetta, quest'ultima si è scrollata di dosso i due missili Avalanche che l'hanno colpita, l'arma più potente nel nostro arsenale. Il nostro caccia è dovuto fuggire per salvarsi.



Gli attacchi alieni si sono concentrati nell'emisfero Australe e purtroppo le nazioni del continente sud americano hanno deciso di ritirarsi dal progetto X-Com. I politici hanno ritenuto inutile continuare a sprecare fondi in un arma che non è stata in grado di proteggerli. In parziale compenso, i governi del Nord e Centro America hanno apprezzato le vittorie riportate, così cone quelli Medio Orientali.



Nel frattempo i nostri scenziati hanno sviluppato un prototipo di armatura individuale, denominato "Jackal" che dovrebbe fornire una qualche protezione contro le potentissime armi utilizzate dagli alieni. Il dipartimento di ingegneria è stato messo subito al lavoro per produrne in serie.



Nel mentre la base in Medio Oriente è diventata pienamente operativa e la sua squadra d'assalto ha avuto il battesimo del fuoco in un villaggio fra Iran e Asghanistan.



Si contano nuove vittorie sia nel Nuovo che nel Vecchio continente ma sempre accompagnate da nuove perdite.

Nella notte del 1 Novembre 1979 una nuova Corvetta è individuata dai radar nei cieli russi. Ho ordinato immediatamente a tutti i caccia presenti nella base Medio-orientale di alzarsi in volo...



Il combattimento aereo che ne è seguito è stato molto teso ma alla fine riusciamo ad abbattere l'UFO senza perdere nessun mezzo! Il relitto si schianta in territorio finlandese, apparentemente ancora in buone condizioni.

Mentre nella sala comando scrosciano gli applausi e le esultanze, sono consumato dal dubbio.
Dentro quella nave ci aspettano tecnologie molto avanzate che potrebbero aiutarci enormemente nella nostra ricerca. Le stesse dimensioni dell'UFO, di gran lunga superiori a quanto visto finora, garantiscono la possibilità di recuperare grosse quantità di leghe aliene...materiali dalle capacità fisiche mirabolanti ma attualmente impossibili da riprodurre sulla Terra...se mai un giorno vorremo combattere alla pari con questi alieni, avremo bisogno di accumulare quanto più materiale possibile dai relitti.

Al tempo stesso la squadra d'assalto della Base 2 è composta da truppe inesperte e ancora nessuna delle nuove armature è pronta per l'impiego sul campo. Se l'equipaggio di uno Scout era composto dai 7 ai 10 alieni, possiamo verosimilmente attenderci una 15ina di nemici ad attenderci a terra, forse di più.
Ciò significherebbe inviare 6 uomini ed un Hunter contro avversari nettamente superiori nel numero e nella potenza di fuoco, con il rischio di perdere l'intera squadra...se solo avessi a disposizione le armature nuove!!

L'alternativa, prevista dai nostri accordi con i governi del pianeta, sarebbe concedere ai militari la possibilità di bombardare il relitto dall'alto e recuperare per loro qualsiasi briciola sopravviva all'olocausto in cambio di un compenso economico. Non un granchè ma sempre meglio che perdere una squadra....

 

uhm...ma potresti tenere bloccati gli alieni in attesa dello sviluppo delle Jackal? O reclutare nuovi soldati?

 

Eh no...in questo gioco, come nell'originale, si ha un tempo limitato (occhio e croce dire 36/48 h) per ripulire un crash site, dopodichè sparisce, con conseguente perdita dei benefici e malus di relazioni con la nazione "ospitante". Immagino che gli alieni vengano a recuperare i propri dispersi o che questi attivino l'autodistruzione o chissà cosa... domani decido il da farsi!

 

acc...quanto ti manca allo sviluppo della Jackal? E puoi reclutare nuovi uomini?

 

Ci vorranno 10/15 gg prima di avere abbastanza armature per equipaggiare una squadra intera, e posso reclutare tutti i soldati che voglio (soldi permettendo) ma ci vogliono circa 3 gg affinchè arrivino alla base, ed inoltre sono comunque vincolato dagli 8 posti del Chinook. Di più non posso mandarne.

Purtroppo in Xenonauts, come nel vecchio X-Com, non si può inviare più di una squadra ad ogni crash site...è poco realistico in quanto un vero comandante in una situazione del genere immagino che vorrebbe avere una netta superiorità numerica... e la cosa sarà ancora più strana nelle fasi finali della partita, quando avrò a che fare con navi da guerra di grosse dimensioni; per allora avrò a disposizione mezzi da sbarco più avanzati, con più posti a disposizione ma non credo più di 10/15.
D'altro canto questo vincolo ha un suo senso da un punto di vista di bilanciamento del gioco...

Purtroppo la scelta è da prendere in queste condizioni...rischiare o non rischiare?

 

Rischia. Non bisogna sprecare un'occasione come questo UFO.

 

Voto no, se, come credo, perdere un'intera squadra non sarebbe facilmente rimpiazzabile a breve termine. Ciao

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In realtà il lato positivo di avere una squadra di niubbi è che è facilmente rimpiazzabile da altri niubbi, specie ora che non hanno in mano equipaggiamento particolarmente costoso! Comunque non sarebbe una passeggiata dal punto di vista economico, ma alla fine ho deciso di desistere sopratutto perchè sapevo che di occasioni simili si sarebbero presentate ancora.

E purtroppo così è stato...poche ore erano passate da quando i B-52 della Nato hanno ridotto in briciole la prima Corvetta abbattuta, che subito altri suoi simili hanno inizianto una nuova campagna di distruzione, concentrata sopratutto in Asia...ho riportato altre tre vittorie simili, ma molte altre navi nemiche si sono tenute lontane dalle mie basi, e hanno potuto seminare morte incotrastate.
Uno dei miei F-17 Condor è stato abbattuto, e nonostante sia riuscito ad atterrare sarà fuori uso per molti giorni (il gioco non permette la distruzione totale dei propri caccia, perchè troppo penalizzante economicamente...scelta che condivido poco, ma tantè).

Una nuova tipologia di UFO è apparsa nei cieli terrestri...un piccolo e agile caccia da superiorità aerea, molto pericoloso per i nostri mezzi, così come per aerei di linea civili. Fin'ora siamo riusciti ad abbattere l'unico esemplare avvistato (troppo piccolo per sopravvivere all'impatto), ma sono certo che ne rivedremo molti altri.

Alla quinta Corvetta abbattuta, caduta in territorio sovietico, ho deciso che era il momento di andare a recuperare questo UFO e chiunque fosse sopravvissuto allo schianto.
Una sola Jackal era pronta all'uso nella base Medio-Orientale, ma non potevamo attendere oltre...

XC2 è pronta allo sbarco.