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Scourge of War HITS gameplay

Discussione in 'Wargames - Generale' iniziata da mitra, 11 Dicembre 2013.

  1. mitra

    mitra

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  2. skuby

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    interessante, ma forse dovrebbero essere hints (e non hits) ma magari mi sbaglio.
    Per Natale magari mi regalo il pacchetto completo del 150 di Gettysburg. Nel caso ti contatto per qualche partita.
     
  3. mitra

    mitra

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    No è proprio HITS, è l'acronimo per headquarter in the saddle.
     
  4. mitra

    mitra

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  5. mitra

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  6. mitra

    mitra

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    Qualche immagine della partita di ieri (ero così preso che non ne è ho fatte molte) https://drive.google.com/file/d/0B9HfKiUYoDwzUnVwRzVrNHctZUk/edit?usp=sharing ; giocavamo 1vs1 usando il mod Napoleonico, 30.000 austriaci contro 45.000 francesi (ho scoperto dopo di quanto ero in inferiorità, ma le perdite sono state equivalenti, 14.000 uomini ciascuno); bellissima e confusa battaglia, praticamente gli alberi nel mezzo del campo di battaglia impedivano di vedere cosa succedeva da un lato all'altro e quindi mi muovevo continuamente. Il mio piano prevedeva di inchiodare l'avversario al centro con 11.000 uomini, mentre 8000 uomini muovevano lateralmente per infilarlo da sinistra, al momento topico avrei lanciato la riserva di 8000 uomini + cavalleria al centro per sfondare. Ma appunto i francesi erano così tanti che sulla mia sinistra coprivano l'intero fronte, così li la manovra si è trasformata in una difesa dove solo l'artiglieria messa a corto raggio ha bloccato i francesi e un paio di brigate AI visti il numero di francesi hanno deciso di arretrare parecchio indietro; immaginate la mia sorpresa quando da lontano vedo la mia ala aggirante che si ritira bella bella (non sapevo quanti francesi c'erano, la massa francese erano nascosta da una collina lontano a est), ho dovuto dare altri ordini per farli tornare indietro giusto in tempo per tappare la mia sinistra. Al centro lancio la mia riserva che in effetti sfonda la sua prima linea e mentre la cavalleria sulla destra cattura parecchi reggimenti con la sua azione di supporto, peccato che dietro ci fosse un'intera nuova divisione che mi ha ributtato indietro. Durata un paio di ore di cui un'ora di movimenti operazionali e una di battaglia.
     
  7. mitra

    mitra

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  8. mitra

    mitra

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    Video replay della battaglia di cui sopra (nei replay le unità sono stilizzate)

     
  9. Sargon

    Sargon

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    Bellissima battaglia quella di ieri sera. Impersonavo il principe Eugenio di Beauharnais e comandavo l'Armata d'Italia composta da 5 div. di fanteria e una di cavalleria per un totale di circa 45.000 uomini.

    La battaglia e' stata un vero e proprio macello, durissima, con circa 30.000 uomini persi in totale tra morti, feriti e dispersi.

    Sono a sud, molto lontano dall'obiettivo che e' posizionato su di un guado all'incrocio di tre strade, infossato in una valletta circondato da due collinette posizionate una a est e una ovest, mentre un boschetto e' posizionato subito a nord.

    Non sapendo da quale direttrice arrivera' Mitra e stimando di essere piu' lontano dall'obiettivo, decido di non utilizzare le strade ma di approcciare con l'armata tutta dispiegata su piu' linee divisionali. Dovendomi tenere sul versante sinistro del fiumiciattolo, decido di distaccare dall'armata la II divisione, composta da circa 10.000 uomini e di inviarla sul versante destro del fiume. Essendo il percorso molto piu' lungo, gli ordini dicono di utilizzare tutte le strade possibili per velocizzare la marcia.

    Sono convinto di trovare l'armata austriaca gia' ben posizionata a difesa dell'obiettivo, ma ad una prima ispezione, con mia grande sorpresa, non vi e' traccia del nemico. Temendo molto il bosco subito a nord del guado e conoscendo quel satanasso di Mitra, avanzo con circospezione occupando tutta la zona circostante.

    Tre divisioni, tra cui la legione italiana in riserva dietro, insieme alla cavalleria sulla collina orientale, piu' grande e da cui si godeva una visuale migliore (il bosco rompeva molto meno le bolas); mentre le altre due divisioni sulla collina occidentale (la II div. arrivata dopo di riserva), con una brigata della I div. distaccata dentro al bosco come prima linea avanzata.
    I 3/4 dell'artiglieria costituiscono una gran batteria sulla collina di sinistra dove c'e' piu' spazio e da dove e' piu' probabile arrivi il principale attacco austriaco.

    Il quale austriaco non si vede. E' gia' passata quasi un'ora dall'inizio delle operazioni e di giacche bianche nemmeno l'ombra.
    Quanto mi rompe il boschetto davanti, come avere la sabbia nelle mutande. Mi impedisce tutta la visuale dello schieramento destro, pertanto continuo a fare avanti e indietro tra le due ali temendo un attacco nascosto dagli alberi.
    All'ennesima ispezione dell'ala destra, sento finalmente tuonare i primi cannoni a est.
    Mi precipito al galoppo sulla sommita' dell'altra collina e davanti a me vedo una marea montante di giubbe bianche che hanno gia' incominciato ad aggredire il lungo pendio a minacciare la gran batteria.

    Subito invio l'ordine alla III divisione di avanzare per inchiodare le truppe di Mitra in salita e la battaglia si infiamma. Vedo uscire dai boschi vicini fiumane di uomini. Dietro a loro, piu' lontano, vedo file e file di squadroni di cavalleria. Caspita io non ne ho cosi' tanta.

    La battaglia infuria adesso anche nel bosco davanti al guado dove la brigata avanzata ha l'ordine di tenere la posizione a tutti i costi. Il fumo sale dalle chiome degli alberi ma in realta' non riesco a vedere come stia andando.
    Visto che la sinistra sembra in grado di reggere bene, giro il cavallo e vado a verificare di persona la situazione al centro giu' al guado e a destra del fiume.

    Nel bosco le cose si stanno mettendo male. Pullula di reggimenti austriaci. La linea sta cedendo. Invio subito gli ordini al resto della I divisione. Una brigata a dare man forte dentro al bosco e l'altra ad avanzare piu' indietro a difesa del guado e dell'obiettivo.
    Continuo a tenere la II div. di riserva dietro la collina anche se la avvicino un poco al fronte.

    Do un'occhiata con i binocoli all'altra collina e noto che c'e' fermento tra le mie linee. Evidentemente il generale della IV divisione ha preso il sopravvento sui miei ordini di tenere la posizione.
    Vado a vedere cosa succede.

    Una volta che scollino la situazione che mi si presenta e' preoccupante. Gli austriaci si sono avvicinati guadagnando terreno.
    Fermo la manovra della IV div. e faccio muovere avanti mezza divisione di cavalleria e ordino la carica. Lo shock riesce. Due reggimenti nemici sono messi in fuga o catturati e il resto della linea ristabilisce il morale mettendo in crisi il primo attacco di Mitra.

    Si rifiata. Volgo lo sguardo nel bosco e anche li, tra il fogliame, mi sembra che la linea francese stia avanzando baldanzosa. Mi preoccupo? Decido di no tanto non saprei come trattenerli senza peggiorare le cose. Spero solo che l'ordine di tenere la posizione a tutti i costi li freni un po'.

    Riporto l'attenzione di fronte alla gran batteria e vedo campo libero. Non vi sono austriaci lungo il pendio e i miei reggimenti fanno spazio al centro per dare campo a tutta la mia artiglieria che canta a tutto regime.

    Do un'occhiata con i binocoli e vedo che tutta la cavalleria nemica e' avanzata di 200mt e il buco che si e' creato davanti a me mi preoccupa alquanto. Mi volto e vedo solo 4 miei squadroni di leggera pronto al contrasto. Un po' poca in confronto a quello che vedo sotto la collina.

    Non ho il tempo di preoccuparmi perche' noto con la coda dell'occhio colonne di austriaci che in lontananza stanna girando dietro al bosco per colpire il mio fianco destro, per ora vincitore ma disunito. Se non avessi dato un'occhiata con i binocoli non me ne sarei accorto.

    Decido immediatamente di muovere la II div. di riserva sulla destra. Invio gli ordini di avanzare e sondare in difesa alla destra del bosco. Il portaordini parte, lo vedo galoppare verso le retrovie, e poi riporto l'attenzione davanti a me, dove ormai Mitra sta concentrando le truppe per il secondo attacco.

    Questo consiste in un attacco centrale per impegnare il fronte principale e un aggiramento sulla sinistra con una o forse due brigate il tutto con la cavalleria austriaca avanzante e minacciosa.

    L'attacco e' ben orchestrato e ancora meglio condotto. Ma io ho ancora la legione italiana di riserva nascosta dietro la collina.

    E' arrivato il suo momento. La invio a contrastare l'aggiramento sulla sinistra, con l'artiglieria divisionale posizionata piu' indietro a colpire il fianco nemico.
    Mentre finalmente lascio campo libero al generale della IV divisione che prima scalpitava, il quale subito scende lungo la collina insieme ai suoi.

    La prima linea della gia' affaticata III divisione regge pochissimo ed e' messa in rotta. La linea della IV div. regge solo perche' fresca ma soffre moltissimo.
    La cavalleria nemica e' sempre piu' vicina ed ormai e' prossima alla carica. E' veramente numerosa.
    Incomincio ad avere seri dubbi sulla tenuta della posizione. Ormai qui si gioca il tutto per tutto.

    Sulla destra vedo bandiere francesi a nord oltre il bosco quindi presumo le che le cose stiano andando bene.
    Cosi' richiamo l'ultima brigata della I div., in posizione in fondo alla valletta a guardia del guado, posizionandola dietro alla gran batteria come ultima riserva. Inoltre avvicino la poca cavalleria rimasta. Piu' o meno 2 squadroni.

    Uno sguardo sotto la collina ..... che macello. Fumo ovunque. Dalla mia posizione sopraelevata dovrei avere una buona visuale ma in realta' non vedo quasi nulla. La confusione di suoni, fumo, esplosioni, schioppettate e' totale.
    Non vedo nemmeno la prima delle numerose cariche di cavalleria nemiche. La situazione e' critica.
    La piccola brigata (5 reggimenti) di riserva non e' ancora arrivata.
    Vedo i primi reggimenti francesi in fuga, altri catturati. La cavalleria austriaca imperversa.
    Decido di impiegare il resto della mia cavalleria e la butto nel calderone.

    Constato quasi impotente che la mia linea centrale sta cedendo sotto le cariche ma vedo che a sinistra la divisione di Lechi ha respinto l'aggiramento e' sta fiancheggiando a sua volta il centro.

    Piano piano riprendo fiducia e con lei noto che si spengono anche le numerosissime cariche di cavalleria ormai provata.
    La tensione si stempera e finalmente rifiato anche io.
    Anche il secondo attacco e' respinto.

    Guardo in basso e vedo le bandiere francesi che avanzano sia a sinistra che a destra. Mando la brigata della I div, nel frattempo arrivata, a supportare al centro ormai svuotato.
    Che si copra anche lei di gloria. [​IMG]

    Guardo la collina ed e' uno spettacolo osceno. Morti ovunque. Mucchi di cadaveri con divise blu e bianche mischiate. E' stata una giornata dura per tutti.

    Vive la France! Vive l'Empereur!

    Un grande plauso a Mitra. Ha giocato molto bene. Nonostante la sconfitta e' da tenere presente che aveva 15.000 uomini meno di me e che io avevo la guardia per piu' della meta' delle mie truppe ( vuol dire 9 come esperienza). E non e' poco.
    Mi ha tenuto testa e ha cercato la vittoria in tutti i modi.
    Ma ieri non era la sua giornata. [​IMG]

    Questo gioco e' spettacolare!
     
  10. mitra

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  14. sinbad

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    bravi, si vede che vi divertite!

    io ho solo chancellorsville - prima o poi comincia a giocarci per bene

    dove trovo il mod napoleonico?
     
  15. mitra

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