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Scoop wikileaks

Discussione in 'Media' iniziata da cyberdisc, 27 Luglio 2010.

  1. cyberdisc

    cyberdisc Moderator

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  2. Armilio

    Armilio

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    Ah vero, mi ero dimenticato di postare qui la notizia. Ecco il link al corriere:

    http://www.corriere.it/esteri/10_lu...ti_081f12fe-9876-11df-a51e-00144f02aabe.shtml

    NYT:

    http://www.nytimes.com/interactive/world/26warlogs.html#report/77416559-2219-0B3F-9F7E4882DB6FBB4E

    Inoltre ho ascoltato un pezzo dell'intervista al fondatore di wikileaks, e mi sembra di aver sentito che abbiano letto per adesso solo poche migliaia dei 90.000 e passa rapporti, quindi magari se ne scopriranno ancora delle belle.
     
  3. archita

    archita

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    credo che in parte l'amministrazione Obama o una fazione del Pentagono abbia "lasciato fare" questa pubblicazione di materiale sulla guerra anche di più recente data per fare pressione sul Pakistan ambiguo alleato nel conflitto come afferma Hamid Gul capo dei servizi segreti pachistani negli '80.

    quello che più mi fa pensare è che se per caso è stato pubblicato vero materiale classificato di vera importanza militare è più che legittimo oscurare i canali di pubblicazione di tale materiale e punire wikileaks oltre per sicurezza nazionale anche per esposizione a rischi di personale civile e militare coinvolti in operazioni di vario tipo nell'area. Invece pare che non sia stato emesso ufficialmente nessun mandato di cattura nè statunitense nè internazionale su Julian Assange libero pure di concedere interviste sui giornali e wikileaks non rusulta sia stato oscurato. Il che autorizza a ritenere il materiale pubblicato "favorito" da circostanze e parti politiche interessate ad un uso opportuno dell'iniziativa.

    Comunque è pur sempre una conferma della forza e vitalità della stampa occidentale contro i governi e poteri forti ( quando ci riescono ), in altri paesi i giornalisti e i siti internet sono invece sottoposti ad una censura molto più rigida e talvolta ai limiti della violenza ( molti giornalisti e collaboratori sono stati uccisi o detenuti oppure torturati ).
     
  4. GyJeX

    GyJeX

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    Beh dai, la legge Bavaglio non è ancora passata...
     
  5. huirttps

    huirttps

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    In Italia i giornalisti degni di questo nome che fanno approfondimento serio si contano sulle dita di una mano.
    I prezzolati, gli yesman, si trovano tanto a destra quanto a sinistra..ed il risultato è un "dibattito" politico basato sul campanilismo.
    Se viene emanata una legge, non c'è UN giornale che la pubblichi, la analizzi e la commenti in modo bi-partisan.
    Si va sempre ad "interpretazione".
     
  6. balena

    balena

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    :eek:fftopic:

    sulla libertà (obbligatoria) di stampa si può parlare in off topic.

    Torniamo al warfare moderno.

    cerchiamo di tradurre alcuni termini dal politichese al concreto

    "si e' reso necessario aumentare i contingenti" = la situazione cosi com'e' e fuori controllo.

    "Stiamo cercando strategie di uscita" = Dopo aver vinto facile la battaglia militare abbiamo perso la guerra del controllo del paese e non sappiamo come venirne fuori.


    wikileaks fa clamore con quello che tutti già sapevano ...

    Il vero problema e' che e' impossibile parlare degli aspetti di warfare senza inevitabilmente incocciare nella politica ... ...
     
  7. Armilio

    Armilio

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    La cosa quasi paradossale è che alla fine le forze nato in Afghanistan dipendono dal Pakistan per gli approvigionamenti, se non mi sbaglio la gran parte dei rifornimenti passa da lì, visto che non si può rifornire tutta via ponte aereo.
     
  8. ange2222

    ange2222

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    Perché paradossale?
    Il pakistan è da 50 e passa anni l'alleato migliore degli USA in quella regione.
    Parafrasando i mai dimenticati Squallor "un alleato e'mmerda, ma pur sempre un alleato era".

    Era inevitabile che qualsiasi azione americana/nato in afghanistan avesse come perno il pakistan (a cui va aggiunto l'appoggio delle basi aeree dalle repubbliche ex sovietiche dell'asia centrale - Kirgizistan)
     
  9. archita

    archita

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    Il Pakistan è anche stato storico alleato della Cina nella lunga competizione geopolitica con l'India che al tempo della guerra fredda era legata all'URSS contro la Cina pur essendo alla sua volta stata partner degli USA...una dimostrazione di come il "bianco-nero" non esiste e i legami che si stringono in Asia sfuggono a logiche di parte ideologica...

    comunque sia l'unico paese islamico davvero pericoloso nel "grande gioco" non è nè l'Iran, nè il Pakistan ma piuttosto l'Arabia Saudita intoccabile e praticamente proprietaria di una certa percentuale di varie società e azioni statunitensi e in generale nel resto del mondo occidentale :contratto:
     
  10. Armilio

    Armilio

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    No, è paradossale che sia in parte uno dei più importanti alleati USA in quella guerra, e dall'altro uno dei sostenitori dei talebani...ma alla fine in effetti non è così tanto paradossale. ;)

    Quello che dice Archita poi è vero, si dice che il Pakistan si stia allontanando dagli USA per andare nelle braccia della Cina che sta muovendo i propri tentacoli in quella zona, mentre l'India si è molto avvicinata agli USA.
     
  11. ange2222

    ange2222

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    Il punto è quello: i sauditi hanno messo il becco ovunque: dalla bosnia all'afghanistan e gli americani muti.
     
  12. Dohor

    Dohor

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    Trattenuto per 3 ore, in aeroporto, con la minaccia di arresto e senza la possibilità di essere assistito da un avvocato, uno degli amministratori del sito, in ritorno da un viaggio all'estero....
     
  13. balena

    balena

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    chi e' che parlava qualche post fa del mirabile esempio di libertà di tampa offerto dall'occidente?

    :facepalm:
     
  14. Armilio

    Armilio

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    EDIT: Non avevo capito niente, lasciamo perdere...
     
  15. archita

    archita

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    bisogna conoscere il motivo esatto per cui è stato fermato questa persona, evidentemente ha pubblicato o tentato di pubblicare materiale classificato o comunque lesivo della sicurezza. Comunque è improbabile che wikileaks sia usato dai nemici degli Stati Uniti per scopi operativi :D
     
  16. GyJeX

    GyJeX

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    Ommaddai... è palese, suvvia!


    certo, anche Google è improbabile sia usato dai nemici degli Stati Uniti per scopi operativi, poi un giorno hanno oscurato le facce su google maps, poi le basi militari NATO, poi le navi militari al largo, poi i siti coperti da segreto militare, poi le ville di tizio, di caio...
     
  17. archita

    archita

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    di certo se pubblichi materiale che possa coinvolgere personale militare o civile e compromettere operazioni è più che palese che tale attività ( ad esempio si ritiene che wikileaks abbia pubblicato riferimenti ad informatori ed agenti afghani filo-governativi ) vada ostacolata o scoraggiata e in tal senso anche diverse testate giornalistiche dal Washinghton Post al Guardian criticano l'operato di Wikileaks ed è pur sempre violazione dell'espionage act dunque formalmente anche un reato federale.

    Dopotutto pubblicare materiale classificato per ragione di Stato è un reato e lo è in tutte le nazioni.

    Google maps e similia possono fornire informazioni di varia natura ma di certo i talebani hanno ben altri canali di informazione che wikileaks con l'esperienza fin dalla guerra con i russi. Per il resto è accertato che netwargaming può essere oscurato per attività sponistica :contratto:
     
  18. GyJeX

    GyJeX

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    Si chiama diritto di cronaca, è uno dei fondamenti delle democrazie. Se certe cose son segrete allora perchè saltano fuori ? Perchè c'è qualcuno vuole renderle pubbliche, se c'è qualcuno che vuole renderle pubbliche, wikileaks fa da tramite, di certo non è stato quel tipo dell'aeroporto ad andare al pentagono a frugare negli archivi... L'avesse fatto allora sarebbe stato in torto marcissimo, ovvio, no ?

    Sei sicuro ? provvedi documentazione, please :contratto:

    mah, secondo me il "manuale del perfetto talebano" l'hanno scaricato da googlebooks...

    ma tanto che parliamo a fare ? è una discu in fascia protetta, appena l'inevitabile deragliamento salterà la linea verrà lucchettata... Meglio continuare su messenger o su altrove.
     
  19. balena

    balena

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    :applauso::applauso:

    (prendetelo come avvertimento: aveva gia sctitto tutto GY ...)
     
  20. archita

    archita

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    diritto di cronaca è garantito ma quando si tratta di diffondere dati tutelati da segreto si commette reato, è pacifica questa cosa ;)

    infatti ho avanzato l'ipotesi prima che potrebbe trattarsi di "fughe di notizie" ad hoc da alcune parti o del pentagono o del mondo civile di Washinghton ( un complotto repubblicano magari per i complottisti ). Per il resto si accusa pubblicamente un ex-militare di aver fornito gran parte del materiale pubblicato e difatti è partita ufficialmente l'inchiesta.

    comunque in USA c'è sopratutto l'espionage act a riguardo ( citato anche da critici non governativi contro wikileaks ) per il resto anche in europa Francia e Inghilterra hanno delle norme proprie ( e membri del commonwealth ) insieme ad un codice NATO di tutela del segreto e anche l'Italia ha una legislazione sul segreto di stato tuttora al centro di vivaci dibattiti ma che esulano dall'esigenza di tutela del segreto su informazioni di carattere militare. Inoltre è più che chiaro che le legislazioni nella storia hanno considerato reato la diffusione di materiali sotto segreto con accusa di spionaggio e sobillazione specie in tempo di guerra. Infatti c'è questo piccolo particolare, gli USA si ritengono "in stato di guerra" e dunque l'applicazione di misure di censura eccezionali possono essere giustificati appunto dallo stato di guerra anche se si tratterebbe solo di guerriglia e dunque senza formale DOW.
     

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