AURORA Repubblica Stellare degli Stati Uniti

Discussione in 'Strategici - Generale' iniziata da kaiser85, 19 Novembre 2025.

  1. kaiser85

    kaiser85

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    Nonostante il caos della guerra interna nel Sistema Solare, la Repubblica Stellare degli Stati Uniti (RSUS) ha mantenuto alta la pressione sull'esplorazione e la colonizzazione, portando alla luce segreti che riscrivono la storia della schiavitù umana.

    ️ Nuovi Orizzonti Mappati
    Sfruttando la spinta data dalla Transizione Industriale, la flotta esplorativa ha continuato a espandere la mappa stellare:

    • Sono stati scoperti e mappati con successo i sistemi di 96 Leonis e 61 Hydrae.

    • In un'altra impresa notevole, la nave scientifica USS Roger Revelle ha aggiunto il sistema di Lalande 11185 alla crescente lista di conquiste territoriali della RSUS.
    Parallelamente, l'espansione civile ha raggiunto i confini interni del sistema con la fondazione di una nuova colonia mineraria sulla cometa Stephan Oterma, un avamposto cruciale per l'approvvigionamento di ghiaccio e volatili.

    ️ Difesa della Prima Colonia
    Nel frattempo, il progetto Ross 128 ha raggiunto una stabilità impressionante: la colonia su Ross 128 I è cresciuta fino a ospitare 1.13 milioni di persone. Il Quadrumvirato, consapevole della vulnerabilità della prima colonia extrasolare, ha deviato un prezioso carico militare: una batteria anti-nave laser è arrivata e subito installata sul pianeta, offrendo alla colonia la sua prima, vitale linea di difesa.

    Il Ritorno degli Anger
    Il team scientifico ha raggiunto una nuova, sbalorditiva rivelazione dalle rovine aliene interne al Sistema Solare:

    • I reperti e gli avamposti scoperti su Luna e Titania sono stati decifrati e, in modo inequivocabile, appartengono alla stessa specie di "The Anger" rinvenuta su Marte.

    • Vista la presenza capillare e l'estensione di queste installazioni in tutto il Sistema Solare, gli specialisti hanno avanzato una nuova, inquietante ipotesi storica: potrebbe essere stata la razza degli Anger a invadere e sottomettere la Terra millenni prima, e non l'entità aliena sconosciuta che ha lasciato il sistema nel 2500 D.C. Questa teoria capovolge la storia millenaria della schiavitù umana.
    ⛏️ Inizio degli Scavi
    Indipendentemente da chi fosse il vero nemico storico, il valore tecnologico delle rovine è immenso. Un team di ingegneri altamente specializzati è stato immediatamente inviato su Marte per iniziare gli scavi per il recupero delle 318 installazioni degli Anger. Altri ingegneri verranno trasportati su Luna e Titania per avviare operazioni di recupero simili. L'obiettivo è riattivare la tecnologia aliena prima che la nuova minaccia nel Sistema Solare possa interferire.

    Ritorno alla Diplomazia e Potenziamento Militare

    Di fronte all'attacco non identificato nel Sistema Solare, il Quadrumvirato ha accelerato due fronti critici:

    • Rinnovamento Diplomatico: Finalmente, due navi diplomatiche sono state completate e refittate con Jump Drive per missioni interstellari. La nave USS Martin Van Buren è stata immediatamente inviata ad Asteroid 251 nel sistema di GJ 2097, nel tentativo di ripristinare il contatto interrotto e capire chi fossero i loro abitanti.
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    • Caccia Spectre: Il Direttorato Scientifico ha completato la ricerca per tutti i dispositivi necessari al nuovo caccia F2 Classe Spectre (laser visibile a raggio esteso). È stata immediatamente avviata la produzione dei primi 20 caccia Spectre, un investimento essenziale per sostituire le perdite della classe F1 e affrontare la minaccia ostile.
    Il lavoro scientifico e di esplorazione non si è fermato:

    • Scavi su Titania: Gli ingegneri sono sbarcati sulla luna di Urano, Titania, per iniziare il recupero delle installazioni della razza "The Anger", parallelamente agli sforzi su Marte e Luna.

    • Nuova Esplorazione: La USS Hydrographer ha continuato il suo eccellente lavoro scoprendo il sistema di 61 Ursae Majoris. Avvicinandosi, ha individuato non solo ulteriori portali che collegano il sistema ad altri settori, ma anche un'altra nave aliena identificata come appartenente alla civiltà di GJ 2097.
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    L'estensione dei portali e la presenza capillare delle navi in sistemi diversi (prima in 97 Leonis, poi in GJ 2097, e ora in 61 Ursae Majoris) hanno portato il Comando di Flotta a una conclusione strategica preoccupante: è estremamente probabile che esista una civiltà aliena molto potente e territorialmente vasta che utilizza questa rete di portali. Questo potenziale colosso stellare potrebbe essere la fonte degli invasori originali o una minaccia ancora peggiore.

    Per fronteggiare questa crescente crisi, è stato sottoposto al Quadrumvirato il progetto per una corvetta missilistica, la prima vera nave da guerra interstellare progettata dall'RSUS.

    Arleigh Burke class Missile Frigate (P) 5,230 tons 178 Crew 444.2 BP TCS 105 TH 56 EM 0
    1529 km/s Armour 2-26 Shields 0-0 HTK 38 Sensors 6/6/0/0 DCR 4-7 PPV 40
    Maint Life 5.20 Years MSP 212 AFR 55% IFR 0.8% 1YR 13 5YR 196 Max Repair 35 MSP
    Magazine 100 / 0
    Commander Control Rating 2 BRG AUX
    Intended Deployment Time: 3 months CDE 30% Morale Check Required

    Meza & Summitt Nuclear Pulse Engine EP80.00 (2) Power 160 Fuel Use 8.75% Signature 28.00 Exp 5%
    Fuel Capacity 54,000 Litres Range 21.2 billion km (160 days at full power)

    Burciaga-Guyett Weapon Systems Size 5 Missile Launcher (8) Missile Size: 5 ROF 70
    Couser Advanced Defence Systems Missile Fire Control FC23-R200 (2) Range 23.6m km RES 200

    Bova Electronics Active Search Sensor AS22-R100 (1) GPS 1200 Range 22.2m km RES 100
    Bova Electronics EM Sensor EM1.0-6.0 (1) Sensitivity 6 Detect 1000: 19.4m km
    Bova Electronics Thermal Sensor TH1.0-6.0 (1) Sensitivity 6 Detect 1000: 19.4m km

    This design is classed as a Military Vessel for maintenance purposes
    This design is classed as a Warship for auto-assignment purposes

    Si tratta di una fregata missilistica da 20 miliardi di Km di raggio, dotata di tutta una serie di sensori e un armamento composto da 8 celle di lancio per missili.

    Nel frattempo, la Hydrographer si è avvicinata al pianeta Ursae Majoris I e ha rilevato altre navi in orbita. Una di queste navi ha inviato un segnale criptato. Nonostante la crittografia fosse aliena, il prefisso identificato era un codice militare terrestre obsoleto: CS Personem.
    Individuata anche una popolazione e dei radar.
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    Questa potrebbe essere una colonia o avamposto degli alieni di GJ 2097 ora denominati @785 con cui sono sttai fatti progressi diplomatici importanti.

    Mappa del sistema aggionata:
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