1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

Potenziamento armi di fuoco

Discussione in 'Warfare Moderno' iniziata da Caronte, 7 Aprile 2006.

  1. Caronte

    Caronte

    Registrato:
    16 Febbraio 2006
    Messaggi:
    2.733
    Località:
    in mezzo alla nebbia più fitta
    Ratings:
    +29
    Vorrei conoscere la reale efficacia e le caratteristiche dei progetti Littlejohn (inglese) e Gerlich (tedesco) per aumentare le potenzialità dei cannoni di piccolo calibro con proiettili di tipo APDS. Mi interessa soprattutto il progetto tedesco perchè lo ho visto applicato su un maggior numero di armi,ma ho meno informazioni.
     
  2. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.800
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.235
    Amadeus, dove sei ????
     
  3. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    Sono qui ma... per caso! :)
    Innanzitutto vorrei sottolineare come, impropriamente, l'altra volta avevo identificato tout court APCNR e APDS, mentre la prima sigla è usata nella letteratura anglosassone anche per indicare quei proiettili che i tedeschi chiamano Flanschengeschossen.

    Dopo essermi autobacchettato sulle mani, passo a dire che i programmi tedeschi e britannici sui cannoni controcarro con canne "strozzate" sono stati, nel complesso, positivi. Nella misura in cui hanno reso possibile elevati poteri perforanti in bdf relativamente piccole (con icnrementi del 60-70% nel caso del 2pdr alle corte distanze rispetto al munizionamento APCBC). Il vantaggio rispetto ad un APDS risiede nel fatto che non ci sono pezzi che si staccano dopo il vivo di volata (i primi APDS soffrivano di problemi di accuratezza legati al distacco asimmetrico dei petali del sabot), anche se su calibri maggiori difficilmente si riesce ad ottenere le medesime prestazioni di un APDS. Quest'ultimo fattore ha fatto sì che per il 6pdr ed il 17pdr i britannici si orientassero sui sabot. I tedeschi hanno invece abbandonato tale tecnologia a causa della scarsità di tungsteno e dell'elevata usura delle canne.

    ciao
     
  4. Caronte

    Caronte

    Registrato:
    16 Febbraio 2006
    Messaggi:
    2.733
    Località:
    in mezzo alla nebbia più fitta
    Ratings:
    +29
    anche io infatti pensavo ai problemi per la resistenza delle canne. Ho letto che uno dei metodi per limitare i danni fu quello di usare (almeno per i 20 mm tedeschi) tecnologie delle munizioni antiareee che , per l'elevata velocità di uscita, tolleravano meglio l'aumento di pressione nelle canne. E' vero?
     

Condividi questa Pagina