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Perché i giapponesi... [Radar, contraerea]

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da Von Gters, 15 Maggio 2017.

  1. Von Gters

    Von Gters

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    • Il titolo deve far capire di cosa parlerete nel post. Un titolo esplicativo dei contenuti del post aiuterà i futuri utenti che cercherannonelle vecchie discussioni.
    Mi domando e vi chiedo a voi esperti, perché i giapponesi, nonostante avessero capito l'importanza dell'aereo e sopratutto dell'aereo sulle portaerei (anche se non compreso mai a fondo il loro enorme potenziale)... non dotarono, se non forse verso fine guerra, le proprie navi (bb, cv ecc) di radar e sopratutto antiaerea in numero e potenza adeguata al periodo storico?
    Non è questa una enorme contraddizione e mancanza che ha portato poi ai risultati di midway e non solo (tralasciando gli errori di yamamoto ecc)?
    Non avevano la tecnologia? capacità industriale?
     
  2. GyJeX

    GyJeX

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    I giapponesi non conoscevano il termine radar fino a quando non tirarono giù un B-29 equipaggiato per la guerra elettronica, alla fine del 1944, prima di allora chiamavano il "radar" in modi diversi, in base a quello che il dispositivo doveva fare, per esempio, i radar di ricerca aerea e allarme remoto li chiamavano "rilevatori" e i radar di puntamento per fotoelettriche e a artiglieria antiaerea li chiamavano "localizzatori", il punto è che nei "rilevatori" ci finivano anche dispositivi che col "radar" non avevano niente a che fare, come il ponte elettronico d'allarme remoto tre la cina e le filippine o gli impianti acustici. Quindi il concetto di radar era parecchio fumoso in Giappone e non si aveva una chiara idea di come impiegarlo ne come migliorarlo, eppure gli americani rimasero sorpresi da quello che trovarono a Guadalcanal e a Attu. In più lo sviluppo dell'elettronica sulle navi cozzava con l'addestramento particolare che la marina dedicava al combattimento notturno, i giapponesi vedevano al buio, quindi perchè destinare risorse a qualcosa per cui c'era già un esperienza decennale ?

    Quando poi la tecnologia radar divenne necessaria il problema divenne industriale, l'elettronica giapponese era troppo grezza per competere con quella americana, sia come qualità che come quantità, anche se, effettivamente, la capacità dei giapponesi di spremere sangue dalle rape gli consentiva di raggiungere livelli elevati con ciò che avevano a disposizione, tipo i sistemi IFF che comparvero alla fine della guerra
     
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  3. Von Gters

    Von Gters

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    Cosa trovarono gli americani?


    ok però a maggior ragione, questa cosa che mi hai detto cozza tantissimo col fatto che le navi giapponesi avevano una Aa solitamente ridicola e in numero non efficace. Perché?
    Io questo non capisco. Ciò loro conoscevano il potenziale dell'aereo verso nave eppure non mi sembra abbiano sviluppato e messo sulle navi Aa decenti e in numero decente.. o sbaglio??
     
  4. GyJeX

    GyJeX

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    I cannoni navali giapponesi avevano un alzo molto elevato, erano pensati anche per un uso antiaereo, persino la Yamato e Mushashi avevano dotazioni AA per i cannoni principali, quindi si presumeva che le navi fossero già sufficientemente protette così, poi cambiarono idea e riempirono le navi di artiglierie antiaeree, certo. Il problema è che il controllo tiro era quel che era e che le spolette erano temporizzate e non di prossimità. Quindi l'efficacia delle armi giapponesi era castrata di brutto.

    A Guadalcanal gli americani scovarono un radar che non si aspettavano.
     
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  5. Rio

    Rio

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    Ma i tedeschi non parlarono mai di RADAR con i nipponici?
     
  6. blizzard

    blizzard Moderator Membro dello Staff

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    I Giapponesi nel 1942 ritenevano che la migliore difesa delle loro navi fosse la CAP costituita dagli zero, grandi aerei pilotati da piloti fenomenali.

    Il principale cannone AA giapponese aveva il calibro da 25mm; assolutamente inadeguato per prevenire gli attacchi nemici, soprattutto quelli dei bombardieri in picchiata; è stato definito un'arma di rappresaglia, nel senso che poteva mettere KO un dive bomber solo dopo che questo aveva già sganciato la bomba, quindi quando il danno era stato già fatto!

    Gli americani avevano invece già efficacemente valutato l'inadeguatezza dei propri sistemi AA prima dello scoppio della guerra ed era in corso un massiccio aggiornamento con i fantastici Bofors da 40mm, categoria che mancava completamente nell'arsenale giapponese.

    Dopo Midway, in cui sarebbe chiaramente dovuto emergere che non si poteva fare affidamento sulla sola CAP e sulla contraerea da 25mm, è mancata una valutazione onesta da parte giapponese delle cause della sconfitta.
    Sì è piuttosto proceduto a nascondere la verità sotto al tappeto.
    La scarsa reattività dei Giapponesi a reagire quando i piani non andavano come previsto è una costante della guerra.

    E' interessante vedere come nel 44 alla battaglia al largo di Samar la contraerea giapponese non avesse fatto alcun progresso e i caccia USA potessero mitragliare impunemente gli incrociatori nemici mentre i bombardieri delle CVE USA facevano finti attacchi (last Stand of tin can sailors), avendo esaurito le bombe, senza pagarne le conseguenze.
     
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    Ultima modifica: 15 Maggio 2017
  7. Von Gters

    Von Gters

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    proprio non capisco il perché di portare cosi avanti una politica autolesionista. Credo e immagino che i giapponesi si avessero voluto, avrebbero potuto sviluppare un cannone simile al bofors. Che poi immagino che da qualche parte l'abbiano pure catturato e si presume studiato.
     
  8. blizzard

    blizzard Moderator Membro dello Staff

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    Bofors 40mm: catturato intatto a Singapore , studiato, copiato ma... non funzionava. :D
    La capacità industriale giapponese era bassa, soprattutto nel creare meccanismi di precisione con tolleranze stringenti e materiali (metalli e leghe) speciali.
    Vedi tutti i progetti ricevuti dalla Germania di cui non si è riusciti a produrne mezzo che funzionasse.
    O i motori degli aerei di seconda generazione che non funzionavano e si rompevano.
    Detto brutalmente il Giappone non era la Germania dal punto di vista industriale.


    Tratto da qui
    http://www.navweaps.com/Weapons/WNUS_4cm-56_mk12.php

    The Type 5 (Model 1945) originated from the capture at Singapore in 1942 of 24 British Bofors single air-cooled guns in working condition and another 56 made serviceable after repairs. One of these was used to produce a Japanese copy and this underwent prototype firing trials in 1943 at the Torigasaki range of the Yokosuka Naval Arsenal. Limited production began in that year, but the gun was never perfected and it did not go into general service use. However, some 5 to 7 weapons a month were being produced in late 1944, apparently for service evaluation purposes. The main alteration from the British Bofors design was to increase the bore length to 94.49 in (2.400 m) - 60 calibers - and to add Rhienmetall-style flash suppressors, which proved unsatisfactory. Production was at the Yokosuka Naval Arsenal and at the Hitachi Manufacturing Company. Used only in manually-worked single mountings, which had an elevation range of -10 / +95 degrees and a weight of 1,870 lbs. (850 kg). Recoil was 8.5" (21.6 cm). Major problems found by the USN after the surrender were that poor manufacturing practices and lack of quality control caused improper seating of rounds and jamming of parts and that the star wheels and extractors were frequently mismated.

    Nomenclature Note: Although the Japanese designation is normally described as the Type 5 (Model 1945), "US Naval Technical Mission to Japan report O-47(N)-2" at one point (page 16) describes the Mechanism designation as "Type 5 (1943)," which cannot be correct as the numbers do not match. This error may imply that the designation would actually be "Type 3" (Model 1943) which would seem to be more in keeping with the actual Japanese design date of 1943. However, it should be noted that the Japanese Model number system, normally based upon the year the breech design was started, became very chaotic towards the end of World War II, with new weapons having Type years that had no relationship to the actual year that the breech design was started. So, this weapon may indeed have been designated as Type 5.
     
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  9. GyJeX

    GyJeX

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    Spedirono addirittura il kit di montaggio del wurzburg, più volte, anche su un sommergibile italiano con tanto di ingegnere telefunken in missione, ma ogni volta o il sommergibile si beccava una mina danneggiando il sistema (agosto 1942), o imbarcava acqua imbrattando le cianografie (sempre '42), o una delle casse del kit era finita su un altro sommergibile che, guardacaso, venne affondato (estate 43). Insomma sfiga... Tuttavia i giapponesi riuscirono a mettere insieme qualcosa da quel che portarono i tedeschi, tipo il tachi-24

    [​IMG]

    Ma ai giapponesi continuava a mancare un fulcro su cui lavorare, per loro tutto l'armamentario di scoperta remota rientrava nel "radar" e quindi disperdevano i propri studi e ricerche, tutti opportunamente secretati e dipartimentati.
     
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  10. Amadeus

    Amadeus

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    Un altro esempio di "successo" giapponese nella difesa contraerea navale (ma sempre per la serie: troppo poco e troppo tardi) è costituito dai cacciatorpediniere della classe Akizuki, armati dell'ottimo pezzo contraereo da 10cm/65 Tipo 98 (http://www.navweaps.com/Weapons/WNJAP_39-65_t98.php).

    Questi cacciatorpediniere, oltre al cannone c/a di cui sopra, erano dotati di un adeguato sistema di controllo del tiro , tant'è che, a differenza quanto accadde a tante navi nipponiche a fine guerra, solo due di essi furono persi in seguito ad attacchi aerei.
     
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  11. qwetry

    qwetry

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    tag "[Radar, contraerea]" aggiunto dai moderatori.
     
  12. Von Gters

    Von Gters

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    molto interessante. Certo che un gap cosi evidente andava rusolto ben molto prima. Non sarebbe cambiata sicuramente la guerra ma...
     

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