Nazionalismo ed irredentismo oggi

rispondo in ritardo, per me ovviamente non per gli altri:

Se l'Irlanda del nord oggi venisse annessa all'Eire avremmo una violazione dei diritti degli unionisti. che sono ancora una ristretta maggioranza e per quanto mi stiano simpatici come la gastrite preferisco la soluzione attuale: mantenimento dello status quo e amministrazione condivisa tra unionisti e indipendentisti.

 

l'impero Austriaco, poi Austro-ungarico era multietnico, con molta più tolleranza delle lingue locali rispetto al Regno d'Italia

l'importante è cosa si sentono i trentini, non come li considero io

 

E' una balla per il semplice fatto che non ho ancora trovato lo straccio di un autore obiettivo che ne dia una spiegazione esaustiva. Welsch=merde italiane! Indignatevi e tanto vi basti, o patriotici villici...
E chi doveva essere a coniare il termine, se non i vicini con la necessità di definire il popolo confinante? Welsh sono i galli della pianura per i germani così come Walsch sono i gallesi per la controparte sassone: Celti.
Te l'ho detto, il termine diventa dispregiativo nel momento in cui due popoli vanno allo scontro..
E' dispregiativo il perfido albionico come fonte di disprezzo diviene il francese come fisicamente handicappato viene fatto apparire il miope giapponese dalla propaganda di guerra USA.. tutto lì.. Se poi vi fossero ancora dei dubbi, basta fare la prova del nove: Sai indicarmi un popolo che odi così tanto la sua terra natale da affibiare un termine dispregiativo a parte di essa?

Fai male a dubitare.
Quando parlo lo faccio quasi sempre usando la mia lingua ed i termini corrispondenti. Influssi recenti possono benissimo farmi usare termini italianizzati ma senza per questo pormi problemi sul tipo di linguaggio che uso in quel momento.
Quindi dico proprio Brasil, Londra Stocolma Sagabria Surig Surig(o) e Mosca con i fonemi appropriati riguardo alle vocali, e dico anche indifferentemente Parigi o il vecchio Parìs a seconda dei casi..
Nel caso in questione dico Sud Tirol per il semplice motivo che usare un termine palesemente falso e dispregiativo delle prerogative di un popolo mi sembra quantomeno offensivo.

Vedila un pò come ti pare ..pochi post indietro c'erano orde di germanici assatanati che buttavano dentro i sacri confini a calci nel culo dei poveri irredenti ladini.. (ci si rivede sotto...)
Son contento di avere chiarito le cose e tanto mi basta.
Se la cosa può farti piacere non sono nemmeno etno-nazionalista; non nel senso che credi tu, almeno. Diversamente staremmo passando il tempo a litigare: Tu sui sacri e inviolabili confini nazional geografici e io sull' "Aridatece Bologna e la Corsica!!".
Fai del discreto casino su nazioni e stati ma nel complesso sbagli e hai ragione su tutto allo stesso tempo!! Per farla breve, cosa dovrebbe o non dovrebbe esistere in europa come altrove non è affar mio; per quanto mi riguarda, una grande entità nazionale può benissimo convivere vicino/attorno ad una città/stato.
Padania.
Attento bene. Mettiti comodo che adesso ti spiego un paio di robine sulla barzelletta:
facciamo finta che non hai detto niente..
Non ho ancora trovato un italiano in grado di parlarne con cognizione di causa e, dall'incipit, mi sa che non sono stato fortunato nemmeno stavolta..
Oh.. non ti preoccupare, a parte i partecipanti diretti a certi giochini, direi che il 100% degli italiani etnici quando entra in argomento si limita a far prendere aria ai denti... e il 95% dei padani, in senso sia etnico che squisitamente politico, anche.. (e sono buono per mero campanilismo )
Se accetti un consiglio spassionato, quando ti capita di entrare in tema, nicchia e passa rapidamente ad altro. Ti eviterai parecchi problemi.
Facendo un paragone con NWI, è come se uno affermasse di saper giocare a TOAW solo perchè conosce la differenza tra il puntatore con la X e quello col puntino.
Non pensare di mettere nemmeno il naso e di avvicinarti a certe faccende se prima non sarai in grado di fare un discorso compiuto evitando come la peste i termini "invenzione" "bossi" "lega" "ideologo" "Yugoslavia" "4 gatti" e quant'altro il parafernale mediatico ti abbia fatto ingollare da undici anni a questa parte.
Poi, se proprio ti vorrai accostare al tema parlandone con me, evita di farlo finchè non sarai in grado di inserire nel discorso concetti come "strategia della tensione" "doppio gioco" "delazione" "Rivoluzione gandhiana calibro 9 a matricola limata" e tante altre cosucce che non cito per non far eccitare la polizia postale, che poi ci va di mezzo il forum...
E questo perchè tu non sai niente della barzelletta e ridi ancora prima di sentirla, mentre io, che comunque ne so molto poco rispetto a gente mooooolto più preparata di me, posso permettermi di riderne fino alle lacrime e sotto molti più aspetti di quanti tu potrai mai sospettarne.
Fidati. Lascia stare..

Che ti piaccia il "leviatano" s'era capito.. Purtroppo per te la parte nazionalistica del tuo discorso fa letteralmente a pugni con quella federalistica, ma anche questa non è una sorpresa, come non lo è il fatto che tu, pur votando a sinistra, abbia care certe tematiche.. Sta pur tranquillo che non sei poi così "originale" come sembri credere...

Niente.. è l'andazzo generale.
Ma il fatto che il 99,9 dei lombardi - poniamo - si consideri italiano sotto un regime nazionale tricolore, piuttosto che austriaco, o francese o padano non cambia di una virgola la realtà dei fatti. E questo per il semplice motivo che:
a) L'identità etnico culturale una è e una rimane.
b) Non c'è possibilità di scelta.
Non ci puoi fare niente tu. Non ci posso fare niente io.
Tu non puoi imporre a me, lombardo, l'italianiità che nemmeno io stesso posso indossare come fosse un vestito.
Sono lombardo. Punto. Non sono io che scelgo. Lo sono e basta. Diversamente potrei scegliere di essere austriaco, mia nonna occitana o francese e tu, a dispetto della tua identità, marziano.
Però questa non si chiama più "identità".. Il termine corretto è schizofrenìa..

No. Sono affini ai celtoromanzi per il semplicissimo motivo che sono celtoromanzi.
Inoltre, la "ladinità" è sempre stata avversata dai nazionalisti trentini proprio in nome della presunta "latinità" e sarà invece l'impero a riconoscerli ufficialmente nel censimento del 1910.
Ad ogni buon conto..........

Sudtirolesi tedeschi !
"Con apprensione noi Ladini guardiamo verso l'avvenire! l'ora che deciderà del nostro destino e dell'avvenire delle nostre vallate natìe incombe sopra di noi...
L'animo intimamente tirolese dei Ladini delle Dolomiti, il loro attaccamento all'amata patria Tirolo e il loro stretto sentimento di amicizia per il Sudtirolo tedesco ne sono ben noti e si sono appalesati anche di recente nella grande guerra. Ciò malgrado non è da scartare il timore che al di sopra della nostra volontà vengano prese delle decisioni per il futuro in contrasto con il sentimento delle popolazioni delle nostre vallate.
Come le altre popolazioni dell'Austria pretendiamo anche noi, quali discendenti delle prime popolazioni stabili del Tirolo, il diritto all'autodecisione!
Un popolo che decide da sè del proprio destino.
Il destino dei Sudtirolesi tedeschi sia anche il nostro destino! Il loro avvenire sia anche il nostro avvenire!
Tirolesi siamo e tirolesi vogliamo restare!"

( I rappresentanti di tutte le valli ladine - Sterzing (Vipiteno) 1918 )


"il ladino è un interessante idioma italico: I nostri montanari che lo parlano sono italiani".
"i Ladini sono una macchia grigia che bisogna a tutti i costi grattar via.."

(Ettore Tolomei)

Per dirla con Brera... "Vala ben insci o no ??"

Non lo sono i ladini, celtoromanzi, e te l'ho ampiamente dimostrato, mi pare, vuoi che lo siano dei celtoromanzi sui quali si è innestato il ceppo longobardo?? Sono "italiani" in quanto facenti parte del regno d'italia. punto.
Non centra il nazionalismo, non centra lo stivale, non centra la latinità, non centra l'italianità giocata su una terminologia equivoca vecchia come il cucco..
Nemmeno loro possono decidere cosa essere. Semplicemente, piaccia o non piaccia, sono ciò che sono.

E vorrei anche vedere. Io sono per l'autodeterminazione ed il diritto inalienabile di ogni popolo di fare a casa propria quel cavolo che gli pare..
Ma chi siano gli italiani e chi abita a casa di chi ti dovrebbe uscire dalle orecchie, a sto punto..

Neanche una corona? Direi che hanno fatto un gran bene! Gran popolo i tirolesi!!
Fossi stato un parente delle vittime sarei stato a casa pure io!
Noto dell'astio immotivato nelle tue parole o mi sbaglio??

Come disse un mio conoscente "pax-keeper" riguardo a "nazionalismi mediorientali" dei quali aveva diretta conoscenza....
...Nazionalismo italiano e nazionalismo tedesco (o anche padano, se ti va..) non sono altro che la merda dello stesso cesso.

Ancora?
Ma non hai ancora capito che non puoi ragionare per categorie decontestualizzando tutto quel che trovi, a tuo uso e consumo?
Ma non ti rendi conto che tratti di argomenti storici come se stessi leggendo dal sussidiario di quinta elementare?
Se vuoi davvero cominciare a parlare di certe robe con cognizione di causa, vatti a guardare il clima imperante all'indomani dell'accordo Degasperi-Gruber e ti accorgerai che la tua bella diga tirolese ci entra in pieno! Come ci entra in pieno l'opportunità favorita dalla guerra fredda che permetteva al governo di roma di fare e disfare come cazzo gli pareva, parandosi il culo con la sicurezza dell'impunità!! Come ci entrano in pieno mille altre cose!!
Vuoi davvero parlarne? Guardaci dentro, prima.

Ce n'è di ariani in giro....

 

Vedo vedo...

 

Peccato che se sono scappati tutti...

 

questi sono i danni del nazionalismo!

 

Mai detto che è una balla punto e basta. O che non sia mai stato usato in senso dispregiativo. Vuoi che ti posti le parole testuali di autori tedeschi che ce l'hanno su con i wellisch? Le conosco bene, non ci son problemi.. Come posso riportarti le parole testuali degli autori italiani che citano quel che fa loro più comodo.. conosco bene anche queste.. Non parlo semplicemente per sentito dire.. Conosco bene tutte le campane, sta pur tranquillo..
Quello che ho detto te l'ho chiarito diverse volte; non ci torno più su..

Eh no.. niente. Soprattutto quando una "cultura" è fatta di palesi contraffazioni. Domani vado in Sardegna, la conquisto e stabilisco che il nome ufficiale è Puffolandia. E se qualcuno ha qualcosa da obiettare gli mando Starace!! Voglio proprio vedere se mi dai retta e la chiami così per rispetto alla mia cultura...

Io il Santo Graal? Te lo ripeto Altro che piedistallo!! io non so proprio niente!! Ma dal basso del mio niente so per esperienza di poter pisciare in testa praticamente a chiunque.
Te lo ripeto, lascia stare. Quanto al trattenersi, l'argomento mi affascina più o meno quanto il ciclo mestruale della facocera maculata delle Ardenne.. quindi.. Fine delle trasmissioni!

Appunto! Il problema ce l'hai tu che voti a sinistra! Mica io, cosa credevi??

Beh, allora corri per le valli attorno alle Dolomiti ed avvisa tutti : "Attenzione Attenzione.. Si comunica che Maria Teresa era ladina !!!" dì pure che ti mando io...
Poi, se non ti va bene quel che gli stessi ladini decidono in merito alla loro comunità, non è con me che devi parlare..

Ah si?

Applico semplicemente un minimo di logica. Se tu sei anni luce oltre la logica stessa, meglio per te. Tanto di cappello!!

Di questo ne sono praticamente certo. Come sono certo del fatto che se fossi parente delle vittime mi asterrei da certe porcate. Porcate che sembri conoscere pochino o ignorare volutamente; che po l'e istès..

Mai scritto che quella diga l'ha voluta il fascismo. Piuttosto ho scritto che ne sapevo poco o nulla. Sei tu quello che ha tirato fuori la questione, se ben ricordo..
Però credo di sapere qualcosa sul clima di quegli anni; mica per niente ti ho citato il Degasperi-Gruber e tutto quello che hai ignorato nel mio intervento..

 

Gatto certo che si vede che sei svizzero

Siamo tutti italiani,punto.Un tirolese si deve definire Italiano,non tirolese,definendosi tirolese potrebbe far capire che l'essere chiamato tirolese lo inorgoglisce di più che l'essere definito Italiano.

 

il tirolese si sente orgoglioso di essere tirolese o italiano o morlacco in base alla propria cultura e coscienza,
non possiamo certo imporgli noi di cosa dovrebbe essere orgoglioso.

 

Per me c'e' una bella differenza...

Io mi devo sentire Italiano,non salentino.

Se qualcuno mi chiede di dove sei io dico Italiano,non Salentino.

Il problema è semplice e lo stiamo evitando,c'e' poco da fare purtroppo c'e' ancora gente che vorrebbe non avere niente a che fare con la "terronia"

 

peccato, perché lu salento è una terra bellissima, oltre a lu mare, lu sule e lu ientu si mangia parecchio bene .

Non puoi assolutamente accusarmi di essere razzista, ho più volte spiegato che ho un chiaro spirito internazionalista (probabilemnte fuori moda), per me gli uomini son tutti uguali, anche se non sono miei "compatrioti".

Sei fuori strada!!!

 

"salentu, lu sule lu mare lu ientu"

Ma guarda un pò Non parlo di cucina altrimenti ci spostano all'angolo della cazzata.

Cmq io mica accusavo te!:freddy: Era in generale.

 

No. Sono lombardo orientale. Cenomane, se proprio vuoi spaccare il capello celtico in quattro.
Riguardo alle motivazioni squisitamente etno-linguistiche, il perchè a nord della linea gotica non ci si possa definire italiani penso di averlo ampiamente chiarito. Se non sei d'accordo non è con me che devi prendertela, ma con chi certe robe le studia.
Nessune "deve" niente a nessuno ed ognuno e' ciò che è.
La cosa più stupida che si possa fare è confondere l'identità con quella cazzata che è "l'orgoglio identitario"
Tu puoi anche permetterti di definirti Italiano e poi salentino, ed avere pure ragione.
Lo facessi io con la mia presunta italianità avrei torto. Tutto lì..

 

Per te è una cazzata,per me è importante

Sarà come dici tu ma per me dovresti definirti Italiano perchè vivi in Italia.............sono testardamente e stupidamente ripetitivo lo so

 

Con principe non devi parlare..
Quando comincia ad abbaiare, gli tiri qualcosa da mangiare, e gli fai i grattini dietro alle orecchie, che si calma

 

Ecco perchè riusciranno sempre a fregarti su tutto.. basterà pigiare determinati tasti.. Io al tuo posto sarei più distaccato. Non ci perdi niente e fai sempre a tempo a dire : "Grazie.. ma No, grazie"

OK, dimostramelo e cambio idea. Mica sono Mandrake.. :humm:

 

Funziona anche con me

 

Non l'ho capita:humm: ......usate un linguaggio più esplicito

 

Mah a me pare si discuta di lana caprina...

Il cuore della discussione è: è legittimo rivendicare da qualcuno, ORA, qualcosa che DECENNI SE NON SECOLI fa apparteneva allo stato che ORA esiste?

In teoria, dovrebbe essere la popolazione locale a decidere.

Cerco di spiegarmi meglio:

- l'Italia non ha diritto di chiedere l'Istria, perché l'ha persa o ha mancato di ottenerla in seguito a decisioni sbagliate del suo governo dell'epoca. Certo, è stato CRIMINALE da parte degli Yugoslavi massacrare e scacciare la popolazione italiana. Però ormai è così, non ha senso rivendicare, la stragrande maggioranza della popolazione voterebbe contro l'unione all'Italia

- i curdi hanno tutto il diritto di chiedere uno stato. Sono secoli che vengono oppressi e sterminati da siriani, turchi e iracheni. E sicuramente TUTTI vogliono uno stato indipendente

- gli irlandesi hanno ragione a chiedere l'Ulster, perché buona parte della popolazione vorrebbe riunirsi alla madrepatria, e comunque c'è dietro una storia fatta di secoli di resistenza e di spinte verso l'indipendenza dall'UK

- le popolazioni africane che si ritrovano spalmate su più stati dai confini tagliati con l'accetta dovrebbero avere il diritto di ridisegnare quei confini in nome della pacifica convivenza

- eccetera eccetera eccetera

Il problema è che ragionando in questo modo il mondo si polverizza. Basta che 10 contadini vogliano la secessione di una valle sperduta (la cui popolazione è di 11 contadini) e allora ottengono il diritto di averla.

Non si può, è ridicolo...

Allora ci si deve arrampicare sugli specchi adducendo motivi geografici, etnici o storici per dimostrare che quel territorio appartiene a questo o quello stato.

Ma il fatto è che, fatti salvi i casi di INGIUSTIZIA PALESE (curdi, palestinesi, varie popolazioni africane tipo Sudan, mettiamoci anche ulster anche se ormai la situazione si sta calmando), non ha senso e basta.

Il nazionalismo è un concetto che nella storia ha causato morte e devastazione a livello planetario. Oggi che si parla di globalizzazione è un concetto che dovrebbe essere estirpato e cancellato. Il mondo ha già visto troppo orrore a causa dei nazionalismi, sarebbe il caso di farla finita una volta per tutte, la prossima guerra potrebbe sempre essere l'ultima, da quando esiste la bomba atomica.

Che poi i tirolesi (come tutti gli altri) si considerino tedeschi, italiani, sassoni o indocinesi, sono cazzi loro, a me non me ne frega niente. Se si sentono meglio se li chiami in un certo modo, chiamali in quel modo. Così ti guadagni un sorriso ebete, dentro di te scuoti la testa, e tutti sono molto più sereni. E magari si può anche passare a parlare di cose molto più importanti!