100 morti e migliaia di feriti, teste di cuoio pronto a liberare gli ostaggi... Sembra una scenario di battaglia, ma come è possibile che così tanti miliziani hanno potuto coordinare un attacco così preciso e con così tante forze tutte assieme?
Io sono stato in India, e mi sembra più che possibile! Lo stato, almeno visivamente è assente, di solito è la gente che pensa a se stessa ed è lo spirito sociale a risolvere i problemi! Per esempio mentre stavo io persero i mondiali di Cricket e devastarano la casa dell'allenatore, per esempio se si creano ingorghi non ci sono vigili o polizia, ma si scende dalle macchine e ci si arrangia per sbloccare il traffico...
Tensioni multiple: - casta contro casta (i Dalit ne hanno le palle piene) - religioen contro religione (i musulmani contro gli induisti e gli induisti contro i cristiani) - poveri contro ricchi (la "meravigliosa" crescita indiana è appannaggio di pochi) A questo punto è facile: arriva un tale musulmano pieno di soldi che non deve fare altro che sventolare denaro e belle parole di gloria alle orecchie di un povero dalit e vedi il Dalit diventare musulmano e attaccare i simboli dei ricchi (i grandi hotel).
ce n'è' centinaia di campi d'addestramento nascosti, in 6 mesi diventi un soldato decente e competente.
Scusate, forse sono io che non riesco a informarmi bene, però non capisco il senso di uccidere 100 persone e di tenerne in ostaggio 200...su cosa si basa questa discriminatoria?
non lo so... hanno parlato di una caccia agli americani e agli inglesi... forse in ostaggio sono per lo più loro gli scontri a fuoco con la polizia, hanno avuto come esito quel numero così alto di vittime, mi domando se la polizia indiana non si sia fatta prendere un po' la mano
Più che agli stranieri, proprio agli americani e britannici. Se dicevi che eri italiano ti salvavi,l'han fatto vedere non sò dove...:humm: O forse il contrario, visto che ci sono 7 ostaggi italiani.
Uno. E poi dove sta il problema? X tizi stranieri (pakistani mi sembra l'ideale) arrivano, reclutano i disperati di cui sopra, addestrano, organizzano e attaccano. Il fatto eclatante è che abbiano fatto un'operazione così grande a viso aperto. In fondo sanno che le forze indiane uccideranno tutti gli assalitori o quasi, bisogna che le ripercussioni politiche dell'atto siano molto grandi per controbilanciare la perdita. A tal proposito non capisco perché cercare solo inglesi e americani. Per vendicare l'Iraq? Penso di si altrimenti un altro movente (che so, cacciare i "capitalisti stranieri" dalla regione) avrebbe comportato l'uccisione di OGNI straniero. E se volevano solo americani e inglesi perché attaccare un posto di polizia e la stazione? Mi sembra un'operazione mista... Un po' contro il governo indiano in funzione separatista musulmana, un po' contro USA e alleati in funzione antioccidentale.
Hanno preso anche un centro di ebrei ortodossi, quindi il messaggio politico è forte. secondo me è un'attacco di stampo ideologico, ma comunque dietro imho c'è il pakistan... E' il solito discorso, questi poveracci si fanno manovrare da forze più grandi di loro, come i sauditi per esempio o i servizi segreti pakistani! C'è un'odio vecchissimo e fortissimo tra i due paesi, qualcuno è intenzionato a destabilizzare quella zona.
Obama ha promesso di punire il pakistan in periodo elettorale ma credo che ormai con tutti i problemi in casa è meglio lasciar perdere speriamo che non scoppi una guerra atomica fra India e Pakistan