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Ministero istruzione e progetti didatticci

Discussione in 'Off Topic' iniziata da feste, 26 Luglio 2014.

  1. feste

    feste

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  2. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Ma non è vietato per legge fare revisionismo su certi argomenti? Collettivo antifascista poi, gente che fa l'università solo per diventare più ottusa; ma se non si facessero i processi alla storia, scopriremmo che il presente non esiste ...
     
  3. feste

    feste

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    Il volantino non centra nulla con l'accordo tra ministero dell'istruzione e L'anpi,l'ho semplicemente messo io come provocazione,come puoi notare sul fondo c'è l'adesione dell'Anpi.Ora quello che mi fa girare le palle è perchè se si vuole trasmettere i valori della costituzione si firma un accordo con ANPI e non con le altre associazioni di partigiani?
    Non nascondo la mia poca simpatia verso L'ANPI ,ma visto che si parla di programma didattici mi sembra una cosa molto di parte proprio perchè, sono state escluse altre associazioni che hanno, probabilmente "lottato" per valori più vicini ai cosidetti valori della costituzione rispetto a chi viene proposto per fare ciò.
     
  4. Pandrea

    Pandrea Guest

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    Tacete fascisti! Chiunque riconosca che metà dei partigiani non era comunista è fascista! Chiunque conosca le altre associazioni partigiane va fucilato perché fascista! Chiunque voglia andare contro il pensiero unico è fascista! Bandiera rossa alalá!
     
  5. Darksky

    Darksky Admin Membro dello Staff

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    Dai sii sincero, secondo me avresti rosicato anche se l'accordo fosse stato firmato con tutte e 3 le associazioni :asd:
     
  6. feste

    feste

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    Mi spiace deluderti ,ma è proprio qui che ti sbagli ;)
    Il fatto che nel 2014 qualcuno sia ancora a dare la caccia alle streghe è qualcosa di veramente patetico ed avvilente.
    Nell'ambito scolastico sarebbe più utile investire fondi o fare accordi di altro tipo,ed eventualmente con persone preparate ad affrontare determinati argomenti,e non pateticamente e vergognosamente di parte.
    Probabilmente le altre associazioni partigiane sarebbero sicuramente risultate troppo scomode agli amici dell'ANPI.
    Non ho intenzione di iniziare a discutere sui bravi partigiani ed i cattivi fascisti o viceversa,ma sembra che qualcuno ancora nel 2014 abbia intenzione di farlo.
    Forse nella scuola sarebbe più utile insegnare al rispetto della diversità, e se si vuole insegnare i valori della costituzione, farlo con persone preparate a farlo e non con associazioni come ANPI che non mi rappresentano una beata minchia .
    Ancora un piccolo appunto per ricordare che se fosse stato per loro la così ben amata democrazia e libertà che tanto decantano e predicano oggi ,avrebbe sicuramente assunto forma e contorno non troppo diverse e migliori del tanto odiato fascismo.
     
  7. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Andavo di fretta e non ho visto che avevi pure messo un articolo; chiedo venia. Comunque sostanzialmente l'ANPI è un'associazione che ha molti appoggi e gode di più visibilità mediatica rispetto alle altre (anzi le altre proprio non ne hanno). Sommalo al fatto che la gente quando ascolta la lezione di storia si sente dire che i partigiani erano tutti comunisti e buoni (Porzus non centra niente ovviamente) e otterrai un mix micidiale. Ovviamente la politica è talmente screditata e le divisioni politiche attuali così futili e di facciata, che ogni due per tre bisogna rispolverare queste divisioni di secoli fa e scegliersi ognuno la sua tifoseria per dare alla politica una parvenza di realtà che non ha più. Dai alla gente la verità, digli che i partigiani comunisti non erano così tanto buoni, mettili di fronte al fatto compiuto e si accorgeranno di non avere più niente.
     

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