Tutti conosciamo Annibale Barca, il grande condottiero che sconfisse Roma e quasi la portà alla distruzione. Come fece, con un esercito tutto sommato limitato, a percorrere tutta la Penisola sconfiggendo a più riprese la macchina militare romana? Quali erano i suoi segreti? I suoi punti di forza?
La cosa principale che si può dire riguardo Annabile è che aveva un'immensa capacità di arrangiarsi con quel che aveva. Non fece praticamente mai una battaglia uguale all'altra, sempre pronto a sfruttare al limite dell'incredibile i propri punti di forza (che variavano di volta in volta, con l'unica eccezione forse della cavalleria, ma anche a Zama dove era in inferiorità...) e i punti di debolezza del nemico. Prendendo come esempio Zama, dove i punti debolezza del nemico erano quasi inesistenti, seppe trarra in inganno Scipione impegnandolo prima con la cavalleria a cui diede l'ordine di fuggire dopo qualche scaramuccia in modo da trascinarsi dietro le preponderanti forze romano/numide, facendosi massacrare gli elefanti in modo da guadagnare tempo affinchè la cavalleria nemica fosse ormai lontana, sfidando la sorte infine con la fanteria attraverso la tattica dell'avanzata a scaglioni, prima i più deboli e poi i più forti. Stava per fare polpette dei romani che mancava poco fossero accerchiati quando purtroppo per lui la cavalleria nemica fece ritorno e addio. Ma quello che voglio sottolineare è come sfruttò a proprio vantaggio anche le sue debolezze, come a Canne dove mise un centro debole che inizò a ripiegare. Un genio. Il più grande. P.S. Avanzare a scaglioni NON è come facevano i romani per file parallele, vuol dire impegnare il nemico ad ondate successive.
Come osi, parlare di sconfitta di ROMA E parlare del mostro...... In pasto ai leoni nel colosseo.......via...... Il segreto, la cavalleria. Come ha fatto, conosceva molto bene il suo nemico, non lo sottovalutava come al contrario facevamo noi, e per finire era molto abile a sfruttare i punti deboli e gli errori dei nemici. Se a questo aggiungi che pianificava attentamente i suoi spostamenti e che preparava piani di battaglia duttili che potevano essere modificati all'occorrenza.......hai fatto il quadro di una macchina da battaglia efficientissima...... Che modestamente abbiamo annichilito...... ROMA CAPUT MUNDI :contratto:
Io credo infatti che senza la cavalleria numida non ci sarebbe stato nenche annibale...è grazie ad essa che è riuscita più volte a sconfiggere i romani(guardate canne) che di cavalleri non ne avevano ne gran che ne di qualità elevata....
Se non fosse stata la cavalleria numida si sarebbe inventato qualcos'altro... e poi una preponderanza di cavalleria da parte Cartaginese c'era anche durante la prima guerra punica, e lì non è che abbiano fatto faville, senza contare la dozzina di battaglie contro i greci, quasi sempre in superiorità di cavalleria e spesso sconfitti.
Poi Annibale non venne anche aiutato da popolazioni ostili a Roma? (chiedo perchè non ne sono sicuro)
Certo, era quello il suo piano strategico, che venne ripreso paro paro da Scipione in Spagna e in Africa.
Però la prima guerra punica è costellata di battaglie navali ed assedi e li la cavalleria conta poco. ciao
Inoltre annibale uso la cavalleria in modo molto più "decisivo" di quello che era l'abitudine del tempo,cioè della cavalleria di semplice supporto e copertura delle ali...
Però in Sicilia un paio di battaglie vennero combattute e perse dai Cartaginesi, e poi appunto consideriamo due secoli di guerre contro i greci in cui i Cartaginesi non sepppro sfruttare AL MEGLIO la cavalleria. Anche la prima battaglia in terra d'Africa Regolo la vinse e i Cartaginesi chiamarono un generale Greco (Santippo :humm: ?) per sconfiggere i Romani... e si che il potenziale ce l'avevano.
Questo depone a favore della genialità di Annibale, ma ripeto, lui sapeva far fruttare qualunque cosa al meglio. Secondo me in questo risiede la sua massimo qualità militare.
due domande: 1) è partito con 90 mila fanti ed è arrivato nella pianura padana cone circa 20 mila uomini, quindi una bella perdita, ciononostante 20 mila uomini per l'epoca è un bel numero sono riusciti a sopravvivere solo grazie alle requisizioni forzate o avevano posto in avanti un servizio di campi riforniti? 2) perchè, se il suo obiettivo era fomentare le tribù padane a ribellarsi contro roma anzichè farsi la vasca di attraversare spagna, pirenei, francia e alpi, dopo essersi unito al fratello in spagna non ha cercato di sbarcare in liguria? mancavano le navi? i romani avevano la completa superiorità marittima?
1)non è partito con 90 mila uomini,cartagine non se li poteva permettere...comunque viveva sorpratutto sul rendimento delle regioni conquistate e di meno sugli approdigionamenti... 2)Forse perchè voleva affrontare un nemico alla volta in successione,e così si sarebbe trovato l'esercito di presidio nella pianura padana + altri,e poi mi sembra che comunque Roma avesse ancora una forte flotta...o fu smantellata?:humm:
1) al momento non saprei rispondere 2) netta superiorità navale romana (e comunque Annibale puntava a far ribellare le città del centro e sud Italia, Greci compresi, vedi Capua) I suoi alleati "Italiani" migliori furono alla prova dei fatti i Celti Insubri (al Trebbia) e i Brutii (a Canne e dopo)
1 - per quel che ne so contarono soprattutto sull'aiuto delle tribù galliche che desideravano liberarsi dei romani... da quale fonte prendi il numero di 90.000 uomini? mi sembra un tantino eccessivo... 2 - la flotta romana era di gran lunga superiore a quella cartaginese... non a caso anche il fratello di annibale, asdrubale, cercò di portagli dei rinforzi per via di terra... l'unica eccezione se non erro è quella costituita dall'altro fratello di annibale, magone, che invece sbarcò circa 15.000 uomini nel nord italia...
Esatto poi combattè i Romani in pianura padana dove venne sconfitto e ferito a morte (mi pare che morì durante il ritorno in Africa). Le sue truppe si unirono a quelle del fratello per combattere a Zama. Però ci fu anche uno sbarco Cartaginese in Sardegna, e Annibale fu spesso rifornito in piccole quantità da battelli provenienti dal Nord Africa.
sto seguendo (quando riesco) su Radiodue, alle Otto della Sera, la serie su Scipione (quello dell'elmo?) la puntata sulla battaglia di Zama l'ho ascoltata giovedì scorso (mi sembra). Mi è piaciuto il confornto / scontro tra i due Anny e Scipy
l'ho trovato googlando quindi è facilmente errato, quanti uomini partirono con annibale dalla spagna e quanti arrivarono? voglio il numero preciso all'unità e nomi e cognomi
si certo... io intendevo contingenti di una certa entità... è ovvio che una piccola flotta può passare quasi inosservata... lo sbarco di magone invece fu accompagnato da trenta navi da guerra... più che sufficienti ad attirare l'attenzione degli ammiragli di roma...
oddio... come puoi immaginare il numero esatto è impossibile da sapere, oltre che molto dibattuto... io ho sempre ritenuto più verosimile un 40-50.000 uomini in partenza e la metà circa in arrivo... soprattutto considerato che per un esercito dell'antichità mantenere in efficienza un numero tale di soldati era tutt'altro che facile, soprattutto per lunghi periodi di tempo ed in terre che definire inospitali è poco... forse solo la logistica romana era in grado di farlo con una certa efficacia... forse se annibale avesse scelto di passare dalla liguria ne sarebbero arrivati di più, tuttavia da quella parte se non erro era in arrivo un esercito romano, quindi la scelta fu più che felice...
