Consegnati i primi 3. Dopo lunga e penosa malattia, in pratica 7 anni dopo l'avvio dell'appalto! Si tratta di Leo2a4 (regalati dalla Germania nel 2002) modernizzati con un nuovo kit Rheinmetal prodotto in licenza da un consorzio di aziende polacche. Sulla carta questa versione dovrebbe stare un filino sotto il Leo2A7.
Alla Polonia, si tratta di soldi della comunità europea che la Polonia ha deciso di investire in prodotti e licenze militari tedesche, furbata geniale di Merkel & soci. I soldi li mettono gli europei, i profitti se li tiene la Germania. Naturalmente c'è dietro tutto un giochetto di scatole e scatoline con società create in Polonia che subappaltano in lungo e in largo e alla fine non è più possibile risalire ai rivolini e rivoletti...
Più o meno quello che è costretta a fare la Grecia, con la giustificazione oggettiva che la Grecia, a parte tutti i suoi casini, si trova un vicino ingombrante come Erdogan
Stavo per dirlo io, la Grecia ha comprato per anni sottomarini tedeschi aggiungendo debito a debito, poi quando il debito è saltato, i paesi del nord hanno messo un'enorme ipoteca sulle aziende greche in cambio del presto (FMI). Quelli che ci guadagnano sono ovviamente i nordici, tedeschi in testa che mantengono il deficit in pari (e piu' anni in positivo) e incrementano leadership ed egemonia in europa, alla faccia del volemose bene dei faciloti europeisti. Il vicino ingombrante la Polonia ce l'ha eccome, si chiama Russia.
Sono d'accordo con te, ma la situazione della Polonia è sicuramente più tranquilla sul versante Putin che non la Grecia sul versante Erdogan. Putin non credo che abbia nessuna mira annessionista nei confronti della Polonia e sa che qualunque mossa ostile nei suoi confronti creerebbe una nuova crisi a cui, lui per primo, non ha alcun interesse. Tutto un'altro paio di maniche con Erdogan che a torto o a ragione crede di poter fare il bello e il cattivo tempo un po' dappertutto, dalla Siria alla Libia e perché no, nell'Egeo.