e quale paese moderno ha ancora "batterie costiere" ?? scherzi a parte, ormai la difesa costiera è affidata a batterie di SSN facilmente spostabili e che siano in grado di minacciare a distanza dalle coste. Non esiste un sottomarino NON rintracciabile, può essere silenzioso quanto si vuole, ma non può sfuggire ai sonar attivi, qualcosa rimbalza sempre sul rivestimento di gomma. Il kilo non ha scampo se viene intercettato da sonar attivi, unico problema è che usando i sonar attivi, chi li usa, evidenzia la sua posizione... Vero, ma tant'è ormai comincia ad avere i suoi anni...
Tra l'altro la discussione risale a luglio:contratto: Controllate le date prima di postare, molto spesso si tratta di argomenti triti e ritriti
Embè? Se qualcuno ha ancora qualcosa da dire perchè stare zitti? Comunque sono d'accordo con la maggioranza del forum, ormai le corazzate non possono più avere un uso militare conveniente. Anche se voglio vedere se con una Roma davanti a Tripoli un certo dittatorucolo non sgancia qualsivoglia peschereccio sequestrato XD
Perché la discussione era abbastanza esaurita, e bastava leggere qualche post per capire le corazzate nel 2000 sono anacronistiche e non le ripropone nessuno, neppure le superpotenze che hanno budget spaventosi nelle forze armate. Riesumarla per non dire nulla mi sembra un po' puerile... Un po' come intervenire nel thread "qual é il miglior carro moderno" e dire che l'abrams è migliore sel T90 perché ha un look "più figo...". Saluti
Accendere i sonar attivi vuol dire rivelare la propria posizione. In mare di solito questo è uno svantaggio tattico. Ci sono circostanze in cui non puoi farlo. Inoltre se utilizzi il sonar attivo il sottomarino rileva il tuo sonar ad una distanza maggiore rispetto alla distanza utile di rilevamento del sonar attivo. E' ovvio che se devi trovare un solo SS in una zona di mare limitata in cui hai superiorità aerea e navale incontrastata, accendi tutti i sonar mandi 200 elicotteri a lanciare boe attive e magari P3 Orion con MAD e compagnia. L'SS è spacciato. Ma in caso di situazioni più bilanciate non è così ovvio... CIAO!!!
i sottomarini possono anche lanciare missili antinave e non solo siluri a distanze abbastanza elevate anche se poi utilizzandoli i sottomarini si lasciano intercettare abbastanza facilmente come l'UGM-84 che ha un raggio di 140 km
I Russi hanno venduto a diversi paesi il sistema BEREG, cioè una batteria costiera (con fino a 8 cannoni da 130mm a lunga gittata) semovente. Le navi attuali hanno pochissima corazzatura di tipo passivo e una cannonata in pieno è più pericolosa rispetto alle vecchie navi della II GM, oltre al fatto che non esistono contromisure contro i proiettili, mentre contro i missili si.
Ovvio.. ma quanto resisterebbe esposto al fuoco??? oppure... qualè nave è talmente demente da avvicinarsi talmente tanto da esporsi al fuoco?
E' un ragionamento un po' così, qualsiasi cannone puntato verso il mare diventa una batteria costiera... ll mio pensiero, quando si parla di batterie costiere, va ai cannoni imbunkerati in casamatta. Il vantaggio di un sistema simile credo stia solo nel costo, poi boh, spararà anche nell'entroterra immagino.
La Russia almeno fino agli anni '70 produsse una specie di incrociatori pesanti della classe Kirov che erano frutto del programma staliniano della grande flotta di superficie ( che assomigliava un casino al piano Zeta di Hitler ) mentre gli USA hanno mantenuto in servizio almeno 3 corazzate risalenti alla IIWW della classe IOWA fino al 1995. ormai queste unità sono molto vulnerabili all'offesa sottomarina e aerea ma hanno assunto il ruolo di fornire prestigio e immagine di potenza nei mari molto più della loro reale funzione operativa.
il sistema è pensato principalmente per la difesa costiera e non come artiglieria semovente. Telaio ruotato per ridurre i costi, corazza leggerissima, unità principale con sistemi radar di scoperta e con capacità secondaria per la guida di artiglieria AA per la difesa di punto.
gli USA storicamente sono stati i primi negli anni '20 e '30 ad abbandonare la difesa costiera con le batterie...l'Italia con i suoi 7000 km di spiaggia aveva difese costiere ancora nel '40 semplicemente ridicole
che il missile antinave lo si lancia a distanze maggiori portandosi ad una profondità ideale di lancio tipo i SLBM mentre i siluri sono sempre gli stessi.
l'italia aveva i treni della regia marina che in teoria potevano essere efficaci nel ruolo di difesa costieram, in realtà non lo furono, contornare tutte le coste con batterie era ovviamente assurdo, ma un pezzo a messina e uno a villasan giovanni potevano servire
Io pensavo alla difesa di un gruppo da battaglia di una portaerei dalle minaccie di SS...non conviene rivelare la propria posizione piuttosto che farsi beccare di sorpresa?