Salve a tutti.... approfitto per domandarvi qualche consiglio e per presentarvi una lunga quanto dura campagna che ormai mi porto avanti da settimane intense. Allora... ecco la breve storia dei fatti che riguardarono l’Italia dal 1936 al 1950 nel suo tentativo di rifondare l’impero romano: (difficoltà normale e aggresività molto alta) 1936-1938: L’Espansione presa in poche settimana l’Etiopia e poi svuotata l’africa dalle truppe regolari raduno tutto in italia, dove porto avanti una massiccia politica di riammodernamento e di industrializzazione... il tempo passa e con le divisioni ormai ben riorganizzate e rinforzate parto per l’albania... ovviamente nessun problema, ma ovviamente la mia avidità cresce sempre di più e il mio sguardo si posa famelico sulla spagna e sul portogallo che conquisto con una guerra dura ma non troppo difficile, il vero nemico sono come sempre le montagne e le colline. (al portogallo lascio lisbono e le colonie e lo rendo un fantoccio, la spagna viene invece annessa) A questo punto il mio sguardo si posa sulla grecia e sulla yugoslavia e qui si scatenano i guai: dichiaro la guerra alla Grecia, che resiste a tre offensive massicce alle termopili, oltrepassate le quali la guerra diventa una passeggiata, ma nel frattempo scende in guerra la yugoslavia contro di me, poveri sciocchi non sanno di cadere così nella mia trappola, infatti da Venezia partono una quindicina di divisioni che rapidamente raggiungono sarajevo e si impantanano lungo la strada per Belgrado. 1938-1941: La Triplice Guerra Tutto sarebbe semplice se non fosse che la Stalin impazzisce e dichiara guerra agli alleati e ai germani, rapido prende la polonia, alleata con la britannia, e incombe sulla Romania, entrata nell’asse con l’Ungheria... come se non bastasse dopo un paio di settimane anche Hitler dichiara guerra agli alleati, la guerra è ormai su tre fronti. Nel frattempo io spaccio la yugoslavia e inizio la guerra con la bulgaria, guerra intensa ma breve. Mentre io gioco con gli avanzi la cecoslovacchia attacca a tradimento la germania e la pressione su tre fronti si fa sentire... a nulla vale la fiera e disperata resistenza dei tedeschi che infine cadono, anche grazie ad un mio attacco alle spalle che mi consente di annettere l’ungheria e che consente all’URSS di trasformare la romania, da me tanto desiderata, in un suo fantoccio. In germania francia e russia si scontrano e la francia arretra fino ala linea maginot, che stalin nonostante numerosi tentativi non riesce a sfondare, nel mentre però annette la cecoslovacchia e i rimasugli di polonia rimasti fino ad allora. Mentre le cose si stabilizzano tra Comintern ed alleati io annetto la turchia e conquisto i pozzi di petrolio alla persia. [incredibile a dirsi india e pakistan ottengono l’indipendenza e stanno tranquilli tranquilli per i fatti loro insieme all’afghanistan] 1941-1945: La Preparazione A questo punto non mi rimane che prepararmi ad attaccare chi tra stalin e Churchill si rivelerà più debole... Mentre le mie industrie crescono e le mie armate si ammodernano io inizio la mia campagna di costruzione della terza potenza mondiale: l’Irlanda viene fantoccizata dopo un semplice sbarco, poi il turno della Persia, già battuta una volta, quindi gli stati scandinavi, Finlandia compresa, poi il belgio e gli stati baltici, l’arabia saudita, nonchè la misera danimarca alla quale rubo l’islanda, a cui dò la libertà... poichè in fondo anch’io ho un’anima buona e non accetto che i popoli vengano oppressi da qualcuno che non sia io stesso... Ora rimane solo il dubbio di chi scegliere... e vista la situazione penosa della mia flotta, il cui unico vanto sono un paio di incrociatori leggeri decenti ed un’ottima supercorazzata, opto per una dura e brutale aggressione a stalin... costi quel che costi i miei soldati giusrano di entrare a tannu tuva gloriosi e vittoriosi. [da notare che nel frattempo il giappone, dopo aver annesso la cina scende in guerra con gli usa, che si uniscono agli alleati, e con l’urss, conquistando lentamente la parte orientale del continente, mentre gli inglesi fanno uno sbarco in siberia dove si piazzano senza avanzare o arretrare] 1945: il Punto della Situazione: - i russi sono concentrati dirimpetto alla linea maginot con 150 divizioni in due province... il resto è lontano in siberia ed in mongolia -alleati scadenti ma in posizione perfetta: 100 divisioni dagli scandinavi e dai baltici, in direzione di mosca, i baltici in allegerimento -danimarca, belgio e rinforzi irlandesi pronti a calare dal nord e a dilagare per la germania -fronte rumeno: una armata di motorizzate e un paio di fanteria con artiglieria, l’obbiettivo è prendere la romania nel minor tempo possibile poi dirigersi verso mosca o stalingrado -fronte danubiano: 150-170 divisioni di cui una quindicina tra motorizzate e corazzate che devono sfondare il fronte sguarnito dai russi e impedire alle 150 divisioni di stali di tornare a mosca. -fronte del caucaso: una dozzina di divisioni di alpini dirette a stalingrado -fronte di Bactriana: una decina di divisioni persiane e saudite si dirigeranno lungo la steppa verso il cuore della siberia. [tecnologicamente ormai dispongo di buoni carri armati, fateria motorizzata, artiglieria, brigate di carri e fanteria, compresi marine e soprattutto alpini, la mia elite militare; l’aviazione è penosa e praticamente inutilizzabile, la marina è buona ma obsoleta e manca ancora di portaerei] Primavera 1945 - Inverno 1947: la Lunga Guerra la guerra si scatena: i finlandesi e gli svedesi sfondano leningrado e dopo scontri durissimi e molto saguinosi raggiungono mosca ben prima dell’inverno, dagli stati baltici l’opera di allegerimento è decisiva e fondamentale, i norvegesi sbarcano ad archangel e la conquinstano. Irlandesi e soldati belga avanzano di alcune centinaia di chilometri poi, prese Essen e Hannover, vengono inchiodati dalle divisioni russe che si stanno muovendo verso mosca per riprenderla dai finlandesi, nel frattempo i francesi seguono i russi in ritirata riprendendo una lunga striscia di germania fino al mare. Sul fronte rumeno e danubiano nessun problema le truppe avanzano e mentre a Est sfondano e annettono prima la romania, poi risalgono fino ad incontrare le truppe di lituania, dissanguatesi nel tentativo di raggiungere danzica, a ovest invece la guerra è durissima, cottbus è presa, tenuta, persa, ripresa e infine persa definitivamente nell’arco di tre settimane di interminabili battaglie, che dissanguano tre mie armate, tra cui una delle mie sole tre legioni corazzate... ma infine avviene il miracolo: la sacca è chiusa a ovest di danzica... in meno di due settimane le 150 divisioni russe che si ritiravano verso mosca sono annientate... ora stalin può essere vinto. Come prevedibile i persiani vengono inchiodati, mentre i miei alpini sul caucaso avanzano a passo di lumaca in mezzo alle montagne, di fronte a loro stalingrado viene presa dalle mie coonne corazzate provenienti da odessa. A questo punto parte la lentissima marcia per la siberia, che non dovrà affrontare comunque gravi intoppi... alla fine nel 1947 l’urss viene annessa, così come tannu tuva e metà mongolia, e viene spezzettata in quattro o cinque staterelli fantoccio. 1947: la Situazione il grosso è fatto ormai, non rimane che prendere la francia, l’africa con il medio oriente e l’isola maledetta di albione... perciò comincio i preparativi per una buona flotta con portaerei e rinforzo un poco l’esercito. 1947-1948: i Preparativi Varati molti incrociatori leggeri, altre due supercorazzate e soprattutto cinque portaerei livello V e VI mi sembra di avere una marina decente, l’aviazione rimane pessima, ma non ci posso far molto, non ho le forze per occcuparmi anche di quella, la truppa terrestre si mantiene su livelli ottimi... ormai i veterani di russia si ritengono imbattibili, messe è ormai un feldmaresciallo don abilità 5 e le sue divizioni sfiorano la quarta stella di esperienza. Passo il tempo espandendo le frontiere persiane facendogli fagocitare il pakistan e poi mi scateno sugli alleati... Nel frattempo inoltre il giappone continua la sua guerra solitaria contro gli alleati, contando una notevole marina con 12 portaerei e una buona fanteria che gli assicura il continente da sbarchi improvvisi... purtroppo non posso allearmi con loro poichè entrambia abbiamo già formato una solida alleanza con i nostri fantocci. Poco importa, penso, farò da solo... La situazione è semplice: Francia: attacco a tenaglia dalla spagna, dall’italia e dal belgio, in germania i suoi possedimento vengono attaccati da ogni lato... in meno di un meso cade ogni resistenza... gli ultimi a cedere sono le truppe francesi assediate sulla linea maginot. Africa: la solita guerra pantano... le mie colonie, così come quelle portoghesi e belga, sono prese dagli inglesi, fino a quando le mie truppe partite dal marocco e dalla libia, in seguito appoggiate dalle truppe tornate vittoriose dalla francia. non riconquistano tutto il continente algli inizi del 1950. Medio oriente, anche qui la guerra è lenta, l’arabia saudita cade sotto gli assalti yemeniti ed inglesi, ma viene poi ripresa dai persiani, con l’appoccio delle mie divisioni corazzate. Oriente: alcune armate liberatesi dal fronte francese vanno ad conquistare l’india e l’afghanistan e permettono alla persia di annetterlo. A questo punto sfioro i 500 PI effettivi, contro i 476 degli USA... ma è proprio ora che mi ritrovo nei guai... Nei primi giorni di guerra infatti ho avuto una brutta sorpresa la mia flotta con cinque portaerei, una ventina di navi d’appoggio e cinque corazzate ho cominciato a battere il mediterraneo e subito becco una flotta locale degli USA con sette portaerei... è stata la fine dei miei sogni di gloria... in tre battaglie ho perso tre corazzate tre o quattro navi d’appoggio e due portaerei... non mi è rimasto che ritirarmi. Ho iniziato quindi una campagna di spionaggio per capire come facessero gli USA ad avere così tante portaerei in un posto così secondario per loro come il mediterraneo, dove la flotta inglese aveva comunque una presenza importante con le sue 7 o 8 portaerei in tutto... è così che ho scoperto che gli USA hanno 54 portaerei e altre 200 navi varie. A questo punto vi chiedo consiglio: che diavolo posso fare contro gli lo strapotere americano degli americani... Se riuscissi a far cadere albione già otterrei il pieno controllo sull’europa e starei più tranquillo... meglio ancora sarebbe un attacco sullo sguarnitissimo suolo americano, ma i rischi di essere intercettato sono molto alti... Non so che pesci pigliare... ho messo in produzione una dozzina di portaerei... ma comunque non basterebbero.... Credete che delle flotte di sommergibili possano rivelarsi utili ? Oppure mi conviene puntare sui siluranti ? (tenete conto però che ancora non ho sviluppato la teoria dei turbojet) Non so cos’altro fare... tanto più che per poter annettere la francia, e un giorno anche l’inghilterra, dovrei prima riuscire a prendere le loro isolette del pacifico... un tentativi suicida per la mia flotta... che ora come ora vanta 4 corazzate, 35 incrociatori leggeri e cacciatorpedinieri decenti e 7 portaerei. Grazie per l’attenzione. Vale PS a breve cercherò di inserire qualche screen della situazione attuale...
Beh, complimenti per le conqiuste PHP: è così che ho scoperto che gli USA hanno 54 portaerei e altre 200 navi varie con loro non si scherza...:contratto: da quanto ho capito hai unito portaerei e corazzate nella stessa flotta... non va perchè le corazzate diventano inutili, fai la flotta con portaerei, qualche incrociatore pesante, incrociatori leggeri e cacciatorpediniere, io gioco con flotte al cui interno le navi appoggio sono il doppio di quelle principali le corazzate le tieni assieme ad una eventuale forza da sbarco... se hai buone tech fai sommergibili a nastro
le mie povere supercorezzate diventano sempre più inutili ogni ora che passa... però non riesco mai a resistere al loro fascino e ne faccio sempre qualcuna... scusate ma come faccio prendere uno screen dalla schermata di gioco? mi sono reso conto che la mia incompetenza in questo campo è troppo ampia... Vale
io al posto tuo con la bellezza di 500 PI dedicherei ben due anni nella sola produzione di sottomarini e portaerei e giusto qualcosa di fanteria.............. e gli USA non le vedi più!!!!!!!! almeno io penso che in difesa i sotto siano come rapportò qualità-prezzo imbattibili posta immagini miraccomando..............................
ecco qui alcune immagini del gennaio 1951: a breve posto le schermate di sintesi delle armate... e la situazione in africa.
ma soprattutto non hai i CAS????????? Comunque vedo che non ti sei risparmiato eh? Io ti consiglio flotta ed aviazione, si si
ecco le mie giustificazioni: ho poche corazzate perchè per la maggior parte del tempo (fino al 1946) ho avuto circa 160-170 PI effettivi... e usarne 22 per produrre una divisione corazzata è un costo alto, troppo alto per poter sostenere troppe serie in parallelo non ho usato meccanizzate per rispermiare tempo nelle ricerche... e poi le motorizzate costano meno, consumano meno e soprattutto si possono iniziare a fare ben prima delle meccanizzate. l'aviazione è scadente... ed è il prezzo che ho pagato per avere un esercito di fanteria qualitativamente all'avanguardia. inoltre ho notato che se ci si muove bene ci si può permettere di farne a meno... inoltre contro l'URSS troppo avrebbero dovuto lavorare... meglio usare le sacche. ora sarebbero utili... ma non ho sviluppato la ricerca nei loro riguardi... e ora come ora il mio problema sono le portaerei... per le sue truppe terrestri bastano i miei veterani: Messe feldmaresciallo con abilità 5 e le sue divizioni corazzate con 80 di esperienza... o almeno è questo quello che spero... comunque avrei dovuto far meglio sul campo dell'aviazione... ma ormai è troppo tardi per rimediare. Vale
Fare queste campagne con l'Italia ti riempie troppo d'orgoglio, vincere agendo, almeno inizialmente, come contrappeso nel lotta fra due nazioni più potenti è troppo bello.
