Il ventre molle d'Europa - AAR WITW la campagna d'Italia 1943-45

I parà sono tutti in normandia, qui mi era rimasto solo un rgt con 2000 uomini.

 

8 luglio 1944 - L'invasione! l'operazione "Mosquito" è partita! Le TF 87 e "J" davanti alle spiagge di Lignano e Bibione,


E' cominciata finalmente!


Dopo una lunga attesa l'ordine di invasione del Veneto è arrivato.
le spiagge scelte per l'invasione sono quelle al confine tra Veneto e Friuli, quelle dove oggi sorgono i centri balneari di:

• Bibione (5th divisione di fanteria polacca e 7th brigata corazzata britannica)
• Lignano (10th divisione di fanteria indiana e 21th brigata corazzata britannica)

Al largo attende la seconda ondata:

• HQ del IV corpo d'armata US (gen. Gavin)
• 1st divisione di fanteria candese
• 3rd divisione di fanteria polacca

Lo sbarco va via liscio, sembrerebbe che i tedeschi abbiano solo un HQ nella zona, a 10 miglia dalle spiagge!!​

Un massiccio dispiegamento aereo ha il compito di supportare l'invasione, sterilizzando i porti nemici e stabilendo un'indiscussa superiorità aerea sulle spiagge.

Qui sotto lo schema delle direttive aeere:




Le grosse formazioni di quadrimotori scortati da thunderbolt e mustang sono ingaggiate ancora una volta da una manciata di coraggiosi piloti della RSI che vengono però fermati a muso duro.



Situazione statica sul fronte dell'Appennino, i giochi si faranno sulle spiagge del Veneto



Nel frattempo i 2000 paratroops del secondo gruppo di paracadutisti britannici sono in volo sui dakota da Ancona verso l'entroterra veneto




Dita incrociate, attendiamo fiduciosi il prossimo turno dove la situazione sarà già più chiara !
Stay tuned su radio polenta libera

 

Pure io
In realtà ho cambiato obiettivo in corso e ho perso un mese di preparazione

Questa è un'informazione top secret, ricorda che il nemico ci ascolta

 

15 luglio 1944 - Tutto va storto. I panzer schiacciano i Polacchi sulla spiaggia di Bibione. I paracadutisti finiscono in mare.


Settimana da dimenticare cari amici; i più cupi incubi si sono materializzati tra le brume delle spiagge venete.

Ma andiamo con ordine.
Piove su tutto il centro nord, prevedibile una settimana abbastanza tranquilla sia nei cieli sia in terra



E invece no.
Per prima cosa non c'è traccia dei paratroops inglesi; sembrano svaniti nel nulla...
poi vengono ritrovati dei paracadute in mare, e si scopre che l'intera brigata è finita tra le onde per un gravissimo errore di lancio; ho così appreso che può capitare casualmente che il motore di gioco sposti di un hex il luogo di atterraggio rispetto a quello previsto, e a volte la destinazione finale è... il mare (come successe più volte nella realtà, un'intera unità sfumata però è davvero tanto!! ).
Tutti annegati.

Poi i Tedeschi, che hanno raccolto alcune unità dalle vicinanze, lanciano dei rapidi attacchi diversivi per saggiare e fiaccare i difensori.
Attacchi sempre facilmente rintuzzati dalla forza di invasione.




I fucilieri polacchi fronteggiano uno degli attacchi diversivi orchestrati dal generale Dostler


un altro spoiling attack eseguito dalle stesse unità precedenti.




E infine cala il carico da 90.
Si materializzano dal nulla ben due panzer division, tra cui la solita H.G., e una divisione di panzergranadier, più una pletora di unità di supporto.
I difensori fanno miracoli ma oggi i miracoli non bastano, la testa di sbarco è distrutta, 400 panzer tra cui 150 panther la fanno a pezzi.


panzergranadier e panther si raggruppano per l'attacco finale

La 5th divisione di fanteria polacca è completamente annientata (riapparirà vuota a Tunisi per essere ricostituita); gli uomini perduti nella realtà sono più del doppio dei 7.046 riportati sul report.
la 7th brigata corazzata britannica, anzi sarebbe meglio dire quello che ne rimane, essendo ridotta al 30% degli effettivi, ripiega sull'altra spiaggia di Lignano; che ora rimane l'unica in mano alleata.



La 7° brigata corazzata è disciolta e i resti confluiscono nella 21° brigata corazzata,
così c'è spazio per sbarcare un'ulteriore unità della seconda ondata, mentre le altre dovranno attendere in mare.
Tocca ai Canadesi della 1° divisione di fanteria scendere in campo.
Appena sbarcati parte subito il contrattacco, è vitale cercare di conquistare un altro fazzoletto di terra per sbarcare ulteriori rinforzi; un'altra divisione polacca attende in mare il suo turno, a 1 miglio dalla spiaggia; la spiaggia di Lignano è ingombra di uomini e materiali e non c'è spazio neppure per un spillo.


Un Pak tedesco fa fuoco contro la prima linea degli Sherman in avvicinamento

L'attacco fallisce miseramente nonostante i migliori auspici, la netta superiorità numerica, l'appoggio navale e aereo... non è proprio giornata



Sui cieli le missioni di bombardamento e interdizione sono intercettate dai cari vecchi Macchi 202 Folgore che erano da un po' di tempo spariti, sostituiti dai performanti Veltro. Forse può essere che il nemico sia a corto di aerei di ultima generazione.
La performance dei Macchi 202 è comunque scarsa contro i P-38 e P-47.



La flak tedesca invece è micidiale, qui una squadriglia di B-24 al rientro alla base.
17 velivoli sono completamente sforacchiati dai proiettili e, quel che è peggio, il morale è precipitato all'11%, ci vorranno almeno 3 settimane per farla volare di nuovo.



Procede lo sbarco di uomini e mezzi nell'unico porto temporaneo ancora disponibile, quello di Lignano.


Questa settimana è andata così come avete visto; metà della testa di ponte è stata spazzata via come foglie da una folata di vento.
E non finisce qui, un nugolo di unità nemiche sono segnalate in avvicinamento e si accalcano attorno al fazzoletto di terra ancora in mano alleata.
Come andrà a finire?
Restate sintonizzate e lo saprete!

 

l'ultima volte erano state viste nella zona di Rimini.

 

Sì, se convinco Eisenhower a restituirmi i 2 corpi d 'armata prelevati dal fronte italiano per lo sbarco in Francia meridionale

 

questa è la (triste) situazione attuale...

 

con quei tre aerei in croce rimasti alla Luftwaffe stai facendo miracoli!
ma cos'è successo alle forze di terra? secondo le statistiche quelle tedesche dovrebbero essere al top della forza dai tempi della resa italiana, una progressione lenta e continua.

 

22 luglio 1944 - La tesa di sbarco isolata e sotto continuo attacco. i Canadesi salvano la situazione


Mossa molto astuta del comando tedesco, la Luftwaffe nonostante i pochissimi aerei a disposizione riesce a interdire il traffico navale verso l'alto adriatico; una striscia di esagoni dalla foce del Po fino a Pola è sotto il controllo germanico e non passa nessun rifornimento verso la testa di sbarco assediata.




protagonisti di questo sbarramento sono i trimotori Cant Alcione scortati dai Macchi folgore.


Il comando tattico della RAF mobilita tutti gli aerei delle basi attorno ad Ancona e riesce a riaprire uno stretto corridoio per far affluire i cargo con un minimo di rinforzi e di munizioni. La navigazione è comunque contestata e subisce un notevole attrito.

Nei combattimenti che seguono molti dei trimotori italiani sono abbattuti da mustang e spitfire



Per fortuna il turno precedente 350 Dakota avevano fatto la spola verso l'AF temporaneo di Lignano per far affluire un minimo di approvvigionamenti.
Infatti le divisioni panzer e panzergrenadier si abbattono nuovamente sugli assediati, non vedo altro modo per definirli al momento.
I difensori resistono al primo assalto con il supporto della TF navale, ma perdono tutte le fortificazioni faticosamente costruite.



Uno Stug III danneggiato e abbandonato dai granatieri tedeschi viene esaminato dalle truppe Canadesi.


I Canadesi assieme ai Britannici della 21° brigata corazzata e alla 10° divisione di fanteria indiana resistono anche al secondo assalto.
Questi due attacchi hanno fortemente indebolito la brigata corazzata britannica che non ha più neanche un carro funzionante e deve essere ritirata dal settore; arriverà al porto di Ancona per essere sbarcata.



Oltre alla TF navale il merito di aver fermato i Tedeschi è dei cacciabombardieri e bombardieri medi che hanno compiuto numerosi missioni di interdizione sul nemico durante i suoi spostamenti; solo nell'operazione sotto riportata 7 squadre/AFV distrutti, 178 danneggiati e 511 disgregati dalle forze aeree alleate.



Una brigata Gurkha molto esperta (90%, è la migliore a disposizione) giunge a Tunisi dall'estremo oriente.
Eisenhower ci dà un contentino dopo aver ritirato dal teatro sei divisioni francesi e USA per l'invasione della Franci meridionale.
Arrivata anche una brigata greca.



Al posto della brigata corazzata viene sbarcata un'altra divisione, l'ultima del secondo scaglione, (In giallo) la terza divisione di fanteria polacca.
Forze rilevanti nemiche sono segnalate tutt'intorno alla beachhead dalla ricognizione.



Rinforzi nemici continuano ad affluire nel settore.


Ma resisteremo!!!
Nei porti adriatici si imbarcano una divisione corazzata britannica e una di fanteria USA che costituiranno il terzo scaglione di sbarco.
a presto!!