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[HOI3 TFH] Germania 1941-L'alba del reich millenario

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da Nosfe, 14 Settembre 2013.

  1. Nosfe

    Nosfe

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    Ciao a tutti, ho deciso di cominciare questo AAR con la Germania in modalità Normal, poichè l'espansione TFH di HOI3 da poco comprata mi sta davvero piacendo. A differenza degli altri AAR tedeschi vorrei partire dallo scenario 1941, in modo così da saltare le prime "facili" conquiste del 39-40, per approdare direttamente alla vera sfida del gioco: L'Operazione Barbarossa, e la contemporanea guerra con USA e UK.

    Poichè ad Est possiedo la maggior parte delle mie forze di terra, mentre ad Ovest ho poche decine di divisioni con cui riesco appena a difendere la Francia e la madre patria, e poichè la mia avazione (e soprattutto la marina ) non sono temibili neanchè la metà di quello che è l'esercito, i miei sforzi d'ora in avanti si concentreranno nel migliorare 3 settori delle forze armate: marina e aviazione, per bloccare gli anglomericani in mare, e armi segrete per impormi definitivamente sui miei nemici qualora non volessero arrendersi.

    Produzione: Ho già in linea una portaerei e alcuni sottomarini, ma non mi bastano: per competere con inglesi e americani contemporaneamente, voglio arrivare ad avere 4 flotte composte in questo modo: una Capital Ship (Heavy Cruiser o Battleship), 2 Battlecruiser o Light Cruiser, 4 Destroyer, e 4 Sottomarini per affondare i convogli alleati. Aggiungerò anche alcune navi da trasporto del nuovo tipo "Landing Craft", una volta raggiunta la tecnologia per produrle. Per quanto riguarda l'aviazione, produrrò ciò che più scarseggia: intercettori per la superiorità aerea sul mio suolo e su quello alleato, bombardieri navali per affondare la navi alleate, bombardieri strategici per annientare la capacità produttiva e logistica di UK e USA quando invaderò il loro suolo, e infine CAG per portaerei e aerei da trasporto per i paracadutisti. Non fate caso alla suddivisione della IC che vedete sugli screenshot: dopo aver fotografato la schermata l'ho cambiata dando priorità assoluta alla produzione, suddividendo poi il resto tra beni di consumo e rifornimenti.

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    Inoltre, procederò alla costruzione del Vallo Atlantico, la linea di fortificazioni costiere lungo la costa francese e tedesca, per meglio proteggere i miei porti dalle invasioni alleate.

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    Tecnologie: Sono all'avanguardia nel campo della guerra terrestre, per cui la mia ricerca si concentrerà solo su marina, aviazione, e parzialmente nell'industria. Per quanto riguarda marina e aviazione provvederò ad un aggiornamento di quasi tutte le tecnologie riguardanti queste due armi, comprese le dottrine, dando priorità a quelle più obsolete. In campo industriale mi concentro unicamente sulla "Separazione degli Isotopi", al fine di arrivare alla bomba atomica il prima possibile (per questo mi sarà d'aiuto tenere la Norvegia la cui acqua pesante accellererà il processo di ricerca dell'arma definitiva), e sull'Efficienza Industriale.

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    Diplomazia: Ho poco petrolio, potrebbe causarmi problemi nelle prime fasi di Barbarossa dovendo rifornire tutti i miei panzer al fronte. Cercherò di fare più accordi petroliferi possibili con la Romania, unico paese alleato con riserve di petrolio. Per il resto ho poco da fare: non ci sono altri paesi neutrali che possono essermi utili come alleati, tranne gli USA (che però si uniranno presto agli alleati, rendendo inutile qualunque pressione).
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    Intelligence: Concentrerò le mie spie principalmente in Unione Sovietica, impegnate a sabotare la sua unità nazionale, e nel Regno Unito, impegnate nel convincere il mondo della pericolosità del regno di sua maestà britannica, onde evitare che altre nazioni si rifugino tra le braccia degli alleati.

    Operazioni Militari:

    La mia strategia militare globale si articolerà in 3 fasi:

    1) Unternehmen Barbarossa e Unternehmen Vestig: L'invasione dell'Unione Sovietica procederà secondo il piano storico, con 3 direttrici rispettivamente verso Leningrado (Heeresgruppe Nord), Mosca (Heresgruppe Mitte), Rostov na Don (Heresgruppe Sud). Punte della forza d'attacco in ogni direttrice saranno i Panzergruppen, rispettivamente il 4^ a nord, il 3^ e il 2^ al centro, e il 1^ a sud. Anche sul fronte finlandese procederò secondo il piano classico, con un assalto frontale lungo il nord della Karelia. Unica variazione ai piano originali sarà dirigere il gruppo di armate sud verso Stalingrado una volta che Mosca e Leningrado saranno saldamente nelle mani del Fuhrer, e contemporaneamente a nord marciare verso Anchargelsk, in modo da costringere i sovietici alla resa definitiva. L'Operazione Vestig (fortezza) saranno invece le azioni a difesa della costa ovest, che comprenderanno lo spostamento di divisioni lungo le coste danesi, poco difese ma vitali per la difesa di Berlino. Importantissimo per questa strategia sarà sconfiggere l'USSR rapidamente, prima che gli alleati riescano ad organizzare una forza d'invasione abbastanza consistente da crearmi seri problemi alle spalle.

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    2)Unternehmen SeeLowe, Unternehmen Karolus, e Unternehmen Fenix: Una volta conquistato lo spazio vitale in USSR, inizierò i preparativi per Leone Marino, l'invasione dell'Inghilterra, per la quale prevedo l'uso di un corpo d'armata. Altri due corpi d'armata saranno utilizzati rispettivamente nell'"Operazione Karolus" (dal nome dell'imperatore Carlo Magno), nome in codice per la difesa dell'Italia e del sud della Francia, e nell'"Operazione Fenix", l'invasione del Medio Oriente inglese, che mi porterà a enormi quantità di petrolio, e il dominio sul mediterraneo, ricongiungendomi con gli italiani in Egitto.

    3)Unternehmen Erik: L'ultima, la più difficile, sarà l'invasione degli Stati Uniti , chiamata “Operazione Erik” dal nome dell’esploratore vichingo che scoprì l’america. Passerò dalla Groenlandia, per poi approdare in Terranova, e infine sceglierò come punto di sbarco una delle provincie della costa nord-ovest. Per compiere con successo questa operazione i vostri consigli saranno ben apprezzati, poichè provai a farla solo una volta tempo fa ma venni ricacciato in mare.

    A questo punto, non mi resta che mostrarvi i frutti delle mie prime azioni, che descriverò nel prossimo post. Buona lettura.
     
  2. Pandrea

    Pandrea Guest

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    Secondo me la tua linea produttiva è tutta sbagliata. Il tuo destino si decide in Russia. Se vinci, non ti invaderanno dall'Atlantico nemmeno fra un millennio. Se perdi, gli Alleati saranno l'ultimo dei tuoi problemi.

    Le flotte che vuoi costruire anche unendole verrebbero affondate da una sola flotta anglo-americana. Vai di soli sottomarini per strangolare il commercio inglese.

    Tornando al discorso "Prima la Russia!", costruisci solo intercettori per difenderti ad ovest e per il resto costruisci aviazione tattica per aiutarti nelle steppe russe. Non troppa, ricorda che non avrai mai abbastanza benzina. E poi più truppe di terra, altrimenti i russi non vedranno nemmeno le tue linee quando scatteranno al contrattacco.

    Le fortificazioni possono essere utili, ma fossi in te le farei solo se mi avanzano IC.

    Il tutto rigorosamente SM (secondo me).
     
  3. Nosfe

    Nosfe

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    Di aviazione tattica ne ho abbastanza per sostenere l'attacco al momento, magari costruirò qualcos'altro più avanti. Gli intercettori sono fondamentali, anche perchè i bombardieri britannici stanno già cominciando a massacrarmi le industrie. Per quanto riguarda la marina e la fanteria seguirò il tuo consiglio, qualche flotta in meno e un pò di fanteria in più per Barbarossa. Ma sarà sufficiente la mia marina per sbarcare in Inghilterra ? Comunque, vado avanti col racconto.

    L'Operazione Barbarossa comincia il 22 Giugno del 1941. L'OKH procede secondo i piani, ordinando ai 3 corpi d'armata attacchi nelle tre direttrici principali, supportati dai caccia murtiruolo, dai CAS e dai bombardieri tattici dell'aviazione. I primi attacchi sono un successo totale, portando il 22 Luglio all'occupazione delle principali città al confine: Lwow, Kaunas, Brest Litowsk, e Grodno.

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    L'avanzata è rapida e in pochi giorni riesco già a chiudere molte divisioni russe in una sacca intorno a Narew.
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    Nel contempo gli americani si uniscono agli alleati: d'ora in poi dovrò guardarmi le spalle da un altro potente nemico.
     
  4. Nosfe

    Nosfe

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    6 Agosto 1941. L'Operazione procede eccellentemente in tutti i settori. L'impeto delle forze tedesche ha portato i gruppi d'armate centro e sud ad attestarsi su una linea che va da Smolensk a Kiev, fino alla Crimea. Unico rallentamento nella tabella di marcia a nord: i tedeschi sono ancora a Tallin, ma è solo questione di tempo che Leningrado diventi tedesca.
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    La forza d'invasione è stata talmente veloce che diverse divisioni sovietiche a sud, al centro, e a nord sono state accerchiate. Le sacche più importanti sono quelle a sud, intorno a Proskurov e Dunaitsvi. L'annientamento di queste sacche spianerà la strada all'HeeresGruppe Sud fino a Rostov.
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  5. emanuelep90

    emanuelep90

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    Bè, complimenti davvero per la Campagna di Russia! Finora hai fatto benissimo, cioè la cosa fondamentale: circondare e far fuori divisioni, e ora non dovresti più avere problemi nella tua avanzata ;)

    Sono d'accordo con quello che dice Pandrea...
    In particolare, secondo me i forti costieri non servono: se ti devono invadere, ti invadono. Quando sbarcano con 10 divisioni potrai anche avere qualche liv di forte, ma non le 6-7 divisioni su ogni provincia che servirebbero per difenderti
    Quindi è di gran lunga meglio farli sbarcare, e poi ricacciarli in mare con truppe di terra, o meglio ancora togliergli i porti, circondarli e in questo modo annientando divisioni su divisioni
    Nella mia partita con il Giappone '44 così facendo ho più volte bilanciato una forte inferiorità generale rispetto a Usa e Inghilterra.
    Tanto non si tratta mai di sbarchi irresistibili, soprattutto con la potenza di terra che hai

    Altro consiglio, se posso...
    è vero che le truppe di terra tedesche nel '41 sono le più forti e avanzatissime...ma siccome quando invaderai gli Usa dovrai sicuramente combattere in campo aperto e su molte provincie, con truppe nemiche forti e probabilmente numerose, ti consiglio comunque di non trascurare le tecnologie per le truppe di terra. Meglio mantenersi sempre un gradino più su che lasciarsi colmare il distacco
    Direi almeno le 4 tech che migliorano le qualità della fanteria e quella che aumenta l'organizzazione. Così per i panzer


    Poi ultima cosa sugli sbarchi: non so se nel TFH sono cambiati degli aspetti (io gioco con FI-For The motherland), ma per quella che è la mia esperienza non è necessario avere superiorità navale per fare sbarchi anche massicci.
    Basta sbarcare in fretta un buon numero di divisioni su una provincia libera, conquistare subito un porto, trasportare lì il resto delle truppe e da lì partire con l'avanzata. All'occorrenza ripetere l'operazione in un altro o più punti
    Con un po' di radar, un po' di accortezza, e magari una sola flotta ben armata (con corazzate, portaerei, etc) secondo me si riesce ad eludere tutta la questione dell'inferiorità navale

    alla prossima!!
     
  6. Nosfe

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    Lo so che spesso l'IA tende a fare molti sbarchi ma piccoli piuttosto che uno solo ma grande, ma questi mi intimoriscono in questo scenario poichè ho un sacco di costa da difendere da potenziali sbarchi: francia nord e sud, italia, croazia, tutti miei alleati sono già in guerra e che potrebbero essere usati come testa di ponte, soprattutto i più deboli, per cui finchè sono in Russia meglio cercare di stare attento e prevenire. Ovviamente quando ho finito Barbarossa non dovrebbe essere un problema ricacciarli in mare coi miei HeeresGruppe ^^.

    Per il momento voglio privilegiare l'aviazione e la marina, ma terrò presente il tuo consiglio e farò un upgrade su fanteria, carri,e qualche dottrina di terra, magari tenendole a metà dello lista priorità.

    Con l'Inghilterra mi è capitato in Semper Fi di riuscire a sbarcare truppe senza superiorità navale. La vicinanza alle coste aiuta molto a far sbarcare le truppe velocemente prima che gli inglesi ti affondino tutto. Con gli USA sarà diverso poichè dovrò attraversare tutto l'atlantico e sicuramente qualche flotta americana la incontrerò. Inoltre essendo lungo il tratto di mare sarà già un problema la logistica, se poi ho pure gli americani tra i piedi che mi affondano i rifornimenti sarà un incubo. Infatti l'unica volta che provai l'invasione negli USA venni ributtato in mare proprio per mancanza di rifornimenti.

    Grazie per i consigli, nel prossimo post descriverò le fasi finale della campagna :)
     
    Ultima modifica: 15 Settembre 2013
  7. Nosfe

    Nosfe

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    Ho deciso di apportare piccole modifiche alla linea di produzione. Le operazioni in Russia stanno andando più velocemente del previsto, per cui realizzo che le fortificazioni costiere sono totalmente inutili, in quanto Barbarossa potrebbe finire prima che una solo di queste sia pronta, e a quel punto mi basteranno le forze di ritorno dalla Russia per difendere le coste. Cancello tutte le fortificazioni, e al loro posto metto in linea marines e paracadutisti, che mi saranno d'aiuto per Leone Marino e Erik. Inoltre il fronte sta cominciando ad allargarsi, per cui potranno essermi utili nuovi corpi di fanteria per coprire più territorio possibile. Le flotte resteranno invece in produzione, ma seguendo il consiglio di pandrea priviligerò i sottomarini, e lascerò le prime per ultime. Una flotta numerosa mi servirà solo per gli assalti anfibi, che non farò prima di un anno, ma al momento posso comunque distruggere l'economia inglese affondando i convogli. Ho aggiunto altri intercettori a quelli già in linea, per assicurarmi la superiorità aerea.
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    Dopo un mese di consolidamento del fronte, il 1^ settembre si passa alla fase due dell'operazione: l'assalto a Leningrado, Mosca, e Rostov.
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    Le 3 città cadono una dopo l'altra: Leningrado viene presa il 10 settembre dalle forze della 18^a armata.

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    Dopo una settimana di duri combattimenti, il 7 Ottobre i carri del 3^ PanzerGruppe entrano a Mosca.
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    La bandiera del Reich sventola finalmente sulla piazza rossa !
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    Dopo essersi attestati per settimane sullo Dnepr, il 6 Ottobre i rumeni raggiungono il terzo obiettivo dell'operazione entrando a Rostov, senza incontrare resistenza
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    Nel contempo all'estremo nord, i tedeschi hanno conquistato ormai da settimane Murmansk e tagliato in due la Carelia, intrappolando alcune divisioni sovietiche a sud della penisola di Kola. Altrettanto fortunati i finlandesi, che a sud riescono a respingere per chilometri i sovietici e a rioccupare le province contese.
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    A ovest, come parte dell'operazione Vestig, cominciano i raid dei miei sottomarini contro i convogli britannici. Gli U-Boot hanno successo riuscendo ad affondare migliaia di convogli, colpendo gravemente l'economia inglese. Tuttavia, non resistono di fronte alla supremazia navale inglese, che annienta centinaia di loro (al momento la mia marina è ancora carne da cannone ! :-( )
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    Prossimamente, la fase finale dell'operazione: l'attacco a Stalingrado. Un'ultima spinta prima della vittoria!
     
    Ultima modifica: 15 Settembre 2013
  8. Nosfe

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    Operazione Blu, l'offensiva verso Stalingrado. Obiettivo del 1^ PanzerGruppe è superare il Don e puntare direttamente a Stalingrado. La 6^a e la 17^a armata hanno invece il compito di proteggere rispettivamente il fianco nord e sud dei panzer. In particolare la 6^a armata punterà a Voronezh, mentre la 7^a armata raggiungerà il Donets. L'11^a armata seguirà insieme ai rumeni la 7^a armata, e poi punterà a sud verso il Caucaso, nel caso i russi non si arrenderanno.
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    L'Operazione parte la mattina del 15 Ottobre. Le linee russe a nord del Donets crollano sotto i colpi del 1^ PanzerGruppe, mentre sul fronte dei rumeni la 17^a e la 11^a armata incontrano più resistenza.
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    In una settimana la 6^a armata prende Voronezh, mentre a sud rumeni e tedeschi raggiungono il Donets. L'avanzata del 1^ PanzerGruppe procede rapida fino alle porte di Stalingrado senza resistenza alcuna. La città è difesa da due uniche guarnigioni sovietiche, le quali disorganizzate e senza altre forze a supporto, vengono annientate facilmente da un'unica divisione , la 5^a Waffen SS, che entrà trionfalmente in città il 15 Novembre.
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    I russi sono sul punto di crollare, ma rifiutano ancora di arrendersi. Sono così costretto a puntare ad altri obiettivi minori: Archangelsk è troppo lontana e manca davvero poco alla resa, per cui i primi di dicembre prendo Astrakahan nel Caucaso, e Yaroslav a nord di Mosca. Finalmente, il 3 Dicembre Stalin firma a Yaroslav la resa la resa incondizionata. La Germania ottiene il "Drag Nach Osten", lo spazio vitale sognato da Hitler, ossia tutta la russia a ovest degli Urali. La Finlandia nel contempo ottiene tutte le province di lingua finlandese occupate dai russi. Hitler non costringe l'Unione sovietica a diventare uno stato fantoccio e ad entrare nell'asse, e le consente di manternere tutti i territori a Est degli Urali, fino a Vladivostok, ma data la scarsità di risorse e industrie di questi, è chiaro che nel nuovo ordine mondiale la Russia perderà il peso di un tempo, e rimarrà povera e isolata.
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    La campagna è stata un successo totale. Ora sposterò i gruppi d'armate nord e centro in Europa per prepararmi a leone marino e guardare le coste, mentre il gruppo d'armate sud verrò inviato in Persia per eseguire l'operazione Fenix. All'est manterrò l'11^a armata, in modo da tenere d'occhio eventuali insurrezioni partigiane. Una di queste è appena avvenuta in Polonia: manderò una divisione a sedarla.
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    La guerra sottomarina procede discretamente. Dei sottomarini sono andati perduti insieme a alcuni navigli tedeschi, tuttavia dei nuovi u-boot sono appena usciti dalla fabbarica. Nel solo mese di novembre affondo più di 5000 convogli britannici ! Nel contempo invio una flotta a nord della Scozia, dove a farne le spese sono i convogli americani.

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    Lasciate ora che vi illustri la situazione sugli altri fronti: In medio-oriente gli italiani si sono presi tutto l'egitto e sono arrivati fino a Tel-Aviv, e ora premono ai confini dell'Iraq e della siria. In Asia, i giapponesi sono ormai sul punto di conquistare l'intera Cina, mentre sul fronte del Siam stanno lentamente guadagnando posizioni sugli inglesi. Dopo l'invasione della Persia, spero di riuscire a ricongiungermi con tutti i miei alleati, rispettivamente in Iraq con gli italiani, e in India coi giapponesi. Nel pacifico invece vi è una situazione di stallo: non vi sono state finora operazioni su larga scale da parte di americani o giapponesi. Forse l'IA giapponese si concentrerà sul pacifico dopo aver finito in Asia.

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  9. emanuelep90

    emanuelep90

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    Ottimo!
    la strada è spianata

    ma toglimi una curiosità...come mai un IC così basso?
    158 punti base mi sembrano pochi: è il frutto dei bombardamenti strategici inglesi?

    io ricordo con la Germania, in una situazione simile alla tua, di aver disposto di un 400 IC (effettivi) tutti tutti, anche di più
     
  10. Nosfe

    Nosfe

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    Sicuramente hanno influito anche i bombardamenti, comunque quello che vedi dallo screenshot non è quello "giusto", poichè ho notato che il gioco non aggiorna immediatamente l'IC quando conquisti un nuovo territorio. Infatti al 4 dicembre era a 190 base e 330 disponibile .
     
  11. Nosfe

    Nosfe

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    OPERAZIONE FENIX: L'INVASIONE DELLA PERSIA

    Il 9 Gennaio si parte con l'Operazione Fenix. Con un terreno praticamente tutto montuoso e in inverno un'offensiva sembrerebbe una follia, ma l'esercito persiano è praticamente inesistente, per cui non ho avuto alcun problema. Tuttavia, le montagne hanno rallentato molto i carri, per cui l'operazione si è protratta per mesi. Il gruppo d'armate sud si è mosso in due direttrici: a est i carri verso Tehran e le città sul golfo, a ovest la fanteria ha coperto il fianco sinistro dei carri ricongiungendosi con gli italiani che nel frattempo si sono "mangiati" anche l'Iraq. Il 26 Aprile la Persia si arrende senza condizioni, e viene annessa al Reich.

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    L'annessione della Persia e del Caucaso mi procura quantità di petrolio tali da rifornire i miei panzer, i miei aerei e le mie navi per i prossimi mille anni del Reich (ok, magari sono un pò esagerato XD). Nel '42 solo gli USA hanno un surplus più grande del mio.
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    La prossimo mossa in Asia sarà invadere l'India e congiungermi coi fratelli giapponesi. Nel frattempo mi preparo a fronteggiare l'inglese sul loro territorio. Per tutto il '42, dalla mia linea di produzione escono caterve di intercettori (circa 15), coi quali riesco a riconquistare strappare il controllo dei miei cieli dai bombardieri britannici che stavano seriamente danneggiando la mia IC nella Ruhr.
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    In autunno sposto gli intercettori sulle mie basi in francia. Da metà settembre inizia la mia campagna aerea sull'isola britannica. Obiettivi della campagna:
    1)Controllo dei cieli britannici
    2)Sfruttare la copertura dei miei intercettori per affondare le navi britanniche nei loro porti, senza che gli uccellini britannici mi disturbino
    3)A Dover e Portsmouth ci sono due importanti basi aeree: queste dovranno essere distrutte.

    Ordino così un paio di missioni ai miei intercettori nel sud dell'inghilterra. Gli aerei inglesi sembrano essere in inferiorità numerica, così apparte alcuni scontri che danneggiano gravamente qualcuno dei miei caccia, i Messerschmit resistono abbastanza bene. In un mese, sembrano volare indisturbati sui cieli britannici.

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    A questo punto mando in missione i miei bombardieri , coi quali attacco i porti di Bristol, Portsmouth, e Dover. Tutti e 3 i porti vengono lentamente disintegrati dalla mia potenza di fuoco, e molte delle navi parcheggiate vengono gravemente danneggiate. In particolare è il porto di Portsmouth a fare la fine peggiore. Dovrò ancora faticare però per annientare completamente la marina nel sud dell'inghilterra.

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    A Dover i bombardieri picchiano duro anche sull'aereporto, anche se alcuni hangar restano intatti.

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    A questo punto non mi resta che continuare a colpire, attendendo le condizioni migliori per leone marino. Alla prossima!
     
  12. Nosfe

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    OPERAZIONE LEONE MARINO-PARTE I
    Il mio piano per l'invasione dell'Inghilterra si dividerà in 3 fasi:
    1)Sbarco, occupazione del sud dell'Inghilterra e attestamento sul Tamigi
    2)Manovra d'aggiramento del Tamigi a ovest con i carri. Il 2.PanzerGruppe si dirigerà verso Liverpool passando per il Galles, mentre il 3. PanzerGruppe si dirigerà alla città strategica di Birmingham, e poi punterà a est verso Norwich, prendendo gli inglesi a nord del Tamigi alle spalle. A quel punto dovrei riuscire a intrappolare il grosso dell'esercito alleato in una sacca intorno Londra. Una volta annientata la sacca, dirigerò tutte le forze verso NewCastle.
    3)Invasione della Scozia partendo da NewCastle, e assalto aviotrasportato a Belfast. A questo punto gli inglesi dovrebbero arrendersi. Se non lo faranno, lancerò un'atomica su qualche colonia o qualche altra provincia non ancora occupata :joyful:.
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    In questa prima parte farò il resoconto della prima fase dell'invasione, iniziata nella primavera del '43. La prima fase si è svolta in 3 passaggi:
    1)GUERRA LOGISTICA: Ho spiegato in Francia due bombardieri strategici appena costruiti, e ho ordinato bombardamenti logisitici a Londra e Birmingham, con la speranza di colpire gravemente il sistema di rifornimenti inglesi.
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    [​IMG] a sinistra, un bombardiere tedesco sopra Londra.
    In basso, il cuore di Londra distrutto

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    2)
    INGANNO: In TFH, l'IA reagisce molto più aggressivamente agli sbarchi, mandando immediatamente tutte le sue forze verso la testa di ponte, per cui devo usare un pò d'astuzia. Tentando di far sbarcare due corpi d'armata a Lowestoft, ho fatto credere che lo sbarco principale avvenisse lì. L'inganno ha funzionato, e gli inglesi si sono precipitati in massa a nord-ovest di Londra, sguarnendo le difese a sud.
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    3)SBARCO: Ho effettuato lo sbarco principale a Portsmouth e Bournesmouth. La chiave del successo dello sbarco è stata oltre al falso sbarco a nord, il controllo della manica, fondamentale per uno sbarco in sicurezza. Questa è stata garantita da due flotte complete di Heavy Cruiser o BB, decine di DD tra cui 4 nuovi appena usciti dalle fabbriche o Light Cruiser, navi da trasporto e landing craft (quest'ultime mi hanno deluso, mi aspettavano avessero una capacità di trasporto molto più grande, invece "solo" 60, 10 in più dei vecchi transportflottille), e infine la nuovissima portaerei Graf Zeppelin, che insieme ai miei intercettori è riuscita a evitare che i bombardieri navali inglese mi dessero troppo fastidio. A farmi da scudo contro le navi inglesi ci hanno pensato i miei bomardieri navali in missione sui cieli della manica. Gli sbarchi sono cominciato la mattina del 4 Marzo. Ho tentato di sbarcare con il clima ideale, ma il tempo era molto variabile e non ho così potuto evitare che la mia forza da sbarco trovasse qualche ora di vento temporale. Sulla spiaggia di Bournesmouth ho sbarcato prevalentemente fanteria, mentre sulle spiaggie di Portsmouth fanteria mista a carri. Entrambe le forze da sbarco sono state aiutate dai marines, che hanno rimediato alla loro mancanza di addestramento e di equipaggiamento per gli sbarchi anfibi. Divisioni meccanizzate e corazzate mi attendevano in entrambe le zone di sbarco, e lo scontro è stato lungo e duro. Fortunatamente gli inglesi erano talmente confusi grazie al mio finto sbarco che non hanno fatto in tempo a mandare rinforzi, così il 7 Marzo sono riuscito a sbarcare a Bournesmouth, e a supportare così l'assalto anfibio a Portsmouth. A metà marzo, anche Portsmouth è nelle mie mani.

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    Il drammatico sbarco dei marines sotto il fuoco, sulla spiaggia di Portsmouth. In basso, elementi della 1^a Marines-Sturm Division avanzano sotto la copertura dei carri sulla spiaggia di sbarco. Notare le divise mimetiche, tipiche delle Marines-Sturm Division.
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    3)CONSOLIDAMENTO TESTA DI PONTE E TRASPORTO RINFORZI: La fase successiva è stata il trasporto dei rinforzi nei due porti conquistati e la contemporanea difesa della mia testa di ponte respingendo tutti i contrattacchi inglesi. Gli alleati sono in molti, e hanno picchiato duramente, ma alla fine sono riuscito a resistere con successo e a permettere il trasporto di nuove truppe. In un mese, l'intero gruppo d'armate centro è stato trasferito in Inghilterra. L'inghilterra sarà il prossimo fronte della guerra in europa, e gli americani non staranno certo a guardare (ho già visto alcune truppe di spedizione a nord). Per affrontare 2 nazioni ancora forti e numerose, devo puntare anch'io sul numero, (anche se questo in un fronte stretto come l'inghilterra e può creare problemi di rifornimento e stacking penalty, per cui dovrò stare attento).
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    4)SFONDAMENTO E AVANZAMENTO: Dopo aver trasportato tutte le truppe, in Aprile sono passato all'offensiva verso il Tamigi, in due direttrici principali: verso ovest con la fanteria, e verso Bristol e Plymouth rispettivamente con i corazzati e aviotrasportati. I porti di Bristol e Plymouth sono di importanza strategica per i miei rifornimenti, e per chiudere i rifornimenti le forze inglesi in Cornovaglia Sono riuscito a sfondare in entrambe le direttrici, nelle battaglie di Reigate, Reading, Aldershot, Bristol, e Swindon. Tuttavia a Reading gli inglesi hanno contrattaccato in massa e costretto alcune mie divisioni ad arretrare. Fortunatamente, i rinforzi sono arrivati in tempo e sono riuscito a respingere il nemico olre il Tamigi. Nel frattempo i miei Fallschirmjager sono atterrati a Plymouth senza incontrare resistenza.
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    [​IMG] Soldati tedeschi della 4^a armata stanano le ultime forze inglesi tra le macerie di Reading. In basso, Fallschirmjager atterrano nelle loro LZ intorno a Plymouth
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    3)RIFORNIMENTI E ATTESTAMENTO SUL TAMIGI: Un discorso a parte meritano i rifornimenti, unico grande problema dell'operazione, e in questo campo i vostri consigli saranno graditi. Durante l'invasione anfibia è stato creato un porto d'origine dei rifornimenti a Portsmouth. Ciò significa che tutti i rifornimenti in inghilterra partono da lì. Perchè i rifornimenti arrivino in Inghilterra , il porto deve avere livello alto, e deve essere ben rifornito tramite convogli. Un convoglio è stato creato automaticamente da Le Havre a Portsmouth, e la manica è sotto il controllo delle mie navi, per cui non vi un grande rischio che qualche sottomarino lo affondi. Per quanto riguarda il port level, quello di Portsmouth di per se è alto, ma è stato soggetto a miei bombardamenti (che stupido :piango:) e perciò è stato danneggiato. Fortunatamente è in fase di riparazione, ma le infrastrutture nella provincia e in quelle adiecenti sono ancora danneggiate a causa dei combattimenti, e questo forse influisce sul trasporto dei rifornimenti al fronte, rendendo Portsmouth un collo di bottiglia. Fatto sta che durante i combattimenti la mancanza di rifornimenti ha penalizzato enormemente gli attacchi. Ho pensato che a conquistando altri porti a sud i miei rifornimenti avrebbero viaggiato meglio. Il porto di Plymouth è integro, ma ha una basso livello. Dover aveva una buon livello ma al momento è totalmente inutile: è ancora gravemente danneggiato !. Non mi resta che vedere cosa succede tenendo anche Bristol, che dovrebbe avere alto livello ed essersi già riparato, e nel contempo aspettare che altri porti e infrastrutture si riparino. Verso la fine di Aprile sono riuscito a conquistare tutto l'Inghilterra a sud del Tamigi compresa la Cornovaglia. Da qui appena sarò abbastanza rifornito partirà la fase 2 dell'invasione.

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    Nel frattempo la ricerca nucleare avanza spedita, giungendo al primo step della ricerca nucleare civile, che mi consente di costruire il primo reattore nucleare. Una volta costruito, potrò iniziare le ricerche verso la bomba atomica :)

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    Ultima modifica: 17 Settembre 2013
  13. Nosfe

    Nosfe

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    OPERAZIONE LEONE MARINO-PARTE II

    Il problema dei rifornimenti è stato risolto, come speravo, grazie alla presa di Bristol, che diventa il porto d'origine dell'intera rete di rifornimenti al posto di Portsmouth. La seconda fase dell'offensiva inizia quindi ai primi di Maggio. Come ho già accennato, l'obiettivo è sfondare la linea inglese coi corazzati e chiudere il grosso delle forze nemiche in una sacca tra Londra e Norwich. I primi attacchi avvengono con successo e il settore occidentale della linea crolla sotto i colpi del 2^o e 3^o PanzerGruppe e della 4^a armata. L'avanzata del 2^o corazzato viene però fermata sul fiume Wye (il fiume che delimita il Galles e l'Inghilterra), mentre il 3^o esta bloccato fuori da Birmingham e da Coventry . Fortunatamente arrivano i marines e la fanteria a dare manforte ai corazzati, in marines grazie la loro abilità di attraversare i fiumi, e la fanteria per supportare l'entrata dei carri nelle città.
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    [​IMG] Carri tedeschi tra le campagne inglesi durante un'offensiva nella contea di Berkshire.

    Gli inglesi sono duri e i loro contrattacchi si rivelano talvolta letali, ma alla fine I carri riescono a continuare imperterriti la loro avanzata, e in pochi giorni il 3^o PanzerGruppe, con la conquista di Leicester chiude numerose forze inglesi in una enorme sacca nell'Inghilterra sud-orientale, dalla qualle non hanno scampo. A questo punto è solo questione di tempo per i tedeschi di riuscire a chiudere la sacca e conquistare Londra. Spingo verso est il più possibile, gli inglesi contrattaccono più volte, e continuo a perdere e riconquistare posizioni, ma alla fine riesco ad aver la meglio, e a dividere le loro forze in due piccole sacche: una intorno Londra, un'altra intorno a Great Yarmouth. Londra cade il 1^Giugno, mentre Great Yarmouth pochi giorni dopo. Come in un'altra Dunkerque chiudo le forze inglesi con le spalle al mare, ma questa volta non hanno via di fuga, e si arrendono in massa.
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    Non ho bisogno di invadere anche la Scozia e l'Irlanda del Nord: gli inglesi sono sul punto di arrendersi. Per dargli il colpo di grazia, sposto tutti i corazzati a nord, e ordino una puntata offensiva verso Newcastle. Le forze alleate rimaste sull'isola sono esigue, per cui raggiungo e conquisto la città senza troppi problemi. Il 27 Giugno tutte le forze alleate sull'isola britannica annunciano la resa. Il re e i primi ministri alleati fuggono a Washington, mentre a Londra si instaura un governo di collaborazione filo-nazista.
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    Nel frattempo i tedeschi e giapponesi si sono ricongiunti in India. Dopo la resa del 27 Giugno, la penisola Indiana viene spartita tra tedeschi e giapponesi. Le altre colonie nel mondo rimangono invece fedeli alla corona.

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    Con la dipartita del Regno Unito, è rimasta un'unica grande potenza alleata da sconfiggere: gli USA. La vittoria sull'america vedrà la fine della guerra.
     
  14. MetallicA

    MetallicA

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    Spettacolo! Io però quando ho conquistato UK l'india era rimasta sotto il governo in esilio insieme a tutte le altre colonie! Che strano!
     
  15. Nosfe

    Nosfe

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    Purtroppo in america le cose non sono andate come speravo: gli USA hanno un sacco di divisioni sul loro territorio, e appena sbarchi su uno dei porti della costa ovest contrattaccano in massa facendo molto male. Inoltre con un sacco di truppe sulla testa di ponte il problema sono sempre i rifornimenti, e questo penalizza un sacco in battaglia. Domani proverò a passare dal Canada e poi puntare a sud.
     
  16. emanuelep90

    emanuelep90

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    Postaci comunque qualche screen!
    D'altronde è l'impresa più ardua del gioco, è normale si incorra in inciampi

    Sicuramente preparare l'invasione su un terreno altro e vicino agli Usa è un'ottima idea. Far sbarcare tutte le truppe e lì organizzarsi, anche logisticamente
    Stai solo in guardia perchè appena sbarchi in Messico o Canada ti si buttano addosso le truppe Usa. Non c'è da rilassarsi...
     
  17. Nosfe

    Nosfe

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    Per preparare l'attacco agli USA ho utilizzato questa strategia:
    1)sbarco nelle isole Fahroer ancora occupate dagli inglesi
    2)sbarco in Islanda
    3)sbarco in Groenlandia
    4)sbarco in Terranova

    Prima di ogni sbarco ho effettuato con tutte le 4 flotte della mia marina un pattugliamento delle acque intorno alle isole, in modo da ottenere la superiorità navale su quel tratto di mare e affondare sempre più navi americane. Avvicinandomi sempre di più alle coste americane ho ovviamente incontrato molte più navi nemiche. Lo scontro navale maggiore si è infatti verificato in Terranova. Le mie navi hanno subito perdite, ma alla fine sono riuscito a fare molti più danni alle navi alleate, soprattutto quelle canadesi, sebbene nemmeno gli americani ne siano usciti indenni.
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    Nel frattempo per le forze dell'asse succede qualcosa di inaspettato: gli americani conquistano molte isole sul pacifico e invadono il giappone, occupandolo per intero e constringendo il governo all'esilio. Al Giappone rimane la Corea, l'indocina e lo stato fantoccio del Siam, ma anch'esso viene invaso dai marines americani che lo annettono. Dal Siam parte una enorme controffensiva anglo-american verso L'India. Sposto rinforzi verso est, e per un pò riesco a respingere gli alleati verso il Bangladesh. Ma la natura del terreno, fatto di giungle e montagne, oltre che le infrastrutture scarse che rallentano l'avanzata e fanno arrivare i rifornimenti col contagoccie mi creano un sacco di problemi. Alcune miei divisioni vengono insaccate, per cui blocco l'avanzata per attestarmi su posizioni maggiormente difendibili. Alla fine riesco bene o male a tenere una linea lungo il fiume Gange. Ho spostato inoltre alcuni corpi d'armata del gruppo d'armate sud sullo stretto confine con la Persia, in modo che se nel peggiore dei casi gli alleati avessero sfondato in India, avrei potuto difendere bene almeno la Persia. Ma ciò fortunatamente non è successo.

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    Per quanto riguarda l'Operazione Erik, l'invasione dell'america, come ho detto è stata dura. Speravo di sbarcare e occupare almeno tutta la west coast fino alla Florida, ma non sono nemmeno riuscito ad uscire dalle teste di ponte :piango::piango:. Questo per due motivi:
    1)gli americani hanno un'infinità di truppe
    2)i rifornimenti non arrivavano, nonostante avessi conquistato porti anche di livello 10 praticamente intatti (forse per la distanza dei rifornimenti dall'Europa, e per le troppe unità ammassate sui porti).

    Il piano originale era di sbarcare in uno dei porti sulla costa ovest, da lì dirigere l'Heresgruppe Mitte verso sud fino in Florida, e l'Heresgruppe Nord verso il Canada. Sfortunatamente in qualunque porto americano sbarchi non puoi allargare le tue teste di ponte più di una provincia che subito ti contrattaccano milioni di divisioni che tra la mia stacking penalty e lack of supplies, ti spediscono letteralmente all'altro mondo. Così ho provato a sbarcare ad Halifax, in Canada. Lì il fronte è decisamente più sguarnito e sono riuscito a conquistarmi un pò più di spazio. Peccato che gli americani ci mettano poco ad arrivare, e con il loro mega esercito non c'è storia. Ho optato così per una terza soluzione: sbarco contemporaneo in più punti, come ho fatto in Inghilterra, in modo da confondere gli americani su dove contrattaccare, e spalmare le loro forze su più punti: Halifax, Boston, New York, e Norfolk. La tattica ha avuto successo nel confondere il nemico, e sono riuscito a tenere i punti di sbarco, ma in più di un anno non sono riuscito ad avanzare. Purtroppo senza rifornimenti costanti non puoi fare molto.

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  18. Nosfe

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    OPERAZIONE THOR

    A questo punto l'unica speranza per costringere gli USA alla resa è stato ricorrere all'Operazione Thor: la ricerca nucleare tedesca era arrivata al punto di costruire un'arma micidiale in grado di distruggere un'intera città: la bomba atomica. La Germania, coi suoi reattori nucleari sparsi per il Reich poteva produrne una ogni due mesi. Il piano segreto del Fuhrer era dunque bombardare l'america con le armi atomiche prodotte (so che si tratta di una mossa molto "gamey", ma tutti i tentativi di sfondare le teste di ponte sono falliti).
    Il piano prevedeva il bombardamento con testate atomiche lanciate da bombardieri strategici di 5 città: Washington D.C., Philadelphia, Newark, Cleveland, e Detroit. La prima bomba viene lanciata il 1^ settembre 1946 su Philadelphia. Un bombardiere di tipo Heinkel decollato da New York, lancia un ordigno da 25 kilotoni sulla città. Il mondo è scioccato da questa nuova e terribile arma. Il bombardamento prosegue per un anno sulle città obiettivo. Washington viene colpita il 2 Dicembre 1946. La casa Bianca viene per miracolo solo danneggiata parzialmente, e il presidente riesce a sopravvivere nel suo bunker sotterraneo. Tuttavia, per non dover sopportare l'umiliazione di firmare la pace con Hitler e vedere la fine della democrazia nel mondo, si suicida sparandosi. Il 1^ Agosto 1947 è la volta di Cleveland. Il capo di stato maggiore americano, per evitare ulteriori sofferenze al popolo americano dopo anni di guerra, firma immediatamente la pace con la Germania. La guerra è finita.
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    [​IMG] Bombardiere tedesco sopra Washington poco prima dell'impatto. In basso, il fungo atomico sulla città, e le rovine di Washington disegnate da un giornalista.
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    Poco dopo anche il governo britannico in esilio firma la resa. Le condizioni per la pace per l'america sono l'installazione di un governo filo-nazista alla Casa Bianca, e la consegna alla Germania di tutti i possedimenti sul pacifico. Alla Gran Bretagna viene invece imposta la cessione di tutti i territori britannici, sia l'isola che le colonie. All'Italia vanno invece tutti i territori conquistati nel corso del conflitto, ossia tutto il medio oriente, la Grecia, parte dell Persia e dei territori balcanici, ricreando una sorta di nuovo impero romano. Il Giappone riottiene la sua isola e le conquiste in Indocina, ma il grosso del pacifico viene ceduto ai tedeschi. L'Africa viene invece spartita tra la Germania e la Francia di Vichy. La Germania esce dal conflitto come unica superpotenza del mondo, con un territorio che va dai Pirenei agli Urali, dal Caucaso all'Indocina, comprendente risorse immense. Il Reich dei mille anni è iniziato: d'ora in poi sarà sempre pace.

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    [​IMG] Monumento al Reich dei mille anni nel centro di Berlino.
     
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    Ultima modifica: 22 Settembre 2013
  19. emanuelep90

    emanuelep90

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    Ahah....ceduto alla tentazione atomica :)

    La cosa più notevole della tua partita è la velocità con cui hai raggiunto gli obiettivi: appena 5 anni e hai letteralmente conquistato il mondo
    I miei complimenti per questo!

    Sto per invadere l'America nella mia partita col Giappone '44. Se ti va, seguimi di là ;)
    a presto
     
  20. marko

    marko

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    e io che speravo un gran finale.....comunque ankio gioco con TFH e non è facile invadere gli USA (esperienza personale....io ci sono riuscito solo con la germania non facendo scoppiare la WW2 e producendo capacita industriale per 3 anni e poi marina esercito e aereonautica a bomba continuando pero il raddopppiamento annuale di IC con un IC finale di 1026
     

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