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[HOI2 COMPENDIUM 0.93] ITALIA : La Restauratio Imperii

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da P.Scipion, 14 Marzo 2008.

  1. P.Scipion

    P.Scipion

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    (Mi scuso fin dall'inizio perchè sono già andato avanti con la partita e quindi posso postare screen solo nell'anno attuale^^)
    DE RESTAURATIO IMPERII
    Correva l'anno 1936 e l'Italia fascista si trovava in una situazione alquanto spiacevole. Il Duce salvatore del destino Latino si affacciava da Palazzo Venezia con la sua solita posa statuaria cominciando a proferir :

    "Italiani! Fascisti! Camerati! Quest'oggi l'Italia proletaria e fascista ritorna a splendere dopo duemila anni bui e privi di ogni impulso nazionale! Quest'oggi le truppe dell'AOI stanno avanzando sul tutto il fronte Etiopico, entro pochi giorni l'Italia avrà finalmente il suo Impero, da difendere col ferro e da crescere con l'aratro! L' Aquila Latina è risorta sotto l'insegna della vittoria Italiana! Quest'oggi la potenza bellica Italiana mostrerà al mondo di cosa è capace! E che ci diano pure le sanzioni queste false democrazie plutocratiche! La vittoria sarà a senso unico! Per l'Italia,per la Gloria,per la Vittoria! "

    E così fu. L'esercito italiano dopo nemmeno due settimane era riuscito a conquistare le principali città Etiopiche : Adua e Addis Abbeba. L'annessione fu proclamata il 5 Maggio del 1936, il 9 ci furono i festeggiamenti in tutta Italia. L'italia vantav ora il suo Impero.
    Da questo momento in poi l'Italia conoscerà solamente vittorie, siano esse sul campo industriale,tecnologico e bellico. Dal Gennaio del 36 infatti il Grande Duce preparò l'Italia ad essere assolutamente autosufficente e allo stesso potente su tutti i campi, per fare ciò egli incominciò una vasta serie di potenziamenti industriali su tutta Italia,migliorando le linee di comunicazione e ampliando l'industria pesante del paese in regioni dove non era presente.
    Nel 36 l'Italia vantava un potenziale industriale di circa 80, nel 39 avrebbe raggiunto i 112.
    Dopo aver predisposto il potenziamento industriale per i prossimi 3 anni, Mussolini si occupò della ricerca. L'Italia era priva di fondi e si poteva permettere solamente 3 siti di ricerca. Egli cercò di sfruttarli al massimo ma i risultati furono scadenti e per ovviare a ciò decise di fare la mossa più imprudente e allo stesso tempo più azzeccata della sua vita : unirsi alla Germania Nazista.
    Con la nuova grande potenza alleata l’Italia potè usufruire dei suoi progetti per migliorare di molto la ricerca. In poco tempo riusci a stare al passo di tutte le grandi potenze industriali tanto che la Germania nel 39 no aveva più progetti da scambiare,anzi,era l’Italia che ne aveva ora che poteva contare su 4 siti di ricerca. Lo sviluppo Italiano sembrava inarrestabile e così fu anche per l’esercito che fu completamente rimodernato con l’aggiunta di potenti brigate e di nuove divisioni motorizzate e meccanizzate che diedero una grande forza d’impatto all’esercito Italiano prevalentemente stanziato in Africa, senza però arrivare al livello inglese o tedesco, infatti la politica di Mussolini era prevalentemente accentrata sulla flotta,sulla ricerca e sull’industria.Infatti l a flotta Italiana è,senza andare incontro a presunzioni, una delle migliori del mondo, essa vanta circa 10 navi pesanti e circa 60 navi di minore stazza. Durante l’arco di quei 3 anni furono varate 5 corazzate,circa 8 ct e un paio di sommergibili. L’Italia inoltre acquistò due incrociatori pesanti dalla Germania in cambio di 5 progetti tecnologici, e di 5000 risorse di ogni tipo(tranne che denaro). Unica pecca Italiana era l’aviazione,priva praticamente di aerei moderni in grado di reggere il confronto con quelle delle grandi potenze. Aveva infatti a disposizione circa 2 divisioni caccia,2 di intercettori e 1 bombardiere tattico. Tutti allo stato rudimentale. Questa fu una decisione presa dal Duce in persona conscio del fatto che l’Italia non avrebbe mai potuto svilupparsi in ogni suo aspetto senza rimanere stravolta e quindi impreparata alla guerra.

    Nella politica estera l’Italia appoggiò in tutto e per tutto la fida alleata Germania, esultando di gioia nel venire a sapere dell’Auncshluss o del trattato di Monaco,diretto principalmente dal Duce in persona che conferiva alla Germania la totalità dei territori sudeti.

    Gli anni trascorsero lenti e privi di qualche grande evento eccetto la Guerra Civile Spagnola ove fu mandata la sterile aviazione Italiana con l’aggiunta di migliaia e migliaia di volontari provenienti da ogni regione dell’Impero. La vittoria di Franco fu anche(o forse soprattutto) grazie all’aiuto italo-tedesco che utilizzarono il campo iberico come terreno di prova per la loro immensa potenza bellica.

    Quando il 31 Agosto del 1939 la Polonia rifiutò di cedere il porto di Danzica appartenente di DIRITTO alla Germania, l’Europa si trovò per la seconda volta all’interno di una guerra di dimensioni epocali. La guerra era cominciata, l’Italia decise di dare fin da subito manforte ai tedeschi fieri del fatto che potevano realmente dare un forte,se non assoluto,contributo alla vittoria dell’asse.
    Mussolini come era suo solito si era preparato un grande discorso per questo evento importantissimo. Circa 600.000 Italiani da piazza Venezia fino all’Altare della Patria erano accorsi per “vedere”(alquanto difficile vista la folla oceanica) il Duce affacciato dal balcone. Appena il suo calvo capo coperto dal cappello militare si intravide dall’uscio, la folla diruppe in urlo di gioia,fervore,violenza e ansia. La guerra era cominciata e gli Italiani erano ansiosi di quello che il Duce era in procinto di fare. Egli cominciò esclamando :
    Combattenti di terra, di mare e dell'aria! Camicie nere della rivoluzione e delle legioni! Uomini e donne d'Italia, dell'Impero e del regno d'Albania! Ascoltate!Un'ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra patria. (Acclamazioni vivissime). L'ora delle decisioni irrevocabili. La dichiarazione di guerra è già stata consegnata (acclamazioni, grida altissime di "Guerra! Guerra! ") agli ambasciatori di Gran Bretagna e di Francia. Scendiamo in campo contro le democrazie plutocratiche e reazionarie dell'Occidente, che, in ogni tempo, hanno ostacolato la marcia, e spesso insidiato l'esistenza medesima del popolo italiano .
    In una memorabile adunata, quella di Berlino, io dissi che, secondo le leggi della morale fascista, quando si ha un amico si marcia con lui sino in fondo. (" Duce! Duce! Duce!"). Questo abbiamo fatto e faremo con la Germania, col suo popolo, con le sue meravigliose Forze armate.In questa vigilia di un evento di una portata secolare, rivolgiamo il nostro pensiero alla Maestà del re imperatore (la moltitudine prorompe in grandi acclamazioni all'indirizzo di Casa Savoia), che, come sempre, ha interpretato l'anima della patria. E salutiamo alla voce il Fuhrer, il capo della grande Germania alleata. (Il popolo acclama lungamente all'indirizzo di Hitler). L'Italia, proletaria e fascista, è per la terza volta in piedi, forte, fiera e compatta come non mai. (La moltitudine grida con una sola voce: "Sì! "). La parola d'ordine è una sola, categorica e impegnativa per tutti. Essa già trasvola ed accende i cuori dalle Alpi all'Oceano Indiano: vincere! (Il popolo prorompe in altissime acclamazioni). E vinceremo, per dare finalmente un lungo periodo di pace con la giustizia all'Italia, all'Europa, al mondo.
    Popolo italiano!
    Corri alle armi, e dimostra la tua tenacia, il tuo coraggio, il tuo valore!

    La guerra era scoppiata più dirompente che mai. La Germania si “pappò” la Polonia in meno di 3 settimane, il 24 settembre ne era già stata dichiarata l’annessione. La Germania rispettò il patto Molotov-Ribbentrop e rivolse tutte l sue attenzioni all’Occidente ove scatenò una poderosa offensiva su tutto il Benelux conquistandolo in pochissimi giorni, da li continuarono l’offensiva fino a Parigi creando ben due sacche e distruggendo circa 20 divisioni francesi. La Francia di Vichy era creata e Hitler sfilò in sella ai panzer presso i boulevars di Parigi.

    LA GUERRA AFRICANA : OPERAZIONE ZAMA
    L’Italia scalpitava al pensiero di poter mettere in campo le sue immense risorse umane,belliche e industriali. Le operazioni cominciarono il 1 Settembre 39 con l’ordine alla flotta Italiana di presidiare il mediterraneo centrale e il mediterraneo orientale dando così modo all’esercito di terra di agire senza essere disturbato da possibili attacchi anfibi nelle retrovie. Il giorno dopo anche l’esercito iniziò l’attacco. Quella che un tempo fu la Regina del Mondo ora era solo un cumulo di contraddizioni che cercava di reggere un equilibrio mondiale con le sue sole forze, la Gran Bretagna non era pronta a resistere contro il potenziale bellico Italiano e tedesco su due fronti. Infatti non appena le 30 divisioni (20 in Libia e 10 in Etiopia) cominciarono at attaccare su tutti i fronti essa rivelò la sua incapacità a sostenere un combattimento di tali dimensioni. Le truppe stanziate sul fronte libico riuscirono a penetrare fino ad El Alamein distruggendo tutto ciò che incontravano sulla loro strada. Lo stesso fu per quelle Etiopiche che però dovettero arrestare l’avanzata dopo poche settimane in seguito al mancato invio di rifornimenti (Suez era ancora Inglese). Si era raggiunta una situazione di stallo, con le forze inglesi che si erano arroccate ad Alessandria combattendo strenuamente per la loro sopravvivenza. Solamente dopo l’invio di 5 divisioni corazzate appena ultimate l’Italia riuscì a sfondare le linee inglesi penetrando fino al Sinai e occupando tutta la penisola. Nel frattempo altre divisioni cominciarono a discendere fino a congiungere i confini con l’Etiopia stabilendo una linea di rifornimenti che ormai correva sia per mare che per terra. Le operazioni belliche continuarono solamente nel Gennaio del 40 quando circa 18 divisioni furono stanziate con accurata preparazione lungo tutto il fronte africano. Senza incontrare particolare difesa le divisioni avanzarono “pacificamente” giungendo fino al Congo belga. L’Operazione Zama era conclusa vinta, la liberazione dell’Africa doveva attendere solamente che gli ultimi territori fossero conquistati e finalmente liberati dagli oppressori Inglesi. La vittoria era completa su tutto il fronte, unica nota negativa fu la perdita di circa il 3% del PI in seguito ai bombardamenti alleati che infuriarono fino a che ogni base aerea prsente nel Mediterraneo(ad eccezione di Gibilterra,Rodi e Cipro) fu conquistata, l’aviazione Italiana infatti fu completamente assente e priva di contributi.
    La flotta giocò un ruolo fondamentale nella vittoria,scorazzando per tutto il mediterraneo affondando navi su navi nemiche e vedendosi ridotta di sole 4 unità(due sommergibili e due cacciatorpediniere), essa era prevalsa sulla RY per tutto l’arco dell’Operazione e si può dire che il Mare Nostrum fu finalmente restaurato. L’Italia vantava il predominio assoluto su tutto il mediterraneo e nazioni come Jugoslavia,Turchia e Grecia farebbero bene ad allearsi con il rinato Impero Italiano, oppure soccombere sotto i suoi potenti cannoni tonanti.
    Così è scritto e così sarà.






    Situazione europea odierna : [​IMG]
    Le ultime basi Inglesi : [​IMG]
     
  2. P.Scipion

    P.Scipion

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    Consigli per le prossime operazioni?

    ps : scusate se ho scritto male ma stavo di fretta ^^
     
  3. Belisarius

    Belisarius

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    Per ora ti conviene prendere gibilterra così il mediterraneo sarà solo tuo, poi sposta le tue mire espansionistiche verso la jugoslavia e spezza le reni della grecia, e infine prenditi la turchia così potrai aiutare i tedeschi per la futura guerra contro i bolscevichi attaccando il caucaso da lì.
     
  4. P.Scipion

    P.Scipion

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    mmm... gibilterra si prende tramite un semplice sbarco? Perchè mi ricordo che non ha spiagge... e come faccio a prenderla senza che la spagna sia in guerra senza permettermi di usare il suo territorio? mmm...
    dovrei usare l'aviazione ma non ho le tecnologie per l'aviazione... qualche altra mossa per prenderla?
     
  5. Hieronimous Bosch

    Hieronimous Bosch

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    Nessuna. Nel compendium gibilterra non ha spiagge. E sta sui monti con bunker. L'unico modo è allearsi con la spagna, ma non penso che potrai visto che non sei il capo della tua alleanza. Quindi dovrai dichiarare guerra alla spagna, magari la puppettizzi, fai tu, così puoi prendere gibilterra dalla spagna via terra.

    Altrimenti, e te lo sconsiglio vivamente, costruisci una squadriglia ben nutrita di TRA aerei, la riempi di parà ben addestrati, e poi preghi tutti gli dei che conosci.

    Ma ti conviene decisamente la prima opzione, fidati.
     
  6. PzKpfW

    PzKpfW

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    La soluzione migliore è la conquista della spagna. Per un assalto aerotrasportato ti servono dalle 3 alle 4 div di parà e un forte bombardamento costiero (-30 -40 ). Inoltre da verso metà del 42 rinforzano portano a gibilterra anche 2-3 divisioni alleate tra cui non di rado una corazzata e a quel punto non sbarchi nemmeno con 12 parà!

    Il problema è che giocando col compendium anche se puppettizzi la spagna gli alleati prenderanno sempre le canarie e le due regioni africane spagnole perchè gli iberici non vi mandano rifornimenti e non ci posizionano truppe e anche se mandi tue divisioni senza rifornimenti dopo pochi mesi verranno distrutte. Ed è importante se non vitale che non prendano quei territori se no iniziano a sbarcarci decine di divisioni e si mangiano l'africa, oltre a usare il porto delle canarie come base della flotta.. ovviamente sono effetti che si faranno sentire nel 42-43 quando arrivano con 20 e passa portaerei assieme e sbarcano anche 30 divsioni, se non hai una ottima posizione industriale (oltre i 200 pi) sarà dura.
     
  7. P.Scipion

    P.Scipion

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    Minchia...sono entrato ora nel 42 e ancora non ho preso gibilterra... mi sa che la scelta migliroe è quella dei parà... mi devo sbrigare a produrli e a migliroarli...altrimenti sono cavoli...intanto metto due flotte di sommergibili agli estremi dello stretto... a breve il secondo resoconto.
     
  8. P.Scipion

    P.Scipion

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    ragazzi mi sono appena accorto che non posso produrre corazzate :|
    perchè? infatti prima mi sono sbagliato..ho prodotto 5 incoricatori ultra-pesanti non 5 corazzate!(mi sembrava sterano ci avessero messo di meno..)
    è un problema del compendium!!?? Aiuto! Io ho il 0.93...
     
  9. maie

    maie

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    Ciao! forse devi abbandonare la dottrina della conferenza di Londra che ti impedisce di costruire anche le portaerei. Ciao e bella partita
     
  10. P.Scipion

    P.Scipion

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    LA FINE INGLESE IN AFRICA

    Con l'arrivo dei rinforzi stanziati in Egitto nel maggio del 41, gli Italiani ripresero l'offensiva lungo il Congo belga e il Sudafrica. In pochissimo tempo ogni territorio fu conquistato ed annesso, le sparute truppe inglesi e sudafricane non poterono nulla contro le armata corazzate e motorizzate Italiane,addestrate e disciplinate. Tutta l'africa(ad eccezione delle colonie ad ovest dove la Francia di Vichy blocca il passaggio) è ora Italiana. I territori appartenenti di diritto al Reich sono stati immediatamente concessi con gioia al Fuhrer al settimo cielo per la notizia della campagna vittoriosa. Ora gli Inglesi infatti sarebbero dovuti stare attenti alla loro stessa Madre Patria,minacciata da tutti i fronti.

    Situazione Italiana : [​IMG]


    Situazione Africana : [​IMG]
    OPERAZIONE MARE NOSTRUM

    In seguito alla schiacciante vittoria in Africa, le attenzioni del Duce si spostarono sui paesi balcanici e sulla penisola Greca. Vi erano presenti ancora territori appartenenti di diritto all'Italia dopo che i malvagi Inglesi non rispettarono il patto di Versailles rifiutando di concederli al Bel Paese.
    Guerra fu. Immediata e tonante. La Jugoslavia nulla poteva contro la potenza Italiana che in pochi giorni vide il suo esercito giungere fino a Belgrado ed a occuparla. Le condizioni di pace furono estremamente lievi : concedere all'Italia tutti i territori ritenuti nazionali. La Jugoslavia accettò i buon grado e dopo poco entrò a far parte dell'asse su richiesta della Germania. Nel frattempo anche i paesi dell'est si unirono alla grande Alleanza Tedesca che ora si estendeva dal Danubio sino al Niger,dalle Alpi al Kilimangiaro. Un territorio che comprendeva tutta l’Europa e tutta l’Africa.

    Nel dicembre del 41 il Duce fece un altro dei suoi grandi discorsi annunciando alla popolazione Italiana la vittoria sugli Inglesi in africa e sugli Jugoslavi. L’ormai folla oceanica era diventata abitudine per il Duce che fiatava così :

    Popolo Italiano! Popolo Fascista! Popolo Vittorioso! Quest’oggi 4 Dicembre del 1941 l’Italia annuncia al mondo la sua vittoria! Albione è stata sconfitta su tutti i fronti! Albione ha perso l’Africa! Albione ha perso la sua flotta che nulla poteva conto la nostra Regia Marina! Albione ha perso il suo esercito, catturato dai nostri bersaglieri! Albione è solo un cumulo di macerie che soccombe sotto la nostra potenza! D’altronde cosa c’è da aspettarsi da un popolo come quello Anglosassone? (la folla incuriosita) Non fu proprio Roma che fece camminare il mondo mentre quei quattro pastori balbettavano le loro strane lingue? (urli di gioia e sorrisi dirompenti invasero tutta la piazza) Italia! Alza la tua testa! Il mondo ti osserva Vittoriosa!

    Dopo aver messo da parte l’euforia iniziale,il Duce conscio del fatto che non ci si doveva fermare per neanche un istante, decise di attaccare la Grecia, stabilendo una volta per tutte il predominio Italiano su tutto il Mediterraneo, un predominio che difficilmente sarà spezzato. Questo sarebbe stato l’inizio dell’Operazione Mare Nostrum, che prevedeva la conquista di tutte le nazioni ancora neutrali all’interno del mediterraneo (Grecia,Spagna,Turchia).



    To be continued…

     
  11. P.Scipion

    P.Scipion

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    Ragazzi ho un problema con uno script... mi arriva sempre quando attacco la grecia : the failing of italian army. Mi dice he il mio esercito nno è competente...ma non è vero!!! E' fortissimo!!!? Perchè mi arriva questo script? E' inevitabile che arrivi?
     
  12. Sforza

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    dovevi aver ricercato delle particolari teconologie entro una certa data...appare anche un'avviso all'inizio del gioco...ora non mi ricordo bene quali erano luxor può illuminarti...
    Per non farlo uscire dovevi dosare la tua presenza nella guerra muondiale perchè serve a far rislatare l'incompetenza dell'esercito italiano quando era impiegato su troppi fronti diversi...
     
  13. P.Scipion

    P.Scipion

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    Quindi ora non posso fare niente? Devo accettarlo per forza?
    Mi riduce l'org di 40%!
     
  14. Sforza

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    L'unica è non dichiarare guerra alla grecia perchè con lei scatta l'evento..oppure ricaricare al partita a anni precedenti e ricercare le dottirne di terra necessarie...
     
  15. P.Scipion

    P.Scipion

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    Beh cavolo io dal 36 al 40 ho sempre ricercato dottrine di terra,infatti il mio esercito ha org al 92%
    Ormai ha superato la Wermacht..provo a chiedere a luxor?
     
  16. Sforza

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    e allora si...non mi ricordo esattamente cosa dovevi ricercare..prova a ricominciare una partita e leggere cosa ricercare per non avere malus
     
  17. Luxor

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    Ormai e' tardi. Se non ricerchi le dottrine giuste quell'evento ti scatta appena hai due fronti di guerra aperti. Gli effetti vengono rimossi se riesci a sconfiggere gli Alleati.
     
  18. P.Scipion

    P.Scipion

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    Grazie Luxor...allora mi conviene cercare di invadere l'Inghilterra al più presto...prim che scatta l'operazione Barbarossa.

    A presto per i nuovi aggiornamenti!
     
  19. P.Scipion

    P.Scipion

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    Ragazzi un altro problema..sempre quello di prima..delle navi.

    Ho infranto il patto di londra ma mi concede di costruire solamente da incrociatori da guerra in giù..neinte corazzate(io le preferisco alle portaerei,quindi sviluppo solo quelle). Cosa posso fare?
     
  20. Sforza

    Sforza

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    mi sembra che devi andare nelle dottrine navali e abbandonare manualmente la dottrina naval theatry o qualcosa del genere..cmq sarebbe patto navale in inglese
     

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