Arieccomi con le mie questioni notturne: 1) come gestite le vostre divisioni in prima linea e il loro riposo e ricambio con quelle che sono al riparo? 2) Come si calcola il "tasso di recupero" cioè a che velocità recuperano le divisioni provate? 3) Infine una domanda che non ho avuto ancora modo e tempo di approfondire da solo: quando una divisione è in movimento, in genere, perde capacità di attacco, quando questa recupera recupera sempre fino al massimo? C'è un modo di ritrovare qual'è il suo massimo? 'azie PS W il nuovo forum TOAW, grazie al megadirettore galattico, grand cap ing dott gran figl di put lup man
Sono gestite in previsione dell'attacco che dovrò sferrare, o la difesa che dovrò tenere. Cmq è solito che una divisione sia schierata in tre esagoni solitamente, affinchè ci siano due sezioni di combattimento, e adiacenti ad entrambi l'HQ, e nello stesso punto di questo ci sta l'artiglieria [o in caso di maggiore elasticità elastica, di un esagono indietro] e tutte quelle divisioni opzionali, o che possono andare a dare supporto all'attacco e alla difesa dove sia richiesto. La velocità precisa non ti saprei dire, ma come può succedere nella realtà, se sono su una strada, con l'HQ adiacente, sistema rifornimenti in buone condizioni, e sono stati fermi durante il turno, recupereranno rapidamente. Bhè, calcola che il massimo di difesa e attacco dipende quasi sempre direttamente alla loro capacità di rifornimenti [uno dei tre valori di un unità, nella sua icona in alto a destra] Se è a 100% sai che è al massimo, ma se gli dai già tutta una serie di riserve, mentre la tieni ferma possono arrivare a un livello di 150% massimo di rifornimenti, con relativo boost di valori di attacco e difesa. PS W il nuovo forum TOAW, grazie al megadirettore galattico, grand cap ing dott gran figl di put lup man[/quote]
Aggiungo che se le unità devono rifarsi delle perdite il tasso di rimpiazzo dipende dalla disponibilità effettiva di rimpiazzi e dalla priorità delle singole unità nel riceverli, priorità impostata dal disegnatore dello scenario.