Al fine di poter meglio rispondere alle esigenze del regno, il Re di Francia promulga il seguente editto: "che entro 30 giorni da oggi venga a nascere un concilio presso cui i feudatari potranno inviare loro stessi o un proprio delegato per discutere questioni che li riguardano direttamente o indirettamente. A tale concilio viene inoltre affidato il compito di divenire organo consultivo della corona così da meglio rispondere alle esigenze del regno". Così è deciso. <a firma del re di Francia>
La proposta di questo "Stato Generale" piace alla nobiltà fondiaria e guerriera, che annuncia risponderà con fermezza et collaborazione piena alla chiamata regia