Allora... A kursk il Ferdinand presentava principalmente il giallo sabbia come base, sul quale spiccava un verde chiaro dato a macchie piccole oppure a strisce sottili intrecciate tra loro... Vedrò di postare qualche foto, se ne trovo... Su quello dell'immagine però non saprei... Sembrerebbe quasi l'antiruggine che si dava in fabbrica prima della mimetizzazione...
So perc certo che alla fine della guerra i Tigre 2 uscivano di fabbrica con il solo antiruggine (non c'era nemmeno più la vernice). Poi al massimo gli si dava una leggera spruzzata di giallo o verde a strisce... Per il Ferdinand credo che non valga questo discorso, perchè furono prodotti attorno al 1943, e i superstiti della battaglia di Kursk vennero trasformati in Elefant (modifiche alla casamatta, applicazione dello zimmerit e mitrafliatrice frontale)...
aggiungo qualche notiziola storia....... Esemplari prodotti circa 90, assegnati alle 653 e 654 PanzerJager Abteilung (45 ciascuna), prima operazione nota Kursk..........50% di perdite.....(un successone insomma.....) Rispediti d'urgenza alle officine i 45 esemplari sopravvisutti, vengono riparati ed estesamente modificati, aggiunta di mg-34, altre piastre corazzate anti-magnetiche (Zimmerite), nuovi cingoli più larghi, cupola comando etc .....etc.... le modifiche sono tanto estese che viene cambiato pure il nome, Elefant. Dopodichè i 45 (alcune fonti dicono 48) esemplari "rinati" vengono assegnati alla 653° Heeres PanzerJager Abteilung e spediti in Italia, in tempo in tempo per Anzio-Nettuno........inutile dire che è un'ennesimo disastro, non erano in grado nemmeno di marciare sulle strade, sfondavano il manto per il peso eccessivo......difficoltà di movimento insormontabili. Quindi gli esemplari sopravvissuti, vengono reimpacchettati e spediti nuovamente sul fronte russo, questa volta nella 614° Heeres PanzerJager Companie....... da qui in poi le "fonti" divergono......alcuni dicono che circa 14 esemplari continuarono a combattere fino alla fine sul fronte orientale, altri dicono che un pugno di Elephant era a Berlino nel 45 (Kampfgruppe Ritter), altri dicono che 4 erano a Zossen. L'unica notizia certa è che tra la fine del 43 e l'inizio del 44, 3 esemplari vennero modificati in carro-recupero muniti di una gru da 2 tonnellate e un'altra mitragliatrice, il nome nuovamente cambiato in Bergepanzer Tiger. Dicono che l'Elephant detenga il record di carro distrutto sulla distanza....ben 4.5 km. Il cannone era considerato il "top", ma tutto il resto faceva pena, il carro praticamente non era troppo lento, quindi inutile nel ruolo offensivo e imbattibile in quello difensivo (almeno fino a quando non veniva aggirato e distrutto....visto che non si muoveva....). ciao
Secondo voi sono mezzi come questi che hanno fatto fermare la blitzkrieg o il fatto che ormai si potevano solo difendere?
Siete dei miti e vi ringrazio. Quindi il pezzo riprodotto, guardando le ruote dei cingoli color sabbia potrebbe essere verniciato nella corazzatura solamente con antiruggine? Giusto? Il dettaglio che incuriosiva erano le fronde con martello e chiave inglese... un fregio di fabbrica o un pezzo catturato da comunisti tedeschi durante la battaglia di Berlino? Il sito della Dragon dal quale ho preso l'immagine non da ulteriori notizie sul pezzo in questione e spulciando google non trovo l'immagine a cui si sono ispirati. Grazie.
Si il colore dello scafo dovrebbe essere proprio l'antiruggine... Mentre le ruote presentano il consueto color giallo chiaro... Vedrò comunque di fare qualche ricerca (anche perchè ho a casa un kit di elefantnda assemblare) Spero di esserti stato utile..
nein, il blitzkrieg, come dice la parola significa Guerra lampo. Tutto qui. O annichilisci il nemico in poco tempo o ......kaput. Semplicemente i tedeschi hanno tirato troppo la corda...... ciao
Il mezzo in questione tra Kursk e l'Italia fu impiegato a Saporoshye e Nikolpol (653. s.PzJagAbt) alla fine del 1943, dove, in un ruolo puramente difensivo, e con bei terreni piatti, ebbe dei notevoli successi. Il mezzo Dragon sembra un mezzo nuovo di fabbrica con ironiche scritte a gessetto delle maestranze. L'ennesima bieca operaz. commerciale per fare un'altro mezzo per collezfeticisti senza fare un nuovo stampo ($) per un nuovo mezzo.
Credo veramente siano scritte delle maestranze tedesche, una delle scritte è "1943", e le altre sono del tenore "finalmente abbiamo finito, perdiana! (ende...fertig...donnerwetter)" Precisamente, il 150100 era l'ultimo scafo Porsche prodotto per il Tiger-Porsche e convertito in Ferdinand della prima serie di produzione.