1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

Empires in arms: non è vero ma ci credo.

Discussione in 'Strategici - Generale' iniziata da Gresbeck, 3 Ottobre 2007.

  1. Gresbeck

    Gresbeck

    Registrato:
    29 Gennaio 2006
    Messaggi:
    646
    Località:
    Ferrara - Firenze
    Ratings:
    +2
  2. Adraeth

    Adraeth

    Registrato:
    2 Febbraio 2006
    Messaggi:
    986
    Località:
    Monsummano Terme (PT)
    Ratings:
    +0
    Seguo la discussione di Empires in Arms da molto (ho il gioco da tavolo), si deve prestare attenzione al sito Matrix e alla dicitura in basso a destra per ogni gioco. I giochi sono divisi su Matrix in 3 tipi riguardo l'uscita:

    in realease (con data), coming soon, in development.... Empires in Arms ha sempre la dicitura in development .... quindi la classica risposta "uscirà quando è pronto" :(

    Avesse almeno coming soon allora sarebbe già diverso (es Napoleon In italy è previsto entro un mese)

    Inoltre pare che EiA sia ritardato per modificarne alcuni aspetti che (a detta di alcuni) lo hanno allontanato dal gioco da tavolo :facepalm:
     
  3. Armilio

    Armilio

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.034
    Località:
    Hinterland di Milano
    Ratings:
    +173
    Sapete dirmi com'è? non capisco un'acca di inglese(c'ho il 6 stiracchiato:p )
     
  4. T-Duke76

    T-Duke76

    Registrato:
    28 Marzo 2007
    Messaggi:
    109
    Ratings:
    +3
    I have bad feelings about that.... :facepalm:

    Seguo anche io, con entusiasmo ed attenzione decrescente, il lungo e tortuoso cammino di questa versione pc del classico (e assai complesso) board game, l'impressione che mi sono fatto è di un progetto con scarsi budget, supporto ed aspettative... spero naturalmente di sbagliarmi :cautious:
     
  5. Adraeth

    Adraeth

    Registrato:
    2 Febbraio 2006
    Messaggi:
    986
    Località:
    Monsummano Terme (PT)
    Ratings:
    +0
    Empires in Arms è un gioco simulante il periodo strategico che va dal 1804 al 1815.

    Detto velocemente il gioco si focalizza sulla capacità per la Potenza rappresentata di ottenere adeguati punti vittoria considerando la sua situazione (quindi si può arrivare primi anche con la derelitta Spagna... perchè gli obiettivi sono differenti rispetto all'Impero Francese).

    Il gioco si svolge alla sola scala strategica, le battaglie però (parlo del gioco da tavolo) sono risolte in maniera molto carina:

    Gli eserciti che si affrontano sono costituiti da Corpi i quali hanno dei punti in fanteria-cavalleria-artiglieria, gli schieramenti opposti scelgono segretamente una tattica .... si incrocia su una tabella la scelta e si verifcano i risultati con dei tiri di dado (modificati dai generali) al fine di verificare le perdite di uomini e morale; durante la battaglia se si ha la guardia si può mandare in attacco dando dei bonus addizionali.

    Un gioco molto ben strutturato (almeno da tavolo)
     
  6. Armilio

    Armilio

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.034
    Località:
    Hinterland di Milano
    Ratings:
    +173
    Grafica?:(

    P.s:I have bad feelings about that.... che vuol dire?:confused: :p :eek:
     
  7. T-Duke76

    T-Duke76

    Registrato:
    28 Marzo 2007
    Messaggi:
    109
    Ratings:
    +3

    E una stupida citazione lascia perdere :shy:

    qua puoi trovare delle immagini, anche se rilasciate diverso tempo fa'

    http://www.matrixgames.com/games/screens.asp?gid=285

    :)
     
  8. Armilio

    Armilio

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.034
    Località:
    Hinterland di Milano
    Ratings:
    +173

    mmm,grafica vecchiotta.Sembra quella di Age Of Empires 2.Sembrava troppo bello che uscisse un gioco decente per questo periodo storico.Eppure ci sono persone che lo vorrebbero...perchè nessuno ci arrischia soldi?possibile che pensino che le uniche ere interessanti sono quella antica,medievale e moderna?va bene che costano un sacco di soldi i giochi fatti bene...però vedendo quanto hanno venduto giochi su questo periodo rispetto ai soldi spesi,mi sembra che il rapporto non sia malaccio :facepalm: .
     
  9. pak

    pak

    Registrato:
    2 Aprile 2007
    Messaggi:
    2.154
    Località:
    Ivrea
    Ratings:
    +3
    La citazione di T-Duke76 "I have bad feelings about that" significa letteralmente: io ho un cattivo/pessimo feelings con quella cosa/persona etc...etc..., in questo caso penso si riferisse ll'inglese.
    Ma se ti interessano le battaglie del periodo Napoleonico, con una grafica discreta...e tralasciando la strategia per favorire la tattica, perchè non provi NTW2 (Napoleonic Total War2)?
    E' un mod che gira con Rome Total War...non sembra malaccio viste le immagini...
     
  10. Adraeth

    Adraeth

    Registrato:
    2 Febbraio 2006
    Messaggi:
    986
    Località:
    Monsummano Terme (PT)
    Ratings:
    +0
    Ma sempre la grafica si deve vedere????

    :humm: si vede sto diventando vecchio davvero :D

    Empires in Arms è un gioco strategico, lo potremmo avvicinare ai titoli AGEOD, non si possono far paragoni con Total War.... se proprio si deve pensare al napoleonico in sistema tattico allora vi consiglio il prossimo HistWar Les Grognards, del quale abbiamo una ampia discussione in Wargames Generale.
     
  11. pak

    pak

    Registrato:
    2 Aprile 2007
    Messaggi:
    2.154
    Località:
    Ivrea
    Ratings:
    +3
    ..Sorry...ma quando ho letto del paragone con AOE2...pensavo che ad Armilio interessasse la grafica durante la fase tattica.
    In quanto all'età..penso di batterti di un bel pò....e sono dell'idea che, si, la strategia è importante, l'IA deve avere una certa Testa e tutto il ersto...ma anche l'occhio vuole la sua parte.:eek:
    Altrimenti...giocheremmo per esempio ancora a Sensible soccer (GRAN GIOCO), che in quanto a tattica e management non è stato ancora superato, invece di PSE..
    E' il progresso baby!!:approved:
     
  12. Gresbeck

    Gresbeck

    Registrato:
    29 Gennaio 2006
    Messaggi:
    646
    Località:
    Ferrara - Firenze
    Ratings:
    +2
    Sì, però non possiamo giudicare la grafica di un gioco di grande strategia aspettandoci gli standard di un tattico. Rappresentare in 3D le unità in un gioco strategico determina per me effetti assolutamente ridicoli (EU e HOI da questo punto di vista sono indicativi). Come si può rappresentare il complesso di un'armata facendo vedere soldatini che si menano? Questa è una rappresnetazione che potrà piacere a un bambino, a me personalmente fa solo ridere.
    Se è così, quali giochi di grande strategia costituiscono secondo voi lo standard? E mi riferisco a giochi seri, non a "giochetti" come la serie Total War (comunque a sua volta abbastanza ridicola nella rappresentazione della mappa strategica).
     
  13. armluc

    armluc

    Registrato:
    15 Novembre 2006
    Messaggi:
    282
    Ratings:
    +0
    Visto che stai testando Napoleon in Italy...com'è?
     
  14. pak

    pak

    Registrato:
    2 Aprile 2007
    Messaggi:
    2.154
    Località:
    Ivrea
    Ratings:
    +3
    E' tutto nato da un malinteso...pensavo che Armilio si riferisse alla grafica 3d durante le battaglie e non alla mappa strategica...(mi ha tratto in inganno il riferimento a AEO).
    In quanto ai giochi "seri", quoto quello che hai scritto, ma non considererei la serie TW un giochetto...nella parte tattica a livello H-H (almeno in RTW-BI con relativa Patch o Mod aggiuntivi) può essere impegnativo.
    La veste grafica migliore, infine, può piacere o non piacere, ma è una questione soggettiva (fino a quando non va ad interferire con la velocità del gioco), quindi tu la puoi trovare "ridicola", altri no. Non per questo è ridicola a priori...
    Chiedo scusa per l'errore eper la disgressione conseguente.
     
  15. Gresbeck

    Gresbeck

    Registrato:
    29 Gennaio 2006
    Messaggi:
    646
    Località:
    Ferrara - Firenze
    Ratings:
    +2
    Mi rendo conto di essere ambiguo. Preciso però che quando parlo di "giochetto" (magari esagerando un po' per spirito polemico) non mi riferisco alla difficoltà a vincere, altrimenti parlerei di IA. Mi riferisco essenzialmente al gameplay, che mi pare assai lontano da una simulazione storica attendibile, che non pone il giocatore di fronte a nessuno dei problemi storicamente affrontati da capi di stato / generali, e che ipersemplifica anche le dinamiche di battaglia. Poi è vero che anche il gioco più semplice può determinare situazioni estremamente interessanti, ma se voglio un gioco semplice, impegnativo e aperto ai più diversi sviluppi gioco a scacchi, non ad un wargame, da cui chiedo di imparare qualcosa sul piano storico. La serie TW non mi fa imparare niente su Roma o il Medio Evo. Crown of Glory, per quanto interessante, mi fa imparare ben poco sul periodo napoleonico. Europa Universalis.... mah :humm: , che volete che vi dica di Europa Universalis. Confido invece molto in Empires in Arms, sempre che mai esca.
     
  16. Armilio

    Armilio

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.034
    Località:
    Hinterland di Milano
    Ratings:
    +173
    Tutti che parlano di me!è scoppiato un putiferio!io non voglio dire che giochi senza grafica sono brutti(guarda HOI2)però sono sintomo di soldi spesi,e mi sembra quindi che nessuno voule inverstire soldi su questo periodo.E poi comunque l'occhio vuole la sua parte.

    In ogni caso mi riferivo a AO2 per quanto riguarda la qualità l'interfaccia,le scritte,ecc ecc

    Per quanto riguarda i total war non è vero che non fanno imparare niente,forse a livello strategico,ma a livello tattico nessuno li supera.Sinceramente ho cominciato a capire le battaglie sopratutto grazie a questa serie.Vabbè che sono giovane,però avevo una idea un pò sballata dei combattimenti,e questi giochi me li hanno messi in riga.Dov'è che sono irrealistici nel campo tattico?
     
  17. pak

    pak

    Registrato:
    2 Aprile 2007
    Messaggi:
    2.154
    Località:
    Ivrea
    Ratings:
    +3
    Abbiamo un evidente diversità di vedute sui wargames, ma ciò non può e non deve interferire sulla stima reciproca.
    Io la penso così:
    Se voglio imparare qualcosa (e solo il vecchio barbuto sa quanto debba imparare), leggo libri, saggi, articoli su internet e su NWI :D :D , discuto con amici e se ho fortuna, con qualche docente di storia che conosco... insomma mi passo qualche oretta full immersion in ambiente storico.
    Il wargames, come dice parte del suo nome, per me rimane fondalmente un gioco, una maniera per rilassarmi, scaricare la tensione, anche solo per uscire dalla realtà per qualche ora (rubata ignominosamente alla mia famiglia...:p ).
    Se alla fine, in RTW+BI riesco a far risorgere l'impero romano d'occidente e nel 476 D.C. ho conquistato tutto il mondo allora conosciuto..dell'attinenza storica...nun me ne pò fregà de meno..
    Sono d'accordo sul fatto che almeno le truppe o i mezzi sul gioco devono essere almeno simili a quelli del periodo.
    D'altra parte, se i Wargames seguissero alla lettera gli eventi storici, che senso avrebbe giocarci...il risultato sarebbe sempre lo stesso...o no?
    Quindi...anche nei wargames + seri, alla fine la storia che creiamo si discosterà sempre dalla realtà.
    con questo , non per dirti che hai torto..ma che abbiamo due visuali del wargame diverse...ok??:approved: :approved:
     
  18. Armilio

    Armilio

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.034
    Località:
    Hinterland di Milano
    Ratings:
    +173
    Infatti.Il wargames perfetto deve farti vincere nel modo più difficile possibile dandoti l'idea che sia tutto realistico e che quindi se conquisti tutto il mondo conosciuto sei meglio di Gengis Khan!:p

    Lo so che è brutto a dirsi,ma è così! :p
     
  19. Gresbeck

    Gresbeck

    Registrato:
    29 Gennaio 2006
    Messaggi:
    646
    Località:
    Ferrara - Firenze
    Ratings:
    +2
    Certo :) .



    Sì, sì, certo, è chiaro che le preferenze personali possono e debbono essere diverse. E' altrettanto vero che io per primo non ho difficoltà ad ammettere che un gioco è valido anche se non incontra i miei gusti personali, e da questo punto di vista ammetto che la serie TW può valere la spesa ed offrire occasioni di divertimento.
    Pure è vero che il bilanciamento fra storicità e capacità del gioco di determinare percorsi diversi che lascino spazio a scelte autonome del giocatore è uno dei più colossali problemi posti dal nostro hobby, su cui si è dibattuto in tantissimi forum. Comunque l'alternativa non è "devo potere conquistare il mondo con Santo Domingo" oppure "non posso fare altro che ripercorrere le orme della seconda guerra mondiale". E' ben possibile che un gioco metta il giocatore di fronte a situazioni che gli fanno dire ad esempio: "però, non avevo mai pensato che nella prima guerra mondiale gli imperi centrali fossero così esposti all'offensiva russa in Galizia; ma era veramente difficile in queste condizioni vincere la guerra". Poi magari il gioco può essere anche aperto a soluzioni diverse del conflitto, che magari in alcuni casi possono anche risultare ex post irrealistiche. Comunque devono essere soluzioni che ex ante in quel momento storico potevano sembrare praticabili, e che il giocatore può essere interessato a ripercorrere, senza necessariamente dire "se sono riuscito io a conquistare Parigi, potevano riuscirci anche gli imperi centrali". La realisticità del risultato finale può essere sempre discussa e discutibile, ma la realisticità della presentazione del problema strategico / militare iniziale può benissimo essere realistica, istruttiva e divertente.
    Io ho voluto fare qualche internvento volutamente provocatorio e politico, perchè qui mi pare che stiamo andando nella direzione opposta, liquidando come "datati" proprio i giochi maggiormente attenti alla storicità. Non possiamo stroncare Empires in Arms anticipatamente sulla base degli standard della serie TW. La grafica di Empire in Arms è esattamente quella che si adatta alla sua funzione: non di spettacolarizzare la guerra, ma di dare informazioni essnziali per far comprendere i problemi strategici del tempo.
    La rappresentazione di due soldatini che si slegnano può piacere o non piacere (a me non piace) ma è obiettivamente inutile per fare capire: a) il ruolo delle diverse componenti dell'armata; b) il terreno dello scontro; c) la direzione di avvicinamento e l'orientamento delle truppe, o tanto altro. Non fa capire nulla della storia del conflitto, e giustamente non è utilizzata dai giochi che questa storia vogliono rappresentare.
     
  20. Armilio

    Armilio

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.034
    Località:
    Hinterland di Milano
    Ratings:
    +173
    Nessuno vuole metterli a confronto con i TW! è ovvio! volevo solo "capire" perchè nessun gioco come TW è stato prodotto per questo periodo,perchè questo periodo è considerato meno affascinante di altri e quindi ci investono meno soldi! Io non sto stroncando Empire in Arms,anzi,mi dispiace solo che nessuno ci vuole investire soldi,perchè un gioco con questa costruzione arricchito con una bella grafica sarebbe bellissimo!
     

Condividi questa Pagina