ma non eri guarito ??? comunque... dai... di questa omosessualità ne stanno facendo una malattia... ma non se ne può più... Sta a vedere che tra un po' ci mettono il culattone, scusando il frocesismo, pure nella pubblicità della colla per dentiere: non usate la colla, non usate la dentiera, il vostro compagno vi ringrazierà come piace a voi E un po' di rispetto...
Come diceva il mio ex caporchestra: "Sono ancora pochi gli omosessuali. Speriamo che ce ne siano molti di piu'". ...cosi' la concorrenza per le femmine si abbassera' moltissimo...
Ma aspetta? "Qualunque cosa"? "Animata e inanimata"? Credo che la necrofilia o la zoofilia non siano cose da sani di mente, o sono vittima del sistema eterosessista e della chiesa? P.S. Tipico buonismo all'italiana. Insegniamo ai bambini a essere omosessuali ma poi non sono permessi i matrimoni tra persone dello stesso sesso
Secondo me questa vera e propria "offensiva omosessuale" produrrà alla lunga effetti controproducenti di rifiuto nella maggior parte della popolazione.
Che significa "insegniamo ad essere omosessuali" ?. Cioè se uno fa un corso ad hoc può diventare omosessuale ? Vale quindi il contrario ? Allora Povia aveva ragione ? In altri termini uno sceglie di essere omosessuale ?
..per fortuna ho 53 anni.Bene che vada me ne mancano una trentina,altrimenti sai di quante minchiate dovrei essere testimone...
Questa è un'operazione completamente priva di senso: i bambini nell'età dell'asilo (2-5 anni) e della scuola elementare (6-11 anni) non hanno ancora una maturità sufficiente per apprendere concetti così complessi come la sessualità e l'introspezione psicologica. Tra l'altro stiamo parlando di una fascia d'età estremamente reattiva alle sollecitazioni esterne (ad esempio come emulazione del comportamento degli adulti) e far perdere due punti di riferimento importanti, come la distinzione naturale - senza pregiudizi di sorta, quindi, con buona pace dei "perbenisti" - tra maschio e femmina è assolutamente deleterio. Semmai il lavoro di ricerca che dovrebbero fare i bambini è prendere gradualmente consapevolezza della propria virilità o femmilità, dapprima con le differenze nei giochi, nei gusti e nei caratteri, per culminare infine in età puberale con la scoperta della propria sessualità (che per i maschi varia da caso a caso, mentre per le donne coincide con il menarca, cioè la prima mestruazione). Quindi non c'è da scegliere nulla, nè tantomeno bisogna sminuire il dato biologico, come questa folle riforma imporrebbe di fare. Anche qui è tutto completamente sbagliato. Non perché esistano giochi "per maschi" e giochi "per femmine", ma perché questo strano gioco di ruolo viene imposto dall'alto, dalle varie maestre e/o istituzioni, per rafforzare ancor di più questo programma. Lasciate giocare i bambini con quello che preferiscono e soprattutto lasciateli godere la loro età senza sovrastrutture ideologiche. Per la questione degli abiti, è dagli albori della storia che l'abbigliamento è segno distintivo di sesso, rango sociale, appartenenza a gruppi definiti, ragion per cui è ridicolo mettere un fiocchetto rosa ad un maschio oppure una cravattina ad una femmina. Gli unici giochi di ruolo che dovrebbero fare i bambini sono quelli in cui impersonano un prode cavaliere, un avventuriero oppure una fata o una principessa.
Il compito importante della scuola dovrebbe essere quello di educare i bambini e i giovani, al rispetto del prossimo, senza distinzione di sesso,e non preoccuparsi di aspetti delicati,nei quali non dovrebbe minimamente entrare. I giovani devono imparare che l'importante, non è sapere attraverso uno squallido libro, quale distinzione esiste tra il gusto di organo genitale femminile o maschile,ma che l'importante è crescere imparando a rispettare il prossimo senza distinzione di età di sesso etc etc.ovviamente tutto questo diventa complicato quando i primi a non sapere che cosa sia il rispetto, sono coloro che dovrebbero essere preposti ad insegnarlo.
Beh, tornando seri (vedasi il mio post di prima), quello che ritengo giusto sia l'insegnare che la diversita' non e' di per se' una minaccia. Se i bambini imparano che l'omosessuale ha un altro tipo di oriantamento e basta poi quando saranno piu' grandi potranno accettare meglio le varie diversita', come anche un portatore di handicap (per esempio) o un uomo dal colore della pelle diverso. Se l'insegnamento e' finalizzato a cio', mi trovano daccordissimo
"lo scatto emoziona il mondo" La fotografa canadese Lindsay Foster ha catturato il momento in cui due neopapà hanno abbracciato per la prima volta il loro bambino. Il piccolo Milo è nato il 27 giugno grazie ad una mamma surrogata che, come specifica l'autrice dello scatto, ha prestato l'utero ma non i suoi ovuli. Le immagini dei due genitori emozionati e commossi, a petto nudo per favorire il contatto 'pelle contro pelle' importante per il neonato, stanno facendo il giro del mondo. "Ognuno può avere la sua opinione - scrivono i due papà Bj Barone e Frankie Nelson sulla pagina Facebook della fotografa - ma questo è un momento di amore puro e incondizionato che rappresenta l'essenza del Pride. L'amore non ha colore, né genere o preferenze sessuali". http://www.repubblica.it/esteri/201...atto_emoziona_il_mondo-90615659/1/?ref=fbpr#1 io sono per il riconoscimento delle unioni gay, e addirittura anche per le adozioni (in assenza coppie eterosessuali disponibili, per il principio che è sempre meglio crescere con uno o più persone che ti amano come un figlio che crescere in un istituto, anche a scapoli e zitelle permetterei di adottare in mancanza di coppie etero disponibili) , ma quando vedo queste immagini, e leggo "emoziona il mondo" in uno dei principali quotidiani nazionali, quasi invidio starugo, probabilmente camperò altri 60 anni, non oso immaginare cosa vedrò tra sessant'anni tra la boldrini e madri surrogate
Va beh, "emoziona il mondo" è una variante di "x che ha commosso il web". Vale meno di aria fritta. È il lessico della colonna di destra di repubblica e corriere, adatto a una popolazione composta per metà da analfabeti funzionali. Dal sito del corriere di 5 minuti fa: "CLICCA PER ORE, MA IL LINK È FASULLO! Il video che ha commosso il web"
Io capisco se a Tizio piace Caio e a Sempronia piace Cinzia sono esclusivamente affari loro. Però che si nasca o uomo o donna mi sembra quanto di più naturale l'uomo possa dire di essere. E sia a livello fisico sia a livello mentale esistono delle differenze naturali. Decidere per decreto che non esistono più uomo e donna e tutti possono scegliere mi ricorda la peggiore ingegneria sociale dei totalitarismi. Ora scusate, mi vado a costituire per omofobia...