L'ho trovato assieme ad altri due, più grossi, girellando tra le cartelle condivise di un gruppo d'utenti su un programma di condivisione (tranquillo kapo, non lo faccio il nome ), qualcuno (Amadeus 'ndo stai??) sa di cosa si tratta ?? Io ho riconosciuto i caratteri del KGB che provenga dai loro archivi ??? P.S. Occhio al Polonio
a me sinceramente più k russo sembra greco ho riconosciuto alcune lettere greche(molte)però non credo k nel forum ci sia qulcuno in grado di leggere il russo o il greco....
L'ho fatto tradurre un po da un mio amico, è un rapporto del KGB. Però non avevo tempo per farmi scrivere un po di traduzione.
Dunque...io il cirillico lo sò "leggere" o meglio "traslitterare"...che è cosa ben diversa dal saperlo tradurre (cosa che invece sò fare molto poco)...ad ogni buon conto gli ho dato solo una rapidissima scorsa e posso dire che è firmato da Andropov e che all'intestazione (sul centro destra sopra l'oggetto del rapporto) è indicato "il compagno Breznev" . Per il contenuto sarà meglio affidarci al lavoro di traduzione di chi davvero è in grado di farla....
ecco il pacchetto completo: http://rapidshare.com/files/7077020/kgb3.rar.html sono tre files, e tutti senza nemmeno una foto o un disegno
I tre documenti in questione sono rapporti sulle attività del KGB negli anni 1976, 1977 e 1979. Si tratta di una sorta di "riassunti" generali indirizzati a Breznev dall'allora capo dei servizi Andropov (come detto anche da Rok). Ad una scorsa sommaria non mi sembra vi siano contenute affermazioni clamorose o dettagli minuzioni di chissà quali operazioni, ma questa dichiarazione è da prendere con le molle se consideriamo il mio scarso russo e la rapidità con cui li ho guardati. En passant, l'alfabeto cirillico originario conteneva tutte e 24 le lettere dell'alfabeto greco più altri caratteri aggiunti per i suoni delle lingue slave che non avevano corrispettivo in greco. In alcuni casi la derivazione non è evidente perché bisogna considerare non solo la pronuncia del greco all'epoca (già simile al 90% a quella moderna) ma anche la peculiare grafia della scrittura unciale bizantina (p.es. il sigma lunato etc.) ed il fatto che l'alfabeto russo che si usa oggi ha subito diverse riforme ortografiche (l'ultima subito dopo la rivoluzione d'Ottobre). La scrittura usata, invece, dallo slavo ecclesiastico è rimasta molto simile al cirillico paleoslavo delle origini. Quindi, se vi capita un messale ortodosso tra le mani... saluti