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Considerazioni su armamenti e tattiche dell'esercito italiano durante la WWII

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da AntonioLopezDeSanta Ana, 13 Dicembre 2006.

  1. Amadeus

    Amadeus

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    Grazie del chiarimento.

    Rammento di aver letto diffusamente da più parti di uno strano "fumo blu" che sarebbe stato avvistato sulla Warspite a causa di un presunto colpo a segno della Cesare, ma non ho mai sentito parlare di colpi colorati come spiegazione di questo evento. Tra l'altro non ho mai trovato traccia di colpi con colorante in tutti i libri che ho letto relativi ai pezzi navali da 320mm (non che questo sia una prova definitiva di alcunché, beninteso).

    ciao
     
  2. GyJeX

    GyJeX

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    Se il colorante ci fosse stato si sarebbe venuto a sapere... Che sia stato o meno in via sperimentale... l'accenno in questo cinegiornale è la prima che sento, niente di strano che sia un'altra delle menate propagandistiche che ogni tanto ci infilavano...
     
  3. lucared95

    lucared95

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    Non sarò un grande esperto ma Messe era ritenuto uno dei migliori, se non migliore, generale italiano durante la II GM, poi se sia mezzo monrchico o mezzo comunista ritengo che ogni uomo abbia avuto le sue idee politiche comunque è innegabile che Messe sia stato un buon generale, in russia con l'ARMIR si era guadagnato anche la stima dei tedeschi (se pensi ai tronfi tedeschi del '41/'42 certi di sconfiggere il mondo non era cosa da poco...), tanto che verrà scelto per guidare la I Armata Italo-Tedesca in tunisia resitendo ai diversi attacchi inglesi, ritirandosi solo perchè ordinatolgli nel corso della campagna tunisina, e alla fine a Einfidanville, arresosi per odrine del Duce che proprio in quel momento lo nominava a Maresciallo d'Italia... se ti pare poco...
     
  4. andy

    andy

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    antoniolopezdesantaana secondo me fai un grosso errore ha pensare che potessimo vincere contro gli inglesi(meglio che abbiamo perso), poichè tu pensi che i nostri ridicoli carri potessero qualcosa contro quelli inglesi??????
    c'era una sola possibilità di vittoria ed era nel giugno del 1940, quando gli inglesi erano in inghilterra in vista della invasione che temevano tanto, quindi se noi avessimo attaccato a giugno e non a agosto(mese + torrido e sfavorevole ad attaccate per la scarsa qualità delle strade) forse se graziani era napoleone vincevamo,inoltre il REI era scarsamente dotato di automezzi e i carri italiani dovranno sempre indietreggiare di fornte agli albioni.
    Poi tu non tieni neppure conto della motivazione dei "finti inglesi", quei "fintiinglesi" combattevano per la loro patria(india o pakistan) in modo che poi essa fosse indipendente poichè era stato promesso loro dalgi inglesi.
     
  5. lucared95

    lucared95

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    poi i mezzi erano di certo inadeguati, infatti lo stato maggiore del regio esercito era ancora ossessionato dall'idea di una guerra alpina di posizione, quindi anche l'ufficio acquisti del RE non prese in considerazione l'idea di mezzi di grande tonnellaggio, i nostri carri M per gli Alleati e per i Tedeschi erano carri leggeri, soltanto con i nuovi modelli M 15/42 e M 18/43 la situazione sarebbe cambiata... ma la FIAT pensò di iniziare a produrre carri seri soltanto sotto rischio di invasione...
    anche se alcuni mezi italiani erano discreti, come le artiglierie semoventi, per esempio il "bassotto" sarebbe stato copiato e messo in produzione anche dai tedeschi.
     
  6. Caronte

    Caronte

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    molti degli inglesi delle colonie lottavano per l'Inghilterra in quanto tale e non solo per l'indipendenza.
     
  7. ange2222

    ange2222

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    "finti inglesi" mah!
    sarebbe come chiamare gli askari "finti italiani"?

    tra le truppe coloniali inglesi c'erano reparti ottimi, non erano certo dei cialtroni. (inoltre c'erano reparti dei paesi europei occupati, francesi, polacchi, cecoslovacchi, greci, soldati che avevano motivazioni validissime per combattere).
     
  8. hallroach

    hallroach

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    Ci aggiungo anche la Brigata Ebraica che, pur impiegata solo dal 1944 ne aveva di motivazioni.
     
  9. Rob84

    Rob84

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    "Finti inglesi"? Mah a me sembrano tanto quei discorsi di quelli che fischiano i giocatori di colore della Francia e Olanda chiedendosi: "ma quelli sarebbero francesi o olandesi?"

    Indiani, Ghurka, australiani erano dei soldati da paura. La 4a e la 5a divisioni indiane, la 6a australiana c'hanno aperto il c@@o in tutta l'africa e non penso proprio che non avessero motivazioni. Ci ricordiamo come gli australiani hanno difeso Tobruk? E ci ricordiamo come abbiamo difeso noi Tobruk un pò di mesi prima?
    E' risaputo che lo stesso Rommel aveva grande stima dei soldati australiani descrivendoli come i più forti, robusti e coraggiosi combattenti che aveva mai incontrato sui campi di battaglia.
     
  10. lucared95

    lucared95

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    gli australiani,a certi momenti, erano ritenuti quasi "l'elité" dell'VIII Armata Britannica...
    Il motivo Rommel lo capirà a Tobruk...
     
  11. mazzocco

    mazzocco

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    questa cosa del fumo blu l'avevo letta anch'io, in pià si osservò la warspite rientrare in porto decisamente sbandata su un lato, gli inglesi dissero che era dovuto a prove di riempimento, per negare il colpo a segno del cavour.

    purtroppo non ricordo dove lessi questa cosa, se non vado errato nel sito "regiamarina.it", quindi comunque da prendere con le dovute precauzioni
     
  12. Driant

    Driant

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    fermi tutti!
    ormai questo post direi che e' esaurito e gli argomenti sono i piu' disparati.
    aprite topic sugli argomenti che v'interessano se vi va';)
     

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