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[CK] AAR : "L'Italia degli Este"

Discussione in 'Altri Giochi Paradox' iniziata da KOS, 24 Febbraio 2008.

  1. KOS

    KOS

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    Salve a tutti,

    questo è il mio primo AAR per quanto riguarda Crusader Kings e ho preso spunto come stile da alcuni AAr sul sito ufficiale del gioco.

    Seguite le avventure della famiglia Este nel tentativo di sopravvivere ai tumulti e alle situazioni che s'avvereranno in Europa!

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    L'Italia degli Este

    [FONT=Verdana, sans-serif]Siamo nell'Anno di nostro Signore 1066. La penisola Italica è stata suddivisa in contee, ducati, comuni e piccoli regni, provocando de facto la divisione del popolo una volta unito sotto lo stendardo dell'Impero Romano. Nel Nord Italia, i successori dei barbari Longobardi, hanno poco per volta conquistato sempre più autonomia per poi rendersi partecipi del Sacro Romano Impero della Germania. Milano è un Ducato retto dalla dinastia degli Este.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]I mori e gli infedeli prosperano nel Mediterraneo e nelle sacre terre di nostro Signore, mentre i governanti europei sono più occupati a produrre guerra fratricide che indeboliscono il potere sul popolo e i delicati equilibri fra i vari poteri superiori come il Papato e il Sacro Romano Impero.[/FONT]

     
  2. KOS

    KOS

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    [FONT=Verdana, sans-serif]Azzo il Sognatore[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Pensieri sul suo tardo regno[/FONT]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Io sono Azzo Este, ho preso il potere come Duca dopo che mio padre è morto nel proprio letto soffocato dai dolori della malattia che lo stava consumando dall'interno. Al suo passaggio nell'Alto dei Cieli di Nostro Signore, il Ducato passò nella mia guida e così i vassalli che giurarono fedeltà alla nostra casa.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif][​IMG][/FONT]



    [FONT=Verdana, sans-serif]Mio padre aveva dei sogni modesti, non desiderava il potere, pensando che tutto ciò potesse corrompere e mettere in pericolo la sua Milano. La sua politica si basò per tutto il tempo sulla pacifica convivenza con i nostri vicini di Savoia, Cremona, Brescia e Genova. Io non ho mai appoggiato tale politica non in toto almeno, vi sono così tante opportunità alla portata di mano del Ducato che mi sembra assurdo dover pensare solo ed esclusivamente alla pace anche se però devo dire che capisco i timori di mio padre.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Siamo circondati dai vassalli del nostro Signore, l'Imperatore del Sacro Romano Impero e un passo falso potrebbe eliminare dalle cartine del mondo il nostro potere temporale. Ciò non toglie però che ho un sogno. Dopo aver guidato questo Ducato per anni sono venuto a capire che per noi c'è un futuro migliore, che non è quello di rimanere bloccati in quel di Milano o Padova attendendo l'evolversi degli eventi, ma bensì esserne promotori, sbloccando l'inerzia e ampliando i nostri confini creando un Ducato più forte nel nord di questa penisola.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Sebbene questo sia per me un sogno, non significa che possa realizzarlo. A oltre sessant’anni di vita vissuta ho provveduto solo ed esclusivamente a consolidare i domini del Ducato e di sviluppare l’economia interna dando uno sviluppo costante alle province e alle città, dando giustizia e rendere il popolo felice di ciò che li circonda per tenerli fedeli alla nostra famiglia e ai nostri vassalli.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Non ho molti eredi, solo tre figli e di questi, due volgono i loro sguardi sul titolo che porto sperando che mio figlio Fulco, il più giovane , muoia per lasciare il titolo a loro. Sebbene siano a nome degli Este, i loro comportamenti non rispecchiano ciò che mio padre avrebbe voluto per i suoi nipoti… arroganti, spocchiosi, non meritano ciò che il Ducato ha da offrir loro. E’ per questo che ho modificato la legge che vigeva durante mio padre. Solo Fulco potrà avere il controllo del Ducato. [/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Hughes e mia moglie mi hanno trattato duramente, non s’aspettavano d’essere lasciati fuori, ciò non mi importa. Il Ducato e la preservazione della famiglia prima di tutto.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Da quel momento mia moglie mi ha evitato facendosi trovare solo nel letto. Cosa importa, non l’amo, è servita solo a darmi un erede mio e non un bastardo acquisito. Hughes invece è rimasto nella sua contea in Francia ad attendere e macchinare i suoi patetici giochi politici cercando a gran voce di convincermi che aveva dei diritti sul Ducato che io gli ho negato. Pazzo.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]La segheria è in costruzione sia nei pressi di Milano che in quel di Padova, il mio tesoriere ha garantito che daranno un gettito di denaro cospicuo alle nostre casse, Dio solo sa quanto ne abbiamo bisogno. Dobbiamo essere forti per poter sopportare le tensioni che si stanno dipanando all’orizzonte e a eventuali chiamate da parte dell’Imperatore.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Ultimamente però stò notando alcune cose anomale. Poco importa, ho in programma una visita alla magione di campagna dove passerò un po’ di tempo con i miei famigliari. Ho dato istruzioni al maresciallo e al tesoriere di tenere per qualche giorno le redini del Ducato e di contattarmi in caso di bisogno. Fulco rimarrà a casa del nobile presso cui l’ho mandato per imparare l’arte del comando.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Mia moglie in questi ultimi giorni è più affettuosa, questo non può che rendermi più disteso. Le è passato, come previsto d’altronde, la tensione per aver tagliato fuori il suo primogenito e il fratello di Fulco. Ho passato delle belle notti immerso nel riposo della campagna, lontano dagli intrighi di corte, dai cortigiani servizievoli e le lamentele di chi vorrebbe di più quando non ne ha diritto né merito.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Sono andato a caccia assieme ad alcuni uomini fidati, mia moglie mi ha persuaso d’andare con alcuni esperti cacciatori della sua terra che erano eccellenti per la caccia al cinghiale e di altre prede minori. [/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Sebbene con riluttanza, ho accettato il suo suggerimento.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Il cinghiale però, non accolse tutto ciò con piacere, anzi. Lasciato solo dai cacciatori nel mezzo della foresta, sono stato incornato. Ferito gravemente sono riuscito a tornare alla mia magione dove hanno tentato di guarirmi mentre di mia moglie non vi era più traccia.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Non serviva una gran mente per capire cosa fosse successo e della mia stupidità nel fidarmi di una donna così vendicativa e crudele. Ero stato giocato.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Il dolore durò per due giorni, il tempo sufficiente per dare le mie ultime istruzioni ai miei consiglieri e una carezza al mio povero figlio.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Dovete…. Mantenere il Ducato integro” mormorò Azzo disteso sul letto, bendato per trattenere il sangue dall’orrenda ferita.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Sì Duca” mormorò il maresciallo chino al suo fianco[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Proteggete Fulco da…quella megera di mia moglie” tossì mentre la voce si affievoliva sempre più, la vita stava scivolando via dal corpo del Duca Azzo Este. “Cacciatela, trovatela… e uccidetela, fatele pagare ciò che è accaduto, ma se non potete… difendete mio figlio…. Mio figlio!” agguantò con la mano destra il colletto del maresciallo guardandolo con gli occhi folli di chi vede la propria vita andarsene, spaventato e terrorizzato al tempo stesso, mentre la presa cominciava a scemare, fino a che l’oblio non avvolse Azzo , i sensi erano ottenebrati, ammorbiti… poi… il nulla.[/FONT]
     
  3. KOS

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    [FONT=Verdana, sans-serif]F[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]ulco d’Este[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Pensieri sul suo regno da infante[/FONT]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Il consiglio decise di indire dei funerali solenni mentre il piccolo Fulco , non ancora capace di comprendere la perdita, osservava con sguardo curioso e strano al tempo stesso la salma del padre mentre veniva interrata nella Cattedrale milanese. Dopo la cerimonia, venne deciso che Fulco avrebbe continuato gli studi presso Milano stessa, mentre la caccia della moglie traditrice e assassina aveva ottenuto scarsi risultati. Durante questo periodo di transizione, i Consiglieri fecero ciò che era in loro potere per consolidare il potere del Ducato mentre Fulco cresceva preparandosi a prenderne le redini.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]In questo clima di tensione, l’Imperatore chiese al Ducato di spedire i propri soldati in missione per l’Impero. La richiesta venne negata, non fidandosi dei propri vicini soprattutto dei Conti di Savoia e Piemonte che coi loro atteggiamenti ribelli sembravano attendere solo il momento opportuno per sferrare un attacco ai territori Milanesi.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Il dominio di Fulco durante la sua giovine età non desta clamori né ignominie, tutti attendono che l'erede di Azzo si desti e salga al potere.[/FONT]

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    [FONT=Verdana, sans-serif]Seguendo inoltre gli insegnamenti di Azzo e le sue ultime disposizioni, il tesoriere preparò un piano per il rafforzamento economico delle città aumentando nel contempo l’esercito.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Alcune proposte di vassallaggio vennero spedite in Sardegna e a sud della Penisola ma con raffronti negativi, a quanto pareva nessuno si fidava di un Ducato privo di guida e nessuno poteva biasimarli. L’unica alternativa era quella d’attendere con pazienz[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]a l’arrivo della maturità di Fulco.[/FONT]

    [FONT=Verdana, sans-serif][/FONT]

    [FONT=Verdana, sans-serif][/FONT]
     
  4. KOS

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    [FONT=Verdana, sans-serif]Fulco d’Este[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Pensieri sui primi anni di Regno[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]1076 – 1082[/FONT]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Mio padre ha portato questo ducato alla stabilità e ha fatto promettere alla dinastia di raggiungere un potere dominante in Italia e unificarla nuovamente. Mi chiedo come potrò mantenere questo giuramento senza distruggere il Ducato. L'Imperatore è nervoso nelle ultime settimane e ha avuto problemi con alcuni dei suoi consanguinei francesi.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Al momento però non importa, ho il compito d'aumentare questo Ducato ed è mia intenzione farlo nella maniera più consona e florida, la guerra gradirei evitarla se possibile, non porta altro che morte e distruzione.[/FONT]


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    [FONT=Verdana, sans-serif]Durante una festa indetta dal Conte di Besancon, è nata un'accesa rivalità fra noi insultandomi apertamente davanti all'emissario dell'Imperatore. La cosa mi rese furioso ma seppi trattenermi in nome del mio lignaggio. Pretesi un indennizzo sostanzioso che mi fu concesso. Speravo che la cosa finisse ma il Conte non fece altro che continuare la sua faida nei miei confronti alla quale non potei far altro che continuare il mio più bieco disprezzo.[/FONT]

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    [FONT=Verdana, sans-serif]Ma non tutti i mali vengono per nuocere. Grazie alla mia condotta sono riuscito a guadagnare il rispetto e l'amicizia di uno dei vassalli dell'Imperatore il quale mi ha confidato alcuni piani per sovvertire il potere e staccarsi dall'Impero. Non ho voluto dare ascolto ai suoi propositi di secessione, il periodo è già abbastanza turbolento com'è, ma ho accettato di buon umore la sua proposta. Il Conte di Monferratto e io ora siamo ottimi amici.
    [/FONT]

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    [FONT=Verdana, sans-serif]Domani abbiamo in programma una caccia nei boschi sul confine.[/FONT]


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    [FONT=Verdana, sans-serif]Forse non è stata una buona idea andare troppo tempo a caccia.
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Virginia pare aver accusato male la cosa, ho l'impressione che la stia trascurando troppo... che sia per quello che non ho ancora figli ?[/FONT]


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    [FONT=Verdana, sans-serif]A quanto pare dopo aver messo da parte un po' d'interesse nella caccia e stare di più con mia moglie, ha dato i suoi frutti. Virginia stà attendendo un figlio.[/FONT]


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    [FONT=Verdana, sans-serif]Un altro anno passa e non vi sono novità. Viene costruito un ingrandimento del castello in Lombardia, con l'arrivo di figli e cortigiani la cosa sembrava più logica. Il Conte di Besancon continua a cercare di screditare me e la mia famiglia ma a quanto pare i miei vassalli mi sono fedeli e sanno che la famiglia Este non è adita a certe infamie di cui ci ha accusato.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Nel frattempo comunque, Virginia ha dato la luce alla nostra prima figlia... Adelaida.

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    [FONT=Verdana, sans-serif]Poco dopo la nascita di Adelaida, la Corte viene scossa da una strana notizia. I Conti di Savoia e Piemonte hanno invitato me e la mia corte nei loro territori per una festa di caccia.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Sospettoso sono andato e ho scoperto che il Conte non è altro che un signore simpatico col quale ho interlacciato una salda amicizia.
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Che mio padre fosse solamente preso dal pregiudizio nei loro confronti ?[/FONT]


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    [FONT=Verdana, sans-serif]Maledetto Conte di Besancon, che la sua stirpe sia maledetta!
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Mi ha nuovamente insultato davanti alla festa indetta dall'Imperatore nel tentativo di risanare i legami fra i suoi vassalli.
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Questo cane ha nuovamente malparlato del Ducato e di mia moglie, fortunatamente l'Imperatore questa volta ha fatto ciò che doveva , lo ha zittito intimando di pagarci un indennizzo ma ho come l'impressione che fosse solo un'azione per cercare di tenerci stretti in questi periodi. Ho visto troppi sguardi di vassalli insicuri e borbotti alle spalle dell'Imperatore in quest'ultima festa.
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Maledetti... un giorno pagherete per i vostri insulti Conti di Besancon![/FONT]


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    [FONT=Verdana, sans-serif]Appena rientrato in Corte, sono stato accolto da mia moglie dalla quale sono riuscito a trovare affetto e comprensione per la condizione di stress che lentamente mi stà consumando.
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Sento che se andremo avanti così prima o poi succederà qualcosa di terribile, qualcosa di così mostruoso che l'intero Ducato ne sarà affetto. Se non ci fosse stata lei, al momento sarei sicuramente in uno stato di depressione tremendo.
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Mi sono innamorato di mia moglie, non è più un semplice matrimonio di circostanza, non ci saranno più altre donne nella mia vita, solo lei Virginia avrà il mio amore.[/FONT]


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    [FONT=Verdana, sans-serif]Da quand'ho deciso di passare più tempo con Virginia, sono accadute strane cose in Corte.
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Il vescovo e il maestro di spie sono caduti in uno stato di stress insensato, mi chiedo come mai.
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Sarà perchè tendo a starmene senza le guardie quando vado a galoppare con mia moglie nei boschi e perchè quando prego ogni tanto mi scappa il nome di Virginia ? Non saprei. Fatto sta che io e Virginia stiamo aspettando un altro figlio. Evviva![/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Adelaida nel frattempo è cresciuta abbastanza e la mandiamo dalle badanti per farla crescere, necessita d'imparare l'umiltà per poter essere una vera Este. Virginia è d'accordo anche se le badanti che ha scelto mi sembrano fin troppo... femminili, ho un brutto presentimento.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Mentre Adelaida gioca con le badanti e tira loro i capelli come solo un'Este sa fare, nasce un'altra figlia, Costanza. Appena mi ha visto è scoppiata a piangere.
    [/FONT]



    [FONT=Verdana, sans-serif]Questa gioia dura poco, venti di guerra cominciano a soffiare in Francia mentre i vassalli italiani dell'Impero cominciano a staccarsi dallo stesso a causa del richiamo alle armi da parte dell'Imperatore. Molti mormorano che sia impazzito altri invece dichiarano che sia solamente un atto dovuto per far paura ai Francesi e riprendersi alcuni territori che gli stessi avevano strappato decenni addietro.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Pazzi.
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    [FONT=Verdana, sans-serif]
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Ciò non mi ferma comunque dal rendere il Conte di Monferrato mio vassallo. Spero che mio padre mi stia guardando e approvi, non voglio spargere sangue fra noi italiani, ma la chiamata alle armi dell'Imperatore si fa sempre più insistente.
    [/FONT]

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    [FONT=Verdana, sans-serif]Sempre più missive vengono spedite a Milano per avere più uomini da mandare al fronte e l'Imperatore richiede la mia presenza al comando delle truppe.
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    [FONT=Verdana, sans-serif]
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    [FONT=Verdana, sans-serif]Ho il brutto presentimento che dietro tutto questo vi siano i Conti di Besancon. Probabilmente vogliono vedermi morto prima che io abbia il mio primogenito maschio. Maledetti![/FONT]


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    [FONT=Kartika, serif]Venti di guerra si espandono all'orizzonte e Fulco , schiacciato dalle richieste dell'Imperatore Heinrich e dalle menzogne dei Besancon deve riuscire a forgiare il destino che suo padre ha richiesto agli Este come sua ultima volontà. Riuscirà Fulco a non farsi trascinare nel conflitto contro la Francia e in un'ipotetica guerra civile interna all'Impero ? Oppure gli Este saranno schiacciati dai terribili eventi che accadranno nel prossimo futuro ?
    [/FONT]

     
  5. Armilio

    Armilio

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    Bellissimo AAR!mi hai fatto venir voglia di prenderlo questo gioco!:)
     
  6. Maxim Hakim

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    Pare un romanzo. Mi è venuta voglia anche a me di rigiocarci un po'.
     
  7. KOS

    KOS

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    @ Armilio = E' molto bello come gioco Crusader Kings, con l'espansione di Deus Vult poi hanno aumentato le opzioni d'interazione del giocatore con la politica e le relazioni fra la tua e el altre dinastie ;)

    @ Maxim = Grazie, spero solo di non renderlo banale con l'andare del tempo :)
     
  8. Clemenza

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    Un gran bel lavoro! CK è un gioco ottimo che sto riscoprendo dopo averlo abbandonato tante volte in passato perchè non lo capivo.
    Ho la versione 1.04a in italiano ma vedo che le novità di DEUS VULT sono interessanti. Cerco la versione italiana di DV, è uscita?
    Curo anch'io gli ESTE e vedo che mi stanno portando molto bene a metà del 1200
     
  9. mazzocco

    mazzocco

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    caspita, deus vult ha un sacco di opzioni interessanti e anche la nuova grafica non è male, una domanda, cosa significa la prima cifra a sinstra nella barra in alto?

    ci sono prestigio, denero e piietà ma ho visto quel +0 che non rieco a capire
     
  10. KOS

    KOS

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    ho faticato pure io a capirlo, ma poi mi è giunta l'illuminazione quando è avvenuto un evento qualche giorno fa (e per cui a metà settimana apparirà un update dell'After Action Report).

    Praticamente indica la stabilità interna del regno. Non è modificabile da te direttamente ma è random in base a come vengono gestiti i territori negli anni, permettendo l'avvenire di eventi positivi (o negativi) e la frequenza degli stessi. (perlomeno penso che evitando guerre frequenti e si abbia fortuna con l'assenza di carestie et similia, aumenti... se è così temo all'arrivo della Peste GULP)

    C'è solo da vedere cosa succederà con l'aumento (o peggioramento) della stabilità interna, chissà che mi porterà ? :D

    Comunque Deus Vult è veramente una boccata d'aria per Crusader Kings, aumenta gli eventi, mette più relazioni fra i nobili e altri tratti delle personalità, inoltre hanno aggiornato la grafica che è molto più godibile e 'moderna'. Ma alla fine ciò che realmente conta sono gli X decine di nuovi eventi che ti possono capitare che mi hanno veramente entusiasmato.

    E' inutile, questo gioco bisogna prenderlo dal lato GDR per poterselo assaporare completamente, sia che tu voglia fare il warmonger che il pacifista burattinaio di menti altrui... se non ci si immedesima creando finte (o vere ?) faide fra nobili il gioco perde il suo lato "appetitoso".
     
  11. KOS

    KOS

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    [/FONT]

    [FONT=Verdana, sans-serif]F[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]ulco d’Este[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Pensieri sul suo Regno[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]1082 – 1087[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Potevamo stare tranquilli e invece, ecco che la guerra continua a imperversare in Francia mentre i rapporti delle sconfitte dell'Imperatore Heinrich giungono alla nostra corte, mentre chi complotta contro di me mormora che ciò è a causa della mia mancanza al fronte.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Patetico. L'Imperatore si è gettato in un conflitto che sta sperperando ogni risorsa del regno, dei ducati, dei conti! Cosa s'aspettava, che tutti combattano per la sua corona ?[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]No non devo ragionare così, non è il tempo per staccarsi dall'Impero, rischieremmo d'essere annientati. Non ho nulla contro Heinrich ma un giorno probabilmente dovrò fare ciò che ora stò titubando a fare.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Il Vescovo Diocesano cade nuovamente in depressione oltre al proprio stress, mi chiedo se c'entri qualcosa il fatto d'aver richiesto consiglio su cosa fare per l'ennesima volta.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Forse non è in grado di darmi una risposta retta come pensavo.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Resta il fatto che il Signore ci ha donato una lieta notizia in tutti questi tumulti. Virginia mi ha annunciato d'aspettare un figlio, la cosa mi rallegra, uno sprazzo di luce in tutte queste tenebre che circondano il Ducato... mi auguro che sia maschio, così i Besancon rimarranno delusi.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Nel frattempo ho deciso che era tempo di stare con la famiglia e pensare al bene delle mie figlie, così ho deciso di mantenere per me l'istruzione della mia secondo genita, Costanza, curando l'aspetto della sua crescita come meglio posso.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Ho paura che a breve non potrò più stare con loro e ciò mi rende triste. Chissà come stava mio padre quando sapeva che doveva andare in guerra ? Si sentiva così ?[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Ho avuto poco d'aspettare comunque, la nascita del nostro primo figlio mi ha reso raggiante, Alarico è venuto alla luce in gennaio e nel freddo della pianura Padana ha lanciato i suoi primi vagiti. A dispetto di Costanza non piange appena mi vede... ma dopo pochi secondi.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Penso d'avere qualcosa che non va col volto oppure tutti fanno così ? Adelaida non l'aveva fatto.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Passa un altro anno d'attesa mentre le campagne militari dell'Imperatore sono sempre più fallimentari e immancabilmente è venuto a richiedere il mio intervento militare. Non mi sento ancora pronto, c'è qualcosa nell'aria che mi dice di non andare, di non appoggiare questa guerra.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Invito il messaggero a portare la mia missiva all'Imperatore con il rifiuto di mobilitare le mie truppe per questioni di sicurezza interna. La cosa non è del tutto una bugia. Già alcuni conti stanno tentando di svincolarsi dal controllo Imperiale e potrebbero rivoltarsi contro territori sguarniti e se ciò accadesse al Ducato, chi difenderebbe in mia assenza il popolo ?[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Le malelingue nel frattempo dicono che gli Este sono dei traditori e che nessuno di noi andrà a difendere l'Impero dai nemici franchi. Il mio maestro di spie presume che siano tutte fandonie sparse dai Besancon che nel frattempo stanno subendo perdite ingenti al fronte.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Sebbene da una parte questa notizia mi rallegri (per quanto riguarda le perdite dei Besancon ovviamente) dall'altra è ovvio che vi siano dei fermenti all'interno del Ducato e dei miei vassalli che tendono a ignorare alcune mie disposizioni, si vocifera anche che alcuni vogliano staccarsi giudicandomi un inetto.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Devo correre urgentemente ai ripari, così indico una festa in quel di Milano presso la casa di campagna dove mio padre è stato vigliaccamente assassinato da mia madre. Come posso perdonare un atto del genere ? La sua progenie ancora anela ai miei titoli , alle mie terre.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Inutile pensarci, godiamoci la festa e provvediamo a fare ciò che dobbiamo fare per mantenere unito il Ducato.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Passa poco tempo dalla festa che si è rivelata fruttuosa per i collegamenti con la nobiltà e i miei vassalli, a quanto pare sono state messe in chiaro alcune questioni che avevamo tenuto in sospeso troppo a lungo. Ciò non toglie comunque che Virginia mi ha avvisato che dobbiamo decidere cosa fare per far crescere nostro figlio Alarico. Ho rimuginato a lungo sulla questione e ho pensato che una comunità di monaci nei pressi di Milano potevano farci visita per istruire il nostro piccolo erede. Spero vivamente che ciò gli serva per imparare la modestia e l'umiltà del vivere e non come sua sorella che pensa d'essere la reginetta del posto.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Sfortunatamente, ha proprio ragione.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Come se ciò non bastasse, Virginia attende un altro figlio, siamo proprio fortunati, anche se in questo momento penso che i miei figli stiano diventando troppi. Se ci fosse almeno un altro maschio avrei una discendenza forte... prego Dio che mi dia in dono un maschio forte e capace.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Siamo ormai nel dicembre del 1084, manca poco alla festa per la nascita di Nostro Signore e che regalo migliore poteva mandarmi Heinrich che una richiesta di chiamata alle armi ?[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Non ne ho fatto menzione a Virginia della cosa, non voglio rovinare il clima di festa e prosperità che si stà sentendo nel castello. Abbiamo i regali da fare ai nostri figli e passare le serate assieme ai cortigiani e ai nobili per rinsaldare le nostre conoscenze.[/FONT]


    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Passano alcuni giorni e arriva nuovamente un'altra missiva giunge a Milano ormai quando l'anno nuovo ci arride. L'emissario proviene dalla corte dell'Imperatore e con toni duri e saccenti arriva nella mia sala lanciando pretese e mettendo in dubbio la mia lealtà verso l'Imperatore.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Tu giungi nella mia casa, nel mio dominio insultando me, la mia famiglia e il mio Ducato di tradimento... ti sei guardato attorno ? Hai notato cosa stà succedendo in nord Italia ultimamente ? Rivolte, malumori per la lunga guerra. Cosa vi aspettavate a corte ? Che tutti avrebbero accettato d'indebitarsi insieme all'Imperatore solo per la gloria di alcuni territori mentre il Re di Francia si diverte a prenderci in giro battendo le nostre armate?! I conti di Savoia e Piemonte se ne sono andati con le loro armate” mi alzai avvicinandomi al messaggero che era chino a mezzo busto.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Il governatore di Genova vi ha lasciato alla prima occasione, così la Duchessa di Toscana... quanto pensate di resistere da un attacco a sud nel caso che io mi allontani dai miei domini ? Quanto ? Settimane ? Due mesi ? Torna dall'Imperatore e digli che DIFENDERO' il nord Italia dagli schemi di chi complotta contro di lui, ma che le mie armate non le avrà finchè tali schemi non si saranno placati!”[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Il messaggero se ne andò alquanto infuriato, glielo leggevo negli occhi. La risposta alla richiesta d'armate era ovviamente un no.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]A quanto pare non avevo tutti i torti, anche fra i miei vassalli si è sparso il malcontento. Il figlio di uno dei miei vecchi nobili di fiducia nonché maresciallo del Ducato, si è rivoltato. La contea di Grison ha dichiarato la sua secessione. Ben presto ho richiamato le armate sotto il mio stendardo, solo quelle dei territori di mia diretta competenza. Era una faccenda d'onore.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Virginia mi strinse forte nelle camere private del castello, le leggevo negli occhi la paura di perdermi, in me leggeva la paura dell'azione ma la determinazione di chi vuole mantenere una parola data. [/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Non all'Imperatore, non al Signore... a mio padre.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Presi il mio esercito e diedi un movimento solo con la mano all'uscita del castello stesso verso nord, verso Grison... verso la guerra. Oltre 4000 uomini si stavano incamminando contro un nemico che presentava un'opposizione di soli 200 uomini, una bazzeccola, una farsa di resistenza.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]A quanto pare le menzogne dei Besancon non sono riuscite a far tenere il conte di Grison per troppo a lungo sui suoi presunti diritti terrieri. Il ragazzino che mi trovai davanti una volta giunto all'interno del loro castello che si era arreso, mentre ero bardato in armatura di maglie, elmo pentolare, scudo e spada in fodero , stava tremando davanti ai miei occhi. Lo sguardo cadde sui suoi pochi cortigiani rimasti e specialmente su chi gli stava a fianco in catene.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Non ci volle molto a capire cos'era successo, quel cortigiano aveva riempito il cuore del giovane con l'odio verso di noi.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Mi tolsi l'elmo e lo misi sotto braccio osservandolo. Uno dei miei soldati s'avvicinò mentre il ragazzino s'arrendeva incondizionatamente porgendo un forziere d'oro come riscatto della sua vita. Rimasi zitto , gli occhi che penetravano il consigliere.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Liberate il ragazzino e dategli i suoi soldi, per quanto ti riguarda” guardai il piccolo nobile mio ex vassallo “Sei libero d'andartene dove vuoi, col tuo denaro” lo indicai con un cenno della mano “Vattene e non farti più vedere da queste parti... per quanto riguarda te invece cane” mi avvicinai al cortigiano imprigionato, gli occhi iniettati di paura “Ti sei venduto ai Besancon ... maledetto bastardo, hai riempito il cuore di questo ragazzino d'odio nei miei confronti e in quelli dell'Imperatore!”[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Voi siete condannati alla fine! Siete il male , Satana in persona! L'ANTICRISTO!” urlò il cortigiano “DOVEVATE MORIRE!!” concluse con gli occhi da disperato, mentre emanava i suoi insulti vuoti nella stanza fredda.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Ignorai il suo vociare e lo colpii violentemente con un pugno armato, scaricando la tensione e la furia che avevo nel corpo, mentre s'accasciò al suolo piagnucolante con alcuni denti in meno e il sangue che cadeva copioso dalla bocca e dalle guance ferite dal freddo contatto col ferro.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Fatelo penzolare questo scarto dalle mura del castello” dopodichè mi voltai per uscire senza guardare nessuno.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Appena rientro a Milano assegno la contea a un altro cortigiano prima d'apprendere la notizia che durante la mia assenza è nata un'altra figlia. La piccola Eudossia.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Appena l'ho vista non s'è messa a piangere. Ho scoperto dopo qualche ora che aveva esternato la sua paura in un'altra maniera. Forse era per il fatto che ero in armatura.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Non posso godermi nulla. Heinrich ha rimandato un'altra volta l'ennesimo messaggero. Ha saputo delle mie imprese contro il mio vassallo e del fatto che i ribelli vicini ai miei domini in nord Italia si sono calmati e pretende che io giunga al più presto in prima linea.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Decido di temporeggiare e mando via il messaggero.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Si presentano nuovamente ogni due settimane a richiedere la stessa cosa. Arrivano cinque messaggeri tutti rispediti con le stesse risposte di sempre, fino a che all'Agosto del 1085 l'ennesimo messaggero giunge in Milano.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Stavolta le argomentazioni sono sottili ma sono minacce. Heinrich minaccia la mia famiglia, il mio Ducato. Non parla più di necessità ma d'OBBLIGO d'andare. Non lo dice chiaramente ma lo capisco dal tono della voce e dalle sue azioni. Quelli che sono assieme a lui non sono semplici accompagnatori, i loro visi e i loro occhi non sono di cortigiani e accompagnatori ma di veterani, spietati... assassini forse.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Non ho avuto altra scelta. Riluttante e con l'odio e il disprezzo che aumentava verso Heinrich , ho dato il mio assenso a partire con le truppe per il fronte.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Che l'Impero sia maledetto, ho difeso i confini in Italia per cosa ? Per chi ? Per un dittatore sanguinario che sperava di conquistarsi abilmente tutto ciò che lo circondava ? Sono stato uno sciocco a fidarmi di lui.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Padre perdonami.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Mio marito è in guerra. L'ho salutato trattenendo le lacrime atteggiandomi come una donna nella mia posizione deve fare. Osservandolo partire con l'esercito e salutarlo con i bambini.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Fulco è ormai via da mesi e attendiamo trepidanti le notizie che giungono dal fronte Francese e del nord Europa dove alcuni duchi si sono ribellati all'Imperatore.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Adelaida è giunta all'età in cui deve ricevere un'istruzione più consona al suo lignaggio e ho deciso che vivrà in corte e imparerà i compiti di una donna. Mi ha confidato che vorrebbe diventare come me, i sogni di una bambina... se solo sapesse quanto si soffre...[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Oggi è giunta una missiva dal fronte. Il marito del maestro di spie è morto in guerra mentre Fulco e l'esercito di Pavia comandanto dal maresciallo del ducato ottenevano fulgide vittorie sui francesi ricacciando le truppe nemiche e conquistando così terreno.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]La cortigiana s'è suicidata lasciando un biglietto chiedendo perdono a nostro Signore.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Come darle torto ? Le casse del Ducato stanno piangendo e siamo in negativo, stò tentando di risollevare questi territori durante questa guerra ma è difficile.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]I mesi passano e le notizie delle vittorie giungono dal fronte. I soldati italiani stanno facendo il loro lavoro, gli uomini di mio marito stanno tenendo alto l'onore del casato e dell'Impero anche se c'è ben poco da mantenere saldo. Heinrich è folle e stà dissanguando l'Impero con inutili guerre e spese assurde. Molti incitano alla rivolta e sempre più contee e ducati desiderano l'indipendenza.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Nel frattempo arrivano da contee lontane, nobili a cui Fulco ha garantito un posto in cui stare ed Eudossia viene mandata da un nobile locale per ricevere la giusta educazione.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Nel frattempo le cose vanno male, due cortigiani a causa del poco denaro e dalle tensioni da guerra civile, lasciano la corte per andare altrove. Non ho potuto trattenerli, se ne sono andati rapidamente e senza un accenno di rimpianto, mentre mio marito combatte per la nostra sicurezza.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Finchè nel marzo del 1087 ci giunge una tremenda notizia. Mi ricordo ancora che stavo facendo del ricamo assieme a delle altre cortigiane e alla piccola Adelaide quando la guardia entrò con affanno nella camera, sporca di sudore e colma d'affanno sputando le parole con disperazione mentre s'inginocchiava.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Il ricamo cadde dalle mie mani e portai le stesse al viso mentre sentivo le guance bagnarsi.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Fulco era stato ferito gravemente in battaglia anche se la stessa era stata vinta. Il Duca di Milano, mio marito, il mio compagno, la persona che più aveva a cuore il destino di questi territori, era ora fra la vita e la morte.[/FONT]

    [​IMG]

    Fulco è gravemente ferito in territori lontani dalla sua amata Virginia e dalla sua famiglia.


    In questo momento il sogno di suo padre Azzo sembra volgere al termine, mentre il pazzo Imperatore Heinrich insiste nelle sue guerre di conquista alimentando sempre di più gli animi di rivolta e di guerra civile che ormai è palpabile sempre di più nell'aria.

    Cosa succederà a Fulco e alla sua casata ?
     
  12. Hieronimous Bosch

    Hieronimous Bosch

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    eh... cosa succederà??? Dai dimmelo!!!
    E' trooooooooooooooooooooppo bello questo AAR.. Complimenti vivissimi. Io non conosco il gioco ma lo sto immaginando!

    Ancora complimenti davvero davvero davvero!!!
     
  13. Armilio

    Armilio

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    Bravooo!:approved:

    Sembra una fiction!complimenti!
     
  14. Mikhail Mengsk

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    una narrazione davvero avvincente! :approved:
     
  15. KOS

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    grazie mille :)

    in settimana ci sarà l'ennesimo update :p spero che Fulco non vi deluda :)
     
  16. Ernst

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    Veramente avvincente.
    Dove posso acquistare il gioco con l'espansione?
    Ciao.
     
  17. Montavago75

    Montavago75

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    Complimenti

    Un A.A.R. bellissimo. Non conosco il gioco, ma leggere le gesta della tua campagna è emozionante. Complimenti. Attendo, come tutti il proseguo:approved:
     
  18. Maxim Hakim

    Maxim Hakim

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  19. KOS

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    [FONT=Verdana, sans-serif][​IMG]
    [/FONT]

    [FONT=Verdana, sans-serif]F[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]ulco d’Este[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Pensieri durante il Conflitto e fine del Regno[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]1087 – 1105[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Mentre prego per mio marito ci giungono notizie dal fronte. Privati della guida di Fulco, il Maresciallo Vittorio ha preso in mano la situazione sotto ordine di Fulco stesso portando i nostri eserciti alla vittoria, mentre sempre più richieste di pace cominciarono ad arrivare alla corte dell'Imperatore Heinrich.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]I Duchi chiedevano il cessare delle ostilità , troppe vite consumate e le casse delle casate piangevano miseria. Ma nessuna di queste richieste venne accolta. Heinrich le declinò tutte.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Rimanemmo in attesa di notizie, fino a che in Giugno non ricevemmo la stupenda notizia che Fulco era stato guarito da un monaco errante e aveva ripreso il controllo degli eserciti.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]Ottenemmo queste informazioni dai primi piccoli contingenti che mio marito rispedì a casa facendoli contare come perdite e facendoli camminare con altri stendardi per occultare i loro movimenti.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Pochi giorni dopo la sua miracolosa guarigione, il Maresciallo Vittorio viene ferito gravemente in battaglia e viene rimpatriato a settembre assieme a mio marito per una breve interruzione delle ostilità.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Ma dopo breve , Fulco parte nuovamente per sedare le rivolte di alcuni Duchi nelle vicinanze dei territori natali di Heinrich. Gli ho letto nel suo sguardo l'odio verso l'Imperatore e gli orrori della guerra, potrà mai dimenticare ciò che è successo in questi mesi ?[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]A Novembre, scopro che sto aspettando un altro figlio. Spero che Fulco sia qui con me quando verrà alla luce.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Alarico nel frattempo è maturo abbastanza per scegliere quale sarà la sua istruzione. Considerando i tempi cupi che stiamo vivendo e in quanto unico figlio maschio della fmaiglia, necessita di un'istruzione militare.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif][​IMG][/FONT]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Fulco non è tornato ed è nata un'altra femminuccia, l'ho chiamata Elena. La piccola è calma e tranquilla.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Mentre Fulco è via in guerra ho visto i nostri territori rinverdire e la popolazione è più che lieta d'essere stata tagliata fuori dall'enorme conflitto che stà devastando l'Europa in questi mesi. Vedono gli Este come gli unici salvatori, forse è vero... forse possiamo solamente dilazionare il disastro inevitabile.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]E anche per Elena è giunto infine il compito di crescere. L'ho lasciata nelle abili cure delle nostre badanti sperando che cresca come le sue sorelle.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Nel frattempo ci giungono sempre più dispacci in cui veniamo a scoprire che il conte di Saluce ha garantito la sua fedeltà a Fulco e che si è unito alle sue armate, mentre l'Imperatore, nei suoi sempre più deliranti vaneggiamenti, ha nuovamente dichiarato guerra al regno Francese.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Quando finirà questa guerra ? Tutti stanno cercando di rubare pezzi all'Imperatore Heinrich, molti si sono resi indipendenti e sono caduti, altri invece come avvoltoi banchettano sui corpi del suo Impero ormai ridotto a cumuli di macerie.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Ma Fulco invece rimane stoico nel difendere il suo signore anche se non approva i suoi comportamenti. Crede che possa esserci ancora una possibilità, per poter porre fine a tutto ciò. Spero che abbia ragione... lo spero vivamente.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Nel frattempo che mio marito è via, riceviamo la triste notizia che i Besancon hanno fatto passare come vera la storia che nostro figlio Alarico sia frutto di un adulterio. I vassalli e i nobili e la popolazione si sono indignati a queste constatazioni fasulle respingendole e stringendosi attorno alla nostra famiglia.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Maledetti Besancon, anche nella disgrazia vogliono rovinarci![/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Passano i mesi e Fulco è ancora via. Sappiamo che ormai il suo esercito è ridotto a pochi uomini e che l'Imperatore infuriato per i suoi ultimi fallimenti, vuole farlo tornare a casa.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Assieme a queste notizie però riceviamo anche la missiva che il Maresciallo Vittore è stato catturato da forze nemiche e che è stato successivamente liberato dopo aver promesso e pagato un'ingente somma di denaro ai suoi carcerieri.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Adelaida nel frattempo ha sviluppato un carattere orgoglioso e cocciuto al tempo stesso, è una perfetta Este, perlomeno sentendo le badanti e le storie che si narrano sulla famiglia di mio marito.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Fulco è poi tornato a casa finalmente nella primavera del 1093 con Vittore ferito e provato dal lungo conflitto, il quale è morto poco tempo dopo il suo arrivo in Milano, circondato dalla sua famiglia.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Guerra... sempre guerra... ho passato anni a combattere per l'Imperatore sulla linea del fronte, a vedere i miei uomini essere massacrati per i suoi terreni. Non una minima comprensione, non una ragione del perchè dovevamo continuare a immolarci. Avevamo solo guerre su guerra da fare, mentre invecchiavamo e scoprivamo che ciò che facevamo era inutile.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]E io che ho continuato a supportarlo, io che avevo difeso le terre del nord Italia per suo nome. Minacciato e poi tenuto lontano dai miei doveri di Duca per troppo tempo.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Il destino è meschino a volte. Forse è stato a causa del rientro dalla guerra, ma la tifoide si è sparsa per la Lombardia. Spero e prego che mia moglie Virginia e i miei figli non vengano affetti da questo evento nefasto.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Devo ringraziare Virginia per ciò che ha fatto. Le contee sono floride come non mai e la popolazione è ancora legata a noi Este e le gesta del conflitto sono andate anche oltre il mare portando la novella delle battaglie , vere o presunte tali, fino in Sardegna dove il Conte d'Arborea e di Cagliari hanno accettato di diventare miei vassalli dopo alcuni incontri nei quali abbiamo interlacciato interessanti amicizie.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]In questo periodo di pace meritato, il piccolo Alarico diventa ogni giorno più critico e attento ai dettagli. Il vescovo non vede la cosa di buon occhio, dice che gli farà male una volta sul trono del ducato, ma io non credo. Preferisco sia attento e critico che un credulone come alcuni che conosco.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Ciò ci dà la possibilità d'avanzare i diritti su titoli che non sono ancora stati presi da altri. Nell'ottobre del 1095 mi elevo al rango di Duca di Sardegna e con i due titolo nobiliari a mio carico è tempo di pensare a come ottemperare al giuramento della famiglia fatto da mio padre Azzo.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Il Doge di Venezia non ha figli e il suo erede predestinato è privo di una moglie oltre che giovane. La mia piccola Adelaida è ormai diventata matura abbastanza per poter diventare moglie.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]La mia piccola principessa... a pensarci mi viene da sorridere. Mi batteva nelle strategie militari e nell'amministrazione delle contee, una grande donna o per meglio dire un uomo nel corpo di una donna. So che Alarico se la prenderebbe se lo sapesse, ma a volte ho pensato che se Adelaida fosse nata uomo anziché donna... ora l'avrei messa a capo di alcuni territori invece che mandarla in sposa al futuro Doge.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Ma così è la vita e Alarico è comunque il mio primogenito maschio se nonché l'unico... a lui andrà l'onere e l'onore della nostra famiglia.[/FONT]

    [​IMG]

    [FONT=Verdana, sans-serif]Gli anni che si susseguono notano solo un accumularsi di notizie della guerra civile nel regno mentre le terre sotto il nostro controllo migliorano continuamente riempiendo di gioia i nostri cuori e quelli delle nostre genti.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif]Un giorno di Febbraio del 1098, l'Imperatore di Germania, bastonato e gemente si presenta con un'armata risicata e cenciosa alle porte di Milano. Avvisato in precedenza del suo arrivo, ho fatto schierare le truppe del solo contingente Milanese, pronte a ingaggiare un combattimento se necessario. Lentamente, ci incontrammo su una pianura. Il suo volto era scavato, gli occhi di un uomo finito, senza futuro.[/FONT]
    [FONT=Verdana, sans-serif]
    [/FONT]

    “[FONT=Verdana, sans-serif]Reclamo le terre dell'Impero, ridammi le mie terre Fulco!” tuonò con un tono isterico. Non scesi dal cavallo mentre lo guardavo sprezzante pensando a tutto il male che aveva provocato negli ultimi anni , alle vite spezzate, ai villaggi saccheggiati e bruciati dalla furia barbara che imperversa nei soldati quando vengono lasciati liberi.[/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif][​IMG]

    [/FONT]
    “[FONT=Verdana, sans-serif]Tu vuoi le mie terre?” chiesi sprezzante[/FONT]
    “[FONT=Verdana, sans-serif][FONT=Verdana, sans-serif]Non sono tue, sono mie!!! Lo sono sempre state cane di un'italiano! Hai sempre detto di difendere l'Impero e invece anche tu sei uno di quei traditori!” cercò d'estrarre la spada dal fodero, non fece in tempo che a un mio ordine, il cavallo s'impennò colpendolo alla spalla e facendolo cadere a terra. Nessuno si mosse nella fila dei soldati dell'Imperatore, il suo stesso diplomatico e traduttore trattenne una smorfia di gusto.[/FONT][/FONT]
    “[FONT=Verdana, sans-serif][FONT=Verdana, sans-serif]Dì a quest'essere queste parole diplomatico” dissi mentre guardavo con disprezzo Heinrich “Le terre di Milano e dei suoi vassalli sono della gente che l'abita e della famiglia Este. Digli che qui non troverà altro che sangue e morte se dovesse tornare e che vada a morire altrove. Se entro due giorni vi vedrò ancora in territori sotto il nostro dominio, vi passerò a fil di spada.” voltai il cavallo e tornai ai miei ranghi assieme alla rappresentanza. [/FONT][/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif][FONT=Verdana, sans-serif]Quella fu l'ultima volta che vidi Heinrich prima della sua morte in battaglia.[/FONT][/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif][FONT=Verdana, sans-serif]Dopo la fine dell'Impero e della nascita di uno nuovo colmo di problemi e di ribellione, il nord Italia finalmente conobbe una pace duratura senza lo spettro di un conflitto.[/FONT][/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif][FONT=Verdana, sans-serif]Le terre prosperarono e la Chiesa venne a domandare delle tasse aggiuntive da poter collezionare per rendere omaggi a Nostro Signore. Ben conscio del fatto che avevo un obbligo, non diedi altri soldi alla Chiesa.[/FONT][/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif][FONT=Verdana, sans-serif]Da quel momento in poi la tragedia colpì la nostra famiglia come se Dio avesse deciso di scagliare su di noi una maledizione. La mia piccola Elena morì di polmonite il 2 Agosto del 1104 e poco dopo toccò anche alla piccola Tommasina . Questi eventi fecero diventare mesta mia moglie e l'ambiente generale della corte. Malelingue cominciarono a parlare di una maledizione.[/FONT][/FONT]


    [FONT=Verdana, sans-serif][FONT=Verdana, sans-serif]Tentammo di non rendere la cosa troppo pubblica e di sminuire gli eventi ma.... <scrittura rovinata come se la penna si fosse mossa improvvisamente schizzando sulla carta ingiallita>[/FONT][/FONT]

    <la calligrafia cambia, diventando molto simile se non identica, a quella di Virginia>


    [FONT=Verdana, sans-serif][FONT=Verdana, sans-serif]Mio marito... è morto ci ha lasciato l'8 Febbraio del 1105 dando in eredità a nostro figlio un ducato florido che attende solo d'essere guidato da mano sicura ed efficiente. Nostro figlio sa del giuramento degli Este. Spero che lo porti a compimento.[/FONT][/FONT]

    Fulco è infine morto. Dopo tante pene e sforzi per poter offrire un futuro in una situazione di grave cirsi come una guerra civile, ha trovaot infine la pace con Nostro Signore.

    La casata degli Este ha perso un altro grande leader, lasciando nelle mani del giovane Alarico il futuro della casata, il quale riceve in eredità non solo un Ducato e i suoi vassalli, ma anche un giuramento di sangue ove è richiesto di conquistare l'Italia e unificarla sotto un'unica bandiera.


    Riuscirà Alarico a fronteggiare cotale sfida senza essere distrutto dalla politica e le forze militari dei reami che imperversano in Europa ?

    Riuscirà a evitare i malefici e sempre più pressanti diffamazioni da parte dei Besancon ?

    O la famiglia degli Este scomparirà ?


     
  20. Hieronimous Bosch

    Hieronimous Bosch

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    Non conosco il gioco, per cui scusa la domanda:

    ma non puoi dichiarare guerra ai besançon? Sono troppo forti?
    Non è che metteresti anche una cartina così ci facciamo un'idea di dove stai, i tuoi vicini, le provincie, i vassalli...

    Complimenti ancora vivissimi!

    :approved:
     

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