battaglione Rommel, gli idioti del deserto

Dal sito di Repubblica

Forse a qualcuno di voi, anzi sicuramente, la notizia non è nuova... ma guardate e leggete con quali blasoni le nostre brave forze armate combattono in Afghanistan... vero è che manca la svastica, ma perchè lasciare i lavori a metà!???




Battaglione Rommel

di Gianluca Di Feo
Le immagini di un mezzo corazzato dell'esercito italiano colpito da una mina nel deserto dell'Afghanistan svelano un particolare inquietante: i nostri soldati vanno in missione con la palma dell’Afrika Korps hitleriano dipinta sulle jeep



La jeep italiana colpita da una mina. Sulla portiera
si riconosce la palma simbolo dell'AfriKa Korps
In Afghanistan sognando El Alamein. Perché sembra proprio che i commandos delle forze speciali italiane vadano in missione con la palma dell'Afrika Korps dipinta sulle jeep. Sì, il simbolo inconfondibile dei reparti di Rommel che portarono la bandiera hitleriana alle porte del Cairo. E poi si ritirarono mollando proprio i parà italiani a coprirgli le spalle. Ora alcune foto di un attentato talebano contro le forze Nato hanno fatto nascere il giallo. Le immagini riguardano una jeep corazzata italiana e un blindato spagnolo colpiti da mine nel deserto afghano verso il confine iraniano. Sono foto sfuggite alla censura del nostro Stato maggiore, finendo sui siti web di Madrid e da lì nel forum di "Pagine di Difesa", la più attenta rivista telematica del settore. La buona notizia è che il veicolo blindato dell'Esercito, una delle nuove jeep speciali Iveco Vtlm, ha funzionato, salvando la vita dell'equipaggio. Il mezzo, progettato proprio per sopravvivere agli agguanti con ordigni nascosti nel terreno, sta venendo adottato da molte nazioni.
La cattiva notizia è quella palma dipinta sulla fiancata, che riproduce esattamente il simbolo dell'Afrika Korps: è stata omessa solo la svastica. Un'iniziativa di pessimo gusto: estanea alla tradizione militare italiana, ma soprattutto lontana da quei principi democratici che dovrebbero ispirare le missioni all'estero. Gli scatti non permettono di identificare a quale reparto appartenga il veicolo coinvolto nell'attentato: nella zona operano squadre di parà del Col Moschin e di incursori di marina del Comsubin. Nell'autunno 2006 i soldati tedeschi in servizio in Afghanistan vennero fotografati con un simbolo praticamente identico dipinto sulle loro jeep. Le immagini pubblicate sul settimale Stern spinse il ministero della Difesa ad aprire un'inchiesta e sospendere dal servizio sei militari.

 

Ma qual'è il problema? Lasciamo un capo partito minacciare ribellioni a mano armata e ci scandalizziamo per un simbolo su una portiera?
Se quei quattro esaltati in mimetica vogliono giocare ai nazistelli, meglio farlo fuori dall'italia, piuttosto che in una manifestazione o fuori dallo stadio. Tanto di figuracce noi Italiani ne abbiamo fatte di peggiori....
Naturalmente l'ironia la fa da padrona (ma mica poi tanto) nella mia risposta.

 

In effetti è un simbolo vietatissimo dalla legge italiana... Ma invece di perder tempo con queste cazzate scrivessero qualcosa di veramente importante, hanno montato un caso su un simbolo che è stampato su tutte le scatole di datteri...

 

Urca Urca.........come hanno osato, per dindirindina ma che sono matti, disegnare una palma su un mezzo del glorioso esercito italiano............ ODDIO SCANDALO, fucilate tutti dal capo di stato maggiore dell'esercito in giù.......

e poi........e poi..........Battaglione Rommel, ma come si fà........perchè non l'hanno intitolato a uno dei 20-30 generali italiani che sono stati catturati durante la prima offensiva inglese in libia .

Siamo sempre esterofili........

Quasi quasi mi vien voglia di denunciare all'albo dei giornalisti questi De Feo, non sia mai che lo cacciassero a calci dall'albo......

qui ci stà tutto una bella esclamazione che .... SGOOOOP!!!

facciamo una colletta? Ce lo mandiamo questo "giornal....ehm...giorn" vabbè facciamo scribacchino, in Afghanistan?

5 Euro per uno e ce lo togliamo dalle ......scatole.

 

la palma della pace

... per l'appunto al solito riusciamo a fare la solita figura dei cioccolatai, a discapito degli sforzi che tanta brava gente fa in situazioni di MERDA! Complimentoni!

 

Beh potevano anche evitare, però insomma, montarci un caso sopra mi sembra eccessivo.... Dopo il video "annichiliscilo" e gli scandali periodici sul comportamento dei militari all'estero mi sembra veramente una delle cose meno scandalose...

 

tutta sta storia per una palma manco fosse la svastica, quindi ora se io disegno quella palma sulla mia macchina sarebbe vietato?:humm:



e poi scusate se si chiama battaglione Rommel ci sarà un motivo...

 

Si ma è un motivo del cacchio...

 

i simboli hanno sempre un loro peso e come tali dovrebbero essere trattati, però da qui a tirarci su un caso per la palma dell'afrika korps mi sembra eccessivo.

tra l'altro non vorrei sbagliare ma mi sembra che molto simboli dei reparti del ventennio siano stati ampiamenti riutilizzati nel moderno EI senza scandalo, magari ripulendoli dei riferimenti palesi (ad esempio la svastica per la palma)

bhò, perplessitè

 

bè se non sbaglio mi pare di aver sentito che in un ufficio famoso tedesco:humm:

non ricordo il nome, in una via secondaria le grate della finestra sono a forme di svastica!!

dopo 60 anni!! nessuno dice nulla o al massimo ne parlano ma non è un fatto nazionale, non come facciamo qui

e poi sotto le finestre ci sono elmetti tedeschi della WW2 se non sbaglio è il palazzo di giustizia

 

In realtà, come scrive un utente del sito dell'Espresso, i militari tedeschi furono caxxiati per le ossa e i teschi messi su un loro mezzo.

Sulla palma, avrei capito (più o meno) lo sdegno se avessero messo le bombe incrociate della Dirlewanger, ma usare un simbolo che, anche nell'immaginario collettivo, è quello delle cavalleresche "volpi del deserto", mi sembra veramente un esercizio di pavloviana fedeltà alle direttive del Partito (un Emilio Fede alla rovescia, per capirci).

Più che una adesione ai "camerati tedeschi", mi sembra un tributo di combattenti (perchè stiamo parlando dell'EI, giusto? Non di una auto blu) ad altri combattenti; lo spirito di corpo nasce anche da piccoli accorgimenti, come l'autorizzazione da parte del comando, in riconoscimento al potere combattivo dimostrato, di fregiare i mezzi di un simbolo particolare. Tutte cose che i "giornalai" non riusciranno mai nemmeno a immaginare.

PS
durante i combattimenti in Lituania nel 1944, per esempio, Manteuffel autorizzò un Btg della GD a fregiare i propri SPW di una testa di leone; poichè egli setsso, seguendo la progressione del violento attacco dei semicingolati di questa unità a un villaggio ferocemente difeso dai controcarro e dalla fanteria russa, ripetè più volte la frase "sono dei leoni feroci!" rivolta ai membri del reparto attaccante.

 

Le solite sterili polemiche che, forse, servono per sviare l'attenzione da temi ben più importanti o forse, per riempire qualche pagina di giornale.
A prescindere dalle ideologie che uno possa avere (le mie sono senz'altro diametralmente opposte a quelle di A. lombardi) mi trovo perfettamente d'accordo con lui.
I simboli da cancellare (aggiungo) sono quelli impressi nella mente, ben più perniciosi di un adesivo su una camionetta.
Tutto rigorosamente e grossolanamente IMHO!

 

Io credo sia molto peggio quella scritta su molti specchietti che dice: "Gli oggetti nello specchietto sono molto più vicini di quanto sembri", sopratutto quando nello specchietto s'inquadra un tipo vestito di nero con una falce

 

Questa macabra allegoria mi inquieta!!

 

In effetti non mi pare sto gran problema. Alla fine hanno avuto la decenza di non mettere la svastica. Poi da quello che so io l'afrika korps non si è macchiato di grandi crimini di guerra come magari i reparti SS.

 

Quanto siete negativi!
Io mi focalizzerei piuttosto sulla buona prestazione di un mezzo di produzione italiana in campo bellico. Correte a segnare la data sul calendario.

 

Fanciulli, non vedo tutto questo scandalo.

E non vedo perchè prendersi gioco di sto giornale che semplicemente fa uscire un articolo sull'argomento.

Non è che tutti gli articoli che vengono scritti devono forzatamente provocare scandalo e indignazione.

L'articolo in pratica ci informa che reparti (quanti? tutti, pochi, boh) schierati in Afghanistan dipingono sto simboletto (che manco conoscevo) sui mezzi. E ci dice che in Germania per un utilizzo analogo si son presi provvedimenti. Nient'altro. Non vedo perchè prendersela con la testata o con il giornalista. Ci informa.
Se qualcuno vorrà indignarsi sarà libero di farlo. Ma se ritiene la notizia poco interessante può semplicemente girare pagina.

 

A MORTE LA PALMA!!! SUBITO UNA LEGGE CHE IMPEDISCA DI USARE IL SIMBOLO DELLE PALME! LA PALMA E' UN SIMBOLO DI OPPRESSIONE VIOLENTA, NAZISTA E ANTISEMITA!!!
ABBASSO LA PALMA!!!!

 

Ma no....è un simbolo fallico e come tale va cristianamente abiurata!!

 

su questo si potrebbe ampiamente dibattare, telegraficamente
c'è differenza tra notizia e informazione. in quel pezzo pubblicato su un sito di una rivista d'informazione e approfondimento (l'espresso, non qualche free press da metropolitana) si lanciano al lettore alcuni stimoli, che vanno al di là della pura e semplice notizia. quindi il dibattito è quantomeno ricercato, così come la potenziale polemica, ma sfortunatamente come spesso accade non si danno al lettore gli elementi per farsi un opinione propria e magari scevra da (pre)giudizi.

IMHO