AAR Olanda 1833-1920

Eccomi qua. Visto l'impasse che blocca la mia campagna di Novgorod con EU2 e il diradarsi dei PBEM in MBT/WW2 ho attaccato Victoria. Dopo una campagna soddisfacente con il Brasile ho scelto l'Olanda.

L'ho scelta perché voglio impratichirmi con una nazione coloniale, imparando a gestire ed espandere colonie. Spero solo che i grandi paesi europei non mi annientino

Obiettivi: restare vivo in Europa asd barcamenandomi tra le grandi potenze, ed espandere le mie colonie in Estremo Oriente e in Africa.

Dal 1836 al 1845
La guerra col Belgio, le ferrovie e le imprese coloniali​

Nel 1836 l'Olanda parte in guerra col Belgio, guerra che io intendo vincere a tutti i costi. Mobilito 6 divisioni e rifiuto di accettarne l'indipendenza. In seguito al rifiuto, l'Inghilterra mi dichiara guerra, ma per fortuna Prussia, Francia e Austria si schierano dalla mia parte. Mentre io continuo a combattere i Belgi (che manovrano decisamente bene!), Prussiani e Austriaci presidiano l'Olanda. E per fortuna che c'erano loro: nonostante le vittorie in mare della mia flotta (incredibile!) un'armata di 60000 inglesi riesce a sbarcare ad Amsterdam, e solo il pronto contrattacco Austro-Prussiano mi salva dalla sconfitta.







Dipinto sulla Rivoluzione Belga



Il 17 Gennaio 1837 Hannover si distacca dall'Inghilterra, stringe alleanze con gli stati tedeschi ed entra in guerra al mio fianco. Sempre a Gennaio il Piemonte inizia la sua espansione in Emilia, e il Texas viene costretto alla resa dal Messico.

Il 28 Luglio finalmente il Belgio si arrende, consegnandoci la Vallonia. La Gran Bretagna accetterà una pace bianca poco dopo.

Tra il 1837 e il 1845 l'Olanda si impegna a convertire la propria popolazione rurale in efficienti impiegati ed artigiani. Lo sforzo economico è sostenuto dalla produttività delle industrie, a loro volta sostenute dall'arrivo di materie prime dalle colonie e dalle miniere della madrepatria.

Nel 1838 e 1839 una serie di sanguinose rivolte scuote l'Indonesia, e il governo olandese è costretto a mandare truppe a sedare i rivoltosi. Nel frattempo viene avviata la costruzione di numerose ferrovie sperimentali, che presto uniranno tutte le province dell'Olanda.

La colonizzazione del Camerun e delle regioni circostanti procede spedita, e vengono create stazioni commerciali in Borneo. La costruzione di nuove industrie adatte alle necessità di un impero coloniale (segheria, acciaierie, cantiere navale) fa da contraltare all'ampliamento di altre meno strategiche ma più remunerative (vetro su tutte). Altre industrie sono in perdita (armi leggere) e vengono chiuse. Il prestigio Olandese è molto alto, e questo ci permette di ottenere in tempi ragionevoli le risorse che ci servono dal mercato globale.






Antica mappa olandese dell'Indonesia



In breve, l'Olanda prospera anche se le sue classi sociali hanno gravi difficoltà a reperire beni sul mercato nonostante dazi negativi e tasse basse. L'elevata militanza dovuta a sommovimenti liberali viene mitigata da una serie di riforme sociali (salario minimo, pensioni, diritti di voto...) e dal riconoscimento del ruolo dei sindacati di stampo socialista, fortemente voluti dalla numerosa classe artigiana e operaia.​

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Nel mondo, intanto, la Gran Bretagna schiaccia le rivolte in Canada, respinge le proposte Cartiste e preme sulla Cina per aprirne e controllarne I mercati. Queste pressioni sfoceranno in delle vere e proprie aggressioni coloniali. Firma inoltre un trattato con gli USA per fissare il confine americano.​

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La Francia sostiene l'Egitto contro gli Ottomani, che però riusciranno a strappargli gran parte della Siria; dichiara inoltre una guerra coloniale contro Tunisi. La Russia si espande in Asia Centrale, e annette la Georgia. La Prussia rimane per lo più tranquilla, mentre l'Austria è scossa da occasionali ribellioni (per esempio in Galizia).

Si arriva al 1845 con un'Olanda che si distingue come potenza industriale, commerciale e coloniale (a gennaio 1845 viene annesso il Brunei). L'esercito purtroppo è ancora indispensabile a causa di occasionali rivolte nelle colonie, per cui non viene smobilitato. E questo, come vedremo, si rivelerà essere un grave errore...​

 

Ma perchè non giochi col VIP ??

Come stai messo a money ?? Da quello che hai detto credo molto bene, se è così ti conviene riaprire la fabbrica di armi leggere e farne (se non ce l'hai) una di cibo in scatola, così puoi aumentare la quantità di riservisti, aumentando così il tuo punteggio militare senza mantenere costosi eserciti permanenti, dovrebbe essere un ottimo modo per tenere ben cagati gli altri stati europei.

Comunque ti svelo un modo per fare un sacco di soldi: prendi un sacco di colonie in Africa!! Sembreranno inutili (in fondo lì non ci sono risorse pregiate come nella SRA, solo grano e bestiame), ma sono una fonte inesauribile di soldati, e con quelle apparentemente inutili risorse puoi fare decine di fabbriche di carne in scatola e farci i soldi !!! Io nella mia partita con l'Italia ero diventato il maggior produttore mondiale di carne in scatola, e facevo in media 400 £ al giorno, pagando anche costosissime riforme sociali !!!

 

Non posso aumentare i riservisti, ho troppa poca popolazione, il vero tallone d'Achille dell'Olanda :cattivo:

Le fabbriche comunque ce l'ho, e le riserve di beni per un'eventuale ampliamento della mobilitazione anche, è proprio una questione di popolazione :-(

Di colonie in Africa ne ho parecchie: il Camerun è già mio e mi sto espandendo in tutta l'area dalla Nigeria all'Angola (ovviamente scansando i territori altrui, Per ora....). Ma anche così non riceverei soldati no? Solo nelle regioni "integrate" ovvero con almeno una provincia che ha la mia cultura nazionale maggioritaria, e solo se collegate via terra con la madrepatria E che siano nello stesso continente. Almeno questo dice la wiki di Victoria...


Per i prossimi decenni comunque (dopo il 1850, devo aggiornare ma sono arrivato lì) prevedo di continuare pacificamente colonizzando territori liberi. Ma poi sarà inevitabile qualche guerra coloniale, e di conseguenza altre mobilitazioni e soprattutto una FLOTTA degna.

Ma in generale cosa mi consigliate di fare? Io meditavo un'alleanza con la Prussia (che sta facendo i suoi passi verso la Germania unitaò: nel 50 è già diventata Germania ed è nata la Confederazione del Nord) e la Russia, in modo da pararmi da eventuali attacchi inglesi. Gli Inglesi sono gli unici con cui ho relazioni brutte, tutti gli altri sono ottime e anzi mi chiedono spesso alleanze (che a causa della guerra dello Schleswig sono costretto a rifiutare...).

Prima o poi sarà inevitabile una guerra coloniale con l'Inghilterra. Anche qua apro un topic perché non sono molto sicuro di come funzioni e di come ottenere il massimo.

Quali mosse mi consigliate? Quali industrie costruire (sopra ho descritto quali ho, aggiungete carne in scatola che ho già e anche cemento e munizioni)? Devo fantoccizzare il Belgio o puntare alla sua annessione graduale? O meglio se lo lascio stare? Devo tentare di espandere le mie colonie con la forza contro qualcjhe nazione non civilizzata? O meglio se risparmio le forze (e il badboy)?

Suggerite, suggerite! L'obiettivo è entrare in classifica, e con l'Olanda è dura assai

 

Allearsi con la Prussia sarebbe conveniente, diciamo che è anche un investimento nel lungo periodo visto che quando diventa Germania è spesso la prima potenza mondiale. Però se vuoi espandere il tuo impero coloniale ci vorrebbe una nazione forte anche nell'ambito navale...a meno che punti solo sulla marina affidandoti ai tuoi alleati per la difesa terrestre. purtroppo però mi sà che per molto tempo, com'era nella realtà, l'inghilterra rimane invincibile sui mari.

Sulle industrie ti consiglio l'acciaierie, l'acciaio è sempre richiesto, poi ti consiglierei di puntare in quel periodo sulla catena produttiva dei mobilifici, ma siccome mi dici hai pochi abitanti, forse è meglio che ti fai prima cibo in scatola e armi leggere, se non ce gli hai già. Appena puoi di solito i cantieri di navi a vapore sono mooolto convenienti, anche se solo più in là nel gioco, quando aumenta la richiesta. Anche i fertilizzanti di solito non guadagnano male.

Sul Belgio bhò, dipende, se vedi che non riesci a controllarlo fantoccizzalo, ma sarebbe meglio tenerlo.

Sull'attaccare le nazioni civillizzate fai come vuoi, ma mi sembra che attaccarle costa meno badboy, e se vuoi espandere il tuo impero coloniale, prima di puntare alla guerra contro la super-potenza mondiale...

 

Per le fabbirche hanno già detto tutto.
Ti dico se ti serve popolazione (non riservisti ma abili alle armi) dichiara una guerruccia coloniale alla Cina e prendi la zona di Shangai-Nantong-Wuhu-Hangzhou(per fare prima la pace occupa la capitale),così avrai migliaia di nuovi cinesi-carnedacannone, senza dover sprecare i preziosi(e pochi) olandesi.
Invece punta a fare IC,MO e magari se ci riesci tralascia l'esercito(tanto avrai la Prussia come alleata) anche gli IN,IP,lascia stare sia le CO che i SM ,le prime costano troppo, i secondi sono debolissimi o inutili.
Per il Belgio annettilo.

 

No aspetta ma sono coloniali, ergo non posso usarli per il recluitamento... altrimenti con tutti i peoni che ho in Indonesia potevo reclutare l'Armata Rossa

IC? MO? Che sono???

Traduzione! XD

 

No, puoi reclutarli come nativi...

 

Non mi pare proprio, non compaiono nelle liste quando vado a reclutare. Compaiono solo olandesi e francesi (dalla Vallonia).

 

IC = Ironclad, MO = Monitore (se non ricordo male), sono le prime navi rispettivamente corazzate in ferro e tutte di ferro.
Non vedi i peoni indonesiani perchè tu nella scheda del reclutamento , sezione "qualità" hai selezionato l'opzione "regolari", se hai dei POP indonesiani soldati devi selezionare "nativi", lì ti compaiono i peoni indonesiani. Io con l'Italia AVEVO fatto l'Armata Rossa di peoni etiopi, somali, sudanesi e tanzaniani, e se il gioo fosse durato dieci anni in più, di coreani. E' un ottimo modo per tenere preziosi POP nazionali in fabbrica dove rendono al meglio invece di morire sotto le mitragliatrici, anche se così i soldati sono meno affidabili, ma non di tanto, a me di tutto sto ambaradan si è ribellata solo una divisione (però era una fanteria etiope con dei preziosissimi tank con quei pochi che riuscivo a fare causa mancanza cronica di materiale buttarli via così...). Sulle imprese coloniali consiglio sempre la conquista della Corea, ha popolazione a tonnellate e risorse di più (c'è legno, ferro, carbone, tutti i beni di base che un'economia avanzata beve come l'acqua).
A parte quello.... GUERRAGUERRAGUERRA !!!! Sai che attaccando nazioni non civilizzate prendi 0 di badboy per la dichiarazione e 0 a provincia conquistata nel trattato ??? E 1 a provincia in caso di annessione, in più li puoi annettere in un colpo solo indipendentemente dalle loro dimensioni (anche la Cina se resci a occuparla tutta). Si fa quindi il giochetto di farsi dare prima tutte le province meno la capitale (0 badboy), poi finito il trattato si prende anche questa, conquistando così una naz. non civilizzata qualunque con 1 di badboy !!! Altro consiglio: se vuoi attaccare l'Inghilterra un'ottima cosa da fare è prendere il canale di Suez, conquista l'Egitto, la provincia di Zaqazig controlla il canale, sbrigati prima che ci arrivino gli ottomani (di solito tendono ad attaccare l'Egitto fino alla completa conquista) !!!

 

Gustose notizie, Blede! :-p

 

gli italiani in Corea ?? Manco fosse Risiko daii

ma le navi quando percorrono lunghe distanze non subiscono logorio ?

 

In Victoria no . Comunque ho la scusante: avevo le Ryukyu come base (le avevano colonizzate i francesi poi me le sono fatte dare in un negoziato), e avevo delle città in Cina, Shanghai, Fuzhou, roba da poco:contratto::contratto:.
Comunque se vuoi vedere dove sono arrivato (pure in Ecuador) ho postato il save nel post sui migliori screen, guarda che sono riuscito a fare (ed era la mia prima partita seria !!!)...

 

L'ho notato solo adesso, per cui ti faccio una domanda: AAR Olanda 1833-1920 vuol dire che NON hai Victoria Revolutions (altrimenti sarebbe stato fino al 1936) ???

 

Esatto, devo ancora comprarlo (anche se è in programma ;-) )

 

Nooooooo che sfiga, allora dovrai fare tutto da solo e sarà durissima !!! Almeno in Revolutions se non avevi un governo social-comunista i capitalisti ti costruivano le fabbriche ele ferrovie, in Vic invece... Allora il consiglio è: NON fare nuove fabbriche (o farle col contagoccie) finchè non riesci ad avere la fabbrica di parti meccaniche!!!! Per sbloccarla devi avere l'invenzione "lavori di precisione", che la sblocchi ricercando la tech "parti intercambiabili", sezione automatizzazione ramo ricerca industriale. Questo perchè se non fai così, dovrai compare questa vitale risorsa, e all'inizio l'UNICA fabbrica di parti meccaniche del MONDO è in UK, quindi se non sei la prima potenza mondiale o poco meno non riuscirai mai a comprarle (senza contare che appunto per questo, ma non solo, valgono moltissimo)...

 

Bhà, il computer però è abbastanza scemo nell'industrializzazione, costruisce anche dove non ci sono più operai e aziende poco convenienti. Con L'UK me le costruiva tutte a Londra! me ne avrà fatte una 15ina!

Poi non è vero, ce la puoi fare a comprarli i pezzi meccanici, dipende dal prestigio, ma comunque aspettare che si arrivi a poter fare le frabbriche di parti meccaniche potrebbe portare via tempo.

 

Beh, sì, dipende dal prestigio, ma è difficile averne così tanto all'inizio! Nella mia primissima partita col Brasile mi ero messo a fare solo tech culturali, così a botte di 150 di prestigio sono diventato grande potenza e ho cominciato a comprarle. Comunque le tech e alcune invenzioni del ramo automatizzazione ti danno parti meccaniche gratis (tipo 10 o 15), quindi ne hai un po', devi solo fare in modo da tenertene circa 20-22 per la fabbrica di parti meccaniche quando potrai farla.

 

Mah grazie alle ricverche tecnologiche (e un'evento che te ne dava 10) ho un buon livello di industrializzazione. E comunque gli inglesi vendono eccome (anche se a caro prezzo) quindi oprmai ho un'industrializzazione estesa. NMon posso darvi altri dettagli perché causa seconda operazione agli occhi (per la miopia)nn sono stato molto al pc e anche ora faccio fatica. XD

 

Dal 1845 al 1850
La Rivoluzione Liberale e la nascita della Germania​

Il 22 Marzo 1845 scoppia la Rivoluzione Liberale in Europa. Le idee liberali, maturate nel corso di decenni di governi conservatori e di soprusi ai danni delle classi inferiori, passano dall'essere una prerogativa dei circoli illegali ed entrano di prepotenza nella coscienza delle masse. Legioni di operai, artigliani, agricoltori e impiegati si ribellano contro il sistema antiquato e reazionario che li esclude dalla vita politica e che li sfrutta senza garantirgli niente se non la minima sussistenza. Decine di rivolte scoppiano ovunque: gran parte degli stati europei è travolta dalle rivoluzioni, con le grandi città sconvolte dai combattimenti.




Rivolte in una città europea.

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In mezzo a questi sconvolgimenti, nel gennaio 1846 nasce il Comitato di Indipendenza della Polonia, che porta allo scoperto la questione del dominio russo sulla Polonia. Tuttavia non sembrano esserci cconseguenze. Dopo pochi mesi la Galizia si ribella all'Austria, ma le truppe reali schiacciano la rivolta. Altre speranze liberali deluse.​

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L'Olanda è nel ciclone: benché il governo reale avesse promosso numerose e consistenti iniziative di stampo liberale (libertà di stampa, di associazione, di pensiero politico, pensioni, addirittura sindacati dei lavoratori!), costanti rivolte squassano il Regno. Per mesi e mesi l'esercito si dissangua intervenendo per schiacciare le rivolte armate in patria, mentre le truppe nelle colonie combattono una guerra disperata contro legioni su legioni di insorti indigeni.​

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Nel mondo, ulteriori guerre aggiungono instabilità ad una situaizone già esplosiva. Brasile e Perù aggrediscono il Paraguay, mentre in Europa la Danimarca tenta di imporsi su Schleswig e Hostein, ma incontra l'opposizione di Austria e Prussia. Varie pressioni internazionali convincono la Prussia (lacerata dalle rivolte) a cedere, mentre l'Austria (benché anch'essa scossa da varie rivolte) scende in guerra contro la Danimarca. Russia e Svezia con I loro alleati reagiscono dichiarando guerra a loro volta all'Austria. ​

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Mentre l'ennesima crisi in Germania trascina l'Europa in guerra, l'Impero Ottomano ne approfitta per portare avanti la sua guerra con l'Egitto. La Francia entra in guerra per fermare gli Ottomani.La guerra tuttavia non lascia scampo all'arretrato Egitto, che perde parte del Libano e della Palestina nella pace del Luglio 1848.​

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A dicembre dello stesso anno l'Inghilterra sfrutta alcuni pretesti per dichiarare un'altra guerra alla Cina. Nel frattempo l'Olanda sta ancora combattendo per sopravvivere quando all'improvviso una rivolta della Guardia Reale depone la monarchia nello stupore generale! La famiglia reale viene costretta a cedere il potere nelle mani di un Parlamento eletto a suffragio universale e di un Governo da esso nominato. La sorpresa è totale, ma fortunatamente questo taglia le gambe alle numerose rivolte ancora in corso, che ben presto vengono poste sotto controllo.​

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Il nuovo governo si dimostra un governo di unità nazionale, non un parto della demagogia imperante né un accozzaglia di inesperti agitatori di folle. Vengono ovviamente concesse un gran numero di libertà civili e di garanzie per I lavoratori, ma viene anche preparata una nuova mobilitazione per riportare l'ordine nelle colonie. Queste erano infatti quasi totalmente andate perdute, con le colonie africane in mano ai ribelli indigeni, e con le isole di Sumatra, Sulawesi e Giava quasi del tutto perse. Solo una guarnigione coloniale di 3000 soldati resisteva eroicamente a Giava con tattiche di guerriglia.




Scontro tra truppe coloniali olandesi e indigeni a Giava

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Finalmente nel 1849 -50 l'Indonesia e l'Africa olandese vennero riportate totalmente sotto il controllo olandese. L'agitazione popolare era ormai scemata, e il nuovo governo poté dedicarsi totalemente allo sviluppo industriale ed economico.​

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Il Giappone intanto aveva deciso di aprirsi all'influenza occidentale in seguito alla missione dello statunitense Matthew Perry.




La squadra navale di Matthew Perry


Ma il 1849 è soprattutto l'anno della nascita della prima Germania.

Il 3 Luglio infatti i vari staterelli tedeschi settentrionali si uniscono nella Confederazione della Germania del Nord. La Prussia diventa il punto di riferimento della nuova Confederazione, ed assume il nome di Germania proprio per ribadire la sua affermazione come nucleo primario della futura Grande Germania.




I sovrani degli Stati fondatori della Confederazione della Germania del Nord a Francoforte prima dell'ufficializzazione della nascita della Confederazione.


L'avvenimento fortunatamente per l'Europa non causa l'attesa reazione Austriaca, e la neonata Germania può prendersi il tempo necessario a riorganizzare la nuova nazione.
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Il 1850 si rivela essere l'anno della fine definitiva della Rivoluzione Liberale. In quasi tutta Europa le speranze delle classi inferiori sono state deluse, e I loro moti rivoluzionari soffocati nel sangue. L'Europa rimaneva in massima parte saldamente in mano ai poteri conservatori, ma l'Olanda risplendeva in questo buio continente come un faro di libertà e ritrovata spinta illuminista. ​

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Illuminata, ma ancora aggressiva: ad Aprile infatti il governo olandese dichiarava una guerra coloniale contro l'Atjeh, che veniva costretto ad Ottobre a cedere due province a Sumatra. Le colonie rimanevano una priorità per il nuovo governo!​

 

Qualche screen: