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[AAR - Impero Romano d'Oriente] Re dei Re, Regnante dei Regnanti

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da Eferthad, 25 Settembre 2012.

  1. Eferthad

    Eferthad

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    Impero Romano
    Βασιλεία τῶν Ῥωμαίων

    Dinastia imperiale dei Paleologi (Παλαιολόγοι)
    Вασιλεύς Βασιλέων, Βασιλεύων Βασιλευόντων

    [​IMG]

    Premesse:
    Visto e considerato l'ampio numero di araldiche di cui i Paleologi hanno fatto uso, tra le quali il quadripartito con la croce dorata su campo rosso e rossa su campo bianco, l'aquila bifronte imperiale nera su campo oro e l'aquila imperiale dorata su campo porpora, e visto e considerato che l'impero dei Paleologi era legittimamente denominato Impero Romano, e non Bizantino (e neanche d'oriente, dalla caduta dell'occidentale), ho modificato la mia cartella di gioco in tal senso: il colore dello stato, da viola, diventa porpora. Il nome dello stato è cambiato in "Roman Empire", l'araldica è composta dall'aquila imperiale dorata, in campo porpora, reggente i simboli di potere temporale e religioso e dallo scudo recante l'araldica della famiglia dei Paleologi, in modo da prestar parimenti fede a tutte le araldiche.

    La prima parte di questo AAR (già pronta, peraltro, devo solo hostare le immagini) reca un'araldica diversa (simile, ma dalla risoluzione alquanto sgradevole ingame), che ho deciso di sostituire prendendo, ed editando, l'araldica del montenegro, ossia l'aquila dorata imperiale su sfondo rosso, di modo che, ingame, apparisse ben risoluta quanto le altre araldiche nazionali. Tuttavia, fino all'anno 1492, sarà presente la vecchia araldica (ho già giocato fino a quel punto, ora debbo elaborare in forma scritta ed hostare tutte le immagini, semplicemente).

    Ci tengo a precisare che, da giocatore non propriamente di lunga data, ho deciso di partire dall'anno 1405, e non dal 1399, per una serie di motivi, e che la difficoltà e tutti i settaggi vari sono impostati su "normale". Non ci sono stati fortunati. L'obiettivo primario è quello di portare l'Impero Romano pressappoco alle dimensioni del VII secolo, dopo le conquiste dell'Imperatore Giustiniano. Successivamente, devo ancora decidere quale sarà l'obiettivo. Eviterò il SRI per la fede ortodossa dell'Impero Romano d'Oriente, per cui potrei semplicemente decidere di prendere gli stati membri con la forza, oppure di annetterli "a la Asburgo". Dico subito che, nel mio AAR, i matrimoni reali saranno uno dei punti sui quali mi focalizzerò maggiormente, e che entro il 1492, data alla quale sono arrivato, ho conseguito la bellezza di cinque unioni personali, sebbene un solo paese sia stato integrato, al momento.

    Gioco con EU3 Vanilla, tutte le espansioni, patch 5.1.

    Chi ha domande, ovviamente, è libero di farne. Ovviamente, consigli sul da farsi, dopo che avrò postato tutto il materiale fino al 1492 (data scelta come primo stop per l'importanza storica) saranno più che bene accetti.


     
  2. bohchilosa

    bohchilosa

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    Vai riporta il Vessilio Imperiale a Roma.
     
  3. Mac Brian

    Mac Brian

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    Voglio Nuova Costantinopoli con la statuà della libertà a mo' di Manuele Paleologo :asd:.
     
  4. Pinky

    Pinky

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    Spacca le mani agli Ottomani!
    Basileus Ton Romaion, Basileus Basileon, Basileuon Basileuonton!
    (La febbre bizantina mi ha preso :facepalm:)
     
  5. Eferthad

    Eferthad

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    MANUELE PALEOLOGO
    Secondo del suo nome
    Per grazia di Dio, Basileus dei Romani e signore della seconda Roma.

    [​IMG]

    Corre l'anno 1405. Solimano, figlio maggiore del sultano Bajezet, viene nominato sultano dei territori europei degli Ottomani, che comprendono la maggior parte della penisola ellenica, fatte salve Atene, l'Achea e l'Epiro. Solimano sa che, se vuole prendere potere nella penisola anatolica, ha bisogno dell'appoggio dei Romani. E' così che Manuele, abile diplomatico, riesce a riottenere da Solimano gran parte della costa orientale della penisola ellenica, Macedonia, Kozani e Larissa comprese, in cambio del riconoscimento della sovranità di Solimano sui restanti territori ellenici.

    E' così che, nel 1405, la situazione dell'Impero Romano è la seguente

    [​IMG]

    A quel tempo, il sultano Bajazet (fautore della politica espansiva ottomana ai danni dei Paleologi), era stato imprigionato da Tamerlano, leader politico dell'orda Timuride, ed i due figli Mehmet e Solimano si erano spartiti il territorio ottomano.

    [Qui termina la OTL, si parte con la TTL]

    Solimano si eleva a pretendente al trono ottomano, volendo riunire i dominii europei e dell'asia minore sotto il suo controllo. Manuele II, forte della flotta romana, superiore, anche se di misura, a quella ottomana, desideroso di riunire la penisola ellenica sotto il suo controllo, impone il blocco navale sugli stretti del Bosforo e dei Dardanelli, riempie le casse dello stato (aumentando tuttavia l'inflazione e imponendo le tasse di guerra) avviando la costruzione di ulteriori navi per rafforzarlo ulteriormente, recluta un'armata nei territori costieri, e dichiara guerra agli ottomani, approfittando della guerra civile in corso.

    [​IMG]

    Al fianco degli Ottomani, scende in campo Tripoli, che invia tramite la sua debole flotta (che pure rimane incontrastata per consentire ai romani di mantenere il blocco sugli stretti) uomini in Morea. Questi sono facilmente e sonoramente sconfitti dall'armata romana reclutata nella penisola, composta da seimila uomini, per ben tre volte. E' in questa situazione che Tripoli, invasa dalla Castiglia, richiede la pace bianca. Manuele II, conscio di non potersi permettere, al momento, l'invasione dell'Africa, accetta l'offerta.

    Intanto, l'esercito di Costantinopoli, forte del blocco navale, diviso in due plotoni di duemila uomini, ha preso con la forza Burgas e Silistria, ed ora persegue l'obiettivo di prendere Edirne, in mano al pretendente Solimano, prima che questi receda dai propri propositi e sigli la pace con Mehmet. Le due armate, composte di seimila e quattromila uomini, approfittano dunque della momentanea assenza di Solimano per assediare Edirne. Solimano tenta una controffensiva, ma il suo esercito, composto da ottomila uomini, subisce ingenti perdite. E' proprio mentre questi si ritira che l'assedio è completato, ed Edirne presa. Gli Ottomani, perse tre provincie ed ormai esausti per la guerra in corso e per la ribellione di Solimano, accettano l'offerta di Manuele II e, nella Pace di Costantinopoli del 1408, cedono al Basileus ton Rhomaion le tre provincie che questi ha conquistato.

    Di seguito, la situazione dell'Impero Romano nell'anno 1408

    [​IMG]

    Nel frattempo, sfruttando la distrazione dei Romani, il Regno di Napoli ha ben pensato di far valere i propri diritti sulla Ioannina, invadendo e conquistando il fu Regno d'Epiro. Malvedendo questa invasione di campo napoletana, e sfruttando l'impegno di questi in una guerra contro Urbino, Manuele II finanzia i patrioti romani di Ioannina, che ben presto si mettono in armi e tentano la presa di Ioannina. Napoli, come previsto, non invia le proprie truppe a sostegno della provincia. Intanto, quasi un segno del destino, il Karaman, che aveva già annichilito i Cavalieri di S.Giovanni di Rodi, dichiara guerra al Candar, che intanto aveva preso Trebisonda. Sfruttando questa situazione, Manuele dichiara guerra al Candar egli stesso, vincendo una prima battaglia navale contro la flotta del Candar nel Mar Nero e sbarcando, assieme alle sue truppe, lasciato il governo dell'Impero al figlio Giovanni, a Sinope, che ben presto sarà conquistata, per poi virare su Trebisonda.

    [​IMG]

    Sebbene Sinope sia presa e Kastamon sia in mano al Karaman, le truppe Candariane, sbarcate e sfuggite alla flotta romana mentre questa si trovava nel mar nero orientale, riescono a sbarcare su malta, e a prenderla. Successivamente, le truppe del Candar, proprio mentre Manuele prende Trebisonda, sbarcano nel Karaman, occupando ben presto l'intero territorio. Intanto, i patrioti romani di Ioannina, mai davvero contrastati dal Regno di Napoli, che ha combattuto due guerre, annettendo Urbino ed ottenendo Messina dal Regno di Sicilia, proclamano la defezione da Napoli, e riconoscono Manuele II come proprio Basileus.

    A questo punto, il Karaman capitola, e chiede pace, cedendo Malta al Candar, che accetta i termini del trattato per impegnarsi sul fronte Romano. Vedendolo come un segno divino, Manuele manda la flotta a bloccare gli stretti, di modo da impedire il ritorno delle truppe del Candar in patria, e prende anche la provincia di Kastamon. Presa questa, imbarca le truppe a bordo della flotta, e procede alla volta di Rodi. Nell'Egeo si combatte la battaglia che risulterà decisiva per la guerra: la flotta bizantina, più potente di quella del Candar, distrugge la totalità delle navi nemiche, lasciando a perire in mare i soldati nemici imbarcati, senza perdere neanche una singola nave. E' così che, sbarcato l'esercito a Rodi, e presa l'isola con facilità, Manuele II forza il Candar, nella II Pace di Malta, all'annessione totale. Intanto, il Karaman, le cui truppe sono state totalmente annichilite dal Candar nella guerra precedente, viene invaso da Saruhan e da Cipro, nazione amica, sebbene non alleata militarmente, dell'Impero Romano. Manuele, dall'alto delle sue conquiste, decide di lasciare carta bianca ai due stati, che ben presto distruggono l'altra media potenza turca, lasciando solo gli Ottomani quale pericolo reale per l'Impero, ormai tornato ad essere una delle potenze dell'Egeo e del Mar Nero.

    [​IMG]

    [​IMG]

    L'impero, che fino al secolo XIV versava nella rovina quasi totale, è stato risollevato dal genio militare e diplomatico di Manuele. Ma non solo. Entro due anni, anche la politica matrimoniale del Basileus, che aveva sposato le proprie figlie ai principali regni della penisola ellenica, inizia a dare i suoi frutti: infatti, nel 1415, al titolo di Basileus Ton Rhomaion, se ne aggiunge un altro.

    [​IMG]

    Alla sua morte, avvenuta il 5 Maggio 1416, il figlio di Manuele, Giovanni, viene incoronato:


    GIOVANNI PALEOLOGO
    ottavo del suo nome
    Per grazia di Dio, Basileus dei Romani, Re di Bosnia e signore della seconda Roma.

    In definitiva, il regno di Manuele può essere considerato uno dei più illustri degli ultimi secoli: grazie all'illuminato Basileus, infatti, l'ormai semi-distrutto Impero Romano è riuscito, tramite azioni militari diplomatiche e militari veloci quanto incisive, a garantirsi nuovamente uno spazio vitale piuttosto ampio. Ma, se la storia ricorderà il Basileus come Manuele II Kατασκευαστής (il costruttore), ben più ampia, sebbene dovuta direttamente alle imprese del padre, sarà la fama del figlio, Giovanni VIII Mεγάλη (il Grande).
     
  6. Pinky

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    Vogliamo l'invasione delle Tobriand!
     
  7. Eferthad

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    beh, tra un po' me lo potrò permettere, se vogliamo :D
    Calcola che sto nel 1492, e grazie alle missioni ho i core su roma e napoli, quindi porti in zona più utile per partire alla conquista coloniale. Solo, vorrei prima concentrarmi sul fronte occidentale
     
  8. Basileus

    Basileus

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    Nel Nome dell'Imperatore, l'Unico e il Vero, il Tredicesimo Apostolo, DALLE AGLI OTTOMANI!!!
     
  9. Eferthad

    Eferthad

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    Appena possibile, posto la loro sonora disfatta, è stato un capolavoro strategico ed a livello di timing, davvero =P
     
  10. XAvenger93X

    XAvenger93X

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    Ottime mosse...da fan dell'impero, non vedo l'ora che arrivi il momento della restaurazione degli antichi territori :p
     
  11. Enok

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    Un impero governato da greci, dove non si parla latino e senza Roma come capitale, si fa veramente fatica a chiamarlo "romano". Se poi vogliamo parlare di eredità storica e politica, posso anche darti ragione. D'altronde tra germani, franchi, ottomani, russi e via discorrendo, sono più coloro che si sono definiti "romani" di quelli che non l'hanno fatto.

    Fatta questa doverosa premessa, complimenti per la partita davvero interessante!
     
  12. Eferthad

    Eferthad

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    Certamente, ma d'altronde, al tempo, impero Romano si chiamava, e chiamarlo Bisanzio o Impero Bizantino è storicamente inaccurato, a dir poco. Ovviamente, l'aspetto culturale era prevalentemente greco, ma c'è sempre da considerare che, fino alla fine, i "bizantini" si sono sentiti romani, o comunque i loro eredi. Comunque, ho quasi finito di preparare il secondo post ;D
     
  13. Basileus

    Basileus

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    confermo ciò che dice Eferthad; Bizantino è un termine inventato dagli Illuministi per differenziare l'Impero d'Oriente post Teodosiano (bizantino) da quello precedente (Impero d'Oriente vero e proprio).
    Gli Europei per riferirsi ai bizantini prima del '700 usavano Impero Greco in senso dispregiativo.
    I Bizantini stessi per autodefinirsi usarono il termine Romani sino al 29 maggio 1443, sino alla Caduta.

    Per fare un esempio, lo Zar di Russi poteva fregiarsi del titolo di Autocrate dei Romani e Mosca veniva chiamata Terza Roma in quanto il primo Zar, Ivan IV il Terribile, diceva di essere imparentato con i Paleologi (in un modo che non ricordo assolutamente)
     
  14. Enok

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    In realtà "Impero romano" non si chiamava nemmeno quello vero, nato e cresciuto in Italia. Sono termini, come lo stesso "bizantino", creati dagli storici in epoche recenti per agevolare lo studio e la ricerca scientifica. Il nome ufficiale era SPQR (Senatus Populusque Romanus) o, più precisamente, Res Publica Populi Romani. No, non ho scritto male: l'Impero era formalmente definito una repubblica e lo stesso Augusto era de iure "solo" un principe.
     
  15. Basileus

    Basileus

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    l'Impero Romano mantiene una parvenza di repubblica per i primi due secoli circa, solo successivamente venne riconosciuta la carica di Imperatore
     
  16. Enok

    Enok

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    Anche i Sultani ottomani si fregiavano del titolo Qaysar-i-Rûm (Cesare di Roma) e la stessa nazione germanica veniva definita "Sacra e Romana" fino all'arrivo di Napoleone. Come vedi un pò tutti si sono fregiati di quel nome, che ovviamente portava prestigio ed autorità, ma non c'è dubbio che di Roma ne è esistita solo una.
     
  17. Padre_Mariano

    Padre_Mariano Guest

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    Impero Bizantino.jpg

    Io lo chiamerei Impero Bizantino!

    BisanzioSudItalia.jpg
    Per tutto il resto quoto Enok,SPQR è il nome corretto,poi oltretutto lui è pure Romano.:approved:
     
  18. Pinky

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    Romani über alles
     
  19. Enok

    Enok

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    Roma caput mundi!

    (Ok, ora basta insozzare la discussione e lasciamo Eferthad al suo ottimo AAR).
     
  20. bohchilosa

    bohchilosa

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    Io ti consiglio di distruggere l'Austria. distruggendola adesso, ti leverai dalle scatole un potenziale nemico in futuro. in piu avrai molto piu dominio sull'Italia, essendo l'Austria la principale contendente.(no in realta voglio solo vedere gli Austriaci soffrire).
     

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