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[AAR] À la guerre comme à la guerre - Linus (J) vs ste_peterpan (A)

Discussione in 'Le vostre esperienze: AAR' iniziata da ITAK_Linus, 15 Aprile 2018.

  1. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Martedi' 13 Giugno 1944 - Turno 920 - Washington, ore 10:42
    DAY-111 DELLE OPERAZIONI

    1) Sub / CenPac

    Un paio di mercantili affondati dai sub.


    2) SoPac

    Bombardamenti su Shortlands.


    3) DEI

    Come noto, sono sbarcato a Lautem, dove ho incontrato una resistenza moderata da parte giapponese (comunque oltre 700AV).

    Domani tutte le flotte si muovono verso Darwin, cosi' da evitare problemi con la KB.


    4) Altro

    Arrivate barcate di roba dappertutto. Molto bene.



    Ho gia' visto il turno successivo e a Lautem ho fatto un bell'1:1 di odds. Incredibile.
     
  2. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Giovedì 15 Giugno 1944 - Turno 921 - Washington, ore 10:42
    DAY-112 DELLE OPERAZIONI


    Mi sa che mi sono perso un giorno tempo addietro. Siamo al 15 Giugno e non al 14.


    1) Sub / CenPac

    Affondo una AMc a Ponape con un sub.

    La CV Intrepid lascia PH dopo mesi di riparazioni. Molto bene.


    2) SoPac

    Continuo a bombardare intensamente Shortlands, ma ho spedito gran parte di CA/CL verso le DEI. Anche le BB veloci da 28knts hanno lasciato l'area. Restano le vecchie BB da 21knts e le due BB inglesi da 24knts.

    L'ennesimo assalto terrestre promette bene: i difensori sono oramai a corto di supplies e squadre e iniziano ad avere la disruption davvero alta.


    3) DEI

    Le mie TF rientrano al sicuro a Darwin. Gli sbarchi a Wetar Island e Lautem sono stati un successo e lancio il primo assalto a quet'ultima:
    Ground combat at Lautem (72,115)

    Allied Deliberate attack


    Attacking force 41585 troops, 568 guns, 591 vehicles, Assault Value = 1220

    Defending force 28127 troops, 226 guns, 158 vehicles, Assault Value = 767

    Allied adjusted assault: 1561

    Japanese adjusted defense: 1035

    Allied assault odds: 1 to 1 (fort level 3)

    Allied Assault reduces fortifications to 2


    Combat modifiers
    Defender: terrain(+), preparation(-)
    Attacker:

    Japanese ground losses:
    765 casualties reported

    Squads: 16 destroyed, 118 disabled
    Non Combat: 2 destroyed, 6 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 10 disabled
    Guns lost 23 (3 destroyed, 20 disabled)
    Vehicles lost 39 (14 destroyed, 25 disabled)

    Allied ground losses:
    967 casualties reported

    Squads: 15 destroyed, 117 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 48 disabled
    Engineers: 2 destroyed, 27 disabled
    Guns lost 38 (3 destroyed, 35 disabled)
    Vehicles lost 37 (2 destroyed, 35 disabled)

    Assaulting units:
    4th Marine Division
    192nd Tank Battalion
    3rd Marine Division
    640th Tank Destroyer Battalion
    637th Tank Destroyer Battalion
    2nd Australian Division
    I Australian Corps
    2nd RAA Jungle Regiment

    Defending units:
    69th Division
    1st/A Division
    3rd Tank Regiment
    1st/C Division
    12th Base Force
    9th Ind.Hvy.Art. Battalion
    26th Special Base Force
    165th JAAF AF Bn

    Perdite grossomodo comparabili e ottime odds. Spero di ridurre i forts a 0 molto presto.

    Vedremo come va l'assalto successivo, previsto per domani.


    Lancio anche molti bombardamenti aerei su Dili, dove Blizzard ha deciso di evacuare l'aviazione presente. Diversi aerei danneggiati dai bombardamenti di ieri sono distrutti al suolo e le piste danneggiate un poco.

    Le TF radunate a Darwin si preparano per le prossime manovre. La mia teoria è di rifornire il naviglio fra oggi e domani, avvicinarmi poi a Lautem, fare un turno di pausa negli scontri terrestri e al turno successivo lanciare un mega-bombardamento aereo e navale sulla base seguito poi da uno shock attack, così da provare a prendere la base di slancio.
    Vedremo.

    In tutto ciò, continuo a far affluire truppe nell'area e a rifornire di tutto punto Darwin, base fondamentale per la mia logistica futura. Purtroppo il porto di Darwin non può andare oltre il lvl6, ma è comunque già qualcosa: con copiose quantità di NavSupport posso riarmarci le BB senza problemi.
    Bathrust Island, davanti a Darwin, raggiunge oggi AF lvl4. L'ho catturata senza problemi poco tempo fa e la sto sviluppando, così da dare a Darwin ulteriore protezione: i fighter possono infatti fare CAP range=1 e coprire parzialmente Darwin stessa.
    Visto che Darwin diventerà il mio principale centro logistico per l'avanzata nelle DEI, è essenziale che sia ben difesa: è infatti in range di molte basi giapponesi e la KB può facilmente attaccarla arrivando in full speed da Babeldaob, dove è presumibilmente basata in pianta stabile.


    4) Altro

    Nulla di nuovo. Sto facendo arrivare quantitativi irragionevoli di ogni cosa in Australia. L'avanzata nelle DEI sarà molto sanguinosa, costosa e complessa.

    La mia visione è di sfondare nel settore di Lautem e iniziare a sviluppare le basi fra Timor e Saumlaki. Nel mentre, organizzo gli sbarchi nelle isole fra Timor e Giava e i mega-sbarchi a Giava stessa, dove si deciderà la sorte della mia grand strategy.
    Gli sbarchi a Giava (e in prospettiva quelli pianificati per Formosa) sono gli eventi chiave della mia pianificazione.
    Lo sbarco a Timor era, pure, un altro elemento chiave, ma è riuscito.

    Per ora quindi sono a 1/3 degli sbarchi chiave fatti. Questi sbarchi sono così importanti perché si tratta di operazioni nelle quali in un certo senso esco dalla copertura datami da molteplici basi alleate ed entro invece in una zona dove è il giapponese ad avere molte basi. I rischi sono sempre alti.
     
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  3. duettoalfa

    duettoalfa

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    appunto, non si palesa per affondarti le BB che usi in zona?
     
  4. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Le BB sono arrivate oggi a Darwin. Prima, c'erano solo alcuni CL, 4-5 CLAA ed un'infinità di DD.

    A Darwin ho circa 500 fighter. Più le CVE in TF nell'hex che forniscono all'incirca altri 400-500 fighter.

    Il percorso per arrivare a tiro di Darwin è costellato di sommergibili (e anche qualche PT).

    Avrebbe da portarsi in posizione un turno prima dell'azione e lo spotterei. Come regola, mi muovo con grandissima circospezione (leggi "non rischio mai nulla") se l'hex in questione non ha NavS in un raggio di 24hex da esso.

    In altre parole, voglio sempre avere una NavS sufficientemente profonda da consentirmi di spottare le CV giapponesi senza che esse possano arrivare dal nulla in full speed. 24hex dipende dagli hex che possono fare in full speed (8+8=16) più gli hex dello strike massimo (8).
    Ora, in linea di principio Blizzard ha tante CV lente che fanno meno hex e tante più veloci che ne fanno invece 18 (9+9) in full speed, ma credo che nel caso decida di affrontare le mie CV o CVE si porti dietro almeno le CV migliori a disposizione e quindi ne ha alcune che sono un poco più lente e fanno 8+8hex in full speed, da qui la mia valutazione di considerare 16 invece di 18.
    So che lui è abbastanza prono a voler colpire da 8hex (ci ha già provato e mi ha piazzato due siluri sulla Intrepid) e quindi conto 8hex per lo strike giapponese.

    Io ho Catalina vari che fanno dai 20 ai 23hex in NavS e quindi ho da avere sempre basi più avanzate rispetto a quella che è il centro della mia attenzione (Lautem in questo caso).
    In teoria ho un congruo numero di B24 da ricognizione che fanno 32hex, ma la NavS fatta da essi non è molto affidabile. Preferisco catturare un dot/base e schiaffarci un po' di AirSupport e Catalina.




    Il prossimo turno mi porto accanto a Lautem con tutta la flotta. Se Blizzard vuole, il turno successivo può arrivare in full speed (posto le sue CV non si stiano spostando), ma io bombardo e torno indietro a Darwin e quindi o combatte sui cieli di Darwin o sticazzi.
    Anche con un migliaio di fighter in CAP, gli strike giapponesi passerebbero. Tanto più che ha qualche base a portata di sweep.

    Il problema per lui è che, sì, passerebbero, ma difficilmente farebbero danni.

    Questo lo so io, ma lo sa anche lui. Quindi dubito provi grandi strike su Darwin.




    Last but not least, avrebbe da rientrare. Lui fa uno strike al day-1 con le CV e magari mi brasa naviglio vario disbandato in porto, ma al day-2 si trova 22 fra CV e CVL ad inseguirlo. E io sono più veloce di lui.
    Al day-2 si trova coi ponti di volo massacrati dal day-1 e le CV/CVL americane ad inseguirlo. Il tutto dovendo fare lo slalom fra sub e PT.
    Non è una prospettiva allegra.
     
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  5. ex wolf

    ex wolf

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    Ti spiace per favore argomentare questa affermazione?
    La cosa mi sembra rilevante
     
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  6. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Venerdì16 Giugno 1944 - Turno 922 - Washington, ore 16:46
    DAY-113 DELLE OPERAZIONI

    1) Sub / CenPac

    La CV Intrepid naviga giuliva verso S-W per rientrare nel SoPac Theater. Due BB danneggiate eoni fa in zona Umboi Island stanno invece navigando verso PH e arriveranno fra un 2-3 giorni.
    Queste due BB erano state colpite da vari siluri ma avevo continuato a tenerle nella linea di battaglia visto che il floating, pur alto, era comunque sotto controllo e facevano i loro bei 23knts.
    Visto che sono navi ottime (una Iowa-Class e una South Dakota-Class), ho però bisogno della loro velocità al fronte, quindi le riparo per bene a PH adesso che posso permettermi di averle qualche mese out.


    2) SoPac

    Bombardamenti navali su Shortlands ed ennesimo assalto. Blizzard perde sempre più squadre disabled e ha finito da mo' le supplies. Credo che nei prossimi turni si arriverà ad una svolta.

    Decido di far rientrare truppe varie che erano a Kavieng. Varie LCU di ART sono arrivate e divisioni varie escono dall'hex per evitare di superare gli stacking limits e consentire un recupero veloce.


    3) DEI

    Blizzard lancia vari strike aerei su Saumlaki ma una mezza LRCAP d'emergenza salva la giornata ottenendo perdite pari nei cieli. I suoi piloti però sono sicuramente morti.
    TF di ogni tipo radunate a Darwin hanno l'ordine di portarsi ad un 3 hex da Kavieng domani sotto intensa copertura aerea.

    Dopodomani bombardo dal mare e poi vado in shock attack. Blizzard sta portando rinforzi da Dili e ho ordinato un bombardamento aereo su Dili medesima così da rallentare le truppe. Non credo che i miei ground bombing faranno molto, ma perlomeno rallenteranno il nemico a sufficienza.
    So già, dato che ho visto il CR del turno successivo, che ho fallito miseramente nell'intento: maltempo su Dili e la 3a Divisione Tank giapponese raggiunge Kavieng, portando gli AV ad oltre 900. Molto male.

    In compenso ho un fracco di navi pronte a brasare l'orrida base ed alzare a dismisura la disruption dei difensori.

    Nient'altro di rilevante avviene nel settore.


    4) Altro

    Sto iniziando a valutare le mosse successive. Le truppe sono già pronte ed in posizione e ho da far arrivare le navi da sbarco a Perth per imbarcarle.
    Il mio dilemma è se farle passare dalla costa NORD Australiana, facendomi così spottare che vado a Perth, oppure far circumnavigare l'Australia con annesse perdite di tempo e fuel.
    Credo opterò per la seconda ipotesi.


    La catena logistica per l'Australia parrebbe essere grossomodo ok. Ho sempre relativamente poco FUEL e le SUPPLIES sono in caduta libera, ma sto gradualmente sistemando la situazione.
    Credo e spero di inaugurare il mese di Agosto 1944 con una situazione stabile.

    La faccenda è molto complicata rispetto all'India invece. Ho sì le truppe a Cape Town, ma: A) non sono ancora preparate (poco male); B) non ho navi da sbarco né posso averle a breve; C) le squadre di fanteria delle LCU a CT sono davvero pochine, anche se le truppe sono complessivamente tante.

    Credo che svolgerò le operazioni come previsto mesi addietro:
    I) sbarco nelle isolette fra Timor e Giava venendo da Perth
    II) sbarco a Giava venendo da Perth
    III) le navi da sbarco si recano a Cape Town, imbarcano l'universo mondo e poi effettuano lo sbarco in India.

    Ora resta da definire il DOVE in India. Sono propenso a palesarmi con 5.000AV a Celyon e prenderla, catturando contestualmente Diego Garcia e le altre Maldive. La cosa dovrebbe darmi ampio margine per dominare nel Golfo del Bengala o, perlomeno, per assicurarmi una solida base d'azione nella parte di Oceano Indiano fra Socotra e appunto Celyon, consentendomi così di effettuare altri sbarchi.
    Inoltre, Blizzard sarà costretto a difendere altre location nel Golfo del Bengala, mentre adesso può focalizzarsi sulla costa NORD (per come è messa la mappa). Persino uno sbarco a Sumatra venendo da Celyon sarebbe molto plausibile, sopratutto considerato che sarò già saldamente a Giava.

    Last but not least, Colombo è in terreno pianeggiante, cosa importantissima.

    Insomma: obbiettivo Celyon.



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    Quando ho più tempo o sono meno sfatto ti dico la mia
     
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  7. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Ok ti spiego.

    Premessa: io non uso gli archi e son convinto servano in pochi, specifici casi.


    Ora, tu hai che la qualità della NavS è data dai seguenti fattori:

    A) Numero di aerei in NavS (+): più sono e meglio è
    B) Numero di gruppi in NavS (+): più sono e meglio è
    C) Numero di basi da cui fai NavS (+): più sono e meglio è per via del meteo
    D) Numero di TF nemiche in range (-): meno sono e meglio è
    E) Tipo di TF nemiche in range (+/-): le AirCombatTF generalmente vengono perlomeno spottate
    F) Numero di navi nelle TF nemiche in range (+): più sono e meglio è
    G) Qualità dei piloti in NavS skill (+): più è alta e meglio è
    H) Distanza (-): meno sono distanti e meglio è
    I) Movimento delle TF nemiche (+/-): le TF nemiche che si muovono molto perdono tanti punti di DL fra un turno e l'altro (e fra una fase e l'altra).
    L) DL già presente da turno precedente o fase precedente (+): più è alta e meglio è
    M) Presenza di NavS notturna (+): più è presente e meglio è
    N) Presenza di sub o altre navi che ingaggiano e aumentano la DL (+): se sono presenti, è meglio


    Tirando le somme, vedi che sono molti i fattori in questione.


    In generale, però, la rule of thumb è che vedi grossomodo tutte le TF nemiche in un raggio di 10-15 hex se hai buona NavS. Ne vedi un congruo numero (quelle con più navi, le AirCombatTF, convogli grandi e lenti) in un range di 15-20 hex. Vedi poco poco oltre.

    In sostanza, se hai una singola TF a 30hex e nient'altro nel mezzo, è probabible tu la veda.
    Se hai però millemila TF nemiche nel mezzo di varie composizioni, un numero ristretto di gruppi in NavS etcetc, col cazzo che le vedi.
    A questo si aggiunge il banale fatto che i PA sono migliori nella NavS per n ragioni (non mi chiedere perché, ma son migliori) e hanno un service rating assai più basso dei B24 (quindi ne fai volare tanti).
    Inoltre, puoi farli volare dai dot o da basi con AF sfasciati (essendo floating per definizione non usano le piste), cosa non indifferente.


    Quindi, alla fine dei giochi il discorso è relativamente semplice pur nella sua complessità: conta di avere una NavS abbastanza efficace sui 18-20hex ed immagina ciò che c'è oltre come una blanda NavS che ti informa via via di navi più lontane ma sulla quale non puoi nemmeno remotamente contare.

    Io uso la seguente logica: cerco di avere basi avanzate dalle quali far volare PA che fanno NavS per prevenire mosse della KB e opero indietro rispetto a tali basi.

    Esempio:
    DEI.JPG
    In rosso la base da cui faccio NavS coi catalina e in nero le basi nelle quali ho operato/sto operando.

    Chiaro che la NavS della base in rosso non mi protegge dalla direttrice d'attacco proveniente da N-W, ma per quella ho altri sistemi (e non ha senso spiegarlo qui).
    La KB da Babeldaob, se vuole intervenire nelle basi nelle quali sto combattendo tipo Lautem, deve farsi un turno spottata prima di arrivare in full speed. Non è un vantaggio da poco: ti permette di operare in relativa sicurezza.

    La grande paranoia è quando la KB è in alto mare, in bella vista, e lì resta per qualche turno. Tu non puoi sapere se arriva al prossimo turno in full speed o meno, turno in cui magari muovi in avanti.
    L'aspetto positivo, però, è che hai in vista la KB e quindi hai mano libera in ogni altro posto della mappa.


    Altro esempio:
    SoPac.JPG

    In rosso le basi da cui faccio NavS e in nero Shortlands dove combatto e Namatanai che necessita sempre di rifornimenti vari.

    Blizzard può arrivare in full speed? In teoria sì, se non riesco a spottarlo per qualche miracolo, ma nella pratica non è così facile per lui.
    Io ho 14xBB+6xCA+50xDD+20xAKE+10xTK a Woodlark Island e bombardano da settimane ogni giorno Shortlands. CAP di Woodlark è modesta e studiata per proteggere da strike dalle basi giapponesi: non mi preoccupo minimamente della KB e posso usare CV/CVL/CVE/fighter buoni per altri compiti.
    Idem nell'area intorno a Tulagi dove a tutt'oggi sto combattendo per piegare le ultime resistenze giapponesi.



    Quindi, ricapitolando, fidati dei PA fino ad una ventina di hex (toh, 23 se la rischi) e se i mari sono relativamente sgomberi di TF nemiche.
    Non ti fidare mai di NavS più profonda: raramente spotta quel che deve spottare e se anche lo spotta non ti dà info di alcun tipo sulla TF nemica. Generalmente a tipo 30hex puoi beccare la AirCombatTF nemica e capire che ci sono CV perché il tuo ricognitore viene abbattuto dalla CAP delle CV, ma non ha senso rischiare e affidarsi a questo tipo di NavS.
    Io sono per operare in sicurezza: creo una rete di NavS coi PA e agisco in tranquillità all'interno di essa. I B24 e altra roba più a lungo raggio la uso per avere saltuarie informazioni utili sulla posizione di AirCombatTF nemiche ma senza farci conto: è una specie di bonus che via via arriva.
    I B24 a lungo raggio sono ottimi per fare recon pre-bombardamento aereo. A 32hex hanno praticamente il range dei B29 in extended (35hex) e la DL è tutto quando bombardi.

    Altra nota da considerare rispetto alla gigantesca inaffidabilità dei B24 in NavS è che i PA li puoi mettere in NavS notturna. Quindi spottano una TF nemica e alzano la DL. La TF nemica si muove e perde DL nella fase successiva, ma ci sta che qualche punticino rimanga e quindi poi in diurna la ri-spotti bene coi PA in NavS diurna. Coi B24 hai due soli passaggi sul nemico: quelli di giorno (mattina e pomeriggio). Avere tre passaggi (notte+mattina+giorno) è una gran cosa.
     
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  8. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Nota sui VP:

    Al 01 Gennaio 1944 eravamo
    JVP= 79.657
    AVP= 23.700
    Ratio= 3,36 :1

    Al 15 Giugno 1944 siamo
    JVP= 95.148
    AVP= 38.550
    Ratio= 2,47:1


    In meno di sei mesi (i primi due mesi sono stati di tregua anche se l'accordo era per uno solo), ho abbassato molto il ratio di VP. Chiaramente siamo ancora lontani anni luce dall'essere in una posizione congrua, ma la strada parrebbe essere giusta.


    Analizzando meglio, però, abbiamo che in questi grossomodo sei mesi...:
    JVP delta: +15.491
    AVP delta: +14.850

    Quindi Blizzard ha fatto grossomodo i miei stessi punti, anzi un 800VP in più. Cosa molto negativa visto che dovrei fare VP ad un tasso molto alto per recuperare lo svantaggio.


    Ora come ora, quindi, sono riuscito ad abbassare drasticamente il ratio in VP mantenendo un tasso di incremento grossomodo identico a quello giapponese, convergendo così verso il ratio VP 1:1.
    Adesso ho da migliorare ulteriormente la situazione aumentando il tasso di incremento di VP alleati su quello giapponese.

    Il delta fra i VP è ancora immenso.
    Delta VP al 01/01/1944: 56.598
    Delta VP al 15/06/1944: 55.957

    Tradotto, significa che il delta in VP non è cambiato molto (nell'ordine del 2%...) ma, chiaramente, la proporzione è cambiata a mio vantaggio (o, perlomeno, meno a mio svantaggio).


    Il grosso dei VP alleati si fanno A) conquistando basi importanti; B) affondando la flotta mercantile giapponese; C) dando fuoco alle città giapponesi.

    Quindi, ho ancora da pazientare visto che nessuna delle tre possibilità è a portata di mano.


    Analizzando ancora più in dettaglio (strat points non inclusi in quanto negligibili):
    DELTA VP.JPG

    Si vede quindi che:
    I) Sono in netto vantaggio a terra, dove ho fatto 2.523VP contro i 979VP giapponesi.
    II) Nei cieli sono andato decisamente male facendo oltre 3.000VP in meno di Blizzard (perdo vagonate di aerei...).
    III) Quanto a basi controllate siamo pressoché identici con circa 1.150VP ciascuno.
    IV) In mare ho fatto 800VP in meno di Blizzard (ho perso un discreto numero di CVE e mercantili).


    In definitiva, quindi, come definito inizialmente quando delineai la strategia generale alleata, è nei combattimenti terrestri che faccio punti ora come ora.
    Nei cieli sono andato e sto andando male.
    Quanto a basi, direi che c'è poco da dire visto che sono ancora lontano dalle basi giapponesi che mi danno tanti punti. E' un conto di VP molto variabile però e credo di poterlo influenzare pesantemente con la strategia che ho in mente.
    In mare sono deluso dai risultati. Ho colpito e affondato dozzilioni di mercantili giapponesi e segato un congruo numero di incrociatori e DD. Per non parlare dei sub. E' vero che solamente nell'ultimo mese ho perso 5 CVE (87pt ciascuna più i gruppi aerei), ma ho anche affondato un congruo numero di navi imperiali. Ho da migliorare notevolmente.

    Ricapitolando: ho da continuare ciò che sto facendo a terra (cioè prendere anche basi marginali ma schiantarci i giapponesi e fare punti), provare a ridurre le perdite nei cieli e cercare di affondare più naviglio imperiale.

    La cosa più plausibile è organizzare una grandissima campagna sottomarina nelle DEI e chiudere alcune pendenze tipo Kavieng dove dovrei fare tanti punti a causa della grande concentrazione di truppe nemiche.



    Le operazioni prossime venture in un post futuro.
     
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  9. duettoalfa

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    a me è andata bene fino a un mese fa, quando ha iniziato a occupare sistematicamente ogni singolo dot e alla fine mi ha lasciato senza occhi sulle dei.
     
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  10. ITAK_Linus

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    Sei ancora in difesa. Dove attacchi, dovresti avere superiorita' locale tale da poter difendere i dot che prendi senza grandi problemi.

    Conta anche che ci sono alcune unita' come i Bofors australiani (non gli altri bofors, solo quelli australiani ora non ricordo la sigla a memoria) che possono essere aviotrasportati. Usando i PA puoi aviotrasportarli in un dot e danno un poco di difesa dai bomber giapponesi.

    Una LCU di qualche tipo a fare da guardia.

    Una unita' di air support (le USA Base Force sono interamente aviotrasportabili se non hanno motorized support nel TOE).

    Hai una base avanzata.



    Nel SoPac e' facilissimo avanzare cosi'. Inoltre hai anche i barges e le PT a disposizione, elementi essenziali di ogni avanzata early game.
     
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  11. ITAK_Linus

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    Sabato 17 Giugno 1944 - Turno 923 - Washington, ore 13:45
    DAY-114 DELLE OPERAZIONI



    1) CenPac / Sub

    Niente di nuovo.

    Un mio sub avvista una CV in movimento verso N-E a N-E di Babeldaob. Che Blizzard stia facendo rientrare le CV ad Onshu per qualche ragione?


    2) SoPac

    Bombardamenti navali su Shortlands e deliberate.

    Deliberate per errore anche a Lunga, dove butto giù un altro livello di forts ma ho altre 75 squadre disabled.


    3) DEI

    Bombardamento terrestre a Lautem e preparo l'assalto di domani.

    Praticamente, sto giocando tutte le mie carte in una cattura rapida della base.

    Speriamo in bene.


    La situazione:
    18giugno1944.JPG

    Blizzard si difende con le unghie e con i denti e non molla un millimetro di terreno.

    Per essere veramente al sicuro nel settore, ho da prendere la linea di basi che va da Makassar, passa per Kendari e Ambon e arriva a Boela.
    Sarà durissima.


    4) Altro

    Tutto tace dovunque.
     
  12. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Domenica 18 Giugno - Lunedi 19 Giugno 1944 - Turno 924-925 - Washington, ore 03:33
    DAY-115-116 DELLE OPERAZIONI

    1) Sub / CenPac


    Un sub giappo viene giu' e varie navi giapponesi vengono colpite dai miei sub.


    2) SoPac

    Infiniti bombardamenti giornalieri su Shortlands ed ennesimo deliberate:
    Ground combat at Shortlands (109,131)

    Allied Deliberate attack


    Attacking force 14549 troops, 227 guns, 508 vehicles, Assault Value = 282

    Defending force 11464 troops, 108 guns, 0 vehicles, Assault Value = 96

    Allied engineers reduce fortifications to 5

    Allied adjusted assault: 44

    Japanese adjusted defense: 41

    Allied assault odds: 1 to 1 (fort level 5)

    Allied Assault reduces fortifications to 5


    Combat modifiers
    Defender: terrain(+), forts(+), disruption(-), supply(-)
    Attacker: disruption(-), fatigue(-)

    Japanese ground losses:
    578 casualties reported

    Squads: 5 destroyed, 27 disabled
    Non Combat: 2 destroyed, 6 disabled
    Engineers: 3 destroyed, 6 disabled
    Guns lost 4 (3 destroyed, 1 disabled)

    Allied ground losses:
    8 casualties reported

    Squads: 0 destroyed, 1 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 1 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

    Assaulting units:
    762nd Tank Battalion
    93rd Infantry Division
    5th USMC Tank Battalion
    97th Field Artillery Battalion

    Defending units:
    110th Division
    4th Base Force

    Oramai le difese nemiche sono agli sgoccioli. Presto la base cadra'.

    Per il resto: tutto tace.


    3) DEI

    Il 18 Giugno le mie TF si portano al largo di Lautem e bombardano ferocemente la base:
    Night Naval bombardment of Lautem at 72,115 - Coastal Guns Fire Back!

    Allied Ships
    BB Richelieu
    BB Iowa
    BB Alabama
    BB South Dakota
    DD Cogswell
    DD Claxton
    DD Chevalier
    DD Chauncey
    DD Charrette
    DD Caperton

    Japanese ground losses:
    73 casualties reported

    Squads: 0 destroyed, 2 disabled
    Non Combat: 1 destroyed, 4 disabled
    Engineers: 1 destroyed, 1 disabled
    Vehicles lost 2 (1 destroyed, 1 disabled)

    Airbase hits 6
    Airbase supply hits 2
    Runway hits 26
    Port hits 7
    Port fuel hits 1
    Port supply hits 1

    --------------------------------------------------------------------------------
    Night Naval bombardment of Lautem at 72,115

    Allied Ships
    BB Indiana
    BB North Carolina
    BC Renown
    DD McGowan
    DD Marshall
    DD Luce
    DD Knapp
    DD Hickox

    Japanese ground losses:
    169 casualties reported

    Squads: 0 destroyed, 13 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 6 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 1 disabled
    Vehicles lost 10 (5 destroyed, 5 disabled)

    Airbase hits 9
    Airbase supply hits 1
    Runway hits 17
    Port hits 10
    Port fuel hits 2
    Port supply hits 1

    --------------------------------------------------------------------------------
    Night Naval bombardment of Lautem at 72,115 - Coastal Guns Fire Back!

    26 Coastal gun shots fired in defense.

    Allied Ships
    CA Salt Lake City
    CA Pensacola
    CA Chicago
    CA Louisville
    CA Chester
    CA Northampton
    CA Indianapolis
    CA Portland
    DD McKee
    DD Gatling
    DD Franks
    DD DeHaven
    DD Dashiell
    DD Daly
    DD Colahan
    DD Bryant, Shell hits 1
    DD Brown
    DD Clarence Bronson

    Japanese ground losses:
    180 casualties reported

    Squads: 0 destroyed, 2 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 27 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 4 disabled
    Vehicles lost 5 (1 destroyed, 4 disabled)

    Airbase hits 22
    Airbase supply hits 6
    Runway hits 13
    Port hits 16
    Port fuel hits 5
    Port supply hits 1

    --------------------------------------------------------------------------------
    Night Naval bombardment of Lautem at 72,115 - Coastal Guns Fire Back!

    22 Coastal gun shots fired in defense.

    Allied Ships
    CA Bunga Bunga
    CA Baltimore
    CA Vincennes
    CA Quincy
    CA San Francisco
    CA Minneapolis
    CA Astoria
    CA New Orleans
    DD Owen
    DD Mertz
    DD Melvin
    DD Dortch
    DD Boyd
    DD Anthony
    DD Abbot

    Japanese ground losses:
    251 casualties reported

    Squads: 1 destroyed, 4 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 33 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 6 disabled
    Guns lost 6 (1 destroyed, 5 disabled)
    Vehicles lost 3 (1 destroyed, 2 disabled)

    Airbase hits 17
    Airbase supply hits 4
    Runway hits 36
    Port hits 18
    Port fuel hits 8
    Port supply hits 1

    --------------------------------------------------------------------------------
    Night Naval bombardment of Lautem at 72,115

    Allied Ships
    CL St. Louis
    CL Detroit
    CL Richmond
    CL Kenya
    CL Ceylon
    CL Perth
    CL Achilles
    CL Leander
    DD Swanson
    DD Meredith
    DD Nicholson
    DD Thatcher
    DD Stockham
    DD Robinson

    Japanese ground losses:
    46 casualties reported

    Squads: 0 destroyed, 2 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 5 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

    Airbase hits 16
    Airbase supply hits 2
    Runway hits 13
    Port hits 12
    Port fuel hits 4
    Port supply hits 1

    --------------------------------------------------------------------------------
    Night Naval bombardment of Lautem at 72,115 - Coastal Guns Fire Back!

    2 Coastal gun shots fired in defense.

    Allied Ships
    CL Caradoc
    CL Miami
    CL Biloxi
    CL Birmingham
    CL Santa Fe
    CL Nashville
    CL Phoenix
    CL Helena
    DD Kalk
    DD Bailey
    DD Lardner
    DD Buchanan
    DD Yarnall
    DD Waller

    Japanese ground losses:
    160 casualties reported

    Squads: 0 destroyed, 5 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 15 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 4 disabled
    Vehicles lost 3 (1 destroyed, 2 disabled)

    Airbase hits 17
    Airbase supply hits 4
    Runway hits 29
    Port hits 23
    Port fuel hits 9
    Port supply hits 3

    --------------------------------------------------------------------------------
    Night Naval bombardment of Lautem at 72,115 - Coastal Guns Fire Back!

    18 Coastal gun shots fired in defense.

    Allied Ships
    DD Walke
    DD Russell
    DD Frankford
    DD McCook
    DD Doyle
    DD Carmick
    DD Baldwin
    DD Harding
    DD Hobby
    DD Frazier

    Runway hits 1
    Port hits 4
    Port supply hits 1

    --------------------------------------------------------------------------------
    Night Naval bombardment of Lautem at 72,115 - Coastal Guns Fire Back!

    13 Coastal gun shots fired in defense.

    Allied Ships
    DD Hit me, not the CV
    DD Rathburne
    DD Sands
    DD Crosby
    DD Rotherham
    DD Rapid
    DD Racehorse
    DD Quilliam
    DD Queensborough
    DD Quadrant
    DD Van Ghent
    DD Van Nes
    DD Quickmatch
    DD Ward
    DD Chew
    DD MacDonough
    DD Tucker
    DD Case
    DD Lamson
    DD Twining

    Airbase hits 2
    Airbase supply hits 1
    Runway hits 7
    Port hits 5
    Port fuel hits 1
    Port supply hits 1

    A cio' fanno seguito infiniti raid aerei sulle truppe nemiche.

    Poi, il deliberate:
    Ground combat at Lautem (72,115)

    Allied Deliberate attack


    Attacking force 39839 troops, 562 guns, 588 vehicles, Assault Value = 1006

    Defending force 33713 troops, 395 guns, 462 vehicles, Assault Value = 910

    Allied adjusted assault: 710

    Japanese adjusted defense: 923

    Allied assault odds: 1 to 2 (fort level 2)


    Combat modifiers
    Defender: terrain(+), disruption(-), preparation(-), experience(-)
    Attacker:

    Japanese ground losses:
    2349 casualties reported

    Squads: 9 destroyed, 178 disabled
    Non Combat: 1 destroyed, 28 disabled
    Engineers: 4 destroyed, 13 disabled
    Guns lost 43 (1 destroyed, 42 disabled)

    Allied ground losses:
    1440 casualties reported

    Squads: 3 destroyed, 167 disabled
    Non Combat: 3 destroyed, 35 disabled
    Engineers: 1 destroyed, 18 disabled
    Vehicles lost 20 (4 destroyed, 16 disabled)

    Assaulting units:
    4th Marine Division
    637th Tank Destroyer Battalion
    3rd Marine Division
    640th Tank Destroyer Battalion
    192nd Tank Battalion
    2nd Australian Division
    I Australian Corps
    2nd RAA Jungle Regiment

    Defending units:
    69th Division
    1st/A Division
    3rd Tank Division
    1st/C Division
    68th Field AA Battalion
    26th Special Base Force
    12th Base Force
    16th Army
    9th Ind.Hvy.Art. Battalion
    1st RF Gun Battalion
    165th JAAF AF Bn

    Nulla da fare, dunque. Blizzard e' riuscito a rimediare in extremis e a portare abbastanza truppe in loco per reggere i miei assalti.

    Il 19 Giugno riprovo un deliberate senza supporto dei cannoni navali e finisce malamente:
    Ground combat at Lautem (72,115)

    Allied Deliberate attack


    Attacking force 38583 troops, 562 guns, 582 vehicles, Assault Value = 851

    Defending force 32057 troops, 396 guns, 463 vehicles, Assault Value = 765

    Allied adjusted assault: 430

    Japanese adjusted defense: 1329

    Allied assault odds: 1 to 3 (fort level 2)


    Combat modifiers
    Defender: terrain(+), leaders(+), disruption(-), preparation(-)
    experience(-)
    Attacker: disruption(-)

    Japanese ground losses:
    1771 casualties reported

    Squads: 5 destroyed, 101 disabled
    Non Combat: 2 destroyed, 31 disabled
    Engineers: 1 destroyed, 18 disabled
    Guns lost 51 (4 destroyed, 47 disabled)
    Vehicles lost 19 (10 destroyed, 9 disabled)

    Allied ground losses:
    704 casualties reported

    Squads: 36 destroyed, 75 disabled
    Non Combat: 1 destroyed, 26 disabled
    Engineers: 1 destroyed, 9 disabled
    Guns lost 18 (1 destroyed, 17 disabled)
    Vehicles lost 13 (1 destroyed, 12 disabled)

    Assaulting units:
    4th Marine Division
    192nd Tank Battalion
    3rd Marine Division
    640th Tank Destroyer Battalion
    637th Tank Destroyer Battalion
    2nd Australian Division
    I Australian Corps
    2nd RAA Jungle Regiment

    Defending units:
    69th Division
    3rd Tank Division
    1st/A Division
    1st/C Division
    9th Ind.Hvy.Art. Battalion
    16th Army
    68th Field AA Battalion
    1st RF Gun Battalion
    26th Special Base Force
    12th Base Force
    165th JAAF AF Bn

    Ho da optare per l'assedio. Quindi, iniziero' a sfondare le basi intorno a Timor per tagliare fuori la base da ogni rifornimento e guadagnare posizioni da cui poter bombardare comodamente la base nemica.

    In tutto cio', ho bombardato anche Koepang, Timor Ovest, importante base aerea nemica. Un paio di navi minori giapponesi sono affondate e qualche decina di aerei danneggiati o distrutti al suolo.

    CV, CVL e CVE sono circa 6 hex a SUD di Timor a fornire supporto aereo e si muovono di un paio di hex a turno. Le navi da bombardamento stanno rientrando verso Darwin per (provare a) riarmarsi. FUEL esaurito da tempo immemore.


    La situazione nelle DEI meridionali e' esplosiva. Io ho guadagnato una solida testa di ponte per contestare l'area, ma sono posizionato malamente, visto che Blizzard continua a mantenere saldamente in suo possesso le varie basi che formano il lato NORD del settore (Ambon, Kendari, etcetc).
    Timor e' una noce dura da rompere, ma credo sia fattibile un suo isolamento dal resto del dispositivo giapponese, cosi' da poterla prendere per fame.


    I prossimi step sono:
    • Conclusione della cattura della costa NORD dell'Australia (alcune basi sono ancora giapponesi)
    • Sbarco nelle basi intorno a Timor
    • Assalto a Giava con migliaia e migliaia di AV


    4) Altro

    Nulla di nuovo. La situazione logistica e' immonda come sempre, ma oramai inizio a pensare che non vi sia modo di rimediare.

    Credo che l'unica soluzione plausibile sara' una breve e violenta campagna nel CenPac per liberare la rotta West Coast - Filippine ed accorciare cosi' drasticamente la catena logistica.

    Il problema di base e' dato dalle navi. Portare la flotta nel CenPac e farcela operare e' una faccenda lunga e complicata dato che prende minimo minimo tre mesi.

    Una valida e bislacca alternativa e' di attaccare il CenPac da OVEST, cioe' dalle Filippine e dal Borneo. Paradossalmente, e' cosa piu' fattibile che attaccare il CenPac da EST (cioe' da PH).
    Le Marshall chiaramente posso attaccare con copertura aeronavale minima. Il problema sono le Marianne, le Bonin e le Caroline.


    Un'ulteriore possibilita' e' di attaccare le Marianne meridionali, la costa NORD della PNG e l'area di Tabiteuea (Gilbert meridionali).
    Cio' non mi lascia con la rotta diretta West Coast - Filippine, ma, comunque, mi accorcia assai il tragitto.

    E' un'idea che sto valutando, viste le ovvie difficolta' nel fare una mega campagna nel CenPac in tempi ristrettissimi e con truppe di seconda schiera.

    Le Marianne meridionali sono una tragedia da attaccare, ma tant'e'.


    La terza e ultima possibilita' e' di assaltare la cara vecchia Wake, muovere su Marcus Island e da li' assaltare Bonin e Marianne settentrionali, che sono meno difese di quelle meridionali.
    In questo caso potrei far passare convogli praticamente fra Onshu e il CenPac giapponese. La cosa mi piace poco pero', visto che non ci vorrebbe un genio per spottarli ed assaltare le Bonin e le Marianne senza basi logistiche vicine e' fattibile solo ad inizio '45.


    Vedremo.
     
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  13. ex wolf

    ex wolf

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    Non hai certo bisogno di consigli ma pour parler
    Io prenderei le Marshall prima di subito e questo indipendentemente da tutto il resto, accorci la catena logistica di giorni.
    Dopo di che se Truk è prendibile considerando che nella zona Rabaul, Kawieng ecc. mi sembri messo bene, aprirei quell' autostrada marittima con, guardando dall' America la PNG a sx e le varie isolette a dx fino alle Plau da una parte e Molucche dall' altra e arriva dritta a Mindanao.
    Ho intenzione di fare così nella mia partita, perchè se non avessi giocato contro l' ia alle Marianne avrei perso il gioco, per quanti aerei imbarcati e ottimi piloti ci ho rimesso.
     
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  14. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Amico mio, non e' cosi' facile...
    upload_2021-5-29_13-27-45.png


    Purtroppo, la tua idea non funzionerebbe.

    Non so come reagisca la IA, ma ti dico come reagisce Blizzard (e come reagirei io).

    Ok. Prendi le Marshall e pure le amiche Ponape+Truk.

    Ora pero' l'hai nel didietro ugualmente perche' dalle Marianne meridionali il giapponese ci mette un amen a mandare la KB in full speed e farti i convogli:
    upload_2021-5-29_13-30-58.png

    Sopratutto perche' ha NavS perfetta sui tuoi convogli millemila anni prima che siano in zona. Puo' decidere come, quando e in che misura ingaggiare. Se proprio gli gira, poi, puo' anche usare semplicemente i Nell a lungo raggio per crearti perdite varie assieme ai sub.

    Quindi diventa imperativo segare via le Marianne meridionali. E qui sono cazzi da cagare, visto che sono isole sostanzialmente inaffrontabili allo stato attuale.

    Blizzard controllerebbe le Marianne e le rotte per rifornirle e non avrebbe problema alcuno a interrompere la mia catena logistica.




    Credo sia qui necessario un chiarimento. Con "Catena Logistica" intendo una vera catena logistica. Qualche convoglio qui e la' puo' passare grossomodo dovunque, ma non e' una "Catena Logistica".
    Una Catena Logistica e' quando hai convogli di 172.000ton (massimo dockabile in un porto lvl9, posto lo si abbia a disposizione) che arrivano e scaricano ogni santo turno. Si parla di centinaia di navi in mare.

    Un'offensiva su Onshu e annessa riapertura del fronte cinese necessita di milionate di supplies e fuel. Non si parla di qualche decina di migliaia di supplies. Milioni.

    Ricordo che in un vecchio post Stefano disse che contro Cohimbra aveva portato 100.000ton di supplies a Ramree Island e non lo avevano aiutato nell'offensiva in Burma.
    Chiaro.
    Ne doveva portare almeno 10 (dieci) volte tante.


    Ora, io credo che la cosa piu' logica sia fare delle Filippine il mio centro logistico per l'offensiva finale su Onshu. Avrei alternative, tipo Formosa o la Cina stessa, ma sono subottimali per molte ragioni, su tutte il fatto che comunque avrei necessita' di controllare le Filippine per creare un hub logistico in entrambe. [Si', in teoria posso fare diversamente, ma in pratica e' eccessivamente complicato passare a SUD del Borneo e, sopratutto, i convogli resterebbero esposti].


    Considera, infine, che la catena logistica porta roba dall'hub-1 all'hub-2 (o qualunque sia il numero se vi sono hub intermedi).
    Poi, da li, c'e' da muovere le supplies al resto dell'area e serve poterlo fare con continuita'. Senno' uno puo' prendere, sbarcare nella Base A con un paio di milionate di supplies e poi saltare a pie' pari la logistica sottostante. Banalmente, una roba del genere non funziona per milioni di motivi che non ho modo di spiegare: fidati.




    Esistono varie alternative pero':
    upload_2021-5-29_13-37-25.png

    Con la "ROTTA PROPOSTA N*1", sostanzialmente, passo a SUD della PNG.
    Fondamentalmente e' la stessa rotta che sto usando adesso, ma un poco accorciata nelle Gilbert meridionali / Marshall cosi' da accomodare il tragitto ulteriore che dovrei fare per raggiungere Mindanao (e, da li', Luzon).

    La "ROTTA PROPOSTA N*2" e' decisamente radicale.
    Sfondo Wake e Marcus Island e Bonin. Taglio fuori le Marianne. A quel punto posso sbarcare nelle Marianne settentrionali e iniziare a bombardare senza pieta' quelle meridionali (cioe' quelle toste). Blizzard non ha modo di rifornirle o di intervenire in modo adeguato perche' sono tagliate fuori.
    E' il tagliar fuori le Marianne che fa la differenza fra questo piano e quello che indichi tu.
    Qui, Blizzard e' sotto pressione e ha le sue linee di comunicazione tagliate. Nel tuo, lui puo' rifornire le Marianne con facilita' e, sopratutto, non ho NavS per spottare i suoi movimenti verso di esse.

    La "ROTTA PROPOSTA N*3" e', anch'essa, radicale.
    Il punto di base qui e' usare Cape Town per portare roba a Giava in quantita' oscene e, da li, verso le Filippine.
    E' di gran lunga la catena logistica piu' proponibile.
    Non ho grandi problemi a far arrivare cargo vari (posto io prenda Cocos Island naturalmente) e Giava e' ottima come hub per via dei numerosi porti di buone dimensioni. Inoltre, mentre accumulo roba a Giava posso anche sostenere le offensive nel settore con FUEL/SUPPLIES addizionali.
    Chiaramente ci sono dei contro della madonna:
    1. Le truppe arrivano sulla West Coast e non a Cape Town. Posso spedirle via ferrovia a Cape Town, vero, ma perdo ben 40 giorni. 40 giorni che sono da aggiungersi poi a quelli impiegati nel trasporto marittimo. Idem per gli aerei.
    2. Cape Town non ha grande disponibilita' di FUEL o SUPPLIES e dovrei inventarmi una catena logistica per tenere rifornita Cape Town medesima. Una discreta inculata.
    3. Il tragitto non e' cosi' piu' breve che nella "ROTTA PROPOSTA N*1".
    Quindi, insomma, non e' tutto oro quel che luccica.


    Credo che usero' o la 1 o la 3. Vedro' come evolve la situazione.
     
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  15. Von Gters

    Von Gters

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    A me la rotta proposta numero 2... Piace tantissimo. Daresti una bella botta al morale e combattività di blizzard)))
     
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  16. ex wolf

    ex wolf

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    Non gioco contro l' Ia ma contro un mio avversario storico e ti farò sapere se la adotterò anzi magari ti chiedrò consigli e funziona, ma ci vorrà tempo perchè iniziamo maggio 42 quindi la pianifico ma sono ancora in difesa, quindi l' unica cosa sicura per ora è che non aspetterò le calende greche per presentarmi col flottone alle Marianne
    Imho se controlli tutti gli isolotti tra le Marianne e PNG facendo passare la linea logistica molto rasente alla LRC di quest' ultima considerando che le tue CV sarebbero al max in zona Davao non è che il giappo possa interromperla, danni di sicuro ne farebbe ma assorbibili.
    Certo perchè funzioni dovresti modificare l' intera tua strategia e a questo punto è complesso.
    Resta fermo il fatto che le Marshall devono cambiare padrone
    Grazie per la puntuale risposta Francesco
     
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  17. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    La mia visione e' che non puo' funzionare. O meglio ancora, non bene.

    Da Guam alla PNG ci sono soli 22hex in linea retta, il che significa che sei ampiamente in range di strike. Per dirne una.


    Ma il punto di base e' un altro.

    Fra Peleliu/Babeldaob e PNG ci sono soli 10hex. E' virtualmente impossibile passare da li' senza essere crivellati.

    Il problema e' che se il Giapponese (o l'Alleato in altre situazioni) ha possibilita' di fare NavS e ha linee di comunicazione protette, non puoi fare alcunche'.
    Per questo quando lancio offensive mi curo IN PRIMIS di tagliare le linee di comunicazione nemiche. La chiave di tutto sta nell'isolare una posizione e POI attaccarla. Se il nemico non puo' intervenire, e' spacciato.

    Ora, tu passi sopra la PNG e vai bello bello in avanti. Cosa succede? Succede che hai forzatamente da prendere il duo Peleliu/Babeldaob, ma non puoi farlo adeguatamente. Devi avanzare lungo la costa NORD della PNG ed arrivare a portata tattica di Peleliu/Babeldaob:
    upload_2021-6-2_15-12-14.png

    Come vedi, pero', si crea un problema molto complicato da risolvere:
    upload_2021-6-2_15-20-11.png
    In GIALLO l'area controllata dagli alleati e in ROSSO quella dai giapponesi.

    Anche se muovi nelle Caroline, poco cambia:
    upload_2021-6-2_15-22-2.png
    Woleai e' un atollo ignobile e quindi non ci puoi fare leverage. Uguale la sua amica Salawal.

    Hai piu' sicurezza nell'agire lungo la costa NORD della PNG ma ti trovi davanti il muro rappresentato da Molucche+Peleliu/Babeldaob ugualmente.
    Il Giapponese ha l'area cerchiata in ROSSO dove puo' muoversi liberamente:
    upload_2021-6-2_15-23-52.png
    Questo gli consente di fare imboscate, portare rifornimenti, etcetc.

    Sostanzialmente, hai da assaltare le Marianne. E si torna al punto iniziale: cioe' che le Marianne sono un grosso guaio, ma fondamentali per ogni avanzata nel CenPac.

    Se anche tu riuscissi ad avanzare fino a Mindanao con le Marianne lasciate indietro, saresti in una posizione piu' che infelice:
    upload_2021-6-2_15-28-23.png
    L'area dove il Giapponese si muove liberamente, cerchiata in ROSSO, e' pur sempre meglio dello screen precedente ma comunque una situazione del menga per te.

    Sopratutto perche' non sto considerando la direttrice d'attacco proveniente da SUD-OVEST, cioe' dalle DEI, dove il Giapponese ha supplies a volonta', fuel infinito e molte basi buone.


    In sostanza, un'avanzata sulle Filippine passando sopra la PNG non la sostieni se non prendi le Marianne. Puo' riuscire nel breve termine, ma gia' nel medio sei in difficolta'.

    L'unica e' sfondare la PNG sia a SUD (DEI) che a NORD e prendere le Caroline. A quel punto riesci a creare un corridoio che passa dal Mar degli Arafura e va su fino a Davao (e da li' Luzon).
    In questo modo riesci a fare a meno delle Marianne perche' le Caroline e la costa NORD della PNG sono lo 'schermo' alla tua rotta, che passa ben piu' a SUD-OVEST di esse.
    Lo 'schermo' ad OVEST invece lo crei prendendo Giava, Celebes, parte del Borneo, etcetc.
    E' quello che sto facendo io, visto che non prevedo un assalto alle Marianne a breve.



    Nel grande schema delle cose il problema delle rotte alleate nel late game e' una roba difficile da gestire.
    Il motivo e' che, se anche uno e' stato diligente sin da inizio '42, il flusso di SUPPLIES/FUEL e' complesso da mantenere in modo appropriato.
    Una campagna alleata late game brucia come nulla 500k FUEL e altrettante SUPPLIES al mese. Io contro Blizzard consumo molto di piu' ad esempio.
    Ora, tu hai sicuramente sia FUEL che SUPPLIES in abbondanza. Se sei stato diligente da inizio 1942, le hai anche vicine (Australia).
    Il guaio e' che c'e' da far arrivare questo flusso in modo continuativo. T'affondano un convoglio di 100 navi e 500.000 SUPPLIES non e' un problema in se': le navi sostitutive le hai e le SUPPLIES pure. Il problema e' il tempo che butti via perche' non hai ricevuto al fronte il convoglio da 500.000 SUPPLIES.

    Quindi, creare rotte molto sicure e che puoi usare in modo continuativo senza problemi diventa essenziale.


    Nell'esempio di cui sopra tu puoi ad esempio tenere a bada gli sforzi giapponesi, ma ti servono tanti assets (incluse le CV/CVL/CVE) per farlo. Questi assets sono investiti in protezione convogli contro una minaccia potenziale.
    In altre parole: il Giapponese sfrutta al massimo il concetto di fleet in being e neutralizza il tuo principale vantaggio in mare, cioe' le portaerei alleate.
    Non e' un risultato da poco per il Giapponese. Tanto piu' che te sei operazionalmente e strategicamente legato mani e piedi all'area, mentre il Giapponese puo' muovere liberamente: tu hai da star li' a coprirti con le CV/CVL/CVE in caso il Giapponese ti attacchi, il Giappponese puo' nel mentre riposizionarsi zitto zitto e sodomizzare altri settori della mappa. E te non ci puoi far nulla perche' appena togli le CV/CVL/CVE dalla protezione dei rifornimenti, il Giapponese si posiziona e ti sfonda i convogli con somma gioia.
     
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  18. ex wolf

    ex wolf

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    Si è evidente che a meno di cose non pronosticabili, quindi con la Flotta Imperiale in buonissima forma così ci si va solo ad impantanare, anche se il mio piano è di invadere anche le Molucche, il risultato finale non cambia.
    Prima o poi dalle Marianne ci si deve passare
    D'altra parte se gli Usa non le hanno mai più mollate ci sarà un motivo?
     
  19. Von Gters

    Von Gters

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    Ottima analisi. Una curiosità, domanda... Spesso da quel che ho letto in giro, nessuno considera la possibilità di invadere il Giappone passando via Aleutine. Perché?
    Eppure gli alleati avrebbero tutti i mezzi per farlo in relativa sicurezza, con vado limitrofe e vicine fra loro e, alcune con buone possibilità di porti e aeroporti se non sbaglio. Quindi perché nessuno le considera?
     
  20. duettoalfa

    duettoalfa

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    Yu aveva chiesto addirittura una HR per scongiurare quel pericolo
     
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