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21 giugno 1940 istituto Luce

Discussione in 'Media' iniziata da GyJeX, 23 Febbraio 2007.

  1. GyJeX

    GyJeX

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    http://rapidshare.com/files/17858163/Luce_guerra_alpina_21_giugno.avi.html

    Ho trovato questo cinegiornale Luce, è una cosa sensazionale perchè si vedono all'opera le batterie ferroviarie di difesa costiera. Una cosa mi chiedo, ma le esplosioni che si vedono in acqua e che il cronista afferma essere frutto di fuoco di controbatteria francese, saranno vere o sono cariche fatte detonare dagli stessi italiani per dare pathos alle riprese ?

    Più avanti nel filmato vengono inquadrati cannoni da 120 francesi e si zooma su una targa che li identifica come modelli del 1880, possibile che ci fossero ancora pezzi così vecchi tra le artiglierie in dotazione all'esercito francese ??
     
  2. Driant

    Driant

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    Allora visto e parecchio interessante...
    Incredibile come un filmato che serviva a glorificare l'esercito italiano ne metta in evidenza tutte le peggiori debolezze.
    Parecchie scene sono palesemente delle manovre di addestramento (secondo me).
    Il treno corazzato e' incredibile (e credo che il fuoco di controbatteria sia finto ma sono perplesso).
    Nel filmato si vedono le famose orde di scarpinatori(macchine solo per gli ufficiali) che ci hanno caratterizato per tutta la guerra e i le tankette tenute su con il fil di ferro (Cv33 no?).
    Risultato 6000 morti per conquistare la citta' vecchia di mentone (2/3 della citta' rimasero francesi fino all'armistizio ma questo il filmato non lo dice) e una striscia di territorio in cui abitavano 7000 francesi(800Km²).
    Magro bottino.

    Per i cannoni del 1878 credo che non sia improbabile che ne restassero ancora alcuni in giro...
     
  3. Raufestin

    Raufestin

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    Finito appena di vedere.

    Ci sono rimasto anche io per i cannoni catturati ed anche secondo me le esplosioni di controbatteria sono finte.

    Ma ad un certo punto dice che il treno è della marina, non dovrebbe essere dell'esercito? :confused:
     
  4. GyJeX

    GyJeX

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    Erano batterie per la difesa costiera, quindi ricadevano nella gestione della Regia Marina, certo era un ragionamento particolare... M'immagino quanti artigleri stufi degli allarmi continui cercavano di consumare frettolosamente le riserve di munizioni per poter dormire sonni tranquilli...
     
  5. Raufestin

    Raufestin

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    Che pezzi montavano questi treni?
     
  6. GyJeX

    GyJeX

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    Da ICSM:

    Nel giugno 1940 esistevano due Gruppi di treni armati che compredevano le
    batterie mobili ferroviare in ruolo antinave ed antiaereo.
    Il primo gruppo aveva base logistica alla Spezia e comandoa Genova, il
    secondo aveva base logistica aTaranto e comando a Palermo
    Il gruppo ligure era imperniato su 4 treni armati ciascuno con 4 pezzi da
    120/45, 1 treno 4 pezzi da 152/40 ed un treno con 6 76/40. Su ogni treno
    c'erano poi due mitr. 13,2. I treni con i 120/45 operavano rispettivamente
    tra Vado Ligure-Savona, Albenga- Savona, Albisola-Savona, Cogoleto-Genova,
    il 152 tra Recco-Genova il 76 a Sampierdarena Genova con funzioni aa.
    Le azioni belliche di questi treni (su cui operava personale della Marina)
    iniziarono il 14 giugno 1940 quando il treno di Albisola entrò in azione
    contro navi francesi uscite da Tolone.

    Il treno visto in azione nel filmato dovrebbe essere il R.M. T.A. 120/2 che attacco' il 22 Giugno 1940 le retrovie francesi e le batterie da 155mm di Capo Martin, ma ci credo poco visto che per l'azione furono conferite 1 Med.d'oro (T.V. Giovanni Ingrao caduto in
    combattimento), 13 Med. d'argento, 22 di bronzo e 45 o 55 Croci di Guerra al valor militare e che ci furono 9 caduti e 14 feriti... Non ci credo che l'istituto luce rischiasse i suoi cameramen e l'attrezzatura in prima linea già nei primi giorni di guerra...
     
  7. feste

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  8. Raufestin

    Raufestin

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