10 Febbraio: Giorno dell'Esodo Giuliano-Istriano-Dalmata

spacco in due il capello, ci sono le


A) responsabilità dirette

chi ha voluto l'oppressione dell'altro, trova pure tu i colpevoli.

e le
B) coperture

chi ha voluto lasciar dimenticare, lasciar perdere, perché abbiamo perso la guerra e dobbiamo pagare, perché la Jugoslavia comunista era amica, perché la Jugoslavia Comunista non stalinista era amica, perché noi non vi diamo i nostri criminali di guerra e voi non ci date i vostri, perché non bisogna surriscaldare gli animi, perché dall'Etiopia c'è un diplomatico svedese che vuole processare Badoglio, quindi è meglio chiudere tutto, anche l'armadio con dentro dei faldoni su cui c'è scritto "Marzabotto" e bisogna costruire la Bundeswehr e non possiamo fare il pelo e il contropelo a tutti gli assassini, anche perché dove li mettiamo tutti?
Non possiamo prendere i colpevoli e a questi qui gli diamo delle baracche e poi si vedrà, tanto abbiamo ancora i baraccati del terremoto di Messina del 1908, faranno amicizia.

 

se mantieni questa logica secondo la quale di là dalla frontiera ci odiano tutti ti ritrovi punto e a capo,
del resto cosa diranno in giro per il mondo quando sentono cosa dice Borghezio?

 

A- Togliatti, Tito, Nenni, Stalin, Pertini, Saragat, Basso, De Gasperi, eccetera, eccetera, eccetera.
B - Quelli di prima, più i loro eredi di dopo più i loro nipoti di adesso (per alcuni versi e fino allo sdoganamento ufficiale recente).
P.S. In verità badoglio fu protetto da CIA e SIS-M16 in quanto considerato utile per evitare una minaccia di Golpe comunista in Italia.

 

Ironia...pura e semplice ironia...qualcuno diceva: "non ci rimane che piangere"; io l'ho rielaborato in un: "non ci rimane che ironizzare", perchè non ci stà più l'energia per piangere e, morire per morire, ci conviene perlomeno andarcene col sorriso sul volto.
Su Borghezio ricordo una strofa di Caparezza alquanto 'velenosa'!

 

"non ci resta che piangere"

 

Solctis ci hai chiesto di ricordare con sincero cordoglio e tutti lo abbiamo fatto.
Ora ti chiedo: cosa vuoi che facciamo noi, o l'Italia o la Slovenia?
Pensi che esista un gesto capace di far rivivere i morti o di ripagare i torti agli esuli ?
Credi davvero che un risarcimento economico o territoriale o qualsiasi altra rievocazione possa lenire il dolore?
Non te lo chiedo retoricamente , mi piacerebbe trovare un sistema per aggiustare gli orrori della storia.

 

Ricordare è il primo passo per non dimenticare.
Non dimenticare è il primo passo per non ripetere.
Non mi è possibile dire cosa vorrei facesse l'Italia o cosa vorrei facessimo noi tutti. Non esiste nulla che possa far rivivere quei poveri nostri sfortunati fratelli, ne qualcosa che li risarcisca dei 60 anni di sofferenza che hanno patito. Sono il primo a dirlo. Non è al momento possibile ridar loro le case ne ripagare con la stessa moneta gli autori dei crimini che li hanno fatti soffrire. Di conseguenza l'unica piccola cosa, in attesa di una qualche forma di giustizia, è perlomeno ricordare il loro dolore.

 

Ben detto

 

Bè..penso che anche grazie a te, quì sul forum sia impossibile disconoscere la questione.
Come ti ho già detto, più che un monito al ricordo, tu sembra ricercare una vendetta...è questo che ti obbietto.
Tutto quì.
Ps: non per avvelenarti ulteriormente, ma la distanza che metti tra vittime del nazismo e vittime del comunismo mi inquieta.
Per me, che sarò anche un "automaideologizzatoconparaocchiche segueciecamenteilpartitoechetendeasotterareedinsabbiarelaverità", hanno tutte lo stesso peso. E una non copre l'altra.

 

Naturale che le emozioni possono fare di me ANCHE un vendicativo, ma principalmente i miei eventuali scleri sono da imputare al fatto che conscendo la tragedia la sento in maniera molto, molto personale.
Certo è che chi ci ruba la casa, ci ammazza i parenti, pretende di dire che quella casa è sempre stata sua, nega di aver ucciso i nostri familiari, può farmi leggermente alterare; su questo non c'è alcun dubbio.
Sulla questione vittime nazionalsocialismo-comunismo diciamo che non mi è mai piaciuto giocare al 'bravo medico legale con l'elenco delel vittime'; ossia mi fa schifo quantificare sui morti.
Detto questo non è che considero le vittime fatte dal Terzo Reich come minori o irrilevanti, anzi. Semplicemente mi da fastidio che alcuni ipocritamente neghino le atrocità del comunismo e pretendano di presentarlo ancora 'vergine'.

 

Ma li conosci solo te sti "comunistibelvemangiaprofughi"?
Lascia perdere quello che scrivono i giornali...e dimmi...personalmente conosci delle persone che negano l'evidenza??
Ma dai...io non ne conosco nessuno e dire che ne conosco di gente di Sx .... nel caso ne conoscessi qualcuno...bè..li non è questione di schieramento politico ...è demenza!

 

ovviamente il fenomeno non va nascosto, ma va studiato.

Qui nascono domande:
che libri devo leggere sull'argomento, premettendo che non ne ho letto nessuno?
20.000 morti sono una cifra palusibile?
o sono 1000?
la Cernigoi è pazza? o fa ricerca storica? o è la David Irving delle foibe?

Io so che ci sono state 300.000 persone cacciate o fuggite da quelle terre e a parte una minoranza di coloni giunti dopo la grande guerra la maggioranza era istriana o dalmata da generaizoni.
Quel numero non è in discussione e mi serve come misura della tragedia.

I casi di omicidio, strage ecc. sono in un mare di eventi simili che in quegli anni hanno devastato l'europa, da Vigo fin oltre gli urali.

La differenza può essere: "cavolo, io alcune di quelle persone le ho conosciute!".

No.
Il fatto che io non abbia conosciuto polacchi o tedeschi cacciati dalle proprie case non rende minore la loro tragedia e maggiore la nostra.

Ho messo assieme un po troppe cose in questo post.
Scusate.

 

Ne parla Alombardi nel suo Blog http://associazioneitalia.blogspot.com/ dove presenta anche un Libro "debunking" sulle tesi di cernigoj

 

Con tutto il rispetto per A.Lombardi...ma quest'associazioneitalia a qualcuno un pò + smaliziato di me, parrebbe un tantinello "di parte".
In ogni caso di castronerie/negazionistiche se ne sentono da tutte le parti!

 

Tsè, il solito comunista smaliziato, ma non lo sai che i bambini sono l'unica minoranza che si trasforma nei suoi oppressori ???

 

....che palle...ma come lo devo dire che non sono Komunista?!??!!
Sono anarchico....sempre più trasparente..
I bambini ...bè...qualcuno in passato l'ho anche assaggiato...ma adesso ho smesso...lo guiro!!
Comunque ha ragione Angee quando chiede dover poter reperire informazione il + possibili vere...magari da fonti non inquinate da ideologie o rancori.
@GyJeX: non provocare....che poi Solctis va fuori giri!!

 

Si, visti e sentiti con i miei occhi nella mia stessa città.
10, 100, 1000 Foibe, uccidere un fascista non è reato, Tito ce lo ha insegnato!

 

Premesso che io ho prima fatto esperienza sul campo e poi ho col tempo dedicato parte delle mie giornate allo studio di questi eventi ti consiglio diverse cose:

http://www.lefoibe.it/approfondimenti/CONTRO OPERAZIONE FOIBE.pdf

In questa pagina collegata al sito della Lega Nazionale di Trieste vi è la dettagliata risposta ad 'Operazione Foibe', ossia lo studio punto per punto condotto da Giorgio Rustia per rispondere al 'testo' della Cernigoi.

Se ti interessa e vuoi essere lontano da qualsiasi vago sentore di strumentalizzazione ti consiglio "Foibe" di Gianni Oliva ed "L'Esodo" di Arrigo Petacco.
Li ho letti pure io e li ho trovati essenzialmente neutrali, oltreperchè i due autori non possono di certo essere accusati di Fascismo....
Per rispondere al paragone Irving-Cernigoi ti dico solo una cosa; Irving per aver condotto studi sull'esatto numero dei morti della Shoah (senza efettivamente negarla) stà scontando una pena detentiva che terminerà il 25 NOvembre 2008 ed iniziata nel Novembre 2005.
La Cernigoi per aver negato le foibe viene invece accolta come un'eminente studiosa ed un'eroina dei popoli oppressi.
Tira tu le conclusioni....
Infine non scusarti, chi non si pone dubbi ne si fa domande profonde secondo me non vive ma si limita ad esistere passivamente senga ricercare appieno quell'unicità che ci rende 'umani'.

 

Mah...mi sembra piuttosto strano...ma mi fido di te e ti dico che il mondo è pieno di deficienti!
Non per questo devi farti salire la pressione!!
Il modo migliore è ignorarli..e non mi dire che sono la maggioranza...che comincio a pensare che te li immagini anche sotto il letto!

 

Posto dal mio Blog:

Segnaliamo questa iniziativa:

Un'ottima risorsa per la giornata commemorativa del 10 Febbraio prossimo:

CONTRO OPERAZIONE FOIBE di Giorgio Rustia.

Scaricate attraverso questo link il libro PDF messo a disposizione di tutti dalla LEGA NAZIONALE (http://www.leganazionale.it/).

La risposta esaustiva, dettagliata, documentata al libro della Cernigoj "Operazione Foibe", che vorrebbe negare la triste realtà degli infoibamenti avvenuto nell'Istria e Venezia Giulia. Dati, cifre, schemi delle foibe, cronache del'immediato dopoguerra. Ricca iconografia.

http://www.leganazionale.it/storia/CONTRO%...ONE%20FOIBE.pdf
Notare che la Cernigoi, presentata spesso come "storica", sia in realtà una dipendente dell'Agenzia delle Entrate, e solamente una giornalista pubblicista (e sino a pochi anni fa bastava scrivere qualche articolo sul Bollettino della Parrocchia, o su una modesta fanzine, magari edita in proprio, per diventarlo; approposito, "La nuova alabarda", diretta dalla Cernigoi, rientra prosaicamente in questa categoria, visto che la maggior parte dei "dossier" sono scritti dalla... Cernigoi stessa!). Massimo rispetto per le "one-man band", e che non servano titoli paludati per fare storia è ovvio, ma è anche giusto fare un pò di chiarezza su questo fenomeno della storia contemporanea dei confini orientali dal nome Claudia Cernigoi.

PS: grazie a Gyjex per la citazione come fonte del mio Blog; tengo a sottolineare che non ritengo il libro di Rustia "a prova di critica", ma è ad ogni modo una buona fonte di molte notizie interessanti, come per esempio la parte relativa all'ostilità italo-slovena nel primo 900, quando il Fascismo era ancora da venì.