non aspettavate altro eh? ebbene, appena giunto ho pensato di postare l'inizio di ciò che ho scritto riguardo alla mia partita con la Bavaria (trovo che giocare a EU III scrivendo sia molto più stimolante.) scontatamente alcune cose le ho "abbellite" per dargli un tocco realistico, ma non ho escluso niente. Se vedo che vi piace metterò anche le altre puntate XD Anno del signore 1399, Bavaria Nella grande nazione germanica, nel grande impero tedesco, la Bavaria è solo un principato tra tanti. Ernst I, principe di Bavaria, pari tra i pari di germania non intende permettere che le cose vadano avanti cosi in eterno. Nel 3° anno del suo regno, sotto il potente imperatore Boemo Vaclav IV, eletto dai grandi elettori, egli ha formato una ragnatela di alleanze fitta. Conta tra i suoi compagni d'arme il re di Polonia e i duchi di Hesse e Lorena. Meissen e Alsazia si uniscono alla lista di illustri alleati di Ernst pochi mesi dopo, confermando l'improvvisa impronta "dinamica" presa dalla Bavaria. E' nel novembre del 1399 che Ernst, di ritorno da una battuta di caccia, viene raggiunto da una staffetta. La polonia ha dichiarato guerra alla Bosnia e richiede ufficialmente l'aiuto del principe, che immediatamente chiama a raccolta i vessilli: è la guerra. Ernst I in persona si mette a capo di 2000 armati, muovendo i primi passi del lungo viaggio verso la Bosnia, determinato a giungere li prima del suo alleato, potendo quindi ottenere di più da una guerra che non è sua. Ernst attraversa un Ungheria allo sbando. 4 guerre diverse la squassano, contro la Bosnia, Milano, Austria e Boemia.. nei suoi memoriali, il primo della dinastia Boema afferma chiaramente di vedere la rottura definitiva del regno Ungherese avvicinarsi sempre di più mentre attraversa le steppe bruciate da una guerra dilagante. Giungo in Bosnia è deluso dal trovarla gia invasa dagli Unghieresi, desiderosi però di farsi aiutare nell' assedio alle poderose fortezze nemiche. Il 7 aprile 1400 la sete di sangue di Ernst I viene placata quando cala con i sue 2000 fanti contro 1800 armati Bosniaci, assiepati di fronte a Mostar. Raggiunto da 2000 armati, di 1000 cavalieri, di rinforzo Ernst guida numerosi assalti a Mostar, che infine cade a metà 1401. Le trattative per la pace si mettono in moto, ma la Polonia, preoccupata di non ottenere nulla, conclude prima in via segreta, lasciando la Bavaria con il solo onore della vittoria. Un azione che Ernst I non avrebbe dimenticato facilmente. Dopo i lunghi mesi della marcia di ritorno Ernst sceglie una nuova via per il successo. I suoi vicini dell' Ansbach fanno l'errore di evidenziare, per trovare nuove alleanze nelle terre Bavaresi, un antico matrimonio reale tra le due casate regnanti.. ci vuole poco perchè da un gesto d'amicizia nascano le ostilità, e Ernst, durante un banchetto per celebrare le sue vittorie sui Bosniaci, fa apprezzamenti decisamente poco apprezzabili sulla moglie del Duca di Ansbach... premeditata mossa in attesa della morte del vecchio imperatore, essendo la Bavaria incapace di affrontare l'immane potere della Boemia.. Ernst sa bene che i grandi elettori non confermeranno la corona imperiale a praga, preferendo qualcuno di più manovrabile e debole.. 22 settembre 1401. Si celebra il matrimonio tra Isabel, figlia di Ernst, e il principe ereditario della Thuringia.. altro pedone nella scacchiera del re guerriero. 1° ottobre 1402. La corona imperiale passa, dopo la morte dell' imperatore Boemo, al debole Cleves, principato tedesco.. è tempo di agire 22 novembre 1402. Ansbach e Bavaria entrano in guerra. Baden, Cleves e Mainz uniscono i loro vessilli a quello del ducato assalito, ma a poco valgono contro la splendente sfilata di teste coronate che si pongono al fianco di Ernst. Con 8000 uomini, di cui 2000 cavalieri pesanti, Ernst 1° è alla guida del più potente esercito tedesco, esclusi dal conto quelli di Boemia e Austria. Il re di polonia, desideroso di restituire il favore, cala sulla germania alla testa di 8000 fanti polacchi. La devastazione è immane. Il Mainz è il primo a cadere, sotto le armi di Federico IV di Meissen. In cambio della pace il signore del mainz viene allontanato, e il nuovo duca giura fedeltà al principe Ernst, dichiarando il Mainz vassallo e tributario della Bavaria. E' il 30 agosto 1403 4 Settembre 1403. Ernst I sfonda i portali di Hall, capitale di Ansbach, al fianco di Vladislavo II, re di Polonia. I due grandi signori non mostrano pietà: l'intera famiglia ducale viene sterminata, l'Ansbach entra a far aprte delle terre Bavaresi per annessione diretta. Un pari tra i pari di germania viene eliminato nel giro di un giorno dalla scena politica, mentre Cleves e Baden arretrano passo dopo passo. Gli eserciti combinati di Bavaria e Polonia attraversano la germania da est a ovest, puntando alle fortezze dei loro avversari.. la guerra sta per finire 1° marzo 1404. Si celebra sotto le mura dell' imperatore, asserragliato a Dussendorf, il matrimonio tra un nipote di Ernst e una giovane nobile imparentata con il re d'Ungheria. Davanti alla folla in festa Ernst assicura che non avrà pietà per l'imperatore. Nel Baden la guerra sta per chiudersi a opera di Vladislavo II. L'andazzo costringe i grandi elettori, tutti, a decretare non valida l'ultima elezione imperiale, togliendo il loro appoggio all' imperatore e duca di Cleves. Il Baden, caduto pochi giorni dopo, accetta di diventare vassallo della Bavaria e di cedere la parte sud delle sue terre al diretto dominio del signore della Lorena, avido alleato di Ernst I. 13 Aprile 1404, Ernst toglie l'assedio a Cleves e si ritira verso la Bavaria, dichiarando la pace. L'imperatore Johann I rimane quindi al suo posto, debole, sconfitto, flagellato dalla gotta.. in molti si chiedono il perchè della ritirata del poderoso guerriero, in pochi colgono: Ernst è spaventato dalla possibilità dell' elezione di un nuovo imperatore Boemo. 6 Agosto 1404, Ernst I si fa vedere a bruciare la bandiera del Palatinato, grande signore germanico suo vicino e grande elettore del sacro romano impero. Si sparge la voce di un accordo segreto vigente tra palatinato e Bavaria prima della guerra Ansbach-Bavarese, che il grande elettore non avrebbe rispettato.. non ha importanza se le voci siano vere o false. 11 Agosto 1405, Ernest III del Palatinato entra in una vasta guerra tedesca che coinvolge molti altri principati: Ernst non attende. Dichiara guerra all' avversario e ai suoi deboli alleati: Arcivescovato di Wuzburg e Ducato di Anhalt. Hesse e Meisen disertano la guerra, non riuscendo a calmare l'iroso Ernst con le loro scuse e venendo additati come traditori, ma fino a che l'asse Polonia/Bavaria rimane in piedi la forza militare del principe è inarrestabile 5 Maggio 1406, l'ultima fortezza del Palatinato viene presa. Il Franken, territorio a nord della Bavaria, verrebbe annesso ai domini di Ernst I e il Palatinato stesso sarà costretto a giurare fedeltà al principe. Wuzburg e Anhalt rimangono da piegare, in attesa al nord, cosa che rallenta le trattative. Il palatinato rimane occupato, per ora.. Nel pieno della guerra, senza però entrare in essa, Brandeburgo stringe alleanza con la Bavaria in piena Ascesa.. due dei più potenti principati tedeschi si uniscono, formando con la Polonia un fronte inarrestabile 22 settembre 1406, l'arcivescovo di Wuzburg, grande elettore ecclesiastico dell' impero, è costretto a cedere la metà est della sua terra e la sua stessa sovranità, giurando fedeltà a Ernst, in cambio della pace Ernst I affronta la guerra contro l'Anhalt a nord, mentre il Palatinato, che finalmente ha riportato i soldati a casa dalla Thuringia, tenta un colpo di coda, contrastato dagli alleati del principe 28 Maggio 1407, pace separata tra Palatinato e Lorena, Worms passa a quest'ultima, che si ritrova trasformata da un piccolo ducato tra Francia e Germania a un poderoso principato tedesco 18 Giugno 1407, Anhalt cade e viene costretto al vassallaggio sotto i Bavaresi. Ernst può tornare a sud ad affrontare il grande elettore del Palatinato 23 Giugno 1407, per effetto dell' altra guerra in corso il Wuzburg viene annesso alla Turingia. Ernst presenta lamentela, visto che l'arcivescovo aveva ormai giurato fedeltà alla Bavaria, ma le tensioni non sfociano nello scontro armato 6 Dicembre 1407, Ernst sposa frettolosamente July di Lorena, sigillando la ferrea alleanza e rimediando alla tragica morte della sua precedente moglie 1° Aprile 1408. Ernst porta in dono a sua moglie la pace sotto forma di una corona di fiori. Il palatinato orientale viene annesso alla Bavaria, completando la conquista dei territori a nord della sua naturale posizione. Il grande elettore è costretto all' esilio in Danimarca, sostituito da un uomo più gradito al condottiero Bavarese, che subito gli giura fedeltà, divenendone vassallo. La guerra Bavarese-Palatina giunge al termine
E' una partita ormai avanzata un po oltre, ora sto giocando al 1527 ^^ però ho fatto un po di screen ad intervalli, appena ci arrivo li posto. Intanto.. secondo capitolo! XD E primo screen mi pare --- 5 Giugno 1408, Ernst I, la seconda figlia del principe Bavarese, Caterina, viene concessa in sposa all' erede degli Asburgo d'austria, sigillando un amicizia destinata, probabilmente, a durare. Il 9 giugno dello stesso anno il nipote, piccolo Ernst, del principe di Bavaria, prende in sposa la sorella del duca di Boemia, in fine l'11 dello stesso mese il fratello di Ernst, Bodan, prende in sposa la prima figlia del duca di Wurttemberg. Con questa manovra Ernst ottiene di trasformare l'area sud est della germania in un unica, grande famiglia 8 Febbraio 1409. Ernst I è sempre più inquieto.. nonostante l'imponente costrutto politico/familiare da lui costituito non si sente sicuro.. appone, nonostante le opinioni negative di vassalli e consiglieri, la sua firma a un editto di embargo. Il bersaglio è il grande elettore di Colonia, principe germanico dall' enorme fama ma dalla piccola potenza territoriale e militare.. la reazione dell' elettore, insultato con tale editto da un uomo di grado più basso di lui, è dura.. egli invoca all' imperatore una risoluzione.. Ernst, intanto, aduna i vessilli 10 Marzo 1409, è la guerra. Gli schieramenti, questa volta, appaiono decisamente meno squilibrati: la Thuringia, alleata di Colonia, ha immediatamente raccolto l'appello dell' amico, levandosi contro la Bavaria. Sassonia, Liegi e Friesland si uniscono alla crociata contro il principe guerriero.. Polonia, Alsazia, Lorena e Brandeburgo levano le loro armi al fianco di Ernst. Ferdinand Philippe, ribelle in Lorena, blocca l'esercito del suo signore in patria in una mortale guerra di posizione, eliminandolo momentaneamente dai giochi mentre Ernst I e.. Ernst I, duca però di Thuringia, si accingono allo scontro finale tra le loro potenze. 28 Marzo 1409, battaglia di Dresda. Il duca di Thuringia è costretto alla fuga quando Ernst, giunto prima del previsto, annienta il suo esercito ancora accampato. Dresta viene posta sotto assedio dalle forze Bavaresi 3 Aprile 1409, grida di giubilo si levano da Dresda quando l'armata Bavarese leva le tende, puntando a nord. L'unico che non canta è Ernst, omonimo del suo nemico, duca di Thuringia, che sa che il principe guerriero sta muovendo in sassonia, in modo da costrngerne il signore alla resa incondizionata. Leipzig, capitale di sassonia, cade 10 giorni dopo sotto l'assalto contemporaneo delle armate di Baviera e Brandeburgo. La sassonia è annessa, onori e poteri, al principe Ernst I, che viene però costretto da Brandeburgo ad assegnarne il dominio a un vassallo di sua scelta. Siamo nel 19 aprile 1409, le armate di Brandeburgo e Baviera dirigono verso la Thuringia L'armata di Colonia giunge in Bavaria, cercando di raggiungere la Thuringia 31 Maggio 1409, Vladislavo II giunge in Thuringia a capo di soli 3000 uomini. Nonostante la poca partecipazione del potente re, giunto comunque di persona, le armate dell' alleanza Bavarese in Thuringia superano i 19000 uomini 15 Settembre 1409, Vladislavo II, mastino tra i mastini di Dio, guida l'assalto conclusivo a Dresda per poi partire alla volta dell' esercito di Ernst I, i due, uniti, sembrano invincibili. Le rivolte dei nobili tedeschi continuano a squassare la Lorena 4 ottobre 1409, Johan di Brandeburgo affronta Johann 1°, imperatore del sacro romano impero. L'imperatore Johann detto il debole viene sconfitto in Bavaria, nelle terre una volta appartenute al Palatinato, e costretto a ritirarsi Gennaio 1410, Hall, capitale di Ansbach, ora territorio Bavarese, viene presa dalle forze combinate dell' imperatore e del grande elettore di Colonia 16 Marzo 1410, Hall è ancora occupata e il nord della "nuova Bavaria", tra terre una volta appartenute a Wuzburg, al Palatinato e all' Ansbach, viene incendiato in una guerra totale dall' imperatore e dal grande elettore di Colonia. Ernst I, poco più a nord, dirige assieme a Vladislavo l'assedio all' ultima fortezza libera di Thuringia.. terminato quell' l'interezza del ducato sarà nelle sue mani 1° aprile 1410, a Franken imperatore e grande elettore di Colonia vengono duramente sconfitti dal duca di Brandeburgo. Vladislavo, richiamato da problemi interni, lascia la guerra tedesca. 7 settembre 1410, Ernst I sfonda le porte della capitale del Wuzburg. La thuringia è costretta a trattare. Ernst stesso acconsente a chiudere i conti con tutti gli avversari in cambio della cessione del Wuzburg e della Turingia occidentale, comprovando l'opinione generale che quella guerra non fosse in realtà dettata dai suoi problemi con il grande elettore di Colonia, ma dall' alleanza che legava quest'ultimo al duca di Thuringia. Ancora una volta la germania è in pace, ancora una volta Ernst ha ampliato le sue terre. La Bavaria ormai controlla un territorio vasto quasi quanto quello della Boemia http://i126.photobucket.com/albums/p94/shiXed/mappa.png
26 Maggio 1412. Il tempo è passato, Ernst ha vissuto tranquillamente, rafforzando la posizione della Bavaria, dedicandosi a risistemare l'apparato di uno stato che ha ormai raddoppiato la sua estenzione.. eppure qualcosa non va. Qualcosa continua, eternamente, a infastidire il grande principe.. la sua corsa verso nord si è dunque arrestata? Morirà dunque senza la gloria di aver raggiunto Magdebourg, chiave della valle dell' Elba? 1 Agosto 1413, con una serie di provvedimenti Ernst I costituisce la Burocrazia che porterà avanti la situazione economica del paese. Gli introiti delle tasse vengono in questo modo massimizzati. Nello stesso arco di giorni un grave insulto diplomatico viene perpetrato, questa volta involontariamente, da parte di Ernst che, in un momento di silenzio durante un banchetto, commette l'errore di parlare troppo forte mentre spiega alla moglie che l'arcivescovo di Trier è un "pallone gonfiato pieno di sterco". La notizia giunge all' arcivescovo in breve tempo.. i rapporti, improvvisamente, si fanno gelidi 15 settembre 1413. Una rivolta di contadini coinvolge l'Ansbach. Ernst si muove con una forza peponderante, eppure giunto li scopre l'esercito contadino issare i vessilli di Trier. E' la guerra. La dichiarazione viene portata all' attenzione di Werner Von Falkenstein, Arcivescovo di Trier, il 16 novembre 1413. Brandeburgo tradisce la sua alleanza, rifiutandosi di combattere un altro "insensato massacro in terra tedesca". Ernst però rifiuta l'invito alla ragione del Duca di Brandeburgo. Augusto II, figlio di Vladislavo II, ormai deceduto per cause naturali, rispetta il trattato d'alleanza del padre e aduna i vessilli. Stessa cosa fanno Alsazia e Lorena, quest'ultima anziosa di combattere dopo aver finalmente represso i ribelli tedeschi. Dal lato dell' arcivescovo si muovono potenti signori.. l'imperatore, Johann I il debole, fa appello ai principi tedeschi per fermare "l'ambizioso e folle signore di Bavaria". All' appello rispondono gli alleati di Trier: Brunnswick, Munster e Brabant. Tutti i più grandi signori della germania occidentale. La lega, chiamata "santa lega cattolica", si prepara allo scontro con la lega Bavarese. Ernst, senza perdere tempo, dirige a nord verso le terre del duca di Brunnswick 21 dicembre 1413. Johann il debole, imperatore, dirige gli eserciti della lega nell' assedio di Worms, sperando probabilmente di sopraffare la Lorena e di isolare la Bavaria, ma nel 25 Dicembre dello stesso anno Ernst sconfigge platealmente il duca di Brunnswick in battaglia, ponendo i suoi territori orientali sotto pesante assedio e saccheggio 30 dicembre 1413. La Bavaria, tutta, piange la scomparsa del più grande Principe che essa abbia mai conosciuto. Ernst I muore di febbri in terra nemica, lasciando un immane vuoto nella scena politica tedesca.. vuoto che suo figlio, Kajetan Maria I, intende riempire immediatamente. Giovane, abilissimo diplomatico e capace militare, il nuovo, coraggioso principe di Bavaria non ha alcun interesse nell' amministrazione dello stato, proprio come suo padre. Immediatamente si muove dalla capitale Bavarese, intenzionato a raggiungere le truppe in Brunnswick per guidarle di persona Grazie alle sue abilità diplomatiche il giovane riesce immediatamente a stupire tutti, facendo unire il Duca di Mainz, vassallo a malincuore della Bavaria, alla lega Bavarese. Gennaio 1414. La lega cattolica ha catturato Worms e la Lorena e l'Alsazia sono in dura crisi militare contro la potenza combinata della lega. Kajetan, in viaggio verso nord, è all' oscuro dei fatti 4 Giugno 1414. Leopold I, coraggioso Duca di Lorena, sconfigge le armate dell' arcivescovo di Trier in battaglia, gettando nel caos il fronte cattolico in Lorena 30 Giugno 1414, Augusto II giunge a unirsi alle armate Bavaresi con 6000 uomini. Il Duca di Brunnswick viene sconfitto duramente nel suo tentativo di contrattacco 1 Gennaio 1415, l'imperatore, che dalla Lorena è passato alla Bavaria del nord, assedia e finalmente conquista il Wuzburg, cercando di tagliare le linee di rifornimento dell' armata Bavarese. Kajetan è disperso nel suo viaggio, non si hanno sue notizie 29 Giugno 1415, Kojetan Maria I giunge in Brunnswick e guida l'assaldo al fianco di Augusto II. La fortezza cade, Augusto devia le sue forze e i numerosi rinforzi giunti dalla Polonia verso sud, ad affrontare l'imperatore, mentre Kojetan avanza verso nord, ad affrontare l'ultimo baluardo del Duca 1 Agosto 1415, vedendo la fine avvicinarsi il Duca di Brunnswick negozia la resa sul campo di battaglia, poco prima dell' inizio delle ultime ostilità. I suoi territori orientali passano alla Bavaria, egli paga un tributo per ripagare le spese militari... Kojetan è libero di marciare contro le terre del resto della lega, punta verso l'Arcivescovato di Trier.. primo bersaglio. Metà del suo territorio è gia stato occupato dalle forze della Lorena, che ora combattono sul loro stesso territorio contro le forze militari unite dei loro nemici. L'imperatore Johann I, sconfitto da Augusto II, è costretto a ritirarsi attraverso la Bavaria 3 Agosto 1415, Kojetan cambia obbiettivo: L'arcivescovato del Munnster, vicinissimo al Brunnswick, vede l'entrata dell' armata Bavarese sul suo territorio 23 Dicembre 1415, incontro segreto tra un emissario di Kojetan I e l'arcivescovo di Trier. Con la firma di una pace separata l'arcivescovo, messo alle strette dal Duca di Lorena, accetta di sottomettere se stesso e il suo territorio alla Bavaria in qualità di vassallo. La guerra, ciò nonostante, non si ferma 11 Febbraio 1416, nonostante le due rivolte nei territori occupati dalla Bavaria, Kojatan e Augusto, fianco a fianco come i loro padri prima di loro, assediano l'arcivescovo del Munnster e l'imperatore nelle rispettive capitali 9 Aprile 1416, apoteosi. Nella riunione ad Augusta dei grandi elettori dell' impero 3 vassalli di Kojetan, i duchi di Sassonia, Mainz e Palatinato, concedono al loro signore il loro voto a sorpresa. L'elezione di Kojetan Maria I all' impero è accompagnata da una fortissima ondata di euforia in Bavaria, nonostante le numerose rivolte che squassano il nord 19 giugno 1416, trattato di Colonia. Il Munnster accetta a cedere i suoi territori nordici e a pagare un indennizzo in cambio della pace. Kojetan è ora libero di dirigere verso la Bavaria e affrontare i rivoltosi, prima di volgersi all' ultimo nemico ancora in piedi Tra ribelli e forze nemiche il nord della Bavaria è praticamente completamente occupato. Kojetan si inserisce in questa situazione attaccando proprio gli ultimi rimasugli della lega cattolica Con un colpo di mano inaccettabile, che Kojetan prevede gia di far pagare al nemico appena sconfitti i ribelli, il Brunnswick dell' est si riunisce al suo precedente padrone 23 Febbraio 1418, la guerra si chiude con una pace bianca su proposta di Kojetan Maria I, imperatore, che necessita di tutta la sua forza per riportare all' ordine le sue terre Una seconda, enorme armata Bavarese avanza da sud e sconfigge i ribelli in battaglia, per poi passare ad assediare le terre in rivolta. Kojetan scriove chiaramente di essere a un passo dal domare le fiamme della guerra 7 Giugno 1419, la ribellione è ufficialmente domata. Sotto il comando di Kojetan Maria I le forze militari della Bavaria contano ora 24000 uomini
Bella partita....ma è possibile unificare la Germania come succede con l'Italia?' Che terre servono per creare una nazione tedesca con nuovo stessa ecc?
allora.. non ricordo esattamente quali territori servano, l'unica cosa di cui si curo è che sono necessari i territori in cui si trova Magdeburgo (la città) e i due territori a sud. Comunque posto un altro pezzo :contratto: 5 Giugno 1408, Ernst I, la seconda figlia del principe Bavarese, Caterina, viene concessa in sposa all' erede degli Asburgo d'austria, sigillando un amicizia destinata, probabilmente, a durare. Il 9 giugno dello stesso anno il nipote, piccolo Ernst, del principe di Bavaria, prende in sposa la sorella del duca di Boemia, in fine l'11 dello stesso mese il fratello di Ernst, Bodan, prende in sposa la prima figlia del duca di Wurttemberg. Con questa manovra Ernst ottiene di trasformare l'area sud est della germania in un unica, grande famiglia 8 Febbraio 1409. Ernst I è sempre più inquieto.. nonostante l'imponente costrutto politico/familiare da lui costituito non si sente sicuro.. appone, nonostante le opinioni negative di vassalli e consiglieri, la sua firma a un editto di embargo. Il bersaglio è il grande elettore di Colonia, principe germanico dall' enorme fama ma dalla piccola potenza territoriale e militare.. la reazione dell' elettore, insultato con tale editto da un uomo di grado più basso di lui, è dura.. egli invoca all' imperatore una risoluzione.. Ernst, intanto, aduna i vessilli 10 Marzo 1409, è la guerra. Gli schieramenti, questa volta, appaiono decisamente meno squilibrati: la Thuringia, alleata di Colonia, ha immediatamente raccolto l'appello dell' amico, levandosi contro la Bavaria. Sassonia, Liegi e Friesland si uniscono alla crociata contro il principe guerriero.. Polonia, Alsazia, Lorena e Brandeburgo levano le loro armi al fianco di Ernst. Ferdinand Philippe, ribelle in Lorena, blocca l'esercito del suo signore in patria in una mortale guerra di posizione, eliminandolo momentaneamente dai giochi mentre Ernst I e.. Ernst I, duca però di Thuringia, si accingono allo scontro finale tra le loro potenze. 28 Marzo 1409, battaglia di Dresda. Il duca di Thuringia è costretto alla fuga quando Ernst, giunto prima del previsto, annienta il suo esercito ancora accampato. Dresta viene posta sotto assedio dalle forze Bavaresi 3 Aprile 1409, grida di giubilo si levano da Dresda quando l'armata Bavarese leva le tende, puntando a nord. L'unico che non canta è Ernst, omonimo del suo nemico, duca di Thuringia, che sa che il principe guerriero sta muovendo in sassonia, in modo da costrngerne il signore alla resa incondizionata. Leipzig, capitale di sassonia, cade 10 giorni dopo sotto l'assalto contemporaneo delle armate di Baviera e Brandeburgo. La sassonia è annessa, onori e poteri, al principe Ernst I, che viene però costretto da Brandeburgo ad assegnarne il dominio a un vassallo di sua scelta. Siamo nel 19 aprile 1409, le armate di Brandeburgo e Baviera dirigono verso la Thuringia L'armata di Colonia giunge in Bavaria, cercando di raggiungere la Thuringia 31 Maggio 1409, Vladislavo II giunge in Thuringia a capo di soli 3000 uomini. Nonostante la poca partecipazione del potente re, giunto comunque di persona, le armate dell' alleanza Bavarese in Thuringia superano i 19000 uomini 15 Settembre 1409, Vladislavo II, mastino tra i mastini di Dio, guida l'assalto conclusivo a Dresda per poi partire alla volta dell' esercito di Ernst I, i due, uniti, sembrano invincibili. Le rivolte dei nobili tedeschi continuano a squassare la Lorena 4 ottobre 1409, Johan di Brandeburgo affronta Johann 1°, imperatore del sacro romano impero. L'imperatore Johann detto il debole viene sconfitto in Bavaria, nelle terre una volta appartenute al Palatinato, e costretto a ritirarsi Gennaio 1410, Hall, capitale di Ansbach, ora territorio Bavarese, viene presa dalle forze combinate dell' imperatore e del grande elettore di Colonia 16 Marzo 1410, Hall è ancora occupata e il nord della "nuova Bavaria", tra terre una volta appartenute a Wuzburg, al Palatinato e all' Ansbach, viene incendiato in una guerra totale dall' imperatore e dal grande elettore di Colonia. Ernst I, poco più a nord, dirige assieme a Vladislavo l'assedio all' ultima fortezza libera di Thuringia.. terminato quell' l'interezza del ducato sarà nelle sue mani 1° aprile 1410, a Franken imperatore e grande elettore di Colonia vengono duramente sconfitti dal duca di Brandeburgo. Vladislavo, richiamato da problemi interni, lascia la guerra tedesca. 7 settembre 1410, Ernst I sfonda le porte della capitale del Wuzburg. La thuringia è costretta a trattare. Ernst stesso acconsente a chiudere i conti con tutti gli avversari in cambio della cessione del Wuzburg e della Turingia occidentale, comprovando l'opinione generale che quella guerra non fosse in realtà dettata dai suoi problemi con il grande elettore di Colonia, ma dall' alleanza che legava quest'ultimo al duca di Thuringia. Ancora una volta la germania è in pace, ancora una volta Ernst ha ampliato le sue terre. La Bavaria ormai controlla un territorio vasto quasi quanto quello della Boemia 26 Maggio 1412. Il tempo è passato, Ernst ha vissuto tranquillamente, rafforzando la posizione della Bavaria, dedicandosi a risistemare l'apparato di uno stato che ha ormai raddoppiato la sua estenzione.. eppure qualcosa non va. Qualcosa continua, eternamente, a infastidire il grande principe.. la sua corsa verso nord si è dunque arrestata? Morirà dunque senza la gloria di aver raggiunto Magdebourg, chiave della valle dell' Elba? 1 Agosto 1413, con una serie di provvedimenti Ernst I costituisce la Burocrazia che porterà avanti la situazione economica del paese. Gli introiti delle tasse vengono in questo modo massimizzati. Nello stesso arco di giorni un grave insulto diplomatico viene perpetrato, questa volta involontariamente, da parte di Ernst che, in un momento di silenzio durante un banchetto, commette l'errore di parlare troppo forte mentre spiega alla moglie che l'arcivescovo di Trier è un "pallone gonfiato pieno di sterco". La notizia giunge all' arcivescovo in breve tempo.. i rapporti, improvvisamente, si fanno gelidi 15 settembre 1413. Una rivolta di contadini coinvolge l'Ansbach. Ernst si muove con una forza peponderante, eppure giunto li scopre l'esercito contadino issare i vessilli di Trier. E' la guerra. La dichiarazione viene portata all' attenzione di Werner Von Falkenstein, Arcivescovo di Trier, il 16 novembre 1413. Brandeburgo tradisce la sua alleanza, rifiutandosi di combattere un altro "insensato massacro in terra tedesca". Ernst però rifiuta l'invito alla ragione del Duca di Brandeburgo. Augusto II, figlio di Vladislavo II, ormai deceduto per cause naturali, rispetta il trattato d'alleanza del padre e aduna i vessilli. Stessa cosa fanno Alsazia e Lorena, quest'ultima anziosa di combattere dopo aver finalmente represso i ribelli tedeschi. Dal lato dell' arcivescovo si muovono potenti signori.. l'imperatore, Johann I il debole, fa appello ai principi tedeschi per fermare "l'ambizioso e folle signore di Bavaria". All' appello rispondono gli alleati di Trier: Brunnswick, Munster e Brabant. Tutti i più grandi signori della germania occidentale. La lega, chiamata "santa lega cattolica", si prepara allo scontro con la lega Bavarese. Ernst, senza perdere tempo, dirige a nord verso le terre del duca di Brunnswick 21 dicembre 1413. Johann il debole, imperatore, dirige gli eserciti della lega nell' assedio di Worms, sperando probabilmente di sopraffare la Lorena e di isolare la Bavaria, ma nel 25 Dicembre dello stesso anno Ernst sconfigge platealmente il duca di Brunnswick in battaglia, ponendo i suoi territori orientali sotto pesante assedio e saccheggio 30 dicembre 1413. La Bavaria, tutta, piange la scomparsa del più grande Principe che essa abbia mai conosciuto. Ernst I muore di febbri in terra nemica, lasciando un immane vuoto nella scena politica tedesca.. vuoto che suo figlio, Kajetan Maria I, intende riempire immediatamente. Giovane, abilissimo diplomatico e capace militare, il nuovo, coraggioso principe di Bavaria non ha alcun interesse nell' amministrazione dello stato, proprio come suo padre. Immediatamente si muove dalla capitale Bavarese, intenzionato a raggiungere le truppe in Brunnswick per guidarle di persona Grazie alle sue abilità diplomatiche il giovane riesce immediatamente a stupire tutti, facendo unire il Duca di Mainz, vassallo a malincuore della Bavaria, alla lega Bavarese. Gennaio 1414. La lega cattolica ha catturato Worms e la Lorena e l'Alsazia sono in dura crisi militare contro la potenza combinata della lega. Kajetan, in viaggio verso nord, è all' oscuro dei fatti 4 Giugno 1414. Leopold I, coraggioso Duca di Lorena, sconfigge le armate dell' arcivescovo di Trier in battaglia, gettando nel caos il fronte cattolico in Lorena 30 Giugno 1414, Augusto II giunge a unirsi alle armate Bavaresi con 6000 uomini. Il Duca di Brunnswick viene sconfitto duramente nel suo tentativo di contrattacco 1 Gennaio 1415, l'imperatore, che dalla Lorena è passato alla Bavaria del nord, assedia e finalmente conquista il Wuzburg, cercando di tagliare le linee di rifornimento dell' armata Bavarese. Kajetan è disperso nel suo viaggio, non si hanno sue notizie 29 Giugno 1415, Kojetan Maria I giunge in Brunnswick e guida l'assaldo al fianco di Augusto II. La fortezza cade, Augusto devia le sue forze e i numerosi rinforzi giunti dalla Polonia verso sud, ad affrontare l'imperatore, mentre Kojetan avanza verso nord, ad affrontare l'ultimo baluardo del Duca 1 Agosto 1415, vedendo la fine avvicinarsi il Duca di Brunnswick negozia la resa sul campo di battaglia, poco prima dell' inizio delle ultime ostilità. I suoi territori orientali passano alla Bavaria, egli paga un tributo per ripagare le spese militari... Kojetan è libero di marciare contro le terre del resto della lega, punta verso l'Arcivescovato di Trier.. primo bersaglio. Metà del suo territorio è gia stato occupato dalle forze della Lorena, che ora combattono sul loro stesso territorio contro le forze militari unite dei loro nemici. L'imperatore Johann I, sconfitto da Augusto II, è costretto a ritirarsi attraverso la Bavaria 3 Agosto 1415, Kojetan cambia obbiettivo: L'arcivescovato del Munnster, vicinissimo al Brunnswick, vede l'entrata dell' armata Bavarese sul suo territorio 23 Dicembre 1415, incontro segreto tra un emissario di Kojetan I e l'arcivescovo di Trier. Con la firma di una pace separata l'arcivescovo, messo alle strette dal Duca di Lorena, accetta di sottomettere se stesso e il suo territorio alla Bavaria in qualità di vassallo. La guerra, ciò nonostante, non si ferma 11 Febbraio 1416, nonostante le due rivolte nei territori occupati dalla Bavaria, Kojatan e Augusto, fianco a fianco come i loro padri prima di loro, assediano l'arcivescovo del Munnster e l'imperatore nelle rispettive capitali 9 Aprile 1416, apoteosi. Nella riunione ad Augusta dei grandi elettori dell' impero 3 vassalli di Kojetan, i duchi di Sassonia, Mainz e Palatinato, concedono al loro signore il loro voto a sorpresa. L'elezione di Kojetan Maria I all' impero è accompagnata da una fortissima ondata di euforia in Bavaria, nonostante le numerose rivolte che squassano il nord 19 giugno 1416, trattato di Colonia. Il Munnster accetta a cedere i suoi territori nordici e a pagare un indennizzo in cambio della pace. Kojetan è ora libero di dirigere verso la Bavaria e affrontare i rivoltosi, prima di volgersi all' ultimo nemico ancora in piedi Tra ribelli e forze nemiche il nord della Bavaria è praticamente completamente occupato. Kojetan si inserisce in questa situazione attaccando proprio gli ultimi rimasugli della lega cattolica Con un colpo di mano inaccettabile, che Kojetan prevede gia di far pagare al nemico appena sconfitti i ribelli, il Brunnswick dell' est si riunisce al suo precedente padrone 23 Febbraio 1418, la guerra si chiude con una pace bianca su proposta di Kojetan Maria I, imperatore, che necessita di tutta la sua forza per riportare all' ordine le sue terre Una seconda, enorme armata Bavarese avanza da sud e sconfigge i ribelli in battaglia, per poi passare ad assediare le terre in rivolta. Kojetan scriove chiaramente di essere a un passo dal domare le fiamme della guerra 7 Giugno 1419, la ribellione è ufficialmente domata. Sotto il comando di Kojetan Maria I le forze militari della Bavaria contano ora 24000 uomini
o dio ho rimesso lo stesso pezzo! XDD rimedio subito 5 Luglio 1419. Riunione dei grandi elettori e dei nobili tedeschi a Magdeburg, città neutrale. Kojetan Maria I affronta, senza esitazioni, il problema della legittimità dell' enorme dominio Bavarese neonato. Per risolvere tale problema egli nomina, con la controfirma dei grandi elettori, da cui si discosta il grande elettore di Colonia, Bodan, suo zio, Vicario di Ansbach. Il secondogenito di Bodan viene nominato Arcivescovo di Wurzburg. In questo modo la situazione viene sistemata, mantenendo il dominio Bavarese sulle conquiste. L'imperatore, a seguito della decisione, condanna il duca di Brunswick dichiarandolo nemico della corona imperiale 15 Luglio 1419, l'Alsazia spezza la sua alleanza con la Bavaria.. nonostante le numerose scuse portate all' attenzione di Kojetan, la realtà è che l'Alsazia teme l'espanzione continua dell' enorme ducato di Lorena 16 Luglio 1419. Kojetan mette a segno una manovra preparata da lungo tempo, sposando la sorella del Duca di Lorena e unendo le due potenze in un ancor più stretto rapporto 5 Settembre 1419, Kojetan, che era apparso sino a quel momento uomo tale da preparare una pace duratura, esplode la sua rabbia contro l'elettore di Colonia, che ha osato osteggiare la nomina dei suoi parenti ai poteri di Ansbach e Wurzburg. La guerra ha inizio. Colonia, Liegi, Thuringia e un altro piccolo ducato del nord ovest non esitano a onorare i loro patti d'alleanza... anche se la guerra, considerati i terribili alleati e la rinnovata potenza della Bavaria, sembra destinata a durare poco. Meinhard, uomo d'arme a capo della seconda armata Bavarese, muove verso Dresda con l'idea di saccheggiarla in breve tempo. Kojetan marcia in direzione dei territori del Duca di Colonia posti a Nord dell' Hesse 25 Settembre 1419, Kojetan viene raggiunto da tetre notizie. Le rivolte in Lorena, che sembravano inizialmente sotto controllo, hanno invece avuto un successo profondo. La Lorena ha perso il controllo di Worms a favore del Palatinato e di Breisgau a favore del Baden, tornando ad essere il ducato che era in origine.. inoltre Liegi e una piccola forza di Colonia imperversano per il ducato, gia in possesso di Barrois 6 Gennaio 1420. Kojetan ha conquistato la Colonia orientale e muove verso il Friesland, per affrontare, nel viaggio, le forze dei nordici e di Colonia, adunate ad assediare l'Osnabruck, terra Bavarese. In Franken una rivolta contadina si leva, poca cosa considerata la vicinanza delle forze di Meinhard, che gia progetta il loro annientamento una volta presa Dresda 2 Marzo 1420. La colonia orientale viene riconquistata dal legittimo Duca, ma l'assedio di Friesland da parte di Kojetan procede spedito 6 Agosto 1420, Friesland. Kojetan, dopo aver lungo pensato a seguito della vittoria nell' assedio, fa impiccare senza pietà il Duca e annette ai suoi domini il Ducato. Il "ribelle" viene privato di ogni diritto, i suoi figli esiliati. Terminato l'affare l'esercito svolta a sud, marciando verso Liegi. Dresta ancora resiste, il Franken è in mano ai ribelli, che marciano su Bamberg 6 Settembre 1420, Dresda cade, la Thuringia viene annessa alla Bavaria per diritto di conquista Meinhard muove verso il Franken, raggiunto però da una lettera dura dell' imperatore che lamenta la lentezza delle sue vittorie 1421. Anthon Viktor II, Grande elettore di Colonia, conquista l'Ansbach e muove sul Wurzburg, mentre Meinhard rimane bloccato contro la testarda resistenza dei ribelli del Franken 11 Aprile 1421, il Franken cade e Meinhard prepara una marcia sull' esercito ribelle nel Bamberg. Decide di attendere, essendo in inferiorità numeroca contro l'immane massa che è ormai diventata la ribellione, 18000 uomini, e avendo al comando un armata martoriata dai difficili assedi affrontati. 5 Giugno 1421, cade il Bamberg sotto i ribelli, ma Meinhard sogghigna.. la fortuna ha deciso di aiutarlo. I ribelli, di fatti, evitano lo scontro frontale con lui e marciano sulla fortezza di Hall, in Ansbach, difesa da uomini del duca di Colonia che ha occupato quella regione.. Meinhard è libero di muovere sul Bamberg, ancora debolmente difeso, e di attendere gli sviluppi dello scontro tra i sue due nemici.. 14 Giugno 1421. Kojetan Maria I, imperatore del sacro romano impero, espugna Liegi e l'annette ai suoi domini, dimostrando un pugno di ferro ancor più ferreo di suo padre.. nessuna vassallizazione, il giovane imperatore prende tutto, e lo prende rapidamente. Le sue forze si muovono ancora, questa volta verso est, sulla capitale di Colonia 20 Giugno 1421, Bamberg cade dopo 5 giorni d'assalto. Meinhard, ormai stufo, marcia su Ansbach per affrontare frontalmente i ribelli, flagellati ormai da malattia, diserzione e perdite. La mossa è, però, azzardata. I ribelli sono diminuiti a 10000, ma si dimostrano un osso duro.. abbastanza duro perchè Meinhard decida di ritirarsi dopo le scaramuccie preliminari, lasciando ancora il lavoro alle malattie, per poi marciare sul Duca di Colonia, asserragliato nella Thuringia Anton Viktor II, Grande elettore di Colonia, è sconfitto nelle battaglie di Thuringia e Wurzburg. La capitale di quest'ultimo viene messa sotto assedio da Meinhard, per riportarla al suo legittimo proprietario 2 Ottobre 1421. La fortuna giunge di nuovo in soccorso di Meinhard, ormai padrone del Wurzburg. Il suo avversario Anton è accampato in Thuringia a leccarsi le ferite, ma viene sorpreso da una rivolta di nazionalisti dell' ormai abbattuto ducato di Thuringia.. questa lotta tra i due permette al generale di preparare il suo assalto sui ribelli, che ancora assediano l'Ansbach 10 Ottobre 1421. La fortezza di Ansbach cade e il giorno dopo Meinhard giunge. La battaglia è dura, gli schieramenti alla pari in quanto a numero. Nel 25 Novembre Kojetan termina l'assedio della capitale di Colonia, spostandosi verso la Colonia orientale.. la battaglia, tra schermaglie e scontri aperti, ancora si consuma nell' Ansbach. 16 Gennaio 1422. Meinhard è sconfitto, si ritira incalsato dai ribelli... ma ancora spera, nei suoi scritti è chiaro, vista l'enormità di nemici eliminati nella battaglia. 4000 ribelli morti, contro gli appena 1400 uomini persi dalla Bavaria 1° Aprile 1422, Meinhard ha dato ai suoi uomini riposo, cibo, ogni tipo di comodità.. finalmente, con un armata rinvigorita e rinforzata, alla testa di 11000 uomini marcia contro i ribelli, a malapena 7000, duramente provati 10 Luglio 1422, trattato di Kolz. La città e le sue terre, una volta capitale di Colonia, vengono cedute alla Bavaria in cambio della pace.. Colonia si trasferisce nei suoi possedimenti orientali. Kojetan Maria I, finalmente vittorioso e libero dalle necessità della guerra, muove in fretta verso casa per affrontare i ribelli, mentre Meinhard continua a combattere la sua battaglia a Bamberg 1° Gennaio 1424 Kojetan Maria I sconfigge i ribelli di Thuringia a Dresda, annientandoli, e fa convergere il suo esercito e quello di Meinhard sul Franken, occupato dai ribelli contadini che da cosi tanto infestano la Bavaria. L'intera forza militare e sopratutto il genio militare dell' imperatore vengono impiegati per soffocare nel sangue la rivolta 9 Luglio 1424, Dopo alcuni mesi di combattimento e l'assedio dell' Ansbach, ancora ribelle, Kajetan dichiara la Bavaria pacificata 7 Marzo 1424, Kojetan I è costretto a porsi ancora una volta alla guida di un armata per contrastare una rivolta armata in Liegi, naturale conseguenza dell' annientamento del ducato. I ribelli vengono schiacciati con facilità E' venuto il tempo, direi, di parlare brevemente dell' andamento delle terre oltre la germania. La Francia stenta a procedere alla sua unificazione. E' praticamente riuscita a scacciare gli inglesi dalla sua terra, ma sono "altri francesi" i suoi veri avversari. Numerosi poteri minori si ergono dentro di lei, condizionandone l'andamento. Ben diverso è l'andamento del dominio inglese, che lentamente sta divorando le terre della scozia una ad una, conquistando sempre maggior potere sulla sua isola. La Borgogna, in tutto questo, è saldamente padrona del suo antico dominio tra Francia e Germania e dei paesi bassi, potenza militare e commerciale. In spagna la situazione pare calma, anche se la tensione si può leggere da lontano.. la Castiglia è la potenza dominante, è stata infatti in grado di annientare Granada e addirittura di spingere le sue conquiste oltre il mediterraneo, in piena terra Africana. L'Aragona e il portogallo, ciò nonostante, si ergono poderose.. grandi bandiere che si uniscono, coprendo e nascondendo al mondo l'idea di una spagna unita L'italia, a eccezione della conquista di Urbino da parte dello stato della chiesa, è andata avanti senza mutamenti. La potenza dominante è milano, che controlla buona parte del nord italia e alcune città della costa ovest. Venezia, dal canto suo, non è riuscita a imporsi sul continente, rimanendo una poderosa potenza commerciale. L'est vede una situazione molto complessa. Boemia e Vienna hanno ricavato la loro piccola fetta dalla rovina della corona Ungherese.. quest'ultima, infatti, è uscita dall' epoca delle 4 guerre, durante la quale venne attraversata da Ernst I, debole e incapace di imporsi sul suo territorio. Il potente stato della Transilvania, piccolo ma bellicoso, è una spina nel fianco costante per i re dei Magiari, cosi come la Bosnia. Un po più a nord la Polonia è intatta e intoccata da ormai molto tempo.. leggermente espansa a sud est, in modo da ottenere uno sbocco sul mar nero, il regno di Augusto II è più proiettato sugli affari europei che su quelli dei suoi vicini. Oltre i suoi confini, in terre più selvagge, la poderosa potenza ex ortodossa, ora cattolica, della Lituania si affianca alla più piccola ma militarmente spaventosa potenza dei cristianissimi cavalieri teutonici. Oltre loro, l'infinito, traballante potere dell' orda d'oro. Scendendo più a sud, oltre la Bosnia e la Transilvania, troviamo il poderoso impero ottomano e la sua piccola spina nel fianco, l'ex impero bizantino, ormai limitato all' area di Bisanzio stessa. Vani sono i gridi d'aiuto degli imperatori, vaga è la lotta, la sua caduta è solo questione di tempo.. oltre questi confini, in terra santa e in egitto, i Mammelucchi regnano sovrani, per quanto vista da lontano quella appaia come una situazione pronta a scoppiare, la guerra tra Mammelucchi e Turchi ottomani. Infine abbiamo le ultime terre che è importante analizzare. Il nord è diviso tra re di Danimarca e sovrano di Svezia, due cristianissimi poteri che potrebbero in futuro avere qualcosa da dire riguardo la nazione germanica Questo è il mondo in cui ci troviamo. Questa è l'europa di Kojetan Maria I. Questa è l'europa che osserva, per ora, la sua ascesa
Ispirato da te anche io sto tentanto una partita con la Baviera per unificare la Germania..non ho grossi problemi, a parte un bad boy altissimo....per curiosità, quanto è il tuo?
Nel mio sforzo di unificare la Germania, ora possiedo tutte le province necessarie, ma alcune devono diventare nazionali prima di diventare "Germania"
Grande rashagal ho anche io in mente di fare una partita con uno stato tedesco per foramre o la prussia o la germania. Complimenti per le rapide conquiste e l'astuzia di sfruttare la debolezza dell'imperatore P.S. d screen non ne ai più?
allora allora.. iniziamo a rispondere XD Premetto: Mi scuso se Kojetan spesso diventa Kajetan ma è tutto scritto alt tabbando dal gioco e ovviamente ci si distrae XD King Pietro: purtroppo la mia unificazione è lenta perchè ho diretto diversamente le mie conquiste, in modo da consolidarmi molto prima di "germanizzarmi". Il Badboy è stato sempre un problema.. la campagna ormai è arrivata alla fine del 16° secolo (post dopo post vi sto dando i resoconti) ma all' inizio di questo secolo ero arrivato quasi a 70.. e ne è nato un periodo di guerre multiple allucinante penso sia normale per unificare la germania Sforza: Si ne ho, ma sono un po sparsi XD non ne ho fatti molti. Adesso adesso posto gli screen della "situazione mondiale" che stavano dopo l'ultimo post.. e poi il nuovo resoconto XD Ecco un po di immagini http://i126.photobucket.com/albums/p94/shiXed/ingh.png http://i126.photobucket.com/albums/p94/shiXed/ger.png http://i126.photobucket.com/albums/p94/shiXed/fra.png http://i126.photobucket.com/albums/p94/shiXed/est.png http://i126.photobucket.com/albums/p94/shiXed/Untitled-1-5.png 12 Aprile 1424. Meinhard, su "gentile richiesta" di Kajetan Maria I, ripara ai suoi fallimenti o "lenti progressi" nella sua precedente guerra sposando la figlia del duca di milano, Vanessa Visconti detta "l'orrore del nord" in italia. Il legame, nonostante l'unione gelida, si salda tra milano e Bavaria 30 Settembre 1424. Due mesi dopo la morte della prima moglie Kojetan Maria I decide di risposarsi, scegliendo la splendida principessa di Danimarca. Il matrimonio si celebra in grande stile nelle sale del re del potente regno nordico, che in questo periodo, per via di complessi rapporti dinastici, è anche re di Svezia e Norvegia... il padre della moglie di Kajetan, a tutti gli effetti, può dirsi il più potente sovrano esistente in europa 25 Ottobre 1424. Appena tornato dal suo viaggio in Danimarca Kajetan è costretto ad affrontare problemi politici complessi. Il duca di Brabant, oppositore dell' imperatore, è morto senza lasciare eredi.. il re d'inghilterra, inaspettatamente interessato agli accadimenti in germania, ha posto all' attenzione di tutti un dubbio testamento che attesterebbe come ereditiero del potere in Brabant il re del leone inglese.. tale testamento viene stracciato pubblicamente dal signore di Hesse. La guerra tra il ducato tedesco e l'inghilterra scoppia con violenza. L'imperatore si ritrova a dover scegliere tra il dichiarare guerra all' Hesse, conquistandolo lui stesso, e il vedere l'Hesse nelle mani degli inglesi 1° Dicembre. La decisione è presa. La guerra ha inizio. Meinhard affronta in battaglia l'esercito dell' Hesse nel Wuzburg, Kajetan muove dal Liegi, ponendo sotto assedio il Nassau mentre dal suo luogo di provenienza scoppia una piccola rivolta 25 Marzo 1425. In Thuringia scoppia una rivolta di nazionalisti, 6000 uomini bene armati assediano il territorio nella sua interezza, mentre Meinhard continua un gioco del gatto col topo con il duca d'Hesse. Gli inglesi, fortunatamente, ancora non appaiono 30 Marzo 1425. Nell' incredulità generale il duca d'Hesse, leone di germania, sconfigge Meinhard in battaglia guidando una coraggiosa carica di cavalleria sino al cuore dello schieramento nemico. Il generale Bavarese si ritira in Ansbach, mentre la germania intera che osteggia l'ascesa dell' imperatore Kajetan esulta, cantando le lodi del grande Duca. Il suo nome è Carlo I 22 Giugno 1425. Kajetan sfonda le porte della capitale del Nassau e svolta poi verso Liegi, che intanto è caduta sotto la rivolta.. l'intenzione è di soffocarla rapidamente per poi proseguire la guerra. Meinhard si muove nel Mainz, che intanto ha portato il suo esercito sotto le mura della capitale di Hesse, in modo da aggirare il nemico accampato nel Wuzburg 1° Luglio 1425, Meinhard si fa onore, questa volta, assalendo a sorpresa Hesse e conquistandone la capitale come un fulmine. La guerra dirige verso la sua inevitabile fine 14 Dicembre 1425, La guerra è finita. All' Hesse rimane, per l'appunto, solamente l'Hesse del vasto ducato che dominava poco tempo prima.. Kajetan muove verso i rivoltosi in Thuringia, Meinhard verso Liegi dove è scoppiata una nuova rivolta. Nessun inglese è ancora giunto in terra germanica.. sembra che la minaccia sia sventata 1° Settembre 1426, le rivolte ancora squassano la Thuringia, rinforzate da nuove, piccole rivolte collaterali. Una rivolta nobiliare si è levata nella bavaria originaria, causata da un diverbio tra casate nobili. Meinhard ritorna dall' ovest, Kajetan aduna truppe per soffocare le rivolte.. un riformatore viene reclutato dalla corte d'austria per ordine dell' imperatore Kajetan Maria, un riformatore militare. 14 Giugno 1427. Le rivolte in Thuringia vengono sedate e Kajetan, incontrando sul campo di battaglia gli emissari, firma una storica alleanza con la città marinara di Venezia, che consente alla Bavaria un affaccio interessante sull' italia 1° Ottobre 1427, Il figlio di Kajetan e futuro duca di Bavaria sposa Elizabeth, la figlia del re d'inghilterra, ponendo fine agli attriti tra l'imperatore e il leone dell' isola è in quest'anno che si combatte la prima fase della grande guerra dell' est. Due poderosi blocchi si affrontano: il primo è formato da Polonia, Austria, Ferrara e Milano. Il secondo da Boemia, Unghieria, Bosnia e Mazovia. Le sorti di questa guerra determineranno molto del futuro di quelle terre e della corona Ungherese 6 Dicembre 1427. Notizie giungono dall' est. La guerra sta sorridendo allo schieramento Austriaco Polacco.. in Boemia sono giunte armate italiane dall' ovest e Polone dall' est. Il Marzovia è praticamente annientato e l'Austria, assieme alla Polonia, imperversa nell' unghieria. La confusa situazione è una buona occasione per Kajetan per regolare i suoi conti con i principati, aumentando la sua potenza mentre i grandi regni dell' est si affrontano 7 Giugno 1428. La riforma dell' esercito è attuata. La fanteria passa dagli schieramenti di alabarde all' uso di diverse armi. "uomini d'arme" sono detti i nuovi soldati di Boemia.. la forza dell' imperatore aumenta. Dopo molti mesi di guerra, nel 1429, è l'Austria a uscire vincitrice dalla guerra dell' est, divorando alcuni territori Unghieresi ma sopratutto una fetta di terra Boema 26 Novembre 1429. Matrimonio tra un alto nobile francese e la nipote di Kajetan Maria I. La Boemia è ormai enorme, e ha bisogno di tempo per assorbire i territori e abbassare i focolai dei nazionalismi locali 1429, Natale. Kajetan annuncia l'intenzione di rinunciare a dichiarazioni di guerra per cinque anni. Le rivolte che hanno squassato il neonato dominio Bavarese sono un campanello d'allarme troppo forte per essere ignorato, e Kajetan Maria I ha messo da parte l'orgoglio per fortificare il dominio di suo padre, e che sarà di suo figlio. 1430, Febbraio. Due rivolte scoppiano a nord e a ovest, andando a confermare le paure di Kajetan. Meinhard e l'imperatore si muovono rapidamente.. le speranze di chi agogna la libertà e il ritorno degli antichi principi devono essere frustrate ancora e ancora, sino a spegnerle completamente 18 Aprile 1430. Anhalt, Palatinato e Sassonia, vassalli della Bavaria, lasciano cadere gli indugi e entrano all' interno della lega Bavarese, fornendo una forza militare piccola, ma preparata e mobile, alla gia vasta armata dell' imperatore 28 Maggio 1431. Meinhard muore per cause naturali. Kajetan inizia immediatamente la ricerca del nuovo generale con cui dividere il comando.. la terra Bavarese, esausta della guerra, lavora duramente per riportarsi in auge economica. Campi vengono rimessi a cultura, case vengono ricostruite.. la pace scorre lungo le terre di germania 15 Agosto 1431. Kajetan Maria I, imperatore del sacro romano impero germanico, gran duca di Bavaria, eroe e mostro dipendentemente da quale schieramento l'osserva, muore nel suo letto. Suo figlio giunge alla riunione dei Grandi elettori a Hall, in Ansbach, e prende possesso del ducato di Bavaria e delle terre ancora non ufficialmente facenti parte di esso, ma conquistate da suo padre. I grandi elettori rimangono riuniti per alcuni giorni, ma il voto è chiaro. Trier, Sassonia, Palatinato e Mainz si schierano per lui.. lui, Joseph Ferdinand I, Duca di Bavaria... imperatore del sacro romano impero gernamico 1° Ottobre 1431, Maximilian Emanuel ascende al grado militare una volta appartenuto a Meinhard.. un abile militare, esperto di manovre e accerchiamenti 1° Febbraio 1433. Maximilian muore in battaglia nell' ovest, ucciso dai ribelli. Joseph decide di lasciare l'armata, per ora, priva di grande generale. 2 Ottobre 1433, Matrimonio sontuoso tra la figlia di Joseph I e un giovane alto nobile inglese. I rapporti con la corona dei leoni d'oro si rafforzano 1434. Notizie dall' est. Tra Polonia e Boemia è nato un nuovo principato, nato dal sangue e dal ferro.. rubando terra agli ex padroni Boemi. La Silesia. L'Austria ha divorato altre fette di Unghieria, ma attraverso il territorio dei traditori Transilvani gli Ottomani sono calati sulle terre una volta appartenute ai signori d'Ungheria.. le conseguenze del regicidio praticato dai regni dell' est, da Boemia e Austria, da Polonia e dai vicini, si manifestano mentre gli infedeli divorano territorio dopo territorio.. una pace, probabilmente, porterà la terra ottomana alle porte di Vienna 1° Gennaio 1435. Il quinquennio rispettato da Joseph in onore di suo padre è terminato. Davanti ai più alti nobili di germania l'imperatore dichiara il duca di Brandeburgo, colpevole di aver tradito suo padre, nemico della corona imperiale. La guerra è alle porte 16 Gennaio 1435. La guerra ha inizio, e non è una guerra di basso profilo.. dalla parte dell' imperatore, oltre alla lega dei suoi vassalli, si schierano Polonia e Venezia.. dalla parte di Brandeburgo e Meissen si schierano il Mecleburgo, potenza commerciale del nord, e la Boemia.. una volta poderosa, ormai ridotta militarmente a un insetto 14 Febbraio 1435. Wolfgang Friedesel prende il comando dell' armata che ha appena annientato il Meissen, annesso alla Bavaria. Joseph I, che è intanto in Mecleburgo, cerca di piegare il ducato in modo da poter calare sul Brandeburgo da nord. La guerra è caotica. Joseph è ancora in Mecleburgo nei primi mesi del 1435, Maximilian si scontra con violenza contro il re di Boemia a Dresda, in una battaglia dal risultato incerto. Una piccola armata secondaria Bavarese si muove in Boemia, giungendo, dopo aver espugnato le fortezze a sud, alle porte di Praga.. quest'armata è alla testa di una molto più grande, formata dall' unione delle armate della lega dei vassalli dell' imperatore.. improvvisamente Joseph si ritrova a ringraziare del lavoro diplomatico che ha unito queste piccole, ma violente forze 1° Agosto 1435. Wolfgang è stato sconfitto a Dresda, ma ha danneggiato il re abbastanza da costringerlo alla ritirata. Si porta, il generale, in Anhalt dove annienta l'armata di Mecleburgo che sta assediando la città, per poi marciare nuovamente contro i Boemi impegnati nell' assedio dei Meissen da ovest.. stanchi, impreparati, gli uomini del re di Praga non si aspettano l'assalto dell' armata di 11000 uomini di Wolfgang 7 Agosto 1435. L'armata dei vassalli, più i duemila uomini Bavaresi, espugnano Praga e marciano verso nord.. la Boemia si prepara a cadere. Joseph, ancora a Mecleburgo, riflette su una proposta di pace senza troppe conseguenze.. allargare i confini a est, indebolire Praga.. ma egli sa bene cosa vuol dire imporre il suo potere su un popolo non germanico. Sa bene la quantità di rivolte che dovrebbe affrontare cercando di annientare la Boemia 25 Settembre 1435. Apoteosi, probabilmente della vita, per Wolfgang. La sua armata combatte, si strugge, affronta il freddo e la fame in Meissen.. la sua cavalleria, guidata dal condottiero personalmente, sfonda i ranghi de nemici, insegue, distrugge, annienta.. il signore della guerra sconfigge il re di Boemia, lo costringe alla ritirata, lo insegue attraverso la sua stessa terra. 13 Maggio 1436. Si scrive la storia. Patto di Praga. Joseph I divide le terre di Boemia. Gli ultimi domini che essa possiede nell' est, a sud della Polonia, passano a Venezia, conquistatrice di quelle aree. Il nord della Boemia passa alla Lorena, l'estremo sud alla Bavaria. Rimane al re l'area intorno a praga, comprese le provincie limitrofe.. i nemici, ormai, restano il Brandeburgo, percorso e invaso ormai da armate di ogni tipo e provenienza, e il Mecleburgo, la cui capitale Lubecca ha gia ceduto all' imperatore Il fratello di Joseph si sposa con la figlia del re di Polonia, rinsaldando l'alleanza. Due rivolte marginali scoppiano in Bavaria, nel Meissen e nell' ovest 1° Gennaio 1437. L'ultima fortezza del Mecleburgo è sotto assedio da parte dei vassalli della Bavaria, le fortezze di Brandeburgo cadono una dopo l'altra. A est l'ungheria è riuscita a ottenere una vittoria diplomatica, cedendo solo la Croazia agli Ottomani. Nobili tedeschi sottomessi all' imperatore sono stati invitato a prendere in moglie donne Unghieresi 8 Ottobre 1437. Il brandeburgo, sconfitto, viene diviso usando la terra intorno alla capitale come divisore. L'ovest alla Bavaria, l'est alla Lorena. Il ducato rimane in vita, dotato di un piccolo territorio e ben poche prospettive future. La guerra è al suo termine ormai 7 Maggio 1438. Joseph Ferdinand I appone la sua firma alla pace definitiva. Con il Mecleburgo si è dimostrato generoso... o gelido, per meglio dire. Invece di privare di metà del suo territorio il duca ha peferito trasformarlo in un suo vassallo, mantenendo però la sua potenza militare e sopratutto economica intatta. Le motivazioni sono presto dette.. il Mecleburgo è la più grande potenza commerciale della germania e controlla i traffici del mare del nord al pari dei paesi bassi Borgognoni. La metà di questi introiti, da li in poi, sarebbero finiti nelle casse della Bavaria, come è regola per i trattati di vassallaggio... Rimangono da domare alcune ribellioni scoppiate al termine della guerra, che terminano il 1° Febbraio 1439, soffocate nel sangue da Wolfgang e dall' imperatore.. Boemia, Brandeburgo, Mecleburgo, le grandi potenze dell' impero umiliati dall' imperatore e duca di Bavaria, nel silenzio dell' ormai da troppo distaccata Austria, troppo impegnata con l'est per occuparsi dell' impero
Visto che l'ho gia scritto rinizio a postare quì i pezzi della partita con la Bavaria è una vecchia partita quindi gli screen non abbondano ma ogni tanto qualcuno l'ho fatto, quindi li cercherò XD 3 Febbraio 1439. Il Mecleburgo si unisce alla lega dei vassalli della Bavaria. Nello stesso giorno una staffetta arriva a Dresda con fosche notizie. La Borgogna ha dichiarato un embargo sul ducato di Bavaria, aprendo la strada a una conflittualità che rischia di tramutarsi in guerra 2 Agosto 1439. Numerose rivolte nelle terre da poco conquistate si levano. Wolfgang le doma una dopo l'altra nell' arco di un breve tempo, mentre l'imperatore, di sede a Liegi, rimane in attesa.. indeciso se dichiarare guerra alla potenza Borgognona 10 Gennaio 1441. Joseph Ferdinand I rompe gli indugi e dichiara guerra alla Borgogna. Venezia tradisce l'alleanza, decidendo di non schierarsi, ma tutti gli altri alleati, Polonia e lega dei principi, combattono. Il wurttemberg, alleato della Borgogna, si schiera con lei e per questo Wolfgang marcia sulle sue terre. L'imperatore in persona avanza verso il Lussemburgo, terra dei Borboni. Nella guerra entrano anche l'Aragona e Milano, schierati per i nemici dell' impero.. Milano potrà probabilmente avere importanza, ma l'aragona è molto lontana per avere un immediato effetto Febbraio 1441. L'esercito Borgognone affronta l'assedio di Liegi, ma trova grosse difficoltà a penetrarne le mura. Poche leghe più a sud Joseph è accampato nel lussemburgo, dirige l'assedio e attende la possibilità di saltare alla gola dell' esercito nemico. Nel sud della Bavaria Wurttemberg e Milano hanno unito le armate, ma Wolfgang, aiutato dall' armata della lega dei principi, enorme e adunata con incredibile rapidità, dominano i campi di battaglia 26 Ottobre 1441. La guerra procede a fasi alterne. Joseph è in stallo a ovest, contro la Borgogna. Armate di ogni genere e alleanza attraversano la Bavaria, ma il Wurttemberg sta per cedere 12 Novembre 1441. Il Wurttemberg è sconfitto e costretto alla resa. Costanza passa alla Bavaria, che ora può concentrarsi nella guerra contro la Borgogna 28 Luglio 1442. Friesland è nelle mani di una piccola forza Aragonese. Truppe appena reclutate in Bavaria muovono contro di loro. Nell' ovest Joseph lentamente sta riuscendo a piegare la Borgogna, preparando poi un assalto a sorpresa alle Fiandre. Se esse cadono, e con esse il miglior porto commerciale Borgognone, essi saranno costretti a trattare 27 Agosto 1442. Combattendo i ribelli del nord prima di svoltare a ovest, Wolfgang muore in combattimento 2 Settembre 1442. Joseph si rende colpevole di un grave tradimento rifiutando di aiutare l'alleato di Lorena contro la Francia, che gli ha dichiarato guerra. 2 Agosto 1443. Joseph agisce con astuzia, pagando profumatamente gli Aragonesi per uscire dalla guerra.. la cosa lo costringe a chiedere un prestito alla banca di Dresda, che conta di restituire con gli introiti della vittoria, che con questa azione appare ora possibile 12 Settembre 1443. I topi scappano dalla barca che affonda. Milano paga una media somma di denaro per uscire dalla guerra, lasciando la Borgogna da sola 26 Marzo 1444. Ribellioni percorrono la Bavaria, che domanda a gran voce la pace, la pace duratura, la pace vera.. e la pace è vicina. Nonostante le rivolte impongano pesanti tributi al ducato dell' imperatore, Joseph è a un passo dalla firma del trattato 25 Settembre 1444. Vittoria. Il lussemburgo passa alla Bavaria, un risarcimento viene pagato. Restano da soffocare le ribellioni, poi Joseph intende innaugurare una nuova era di pace Maggio 1445. Le ribellioni sono soffocate. Le fette di esercito reclutato per questa guerra vengono congedate, lasciando le armate totali del ducato a circa 30000 uomini. Si assiste, intanto, alla divisione dei paesi bassi una volta Borgognoni.. l'Inghilterra ne prende una parte, il Brabant un altra 10 Ottobre 1445. Dopo aver ricevuto l'avviso dell' inizio di un nuovo embargo sulla Bavaria, indetto questa volta dalla ancora divisa ma certamente potente Francia, l'imperatore Joseph Ferdinand I da inizio a una serie di incontri con un re con il quale ha avuto numerosi rapporti.. il re a cui ha aperto la via della conquista delle fiandre, il re della famiglia con cui la Bavaria ha maggiori connessioni dinastiche. La mattina del 10 ottobre viene annunciata al mondo l'alleanza della Bavaria con l'inghilterra.. nuovo asse che fa tremare non solo i principi tedeschi ancora liberi, ma anche e sopratutto la Francia 1449. Il regno, in pace, è messo a dura prova da continue rivolte. Johann e i suoi generali muovono costantemente lungo l'impero per domarle, senza un attimo di tregua 16 Aprile 1450. In osservanza dell' alleanza con l'inghilterra la Bavaria entra in guerra con Borgogna e Hainaut 1ç Novembre 1450. La Bavaria esce dalla guerra senza aver realmente fatto nulla. Troppo impegnata nei suoi affari interni. La guerra, ciò nonostante, ha visto molti cambiamenti.. il Brabant, gia potente principato tedesco, ha conquistato il più grande centro commerciale del nord ovest europeo, trasformandosi improvvisamente in un inedita potenza 1453. Le rivolte continuano e l'imperatore continua il risanamento dello stato. Lentamente, passo dopo passo, vi è speranza di riuscire a riportare la Bavaria sulla giusta rotta, disastrata dall' ambiziosa e rapidissima politica estera degli anni passati 1° gennaio 1453. A est i cambiamenti sono stati tanti, e non tutti positivi.. la Polonia è stata ridotta a 2/3 dei territori precedentemente posseduti a causa di un incredibile, inarrestabile espanzione Austriaca. L'Austria ormai controlla un territorio pari quasi alla Francia 8 Ottobre 1453. L'esplorazione degli agenti imperiali rivela che finalmente la gente dell' Ansbach inizia a sentirsi appartenente alla Bavaria 1° Agosto 1454. L'embargo francese viene cancellato 15 Novembre 1454. Joseph, ormai vecchio, firma una carta di diritti nobiliare che aumenta il potere dell' aristocrazia nei territori della Bavaria. 22 Gennaio 1455. Joseph Ferdinand I muore di Sifilide, lasciando il ducato in mano al figlio.. un uomo incredibile, poderoso. Non c'è nulla in cui il nuovo duca si sia dimostrato poco capace. Abilissimo amministratore, incredibile diplomatico, generale ai massimi livelli. Leopold Ferdinand I sembra mandato da Dio. Dieci giorni dopo si tiene il consiglio dei grandi elettori. I ben due appelli di principati germanici a cui Joseph ha deciso di non dare ascolto hanno peso, persino sui suoi vassalli, che scelgono il poderoso duca d'Austria come loro imperatore. Leopold giura fedeltà all' imperatore come tutti gli altri e non appare scosso dalla cosa 9 Marzo 1459. Leopold dimostra la prima delle sue abilità, risistemando l'economia della Bavaria. In 4 anni gli introiti triplicano, il governo si centralizza, varie provincie a nord della Bavaria originale prendono a sentirsi, improvvisamente, Bavaresi. La gente inneggia alla persona del nuovo, grande Duca. 29 Maggio 1461. La situazione Bavarese interna è sistemata. Leopold ha trasformato le terre in fertili produttrici di dorati fiorini. La gente ormai non ricorda più l'ombra della guerra, la devastazione è stata cancellata, sostituita da un regno florido. 23 Ottobre 1462. Si celebra il matrimonio tra l'erede Asburgo e la figlia di Leopold 10 Maggio 1464. Leopold Ferdinand I, uomo di pace "forzata" vista la spaventosa presenza del potente imperatore asburgico, pronto a intromettersi in ogni conflitto interno all' impero, istituisce con un atto estremamente teatrale la banca nazionale di Bavaria, che contribuirà a una forte, totale riduzione dell' inflazione 20 Febbraio 1465. Accettando la chiamata alle armi del re di Polonia Leopold si unisce a una lega: Bavaria, Polonia e Lituania, contro la Morzovia che per altro ha conquistato Brandeburgo e Riga. La guerra si preannuncia rapida e di facile risoluzione.
6 Aprile 1465. Il Brandeburgo cade sotto le armi dell' armata Bavarese. Il duca, scegliendo la nazione piuttosto che la gloria, decide di non mettersi a capo della guerra nonostante le sue grandi abilità strategiche. Albrecht, un nuovo grande generale, viene posto a capo delle armate Bavaresi 2 Giugno 1465. Una delle due armate Bavaresi, comandata da Albrecht, giunge in Marzovia aiutando le truppe polacche a conquistare le roccaforti 16 Agosto 1465. La polonia conclude una pace con la Marzovia, ottenendone il vassallaggio.. la cosa, però, pone le basi per un futuro conflitto, essendo diventato, in questo modo, Vassallo polacco anche il tedesco Brandeburgo 1° Gennaio 1468. Una nuova guerra ha inizio, su invocazione questa volta dell' inghilterra.. la guerra contrappone le due grandi potenze al Portogallo, a Milano e all' aragona. Le truppe Bavaresi si muovono per chiudere un cappio intorno al collo del duca di Milano, antico nemico della Bavaria. 29 Dicembre 1469. Milano è ormai devastata dalle truppe inglesi e Bavaresi. 31 Gennaio 1470. L'inghilterra e Milano raggiungono un accordo di pace, ponendo fine alla guerra. La Bavaria che allarga la cosa con una pace separata anche con il portogallo. La Borgogna torna a esistere come stato alleato dell' inghilterra, proprietario delle sue terre ancestrali tra germania e francia e di un piccolo ducato a sud dei paesi bassi. E' bene descrivere nuovamente la situazione a ovest della Bavaria. La Francia è un potente regno, certamente, ma è stato duramente sconfitto nella guerra contro gli inglesi. Tutta la costa ovest francese appartiene infatti ai leoni del nord, cosi come i paesi bassi, l'est della Borgogna e le terre una volta appartenute ai Savoia. Il dominio inglese è talmente vasto da poter essere certamente considerata come la corona più potente d'europa, assieme al Ducato d'austria, che controlla ormai buona parte dell' Ungheria, la Transilvania, Bosnia, parte della Boemia e persino alcune fette di Polonia. Fronte unico contro l'avanzata Ottomana, ormai frenata E' tempo anche di parlare del lavoro diplomatico di Leopold. Nel gennaio 1470 egli ha lanciato un avvertimento al ducato di Brabant. Nel caso esso avesse dichiarato guerra contro qualcuno la Bavaria avrebbe avuto occasione di schierarsi con il suo nemico. Intanto, durante gli anni passati, Leopold ha dato prova di essere un uomo di pace.. ha tenuto la guerra al di fuori dell' impero. Ben quattro grandi elettori suoi vassalli, resi scettici della Bavaria dalle azioni di Joseph I, sono tornati a supportare Leopold.. nel consiglio di Worms egli viene inneggiato da molti principi tedeschi.. la sua elezione a imperatore, in caso di morte dell' imperatore austriaco, sembra certa Ottobre 1470. Con grande sorpresa da parte di Leopold una delegazione pontificia giunge nelle sue terre, partita da Roma. Sono ben tre i cardinali a muoversi nella vasta spedizione, cardinali che, egli ora scopre, caldeggiano la causa Bavarese alla curia papale. In un incontro privato tra Leopold Ferdinand I e i tre cardinali il grande duca viene a sapere che il papa ha deciso di supportarlo in tutto e per tutto, scegliendolo come suo partner politico primario. Il fatto viene accolto con grandi festeggiamenti da parte del Duca, che gia prepara le prossime mosse a riguardo.. una scomunica alla lega dei principi indipendenti tedeschi, che gli permetta di colpirli con giustizia alle spalle? Possibile, ma non prima dell' elezione del prossimo imperatore.. affrontare l'Austria, per ora, non sarebbe saggio 28 Aprile 1471, Albrecht muore per cause naturali in Bavaria 11 Agosto 1471. Apoteosi diplomatica di Leopold I. Il duca di palatinato, dopo ben 10 giorni di continue riunioni a Worms, decide di passare dal vassallaggio all' annessione alla Bavaria, divenendo Vicario del Duca e concedendo a lui l'interezza dei suoi titoli e del suo potere. L'annessione è positiva per il Palatinato, visto che lo inserisce all' interno di un contesto economico molto più ampio. Un nuovo grande elettore dovrà però essere scelto, al posto del Duca ormai non più un pari tra i pari di germania 1° Febbraio 1474. Leopold entra in guerra contro il Leinster, unico ducato indipendente irlandese. Una guerra che non verrà combattuta, ma che mantiene intatta l'alleanza tra inghilterra e Bavaria 17 Febbraio 1474. Fine della guerra con annessione del Leinster all' inghilterra Il Kurland, piccolo ducato a nord del regno dei cavalieri tentonici, provincia secondaria e marginale dell' impero, viene elevato dall' imperatore austriaco al rango di grande elettore. L'intero pololo germanico ingoia fiele e rabbia per questa nomina.. la seconda, dopo la nomina a Grande Elettore del signore di Mantova. Gli imperatori d'austria ormai sono odiato dai veri pari tra i pari di germania 1475. La guerra diplomatica per l'impero infuria. sette grandi elettori: Mainz, Trier e Sassonia sono decidi e allineati verso il loro signore feudale, Leopold di Bavaria. Kurland, Mantova e ovviamente l'austria sono allineati con il prossimo austriaco, figlio dell' attuale imperatore. Mentre il poderoso ducato Austriaco si espande a macchia d'olio, annettendo gia l'ungheria e stravincendo una violenta guerra contro gli Ottomani, il nodo della questione viene ad essere l'arcivescovo di Magdeburg, grande elettore dell' impero, che non ha ancora nominato la sua preferenza in modo evidente. Leopold incontra l'arcivescovo segretamente in più occasioni.. i due non si amano, poichè Magdeburg sa bene che la Bavaria mira alla valle dell' elba, eppure i vistosi regali e i possibili accordi si fanno lentamente allettanti per il grande elettore ecclesiastico..
