La fine della dinastia Sabauda 1399-1406 Correva l'anno 1399 è a capo di un piccolo regno del nord Italia regnava Amedeo VIII di Savoia. Come prima mossa intraprese alcune relazioni diplomatiche con i potenti stati vicini. Fra le azioni diplomatiche piu' importanti il re Amedeo VIII ottenne un all'alleanza con l'Austria, due matrimoni reali con Francia e Borgogna, per cercare di scoraggiare possibili guerre d'invasione da questi, e un matrimonio reale con Milano. Tutto pensava presagire un periodo di pace in cui l'esercito e l'economia Sabauda sarebbe cresciuti, mentre nel 13 aprile 1402 scoppio la guerra tra l'alleato austriaco e Milano. La guerra infuriò per 5 anni durante i quali le forze congiunte di Savoia e Austria stringevano a tenaglia lo stato milanese ottenendo varie vittorie seppur a caro prezzo. infatti il 7 marzo 1406 Amedeo VIII mori dopo una battaglia ferito gravemente durante una carica di cavalleria. Un anno dopo il consiglio di reggenza che si formo per Giano I Visconti siglo una pace separata con Milano che concedeva il rango di stato sovrano alla città di Pisa. L'ascesa della dinastia Visconti 1°prt. 1406-1434 Fra il 1406 e il 1418 il consiglio di reggenza formatosi dopo la morte del sovrano, dopo aver siglato la pace con Milano approfitto degli anni di pace che seguirono per assicurarsi la fedelta della città di Pisa liberata dopo la guerra riuscendo diplomaticamente a farla diventare vassallo del regno di Savoia. Durante il consiglio di reggenza la svizzera dichiarò guerra, ma fu rapidamente sconfitta è annessa grazie al intervento dell'Austria. Nel 1418 sali finalmente sul trono re Giano I Visconti che dopo cinque anni di pace vassallizzo il regno di Siena, indipendente dopo la pace fra Austriaci e Milanesi. La pace non durò allungo infatti il re dichiarò poi guerra al regno di Dauphiné reo di non aver giurato fedeltà al regno di Savoia. Gli anni a seguire non furono teatro di guerre per il regno di Savoia. In questi anni infatti si cerco di consolidare i domini svizzeri teatro di numerose ribellioni e si rafforzò l'esercito a 12000 effettivi aspettando un momento di debolezza Milanese per conquistare le terre che di diritto spetta al regno.
Milano sotto scacco austriaco, Venezia privata di tutti i possidimenti nel Mediterraneo, Napoli in difficoltà perfino con la Sicilia... hai la strada spianata verso l'unificazione!
Io ti consiglio di crearti un bel regno che inglobi la Francia e l'Italia approfittando della tua posizione: niente poi ti potrà più fermare...
Già...peccato che vedo una Baviera piuttosto arrembante che se diventa imperatore... comunque continua così!stai andando bene!
Non fidarti dell'Austria: prima o poi chiederà il prezzo del suo aiuto. Sino a che c'è robain mezzo andrà tutto bene ma al momento che toccherete reciprocamente i confini...
L'importante è non permettergli di conquistare neanchè un pezzo di Italia. Garantisci tutti gli stati e adesso disalleati dall'Austria dato che mi sembra che puoi farcela da solo.
L'ascesa della dinastia Visconti 2°prt. 1434-1437 Correva l'anno 1435 ed ormai da 10 anni quasi il regno di Savoia era in pace. In questi anni di pace si videro incrinare le relazioni con l'Austria che sciolse l'alleanza. Le relazioni con gli Austriaci precipitarono proprio nel 1435, infatti questi dichiararono guerra ai Veneziani, nuovi alleati di Savoia, il cui doge era stato recentemente scomunicato. Gli schieramenti che si crearono fu uno capeggiato dai Savoia, seguiti da Venezia, Salisburgo e Corfu ed un altro capeggiato dagli Austriaci seguiti dai lontani Branderburghesi. Durante la guerra gli Austriaci si videro pressoché da soli vista la lontananza degli alleati Branderburghesi. Lo schieramento Sabaudo approfittando della superiorità numerica delle sue forze congiunte a quelle alleate, occupò gran parte dell'Austria. Infatti le armate Sabaude avanzarono da Ovest occupando il Tirolo e Trento, mentre le forze Salisburgiche occuparono il nord dell'Austria fino a Vienna. Unico fronte dove gli austriaci ebbero successo fu quello veneziano. Infatti arrivarono ad occupare Treviso, anche se furono rapidamente respinti dalle forze combinate di Savoia, provenienti da Trento e da quelle veneziane rifugiatesi a Venezia. Durante la guerra Austriaca ne approfitto Milano dichiarando guerra seguita dall'Aquileia è dalla Provenza. Mentre l'esercito milanese dilago per il regno riuscendo ad occupare il Piemonte ed ad Assediare Berna, la Provenza fu quasi completamente invasa dai fedeli vassalli di Dauphiné riuscendo cosi a siglare una pace separata con la Provenza. Prima della pace con la Provenza fu firmata una tregua con l'Austria che accettava di separarsi dal Tirolo e da Trento. Fu poi rapidamente firmata una pace bianca con Milano Nell'anno seguente Giano I saggiamente decise di accrescere l'esercito fino a 15000 uomini cosi da raggiungere le dimensioni dell'esercito milanese.
bravo bravo io di solito come prima cosa conquistavo la sardegna (per inimicarmi gli aragonesi e quindi farmi amico castiglia) vedendo i tuoi vicini (baviera e borgogna) ti consiglio di restare nel SRI cosi l'imperatore ti difende. intanto puoi dedicarti all'unificazione del sud italia (no SRI:contratto stando attento all'infamia.
La prima guerra Italica1437-1451 Il 23 settembre 1437 fu una data molto importante per il regno di Savoia. Infatti questa data fu la vigilia della prima guerra italica, una guerra dove Giano I e i suoi alleati combatteva con i vari statarelli italiani per unificarli sotto la sbandiera Savoia. Lo scontro vide fronteggiarsi Giano I seguito dai suoi alleati: il ducato di Dauphiné, il ducato di Avignone, il ducato di Pisa ed il ducato di Siena; contro il re di Napoli seguito dai suoi alleati: il regno di Milano, la repubblica di Genova, il regno di Provenza ed il regno di Modena. La guerra fu dura e sanguinaria per entrambe le parti ma ciò nonostante le truppe Sabaude ottenevano vittoria su vittoria. Il primo stato a cadere fu Genova che accetto di giurare fedeltà a Giano I, il secondo stato fu Modena che fu annesso ai possedimenti Savoia, il terzo stato fu la Provenza che rea di non doversi immischiare nelle faccende italiche cedette la Provenza ai possedimenti Savoia. Il quarto stato fu Milano, che nonostante fosse accerchiata dimostrava forza e determinazione, ma stremata dalla guerra accettò di separarsi dalla regione di Parma che fu integrata nei territori Sabaudi. Infine cadde Napoli che mentre le armate Sabaude combattevano a nord spadroneggiava fra Modena e Siena. Le armate Sabaude occuparono prima Ancona, poi l'Abruzzo e poi scesero in Puglia. A questo punto Napoli si arrese pagando un tributo di 50 ducati a Savoia e concedendo il rango di stato sovrano ad Urbino. Gli anni seguenti furono tranquilli per Savoia. Ma nel 11 giugno 1451 un grave lutto colpi il paese, il re Francesco Giacinto I Visconti mori senza lasciare discendenza, egli saggiamente però aveva designato un nuovo erede seppur non si sangue Visconti. Egli nomino come suo successore Filippo Emanuel de Bourogne, infante di un ramo cadetto della dinastia alleata dei Bourgogne insediatosi in Savoia.
pensa dopo all'italia! invadi le ricche terre francesi! la mappa mondiale non funziona...rimane piccola..
incredibile? nah è normale che crolli in HTTT (non so perchè) una bella invasione della francia non sarebbe male in effetti, sopratutto perchè nessuno si metterebbe a difendere quei territori. l'italia può aspettare
Non è vero. Può accadere che crolli, a differenza di In Nomine dove non la buttavano giù manco le bombe, ma non è "normale". A maggior ragione senza il supporto degli inglesi.
Ti giuro che in una decina circa di partite a me è crollata (si fa per dire) solo una volta e gli inglesi gli avevano conquistato il sud (mentre il nord era rimasto mangiaranoso)
