AAR Impero Ungherese (aggiornato ogni settimana)

AAR Impero UnghereseIl 14 Aprile 1399 fu il momento della svolta … sul trono del Regno d’Ungheria sedeva il giovanissimo e ambizioso re Zsigmond I, proprio in quegli anni in Europa si viveva un clima di tensione, la guerra dei cent’anni aveva lasciato fiacche Francia ed Inghilterra, in Spagna c’era la Reconquista, il SRI perdeva d’importanza, da sud gli Ottomani stavano distruggendo i regni balcanici, mentre da est la Polonia-Lituania incombeva sull’Europa.Il 4 Ottobre 1399 Zsigmond proclamò la nascita dell’Impero Ungherese (IU) e organizzò il consiglio supremo formato dall’Imperatore, un generale, un ammiraglio, e tre consiglieri (per ora sono il filosofo Josezf Zrinski, il riformatore militare Josezf Zichi, e il senatore Eduard Losinski).La prima azione militare intrapresa dal nuovo impero fu la facile annessione della piccola repubblica mercantile Ragusana, conquistata in poco meno di una settimana; ma l’imperatore sapeva che sarebbe servito ben altro per rendere reale il suo sogno ovvero la costruzione di un grande impero balcanico che dall’Egeo andasse fino alla capitale polacca. In politica interna in questo periodo venne emanato l’atto IMPERIALE (in 5 anni +1 centralizzazione +1 conservazione).Ma l’impero nei suoi confini non era ancora sicuro: a sud i vassalli ottomani rendevano difficile la vita di frontiera. Nel Gennaio del 1400 le relazioni con lo stato Turco erano pessime. Nonostante l’invio di emissari carichi d’oro per garantirsi il fronte meridionale, i Turchi iniziarono la mobilitazione dell’esercito, lo stesso fece l’Impero che reclutò a Ragusa ed in Dalmazia una nuova armata composta da 6000 fanti e 2000 cavalieri mentre dalla capitale giungeva l’armata del Nord (10000 fanti 1000 cavalieri) per supportare le operazioni. Il 9 giugno 1400 l’Ungheria sferrò un massiccio attacco lungo i suoi confini meridionali; contro di lei si innalzarono oltre all’Impero ottomano anche Bosnia e Serbia. In soli 2 mesi l’armata del Nord occupò completamente la Serbia e la Bosnia, contemporaneamente l’armata del sud si divideva ed iniziava l’assedio delle regioni della Grecia settentrionale.Gli ungheresi arrivarono fino a Edirne (la capitale ottomana) così i Turchi chiesero ed ottennero la pace ai seguenti termini: -Cessione di Hum, Kosovo, Albania e Macedonia.-Pagamento di 200 ducati per le riparazioni e indipendenza di Serbia e Bosnia. Fine prima parte …

 

Seconda Parte La dominazione dei Balcani

Ora l’Ungheria, padrona dei Balcani sotto la guida dell’imperatore Zsigmond I iniziò la fase diplomatica della sua politica imperialista. L’obbiettivo era la creazione di una salda ed estesa alleanza tra stati cattolici per contrastare l’avanzata islamica in Europa. Nella conferenza di Milano svoltasi il 15 agosto 1402 l’Ungheria raggiunse il suo obbiettivo infatti alla grande alleanza anti-Islamica aderirono Francia, Spagna, Inghilterra, Boemia, Sassonia e Georgia.Il grande successo diplomatico portò prestigio alla corona e fu favorito dal volere del papa che scomunicò tutti gli stati mussulmani (sono controllore papale) e indisse una 9^ crociata contro gli ottomani.Allo scadere della tregua con gli ottomani, il 6 dicembre 1406, l’Ungheria dichiarò guerra agli ottomani ritrovandosi contro oltre all’Impero Turco anche l’enorme Orda d’Oro, Candar, Karaman e Qara Konlyuk. Nonostante i BB l’imperatore cattolicissimo voleva una volta per tutte annientare l’Islam.L’esercito ungherese venne diviso in 5 armate: Armata d’Ungheria ( la principale schierata contro i Turchi formata da 15000 fanti e 5000 cavalieri), Armata di Dalmazia ( Inviata nelle steppe del nord per contrastare la grande orda formata da 10000 fanti e 2000 cavalieri), Armata di Macedonia (inviata in Grecia per conquistare i territori Turchi di Larissa e Janina formata da 5000 fanti e 5000 cavalieri), Armata d’Albania ( usata per sbarcare nei territori attorno a Trebisonda formata da soli 3000 fanti), Armata di Croazia ( usata per attaccare dalla capitale ottomana Karaman formata da 2000 fanti e 4000 cavalieri), 3 erano le armate di supporto tutte in Macedonia (ognuna formata da 1000 cavalieri e 3000 fanti).Gli eserciti nemici erano schierati lungo due direttive la Turchia (Armata Turca per la Difesa formata da 5000 fanti e 1000 cavalieri) e la Crimea ( Orda formata da 23000 cavalieri ), numerosi erano poi i piccoli drappelli sparsi per i territori nemici.La guerra durò 3 anni e alla fine tutto l’impero ottomano, l’Orda d’oro e Karaman erano stati occupati dall’Impero Ungherese; molto probabilmente la battaglia decisiva fu quella svoltasi ad Antalaya dove 20000 Ungheresi sbaragliarono 30000 uomini Turchi, dell’Orda e del Qara Konlyuk.I Trattati di pace furono firmati il 31 Marzo 1409 a Buda ai seguenti termini:-Cessione di Bulgaria, Silistra, Cherson, Crimea, Sinope, Trebisonda, Antalaya, Konya, Mus, Van e annessione completa di Serbia e Bosnia.-Pagamento di 500 ducati di indennizzo -Vassallaggio di Karaman e Candar.-promulgazione di un trattato di non aggressione per i prossimi 15 anniLa schiacciante vittoria Ungherese segnò il definitivo tramonto dell’Islam in Europa. I provenienti fiscali della guerra furono utilizzati per costruire nuove chiese e per favorire lo sviluppo commerciale. Zsigmond I decise di annullare il vassallaggio con la transilvania che rifiutava di accettare l’annessione. Nel frattempo l’istituzione di un nuovo dazio portò i mercanti a riguadagnare potere nell’Impero (mercantilismo +2). L’imperatore in questi anni aveva favorito l’integrazione dell’Ungheria con il SRI, proprio questa politica portò il 6 maggio del 1409 ad includere tutto l’Impero ungherese nel SRI. Quando tutto sembrava andare per il meglio la Transilvania attaccò (insieme a Boemia e Aquleia) L’impero d’Ungheria che nonostante l’iniziale vantaggio avversario (mi hanno preso tre province compresa la capitale) richiamò da oriente la nuova Armata Imperiale ( 25000 fanti e 10000 cavalieri) che in 4 mesi sbaragliò l’intera alleanza avversaria. Una nuova conferenza di pace avvenne il 13 novembre 1409 ai seguenti termini:-Cessione di Banat, Istria, Krain, Gorz, Ratibor e vassallaggio di Aquileia.Ora il ricco e potente impero si consolidò internamente grazie all’azzeccata politica dell’imperatore (meno tasse più felicità), Il tesoro era strapieno, il popolo felice e le alleanze garantivano la pace ai confini. Questo periodo di prosperità durerà o sarà solo un’illusione. (Questo è il mio 2° AAR sperò vi piaccia lo aggiornerò entro Lunedì).

 

Vorremo delle immagini per capire meglio la situazione

 

ecco alcuni fotogrammi del globo in ordine crobologico:

 

Scusa ma non si vedono

 

Sono andato avanti con la partita e ora sono al 1798 controllo tutti i balcani, l'anatolia, l'italia centro meridionale ed ho una miriade di colonie in tutto il mondo, oltre ad alcuni staterelli indiani e indocinesi.
Ora però non so cosa fare:contratto: :
-attaccare i ming in cina che posseggono tutta l'asia orientale e sud orientale da Hormuz fino al Giappone ( alleati con praticamente ogni stato asiatico ancora indipendente e garantiti dalla Castiglia)
-attaccare i mamelucchi in africa che posseggono tutta l'africa mediterranea, giù fino a fernando po e al corno d'africa oltre alla liguria e alla crimea ( alleati con la sicilia, la Borgogna e garantiti da tutti gli stati dell'arabia)
-attaccare la Polonia che possiede un enorme impero che spazia dalla Lorena fino alla kamcakta ( alleata con Georgia e Scozia ).:army3:

Aiutatemi sono bloccato e ho 20 anni per finire la partita in bellezza remio2:

 

lo so è solo che non ho avuto tempo di scriverlo (sono in vacanza) così sono andato avanti e non mi ricordo parecchi passaggi perciò ho fatto questo salto

 

azz ma quanti stati sono rimasti cmq attaccherei i mammelucchi per liberare l'italia dagli infedeli:army2:

 

Oltre agli imperi e hai rispettivi alleati gli stati rimasti in vita sono pochi;
Comunque attaccare i Mamelucchi sarebbe utile proprio per il motivo che hai detto però aprirei una guerra su ben 5 fronti : Italia, Arabia, Mali, Crimea e Corno d'Africa e non so se ce la faccio:king: