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Multy AAR: TFT VS Lord Attilio II

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da TFT, 24 Febbraio 2011.

  1. TFT

    TFT

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    Eccoci qua per la seconda parte. La nostra idea questa volta era di partire con uno stato dedesco e vedere chi per primo riuscirà ad unificare la Germania. Io scelgo l'Hansa e Attilio il Palatinato ma dal 1407 decido di dirottare la mia scelta sulla Svezia. Ci contenderemo l'egemonia nel mare del nord e uno solo sarà il grande stato del popolo ariano cattifo. Ecco la mia parte

    For Sverige i tidem (1407-1435)

    Quando il nobile TFT sale al trono di Svezia si trova immediatamente in uno dei mille disastri fatti dall'IA. Un esercito troppo grande, fatto soprattutto da mercenari, 3 regioni colonizzate con mantenimento coloniale a 0, una flotta troppo piccola per la mia egemonia e una bella guerra contro l'Ordine Teutonico, ben più forte. Il nobile sovrano taglia immediatamente i fondi destinati all'esercito e incentiva quelli per le colonie inflazionando come un maiale. Nel 1408, dopo una manica di insulti, il re di Danimarca, Norvegia e Svezia muore giovanissimo (ma che culo!) e immediatamente si fa pace con i nemici della Corona, dirottando la guerra su Granada (e vai di bonus-crociata). Per quanto riguarda la relazioni internazionali facciamo proprio cacare e non ci vuole nessuno, stipuliamo solamente un matrimonio reale con uno stato tedesco a caso. Saldati i vari problemi delle colonie lo stato svedese si trova in un surplus di monete che può investire in una potentissima flotta. Frattanto viene dichiarata guerra al ribelle Gotland, annesso senza colpo ferire e poi, con lo scopo di riconquistare l'Estonia, si prendiamo la rivincita sull'Ordine. In questa guerra ci aiuta il nostro primo alleato, il Palatinato attilianese, stato egemone della Germania meridionale. La flotta svedese (3 caracche, 12 galee, 4 cog) con un colpo di mano riesce a bloccare 12mila soldati teutonici all'isola di Saraaema e quindi palatinatesi e svedesi si lanciano alla conquista di tutto il dominio del loro nemico. La pace che segue è estremamente vantaggiosa per la Svezia che ottiene tutte le terre teutoniche fino a Riga. l'inflazione ha ormai raggiunto la sua punta massima (5) e lo stato scandinavo deve per forza assoldare alcuni consiglieri per ridurre il tutto, con un inizio modesto (fine partita 4,6). Intanto giungono richieste di alleanza da parte di Boemia, Ungheria, Francia, Scozia, Danimarca che poi saranno ritattate tutte misteriosamente. Una nuova occasione di combattere si ha quando il Palatinato attacca la potente lega Anseatica e la sua alleata Danimarca. La Svezia subisce una schiacciante sconfitta nell'assedio di Malmo ma riesce a riorganizzarsi a nord, apportare un esercito di 12mila soldati e schiacciare le truppe danesi. La flotta svedese si rivela molto superiore a quella nemica (galee aumentate a 17) e la pace che segue porta alle tre corone danesi la regione di Malmo e la sua vicina. Il prossimo obbiettivo è la Norvegia ma la sua alleanza con Moscovia, Novgorod, Danimarca e Lituania rende il tutto complesso
     

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  2. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    La Germania si stufa dell'Imperatore e vuole il Kaiser parte 1 (1399-1468)

    L'Impero tedesco è ormai solo una confederazione di mille bismarck furiosi che invece di fare grande la Germania si danno botte tra loro. Uno di questi, il magravio del Palatinato Ruperto III, decide che è ora che ogni bismarck rispetti la sua autorità, e non come un debole sacro romano imperatore. Egli decide quindi che la prima cosa da fare è pestare il bismarck di Baviera, il quale non aspetta altro che farci tanto male. Dopo avergli massacrato l'esercito, lo asfaltiamo per benino, così che è costretto a firmare la resa in un autostrada. Purtroppo il sovrano muore di stenti dopo aver mangiato il cibo in un autogrill imperiale. Gli succede il figlio Riccardino, che però è troppo giovane e ci obbliga ad un lungo consiglio di reggenza. Appena raggiunge i 15 anni promette un lungo regno, e difatti muore dopo 3 anni. Altro noioso consiglio di reggenza. Per fortuna il successore, il fratellino Federico, sembra voler regnare più a lungo. E' lui che si unisce alla guerra anti-teutonica insieme agli svedesi, e l'esercito del Palatinato si rivela decisivo. La libera città di Danzica passa sotto il controllo del magravio.
    Con solo queste tre provincie, il magravio viene visto come il peggior bastardo dell'umanità, e la sua infamia è talmente elevata che il re di Boemia per lui si fa sempre trovare seduto sulla tavola del cesso. Questo non gli impedisce di rivendicare i territori dell'arcivescovo di Treviri. In realtà le pretese sarebbero solo su Coblenza, ma per sicurezza prendiamo anche Treviri. Il giorno dopo il re di Boemia viene a congratularsi con noi in pigiama. La leggenda dice che puzzava talmente tanto che il giovane Federico morì al solo sentirlo. Gli succedette il fratello Federico II, il quale passà tutto il suo regno, durato vent'anni, ad abbassare l'infamia per non fare la fine del suo predecessore.

    Re di Boemia: Oh buon uomo, siete finalmente una persona perbene.

    Federico II: Ma vai a cagare.

    Ciò gli fece guadagnare 1 in infamia, ma fu una grande liberazione. Egli potè morire nel suo letto e gli succedette il figlio Ruprecto III, il quale è talmente poco degno di nota che morì di solitudine. Veniamo ora a Ioan Federico, un sovrano che si era talmente rotto le palle della politica precedente, che portò l'infamia da 5 a 23, e tutto questo conquistando solo 2 provincie. Ciò fece perdere la possibilità di candidarsi al trono imperiale, ma volete mettere dargliele a quei mascalzoni del Baden e del Lunenburgo?
     

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